Ciao, mia carissima Sabriel ^^

Perdonami se sono tornata indietro sul tuo profilo, ma mi sono accorta di aver saltato qualche storia ed innanzitutto voglio recuperare le tue creazioni sulla mia adorata Sindy che con il suo presente e il suo passato riesce sempre a lasciarmi una dolce malinconia. <3
Mi ha emozionata tantissimo l’inizio di questa os. Hai reso i dettagli elementi speciali a cui prestare l’attenzione, infondono tutta la trepidazione che prova Sindy negli istanti antecedenti al suo ingresso in pista. Insorgono tutti i dettagli su cui lei per prima si concentra catturata dall’ansia e dall’emozione per la sua prima competizione: l’abbigliamento che segna quasi una seconda pelle per lei per quanto si sente a suo agio in quelle vesti, le lame che sono il simbolo della sua più grande passione (la sua ragione vita, ciò che le fornisce l’ossigeno per respirare) e l’emozione che ha provato il giorno in cui ha acquistato le calzature riservate all’importante evento.
Il ghiaccio per Sindy rappresenta sempre un rifugio sicuro. Il ghiaccio, per quanto rappresenti la fonte di freddo per antonomasia, scalda la ragazza. Lungo le tue storie hai sempre saputo dare ragione alle sensazioni protettive di Sindy: il ghiaccio la accoglie e annienta le conseguenze del suo passato facendola sentire libera, libera di volare, di sognare in un futuro, libera di trovare un posto nel mondo, un posto che in passato le è stato negato.
Sindy sogna sulla pista, ma non per questo perde contatto con la realtà, nella quale resta una promettente carriera davanti a lei.

Sindy, per quanto brava, non è immune al fallimento. Sindy è semplicemente umana e vulnerabile all’errore e un’autrice come te in grado di evidenziare queste sfumature non può che entrarmi nel cuore. La ragazza prova un’intensa sensazione di fallimento, frustrazione e impotenza anche in ciò che amava e che faceva così bene: pattinare. Quando la lama l’ha abbandonata, lei vede il suo futuro sgretolarsi. È comprensibile tutto il suo dolore, ce lo hai detto tu, il pattinaggio era diventato per Sindy una base solida da cui ripartire per mettere una volta per tutte un punto sul suo passato. Ora che anche questa sicurezza si sgretola, ora che la delusione torna ad insinuarsi nel suo cuore, si sente morire. So bene quanto un cuore già ferito fatichi a reggere nuove sofferenze, hai reso alla perfezione la sua reazione, è la più plausibile. È come se il dolore del passato, ciò lei credeva di aver trovato il modo di accantonare, ritorni con prepotenza nella sua mente. Non vuole nessuno al suo fianco, nemmeno il suo fidato allenatore, la sofferenza per la sconfitta la rende “cieca”, non le fa comprendere che stavolta non è sola ad affrontare ogni delusione che la vita le può riservare. Sindy è infuriata con la vita, con se stessa e con chi la circonda, non riesce a capire quanto la figura dell’uomo sia importante, quanto grazie a lui abbia riscoperto quel luogo sicuro che è il ghiaccio, luogo in cui rifugiarsi da tutte le sofferenze.
Jan, inoltre, non le vuole solo bene, lei per lui non è solo l’adorata figlia adottiva, lui ha percorso gli stessi passi da esordiente che sta percorrendo ora Sindy, quindi conosce molto bene il sapore amaro della sconfitta.

Il finale ha un sapore agrodolce. Sindy non è con Jan e Rickard, è lontana, non sappiamo il motivo, eppure aleggia una grande nostalgia in quella stanza di ospedale. Sappiamo però il legame che lega i due giovani, sappiamo che si vogliono bene come fratelli e che lei ha aiutato Rickard in un momento di grande difficoltà, o forse addirittura pericolo. Il ricordo di Jan verso la sua piccola è commovente, si vede che gli manca, eppure è come se sapesse che ovunque si trovi è finalmente felice ed è esattamente ciò che merita una ragazza dal cuore d’oro come lei.

