Recensione premio per la storia più originale partecipante al contest 'Dediche per tutti', sul forum di Efp.

Cara Milla,
Passare da un goliardico panda a questo mi ha davvero sorpreso.
Ma mi hai detto che tieni molto a questa Drabble e quindi eccomi qui.
Uno stile quasi poetico che ben si accosta alla tematica da te trattata. La morte come 'accompagnatrice' della vita diventa un desiderio, quando invece é semplice realtà. Quel 'vorrei' iniziale sa molto di supplica, ma é quasi una preghiera inutile considerando il fatto che la morte accompagna tutti fino alla fine dei propri giorni.
A meno che quel 'vorrei' si riferisca a uno stato temporale: vorrei adesso, immediatamente.
Il dubbio si insinua in chi legge proseguendo con il testo. I capelli sporchi di fango indicano un aspetto fisico trasandato o non curato e l'anima che di accartoccia è segno della rovina interiore di questa persona.
Vorrebbe morire, forse per non soffrire più, ma in fondo in fondo sa che finché c'è vita, c'è speranza. E vivere lottando per la propria felicità equivale a beffare la morte a cui non rimane altro da fare che attendere il proprio turno.
Un pezzo molto introspettivo e ricco di riflessioni per cui ti faccio i miei complimenti!
Alla prox!
Ssjd

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Non ho parole per descrivere come mi sono sentita leggendo la tua storia.
Credo che usare la prima persona sia stato geniale, io sono la prima che mi rispecchio in questo testo triste.
Quel punultimo vorrei è strazziante perchè suona come una disperata richiesta. Il protagonista ha il coraggio di andare avanti anche se la morte sfiora i suoi pensieri, spero che ritrovi la sua felicità.
Il modo in cui hai concluso senza poesia o metafore....wow.
Non ricordo l'ultima volta in cui ho letto una storia così. Grazie. Davvero bravo/a.
Ti meriti la mia bandierina d'oro, ciaoooooo👑

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Ti dirò a me questa storia mi è parsa tanto una poesia. Causa forse questa narrazione in prima persona un po' vaga, il ritmo lento, la ripetizione di quel "vorrei" e la quasi personificazione della morte, come se fosse una persona vera a cui chiedere qualcosa :-) Quello di cui parli è qualcosa di molto delicato, di momenti bui della vita che tutti hanno (chi più chi meno). Mi è piaciuto anche il pensiero finale che cambia, che vuole essere felice. Quasi come una lucidità finale che chiede di non ascoltare le richieste fatte nel dolore. Perchè in fondo è quello che vogliamo tutti, sempre: essere felici.
♡

Buongiorno.
Mi sono commosso molto leggendo, poiché alcune cose le ho pensate anche io, durante la mia povera esistenza xD
Chi non vorrebbe essere felice? Io nel tempo ho imparato a gioire delle piccole cose... solo quelle possono tenere a galla... o almeno per me è così... :)

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