Recensione premio per il contest "Una storia per tre" indetto da Camilla19 sul forum di EFP: 1/3
Per non essere pleonastica, eviterò di ripetere i miei complimenti riguardo il tuo modo di scrivere e i tuoi testi sempre ben curati. Invece, voglio spendere due parole per complimentarmi con te per riuscire sempre a rendere completi e non frettolosi dei componimenti brevi. Hai la capacità di scrivere poco e di dire tutto, in quella brevità; io non ne sono molto capace, preferisco essere più prolissa e descrittiva e mi trovo sempre in difficoltà quando ho a disposizione poche parole (un tempo era il contrario, poi non si cosa sia successo XD), quindi non posso che rimanere incantata dal modo in cui sai essere completa anche nelle storie corte. Non è un talento che tutti hanno, ma tu ne possiedi in quantità, quindi complimenti.
Severus è in assoluto il mio personaggio preferito di tutta la saga di Harry Potter: l'ho sempre adorato, ancor prima di conoscere la sua duplice natura, quindi è un piacere poter leggere di lui e poterlo leggere IC. Severus è un personaggio dalle mille sfaccettature, ambiguo di natura e quindi molto difficile da rendere: ha un tumulto emozionale interiore non indifferente, che però non emerge a causa della maschera che si è creato da solo, quindi non è semplice porre l'accento su questi aspetti senza rischiare di essere caricaturali o di sfociare nell'OCC. Tu, invece, hai restituito l'immagine di un Severus molto plausibile e molto somigliante all'originale: benché sia visto attraverso gli occhi di Narcissa e rimanga più sullo sfondo rispetto a lei, l'hai delineato abilmente e in maniera davvero impeccabile.
Narcissa è un altro personaggio che apprezzo, anche se per lei ho sempre provato prettamente dispiacere e pena per la condizione in cui si trovava, che l'ha vista essere prigioniera, ubbidiente per paura e costrizione e tenace nel voler proteggere un figlio che forse non meritava tutto il suo amore. Narcissa l'ho sempre vista come una vittima, sofferente, tormentata, e anche qui è l'immagine che hai dipinto di lei. Nonostante abbia trovato un angolo di felicità e appagamento con Severus, al contempo lo teme, ha paura di lui e l'amore che nutre nei suoi confronti la fa star male, tanto da paragonarlo a un infermo. Ho molto apprezzato il modo in cui hai deciso di strutturare la storia, prendendo in esame tre fasi distinte del rapporto tra Severus e Narcissa e della sua evoluzione. Sei partita analizzando il principio, quando Naricissa si confida con la sorella riguardo il suo innamoramento e il tormento che le causa, per poi presentare un punto di svolta, in cui Severus e Narcissa condividono quello che è un amore più carnale che altro, ma che non riesce a celare un certo affetto anche da parte di Piton: probabilmente anche lei la ama, ma non vuole superare il confine, varcare la soglia, probabilmente per rispetto. E poi, la parte finale, che sapevo sarebbe inevitabilmente arrivata ma che mi ha lasciato con l'amaro in bocca: Piton morto e Narcissa seduta in una casa ormai vuota, con niente tra le mani; la sua vita è andata distrutta, tutto ciò che aveva e che aveva costruito è perduto per sempre e l'uomo che ha amato è morto, rivelandosi n un modo completamente diverso da come lei l'aveva immaginato.
Hai mostrato tre tipi diversi di tormento, tre tipi diversi d'inferno, derivati dalla stessa persona e dallo stesso sentimento, ma per situazioni diverse. Ho molto apprezzato questa tua scelta, perché ha reso l'innamoramento di Narcissa sfaccettato e cangiante, interessante e dinamico. Il suo non è un amore piatto, ma nel suo tormento ha diverse facce.
Anche qui, i complimenti per questa tua bella storia sono doverosi.
Alla prossima :) |