Spiegami perché io quando leggo le tue storie devo sempre piangere TT, non riesco a capire cosa tu faccia ogni volta che le tue mani compongono storie, ma so per certo che hai un marchio di fabbrica unico e irripetibile. <3

A presto, tesoro!
Un abbraccio grande grande
-Vale (sempre tua grande fan)

Questa è sfiga! Scusami Sabriel, però farle staccare la lama dai pattini, è stata una cosa crudele! Ecco cosa ho pensato quando ho letto quella frase. Poi si scopre che questa Anja ha manomesso i pattini di Sindy per gelosia. Già non la sopporto! XD
Mi è dispiaciuto veramente tanto per lei, insomma ci teneva tantissimo e, dopo ha continuato ad allenarsi duramente per inseguire il suo sogno.
Oh, ecco di nuovo Rickard e parla con Jan che racconta delle avventure/disavventure con il pattinaggio di Sindy.
Non so quante volte te l'avrò scritto, ma, adoro leggere queste storie e i personaggi sono ricchi e interessanti, per me è come se prendessero vita ogni volta che leggo di loro. Li vedo attraverso le tue descrizioni ed è meraviglioso. Ottimo lavoro, cara, bravissima!
P.S.: Notare la logica: reputo crudele farle perdere la gara di pattinaggio, ma non ciò che le è successo anni prima per colpa di Victor... questo fa di me una persona orribile? D:
In mia difesa voglio dire una cosa: la drammaticità e le tematiche delicate, rendono il personaggio quello che è. Ok, forse ho peggiorato le cose, quindi è meglio se finisco qui di scrivere!

Ciao, ti commenterò in modo disordinato, in pratica ho letto la tua drabble per il contest di SSJD, ho capito che quei personaggi avevano molto e siccome ho notato che fa parte di una serie sono venuta a cercare altre storie su di loro, ed eccomi qui, a commentare prima questo racconto, poi torno alla drabble, o forse prima proseguo leggendo anche l'altra storia su Sindy che ho adocchiato.

Sindy mi piace molto come personaggio, sembra una persona con un cuore talmente grande da essere destinata a grandi rinunce e che nonostante tutto non si incattivisce. La sua collega pattinatrice, Anja, ha allentato una delle lame così lei si è fatta male. Sindy le grida addosso tutto, promette che l'altra la pagherà ma sappiamo (perlomeno è l'idea che mi sono fatta di lei), che non le farà niente, non si vendicherà in nessun modo perché non è nella sua natura.

Cosa è successo a Rickard? Appdrendiamo che si è ripreso da poco, che per citare Jan, l'allentatore della ragazza "è grazie a lei se Rickard è lì". Cioè? Sul momento ho pensato che lui si è infortunato e la ragazza gli ha trovato un posto in una struttura, poi mi sono detta che non credo lei sia diventata così famosa, forse lei ha sacrificato la passione per il pattinaggio, ha lasciato che il suo allenatore diventasse il preparatore atletico di Rickard, e il "qui" si riferisse ai progressi del ragazzo.
Per togliermi ogni curiosità devo leggere almeno un'altra storia (anzi, due: c'è anche quella del contest di storie a quattro mani ;) che a differenza del mio coautore ancora non vi ho comentato).

Smetto con gli ot e le domande, diverse cose non le ho afferrate in quanto hai lasciato tutto volutamente sospeso. E' un pregio di questa storia, anzi direi che incarna bene la protagonista: tutto ciò che la riguarda scende candido e leggero come un fiocco di neve, e non fa eccezione lo stile dei racconti che la riguardano.

Edit, altrimenti non si capisce niente. Il commento era uscito tutt'uno, come un blocco di Minecraft. A presto!
(Recensione modificata il 30/03/2020 - 10:49 am)

Ciao Sabriel! Eccomi qui per la prima recensione premio. Di questa serie ho letto esclusivamente la storia partecipante al mio concorso (elisir pozioni e distillati), di conseguenza sono contentissima di aver scoperto qualcosa in più sul passato di Sindy. Innanzitutto, il pattinaggio è un elemento / forma d'arte che mi ha sempre entusiasmato e appassionato, lo guardo sempre in TV appena posso, quindi diciamo che con questo fattore mi avevi già conquistato! In questo caso, proponi ovviamente un'immagine tragica, la lama difettosa che scivola via è qualcosa di tristissimo, mi sono immaginata perfettamente il suo sguardo scioccato durante il momento e la sua rabbia posteriore a quanto successo. L'umiliazione, in questi casi, raggiunge livelli davvero epici, per lei deve essere stato davvero brutto! Non mi aspettavo poi che nel suo passato ci fossero queste esperienze, quindi mi hai positivamente stupito! Per quanto riguarda la storia in generale l'ho trovata molto scorrevole e fluida, come sempre susciti sempre tante emozioni e le immagini da te proposte sono evocative. L'introspezione è curata e utilizzare tanti personaggi invoglia sempre di più il lettore a scoprire cosa ci sia dietro tutto questo, e incuriosire tanto qualcuno credo sia molto difficile, perciò bravissima! La metafora del fiocco di neve l'ho apprezzata tanto, ha dato immediatamente l'idea di qualcosa che volteggia con eleganza e raffinatezza! Sono curiosa di saperne anche qualcosa in più su Anja, vedere se sia davvero lei la colpevole oppure se sia stata una frase detta in base alla foga del momento.
Ottimo lavoro, a prestissimo! ^^

