Recensioni per
Una piccola goccia d'acqua
di Mozaik

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
25/04/20, ore 21:24

Ciao! Eccomi qui per lo scambio a catena. E' un po' che non bazzico il fandom di Harry Potter ma mi piacciono le fic sui personaggi mezzi ignorati dalla Rowling, quindi eccomi qui. Regulus avrebbe meritato maggiore approfondimento, la sua storia sembra tragica e lui dev'essere un personaggio complesso e sfaccettato.

Mi sta sulle palle Voldemort. Ha deciso che Regulus deve diventare un Mangiamorte... Ooooh calmino Ciccio che non hai il diritto di decidere proprio niente. Boh insomma, non vale molto di più la lealtà di qualcuno che è diventato Mangiamorte proponendosi in prima persona?
Ma forse la cosa era data per scontata vista la famiglia da cui viene? Visti i suoi ideali? Di certo lui non è Sirius che ha fatto capire fin da ragazzino che considerava le idee della famiglia sbagliate e maligne.
Regulus evidentemente questo non lo capisce e mi fa rabbia. Non capisce che considerare inferiori i mezzosangue, i nati-babbani e i babbani significa essere mandante morale dei crimini di Voldemort. Quelli come Voldemort possono prosperare solo se c'è un sostrato culturale che li accoglie.
Però anche il suo non capirlo è molto umano.
Così come non voler affrontare suo fratello. È drammatico quando la guerra separa le famiglie specialmente se, come Regulus, sei una persona "moderata".

Ecco, come diamine fanno i purosangue a lavorare per un invasato a cui non interessa della sopravvivenza della loro discendenza? Non stanno facendo TUTTO per avere di nuovo il predominio sul mio do magico? E allora la sopravvivenza della discendenza è di principale importanza cacchio!!
Mi ha stupito molto la decisione di Regulus di andare a Hogwarts, sentimentalismo o un qualche calcolo? Ha un'idea?
"Un aiuto verrà sempre dato ad Hogwarts, a chi lo richiederà" questa frase mi ha dannatamente commossa. Ma sarà vero? A me sembra che Silente usi le persone più che aiutarle...

Cacchio. Non ti mentirò. Quando Regulus si mette a piangere e pensa alla sua vita da ragazzo normale e al futuro che vorrebbe nel Quidditch, ho pianto. E ho continuato a piangere quando gli è venuta la crisi respiratoria che probabilmente era un attacco di panico, perché sì lo capisco, lui non se la sente di abbandonare la sua famiglia e sa benissimo che se lo facesse li metterebbe nei guai con Voldemort. Naturalmente ciò che vorrebbe è poter continuare la sua vita di prima... senza quello stronzo di Voldemort fra i piedi. Come se non esistesse affatto. Se solo non esistesse affatto!!
E qui io vedo lo scintillio negli occhi di Silente che è lo scintillio di quando capisce che può sfruttare qualcuno. Anche se questa volta devo dire che è il ragazzo a proporsi spontaneamente. Non me lo aspettavo da qualcuno che vorrebbe vivere una vita tranquilla.
Capisco che sentendosi con le spalle al muro avesse due scelte davanti: diventare un Mangiamorte e cercare di non morire oppure diventare un Mangiamorte e accettare che ormai la sua vita era rovinata e fare il possibile per rovinare anche quella del signore oscuro. Facendo un lavoro doppiamente pericoloso.

Quando viene Marchiato viene messo a fare un lavoro che in realtà non è per niente innocente, diciamo solo che non è lui ad uccidere le persone direttamente...