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Recensione Premio per il Contest "Una Macchia di Storia"

Eccomi con la seconda recensione premio, ho scelto questa come seconda storia perché volevo ritrovare Sindy e conoscere qualcosa in più sul suo passato dopo averla conosciuta con "la Rinascita", alcuni dettagli ora cominiciano a prendere forma nella mia mente come i pezzi di un puzzle. Il finale mi è piaciuto molto, sopratutto il taglio che hai deciso di dargli perché termina in modo misterioso, ora sappiamo solo che è lontano ma cosa significa? Qualcosa di drammatico o semplicemente lei è lontana dal punto di vista fisico/geografico? Mi ha incuriosito molto il finale, infatti ho deciso di metterti fra i miei autori preferiti perché questa serie mi incuriosisce sempre di più e (ormai te lo avrò detto 800 volte) il tuo stile mi piace moltissimo. Qui c'è il tema senza dubbio della sconfitta e direi anche del lottare per ciò che si desidera, è ammirevole come ogni tua storia contenga al suo interno un tema/messaggio/morale importante sulla vita e sugli eventi dolorosi che i tuoi personaggi affrontano.
Ricordo che nella "Rinascita" Sindy non l'avevo compresa molto bene, mi sembrava un personaggio fragile e a tratti poco determinato, mi sbagliavo, in questo racconto conoscendo qualcosa in più sul suo bagaglio posso dire che di certo è una ragazza temprata da eventi duri e rudi che le sono capitati, infatti in quel testo penso ora tu abbia deciso di rappresentarla in un pieno momento di fragilità che non rappresenta tutta la sua figura, qui ne fuoriesce una donna determinata, forte, pronta ad inseguire il suo sogno e farsi valere, non mi è sembrata nemmeno lei in un primo momento.
Sono davvero felice di aver letto altro su di lei e scoperto di più sulla sua personalità, è un personaggio che adesso nella mia mente ha assunto più sfaccettature ognuna degna di nota. Come sempre ottimo lavoro davvero!

Elisa

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SETTIMA CLASSIFICATA

"Snowflake" di Sabriel_Little Storm



Grammatica e stile: 8/10

Ciao Sabriel, benvenuta ai risultati di questo contest!
Allora, parlando della grammatica, ho trovato due errori/imprecisioni che ho copiato da una parte, più una frase in cui hai inserito i due punti e dove io ci avrei visto meglio qualche altro segno di punteggiatura. Purtroppo, essendo una storia molto breve, questi piccoli dettagli sono saltati all'occhio.
Ma nel complesso la storia è stata scritta correttamente, mi è piaciuto il modo in cui l'hai formulata e raccontata, è indubbiamente un testo scritto bene e si capisce anche dal lessico che è stata curata molto, nei dettagli. Lo apprezzo molto, è il modo giusto per valorizzare una storia molto breve ^^
Dal punto di vista dello stile, posso dire che la storia è scorrevole e il tuo stile non "impiastriccia" troppo le cose, rendendo la lettura immediata e piacevole. L'unico appunto che ti posso fare è che non ho trovato un equilibrio del tutto armonioso tra introspezione, descrizioni, dialoghi e azioni; mi sono venuti un po' a mancare questi ultimi due aspetti, avrei voluto leggere una storia un po' più dinamica, ma penso che questo sia molto soggettivo e quindi non sottrarrò molti punti per questo motivo :)
Ti consiglio solo di non cadere nella staticità, di "far succedere" di più e caratterizzare i personaggi tramite discorsi e modi di agire, in modo da rendere la storia più coinvolgente e, appunto, dinamica! Ma di questo parleremo meglio nel prossimo parametro!
Nel complesso hai fatto un bel lavoro, gradevole e soddisfacente!


Trama e personaggi: 4/10

La trama è semplice e racconta, nelle prime due parti della storia, un momento ben definito e ben comprensibile da tutti, anche chi non conosce Sindy e la sua storia. Ciò che secondo me ti ha penalizzato secondo me è il finale, in cui appare Rickard (alla fine ce l'ha fattaaaaa *-*), che per me è stato abbastanza chiaro perché ho letto tutta la saga, ma per qualunque altro lettore potrebbe sembrare una scena a caso con personaggi a caso, non spiegata e non attinente al resto della storia. Mi dispiace penalizzarti per questo motivo, ma io valuto le storie dei contest indipendetemente dall'autore e dagli altri suoi scritti, quindi ho cercato di dare un parere obiettivo, come se fossi all'oscuro di tutto il resto e questa fosse la prima storia che mi presenti.
Per evitare che questo ricapiti anche più avanti, anche per altre storie partecipanti ad altri contest, ti posso consigliare di contestualizzare di più, fornire dei dettagli sui personaggi, le loro storie, i rapporti in cui sono e i loro ruoli, spiegare un po' di più e fare in modo che ogni scena, ogni frase, abbia un perché all'interno del tuo scritto.
E qui cominciamo a parlare della caratterizzazione dei personaggi!
Purtroppo mi sono sentita un po' distante da loro, come se non fossi riuscita a entrarci del tutto in empatia. Forse il motivo è la brevità della storia, ma comunque ti voglio dare qualche consiglio per fare in modo di "raddrizzare" un po' questo aspetto :)
Sicuramente qui ti citerei il discorso di prima sul calibrare tutto e inserire un po' più di dinamicità alla storia, perché questo incide molto sulla caratterizzazione, e ora ti spiego come penso io quando scrivo, se questo ti può essere in qualche modo d'aiuto: vedo i personaggi come delle persone vere e proprie, come se le incontrassimo per strada o al supermercato. Quando noi vediamno gli altri vediamo il loro aspetto fisico, ma anche i loro gesti, le loro espressioni, il loro modo di parlare e di agire, le loro reazioni in determinate situazioni, e grazie a tutte queste caratteristiche ci facciamo un'idea su di loro, perché ci interagiamo. Penso che i personaggi delle storie abbiano lo stesso funzionamento: per conoscerli davvero li dobbiamo vedere all'azione, come se ci interagissimo e li avessimo di fronte ai nostri occhi. Quindi - ma questo è soltanto un mio consiglio che puoi decidere di non seguire - quando scrivi, prova a "vedere" il tuo personaggio dall'esterno e non dall'interno.
Non so se sono riuscita a spiegarmi, a volte mi intrippo un po' con le parole - e se mi succede quando scrivo, immaginati quando parlo xD
Altra cosa (poi ho finito, giuro!) riguardo alla caratterizzazione, che si ricollega a quello che ti dicevo sulla trama: per dare una tridimensionalità ai tuoi personaggi, potresti spennellare il testo con ricordi, informazioni e dettagli sul loro presente o la loro situazione attuale, aneddoti, qualsiasi cosa che possa portare il lettore a conoscerli e capirli. In questo modo prenderesti due piccioni con una fava: cureresti la loro caratterizzazione e al tempo stesso daresti una maggior consistenza e coerenza alla trama.
Spero che tutto ciò non ti abbia offeso e, anzi, che possa essere uno spunto per provare e migliorare, giorno dopo giorno! Sai che non ho nessuna intenzione di criticare il tuo lavoro perché non sono nemmeno nella posizione per farlo, il mio è un parere soggettivo e, spero, costruttivo :)


Originalità: 9/10

Non è un contesto originalissimo, così come la situazione, ma se per questo non è nemmeno banale, anzi! Mi piace molto il fatto del pattinaggio su ghiaccio, sport che non viene trattato tantissimo in letteratura e che ha sempre il suo fascino ^^
Mi piace anche il fatto che Sindy non abbia vinto la competizione (non perché glielo augurassi, eh, facevo il tifo per lei!), perché una storia a lieto fine sarebbe risultata troppo banale e sicuramente avrebbe avuto un che di già letto.
Ma la cosa veramente particolare, che ha risollevato davvero questo parametro, è stata l'ultima scena: è come se tutta la storia fosse un'immersione nel racconto di Jan, un racconto che poi arriva a Rickard, e si capisce che dietro questa semplice storia c'è una storia molto più grande e complessa, c'è molto altro da scoprire su Sindy.
Ottimo!