Quando Regulus torna ad Hogwarts mi fa piacere vedere che Kreacher ha effettivamente un ruolo attivo nella sua vita e nella sua missione di spia. Non sembra neanche lo stesso Kreacher dei libri, ma viene anche spiegato chiaramente: gli elfi domestici ragionano in modo diverso, ragionano per lealtà più verso una singola persona che verso uno schieramento.
Capisco che Silente scelga quali colpi dei Mangiamorte bloccare e quali invece lasciar correre, ma penso che non abbia altra scelta perché se venissero bloccate stranamente tutte le missioni di cui Regulus sa e non quelle di cui non sa nulla, la cosa apparirebbe molto sospetta. Quindi anche lui deve compiere delle drammatiche scelte, come consentire la morte o la tortura di alcune persone, ma chissà su quale base? Avrà lasciato correre le missioni che coinvolgevano un minor numero di persone? Oppure quelle che avevano come bersaglio dei babbani perché a lui i maghi che si oppongono a Voldemort servono? Oppure avrà lasciato correre delle missioni di Mangiamorte che avrebbero creato dei martiri e quindi avrebbero aumentato le folle contro Voldemort? Non lo so e probabilmente neanche Regulus ha i mezzi per saperlo.

bene, benissimo, quando Regulus ha incontrato Sirius sul campo è Sirius lo ha congedato con disgusto ho pianto di nuovo. Stava andando tutto così relativamente bene! Regulus ha fatto benissimo a ritagliarsi una nicchia come guaritore, purtroppo è inevitabile che ogni tanto debba combattere.

Oh... Ma quindi... questa storia non è solo un approfondimento degli ultimi anni di Regulus, in questa storia effettivamente lui riesce a consegnare l'horcrux e a dire a Silente che cosa sta succedendo e che cosa farne. La missione nel lago che ha portato all'indebolimento di Silente alla fine del sesto libro non ha davvero ragione d'essere, ora! Non avverrà!
E infatti continuano a lavorare per fermarlo, per distruggere gli Horcrux, e diamine! Il finale! Il finale mi ha strappato un grido di trionfo!! GRANDISSIMO REGULUS eroe del mondo magico!!
Yesss questo è *assolutamente* come sarebbe dovuta andare!!

Adoro questa storia penso che sia una delle migliori su Harry Potter che abbia letto, anche se naturalmente non è davvero su Harry Potter XD
Grazie infinite per averla scritta, quante emozioni!!!
Tra l'altro è anche BEN scritta, una cosa non scontata.

Recensore Veterano
19/04/20, ore 19:03

Ciao, Marika a rapporto!
Ehm ehm, mi pareva carino come inizio visto il tema di spionaggio su cui è incentrata la tua one shot. Innanzitutto mi complimento, così capisci già inizialmente quale sarà il tono della mia recensione. E poi ho letto nelle note che questa fanfiction non è stata betata eppure ci sono pochissimi errori. Devo dire che un paio mi hanno fatto storcere il naso, ma si contano sulle dita di una mano e quindi sapere che non hai passato il tempo a correggere fa capire che scrivi bene anche alla prima stesura (cosa che non vale per me, più scrivo di getto e più faccio schifo ma su efp non ho voglia di mettere roba troppo revisionata). Entro nel merito nella storia tra tre, due, uno…
Mi piace come hai scelto di narrare tutta la vita di Regulus dal momento in cui è stato reclutato come mangiamorte fino al (quasi) assassinio dei Potter. Non l’hai fatto rimanendo con pedanza su certe scene né caricandole troppo di introspezione, possiamo dire che sei ‘passato’ per certi punti importanti senza approfondirli troppo, eppure la scelta delle parole è abbastanza accurate da farcele vivere e comprendere. Insomma, non ti sei messo a descrivere precisamente ogni scena, né quindi a dare ogni pensiero di ogni personaggio, eppure traspare l’emozione di ognuno di essi e tutto ciò che comporta ogni scena chiave ugualmente. È una scelta stilistica a mio parere che rischia di depersonalizzare una storia, se non usata bene. Tu però sei riuscito appunto a renderla piena di sentimento senza appesantire moralmente la lettura. Sin dall’inizio troviamo questa contrapposizione tra la gioia matta dei Black e la paura di Regulus, quando viene reclutato da Lord Voldemort. Traspare tantissimo il suo conflitto interiore che lo vede come fiero di essere un Black, come uno che ama la sua famiglia e non può abbandonarla, e allo stesso tempo però teme il Signore Oscuro e non vuole seguirlo. Mi piace come hai sottolineato sia il rapporto con Sirius, che con Kreacher, che con Bellatrix. Quello di Sirius in particolare fa venire i brividi, soprattutto quando scrivi quella frase in cui Regulus teme di vedere suo fratello allo specchio e anche quando Sirius lo guarda con disgusto. Si vede l’odio e l’amore. Anche quando muore il padre e lui scrive una lettera, conscio del fatto che è un rischio enorme che può far scoprire il suo doppio gioco. Per Kreacher parli di come l’elfo l’abbia praticamente allevato, di come sia così invisibile per i mangiamorte che è diventato utilissimo a Regulus, e mi piace quando diventa il Black quello che rimbocca le coperte all’elfo. Anche che Regulus preferisce bere l’acqua della caverna al suo posto perché ‘non può farlo fare a Kreacher’ fa capire come il rapporto tra i due sia profondo e rispettabile. Al contrario di come direbbe la famiglia Black. Con Bellatrix invece mi piace come lei sproni il ragazzo e come lui si senta sì, disgustato da come uccide la gente, la tortura e di come lo incita a fare lo stesso, ma si sente anche rassicurato da lei e dalla sua presenza in qualche modo. È un’ambiguità comprensibile e pericolosa. Mi piace come Silente e Regulus si accordino a lavorare tacitamente insieme. Forse l’opposizione di Minerva è un po’ esagerata, perché nonostante ce la vedo a opporsi al mettere in pericolo uno studente, non ce la vedo ad urlare contro Silente. Bello anche come hai deciso di ribaltare il finale e far diventare Regulus eroe assoluto. L’unica cosa che non ho gradito sono le due parentesi una di seguito all’altra, all’inizio della Os. Grazie per questa lettura appassionata e a presto!

Recensore Master
07/04/20, ore 17:02

Ciao Mozaik!

Generalmente inizio sempre partendo dalla forma (grammatica/stile) della fic. Questa storia ok, non è betata, ma considerando anche la lunghezza non ci sono molti errori: niente che una rilettura attenta non possa risolvere, comunque (fammi sapere se vuoi una mano, lo farei volentieri).
Ti segnalo giusto un paio di cose, più precisazioni che correzioni:
"– perché anche questa è una protezione, una che non avrebbe se si unisse a Riddle e basta - ."
Quando apri un inciso con il trattino dopo cui chiudi la frase con il punto fermo, non è necessario chiudere l'inciso con un altro trattino. Puoi tranquillamente toglierlo.
" E' "
Questa grafia ricorre spesso, forse per scomodità nell'inserire la È che comunque sarebbe la grafia corretta. Ti posso consigliare ciò che ho fatto io: memorizza una combinazione su word (se utilizzi word) per poterla inserire comodamente, io ad esempio uso ctrl+E.