Song-fic: 4,5/5

Questa canzone degli Imagine Dragons, a differenza di molte altre loro canzoni, non è diventata una hit dell'estate, e secondo me il motivo non è solo che non è uscita in estate. Questo brano, secondo le mie percezioni, ha sempre avuto un sapore freddo, un ritmo freddo e serrato, mi ha sempre parlato di inverno e non d'estate. Per questo motivo ho apprezzato tantissimo il contesto in cui l'hai inserita, ovvero il pattinaggio su ghiaccio. Il ghiaccio è freddo, appunto!
Inoltre ho sempre trovato questa canzone abbastanza cupa, anche rabbiosa in certi momenti, perciò raccontare di una vittoria e tutti felici avrebbe stonato decisamente. Sei riuscita ad adattare la storia e la sua trama alla melodia e alle emozioni, costruendo una song-fic davvero buona!
L'unica cosa che non mi ha del tutto convint e mi ha portato a sottrarti quel mezzo punto è stata l'andamento della canzone accostato alla storia. Il brano cresce, si muove, è colmo di tensione come se dovesse sempre accadere qualcosa, mentre la tua storia è molto posata e tranquilla, non racconta l'azione ma il prima e il dopo. Ecco, un brano del genere l'avrei visto meglio su una storia incentrata sull'azione dei personaggi, anche abbaastanza forte, come una discussione o comunque un momento di tensione.
Nel complesso però sono dell'idea che tu sia riuscita a carpirne l'atmosfera, hai fatto un buon lavoro!


Gradimento personale: 4/5

Come già ti ho accennato, adoro il modno del pattinaggio artistico, anche se non sono per niente esperta nell'ambito; il solo fatto di aver letto una storia che ne parla me la fa apprezzare!
Solo che, per i motivi di cui ti ho parlato, non sono riuscita a godermela appieno. Questo è il parametro in cui parlo del mio gusto personale, e io personalmente propendo per le storie movimentate, frizzanti, ricche di avvenimenti.
Questo non toglie che la storia mi sia piaciuta, ha tantissimi punti di forza e penso sia un lavoro ben fatto! Quindi grazie per avermela fatta leggere, è stato un vero piacere! *-*


Punti bonus: 0/1

Non hai utilizzato un brano della categoria "Random".


TOTALE: 29,5/41

Ciao :-)
Partecipo anch'io allo stesso contest e ci tengo a leggere anche le altre storie in gara.
Questa storia è interessante e mi ha incuriosito conoscere Sindy e Jan, anche perché negli ultimi anni ho scoperto il pattinaggio su ghiaccio e mi.piace molto.
Intrigante è la questione del sabotaggio, di cui effettivamente sarebbe stato bello scoprire qualcosa in più oltre le accuse rivolte ad Anja.
Rickard è un altro personaggio interessante e sembra esserci un certo interesse nei confronti di Sindy.
In bocca a lupo per il contest ;-)
A presto,
Carme93

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Ciao Sabriel, eccomi qua ^^
Ooooh, wow, un'altra storia su Sindy, evviva *___*
Sono felicissima di ritrovare questa ragazza tra i tuoi racconti, questa è stata proprio una bellissima sorpresa :3
Oh, è una pattinatrice su ghiaccio, caspita!
Mi dispiace moltissimo che la competizione sia andata male, e che sicuramente la nostra Sindy sia stata sabotata… accidendi ad Anja e alla sua stupida invidia!!!!
Oh, wow, ecco che poi si capisce che Jan stava raccontando tutto a Rickard, il quale pare proprio essersi ripreso, sono felice *_*
E Sindy dov'è? Perché non è lì?
Ora però voglio capire: perché Jan era lì a parlare con Rickard? È andato a trovarlo perché lo conosce o è tipo un infermiere o un medico? Magari si è dato all'infermieristica dopo aver smesso di allenare le pattinatrici? Ho un sacco di dubbi in mente ora!
Non vedo l'ora di leggere ancora di questi personaggi, e sono felicissima che tu li abbia fatti partecipare al contest di Soul!
Ahhh, adoro questa canzone degli Imagine Dragons, ottima scelta! Credo stia proprio bene con il racconto che hai scritto ;)
Bravissima, ti faccio un grosso in bocca al lupo per il contest e ti do aspetto con un altro dei tuoi fantastici racconti <3

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Recensione premio per il contest "Secret Love" indetto da mel-ker sul forum di EFP: 1/1

Ho scelto questa storia perché è la più recente che c'è sul tuo profilo e perché l'introduzione mi aveva attratta. Ho sempre trovato il pattinaggio sul ghiaccio una disciplina molto affascinante e mi piace seguire le gare di questo sport, seppur non lo faccio assiduamente.
Se ho ben capito, questa storia fa parte di una serie e la protagonista di questo racconto, Sindy, è anche il personaggio principale di altre tue storie. Che dire, sono contenta di averla iniziata a conoscere dalla sua infanzia e da un aneddoto che ha segnato la sua vita per sempre. Parlo da ignorante, perciò non so cosa sia diventata Sindy ora, né che stravolgimenti abbia avuto la sua esistenza, ma da come ne parla Jan a Rickard sembra essere una ragazza dal grande cuore e dall'animo puro, determinata e tenace o, per lo meno, è in questo modo che la vede lui.
Ti faccio i complimenti per ciò che riesci a trasmettere nelle tue storie, anche se sono brevi come in questo caso. Io non sono brava con i componimenti brevi, perché mi piace sempre dilungarmi quando scrivo, perciò mi troverei davvero in difficoltà a far stare tutto quello che tu hai raccontato in così poche righe. È un dono che non tutti hanno, quindi ti faccio i complimenti.
In realtà, quando ho aperto la storia non avevo fatto caso alla sua lunghezza e mi aveva preso talmente tanto che mi sono ritrovata alla fine sorpresa che fosse arrivata così in fretta e dispiaciuta di dover lasciare così presto il mondo di Sindy. Hai descritto un episodio della sua vita molto importante per lei: il suo debutto come pattinatrice sul ghiaccio, la sua occasione di fare della sua passione la sua vita, di renderla il centro della sua esistenza.
Sindy è brava, ha talento e si capisce da cosa il suo allenatore pensa di lei. La descrizione che hai fatto del suo abbigliamento ala sua prima gara è stato molto funzionale alla narrazione e al personaggio: ci hai mostrato un costume scintillante ed elegante, raffinato e delicato, adattissimo alla protagonista, che è pronta a brillare in pista tanto quanto il vestito che indossa. Inoltre, descrivere il suo vestito, i suoi pattini, la sua attesa ha dilatato il tempo, mettendo sulle spine anche il lettore, facendolo trepidare in attesa della competizione di Sindy e facendogli augurare il meglio per lei.
In poche righe, hai trasmesso perfettamente la passione di Sindy per il pattinaggio e la sua volontà di riuscire bene nella sua prima gara. Fare il tifo per lei è inevitabile.
E poi la scena successiva, con un insieme di emozioni così contrastanti rispetto alla precedente. A ogni riga emerge l'amarezza di Sindy, il suo scontento e la sua disperazione e apprendiamo subito che qualcosa non è andato. Non viene immediatamente svelato cosa, perciò il lettore è portato a farsi domande, mentre segue il crescendo della disperazione di Sindy nel vedere il suo sogno andare in frantumi e cadere a pezzi.
Scopriamo, poi, che un pattino di Sindy era difettoso ed è stata questa la causa della sua pessima gara. Immediatamente, mi sono chiesta come sarebbe andata la performance di Sindy senza quest'incidente, se avrebbe brillato come il suo vestito o se l'esito non sarebbe cambiato. Mi sono dispiaciuta per lei e la sua delusione che hai trasmesso in maniera così vivida è diventata la mia delusione.
E poi, un nuovo colpo di scena, una nuova scoperta: è stata Anja a manomettere i suoi pattini, mossa dall'invidia, dalla paura che l'altra potesse superarla, essere migliore di lei. La reazione esagerata di Sindy, tuttavia, quel mettere le mani sul collo della rivale, fa sorgere il dubbio nel lettore che qualcosa nella mente di Sindy non vada e che, quindi, lei si sia immaginata tutto. Forse il suo pattino era davvero difettoso e nessuno, se non il caso beffardo, ha voluto porre fine ai suoi sogni. Sorge il dubbio che l'accaduto sia una costruzione mentale di Sindy e che in realtà nessuno abbia cospirato contro di lei.
Adoro questo tuo modo di costruire le storie, queste ambiguità che semini nei tuoi racconti e che li rendono interessantissimi e intriganti.
Il personaggio di Sindy mi è piaciuto davvero molto e l'hai caratterizzato bene nonostante la brevità della narrazione. Mi ha attratta la sua personalità, e la possibilità che sia pazza me l'ha resa ancora più intrigante.
La storia mi è piaciuta veramente molto, è stata intensa, ben scritta e con un finale inaspettato, che lascia la curiosità di conoscere più a fondo Sindy.
Complimenti vivissimi!

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