Passando alla storia vera è propria, mi ha colpita molto. Regulus è un personaggio che ho sempre considerato interessante, pur non avendolo mai davvero approfondito né scrivendo né leggendo.
Il what if? che costruisci è estremamente interessante, a partire dal semplice fatto che è Voldemort a provocare la propria stessa rovina reclutando forzatamente qualcuno che lasciato a sé probabilmente non l'avrebbe mai opposto apertamente, ma una volta tirato in ballo si sente talmente oppresso e disgustato da divenire il suo peggior nemico (a sua insaputa): Regulus.
Mi piace molto come hai raccontato la storia, scandendo ogni progresso con un paragrafo a sé. Regulus si evolve da ragazzino spaventato a spia determinata, da "piccola goccia d'acqua" presumibilmente poco importante a tassello fondamentale per arrivare alla sconfitta di Voldemort; non mi aspettavo ne sarebbe stato addirittura l'assassino materiale.
Hai fatto un ottimo lavoro con la sua introspezione. In particolare ho apprezzato come hai tratteggiato il suo rapporto con Sirius, o meglio la sua visione del fratello; ho trovato davvero interessante che lui, come dici all'inizio, si sia sempre sentito "un rimpiazzo".
Non amo Sirius come personaggio, ma ho apprezzato che scoprendo il fratello sotto una maschera da Mangiamorte gli abbia intimato di tornarsene a casa senza dargli il colpo di grazia.
La scena più potente è sicuramente la finale, il delirio di sollievo/incredulità che porta Regulus a ridere e piangere insieme, a sussurrare freneticamente "Ti sbagliavi". Ormai probabilmente la libertà appariva un sogno lontano, inarrivabile. Invece.
Davvero molto intrigante questo what if?, effettivamente se Regulus – il primo, anche in canon, a comprendere la verità degli Horcrux: fatto decisamente non da poco – avesse collaborato con Silente chissà, magari si sarebbe risolto tutto molto prima. Magari Harry avrebbe avuto un'infanzia normale, anche se mi è piaciuto come tu abbia in un certo senso mantenuto comunque il senso della profezia, con Voldemort che va incontro alla sua fine per aver scelto Harry e non Neville.

Un ottimo lavoro, alla prossima!

Mari

Recensore Master
27/11/19, ore 14:01

Ciao!
La tua passione per Regulus mi ha lasciato un po' con l'imbarazzo della scelta, perché è un personaggio che affascina molto anche me, quindi aprendo il tuo profilo non sapevo bene da che parte cominciare. Alla fine ho optato per questa storia, incuriosita, lo ammetto, soprattutto dal titolo (ma non escludo di passare presto anche dalle altre, perché sono rimasta molto positivamente colpita dalla storia, quindi spero di avere presto il tempo di approfondire altre letture!).
La tua storia mi è piaciuta davvero tanto: pur non essendo brevissima, sei riuscito a mantenere costante il livello di attenzione e cura per i dettagli, e, soprattutto, sei riuscito a non farmi mai calare l'attenzione.
Quel che più ho apprezzato è stata la caratterizzazione dei personaggi: con Regulus in particolare hai fatto un enorme lavoro introspettivo, riuscendo a rendere molto bene la complessità della sua posizione: è interessante vederlo non tanto come un Magnaimorte pentito, ma piuttosto come un ragazzino che si è ritrovato su una strada che non ha scelto, e a cui non ha potuto del tutto sottrarsi per proteggere la sua famiglia. In particolare, mi è piaciuta la riflessione implicita sulla differenza fra lui e Sirius: per tanti versi si rivelano simili, dotato dello stesso coraggio e della stessa forza che li ha portati a dare tutto per la giusta causa, ma se Sirius è riuscito a recidere ogni legame con la propria famiglia, Regulus resta imbrigliato dai suoi affetti. Insomma, ci vuole coraggio a tagliare i ponti con tutti, ma ce ne vuole forse di più per continuare ad amare qualcuno nonostante i suoi difetti. A questo proposito, la frase "ha paura di guardarsi allo specchio e vedere suo fratello", pur nella sua semplicità, è davvero bellissima e ha un grandissimo effetto evocativo.
Anche gli altri personaggi, pur essendo presentati solamente dal punto di vista soggettivo di Regulus, mi sono piaciuti molto: in particolare, Lucius che cerca di "consolare" Regulus dopo il suo primo omicidio mi ha commosso, ma ancor di più mi ha commosso la MgGrannitt, pronta a battersi con Albus per proteggere un suo studente e poi a mettere in punizione Regulus solo per regalargli qualche attimo di pace (a questo proposito, ti segnalo che hai traslitterato "detention" con "detenzione" invece che "punizione", ma direi che è una svista più che giustificata XD).
Il rapporto con Kreacher, poi, mi ha del tutto stregata: hai fatto davvero un ottimo lavoro, il perfetto contraltare dell'affetto che nei libri vediamo solo dalla parte dell'Elfo.
Hai a mio parere reso molto bene l'atmosfera di terrore sempre più stringente che avvolge Regulus, trascinandolo in una spirale di menzogne logoranti e che rischiano sempre più di essere scoperte: si vede proprio quanto l'angoscia avvolga sempre di più Regulus col passare del tempo e con il suo essere sempre più audace da una parte, e costretto a compiere azioni ignobili per mantenere salda la copertura dall'altro.
Ci sono moltissimi spunti interessanti, in questa storia, come la difficoltà di uno stratega nel decidere quando salvare qualcuno o quando fingere di non sapere che un attacco metterà a rischio qualcun altro, per non far saltare una fonte di informazione: lo accenni soltanto, ma contribuisce a dare spessore alla guerra che, dalla saga, purtroppo spesso emerge più come un insieme di scaramucce poco articolate.
La cosa che mi ha lasciata un po' più perplessa è il modo in cui si arriva al finale: so che non è il punto della storia, quindi forse sono solo mie fisime da "canon-nazi", però non ho ben capito come abbiano fatto a sbarazzarsi con tanta facilità degli Horcrux: Silente nei libri utilizza la spada di Grifondoro, che però funziona perché si è impregnata del veleno del Basilisco, ma così sembra quasi che distruggere un Horcrux sia una passeggiata (e lo stesso Regulus dice di annientare con facilità la maledizione sull'anello, il che è un po' strano).
Anche il fatto che Regulus si salvi solo perché dice a Kreacher di portarlo a casa è un po' strano: lo avrebbe potuto fare anche nei libri, e forse, visto che avevi modificato il canon rendendo Regulus alleato di Silente, sarebbe stato più coerente salvare Regulus proprio attraverso questa alleanza. Ti prego, scusami se ti sembro una rompiscatole, ma ecco, ci tenevo a lasciarti un'opinione completa.
In ogni caso, ripeto, mi rendo conto che il focus della storia è soprattutto sull'introspezione di Regulus e sulla sua crescita, cosa che hai secondo me ritratto alla perfezione, quindi ribadisco che la storia mi è piaciuta davvero moltissimo!
Sono contenta che lo scambio del giardino mi abbia dato l'occasione di leggerti, e spero di avere presto il tempo di approfondire qualche altra tua storia!
Buona giornata!

Recensore Master
26/11/19, ore 22:39

Ciao! Eccomi qui per l’ABC delle recensioni. :)

Guardando la lista delle tue storie mi è caduto l’occhio su questa, sono stata attirata principalmente dal titolo che mi ha incuriosita portando a chiedermi a cosa si riferisse. Dopo averla letta devo dire che il titolo è assolutamente perfetto e descrive molto bene sia la crescita interiore di Regulus Black che l’evoluzione dei fatti. È davvero molto bella l’analogia con le gocce d’acqua che accompagna tutta la storia, questa forza apparentemente trascurabile che può, lentamente, corrodere anche una montagna. Tante gocce d’acqua assieme possono fare un grande lavoro, lento ma inesorabile, e anche una sola goccia può crescere piano piano fino a trasformarsi in un fiume in piena che travolge tutto ciò che incontra.

Mi è piaciuta molto l’analisi psicologica di Regulus Black, la sua crescita durante tutta la storia. Si trova in una situazione difficile e senza una vera uscita: ciò che riceve da Riddle non è una proposta ma un ordine, e si trova costretto a servirlo perché è l’unico modo per salvarsi e non mettere in pericolo la sua famiglia. Diventare una spia sembra l’unica soluzione possibile, e qui comincia il suo calvario. Dovrà sopportare di vedere omicidi e torture, ma lo ritiene un compromesso temporaneo, l’unico modo per avere una speranza di salvare se stesso e i suoi cari. Hai reso molto bene il suo stato d’animo, l’angoscia, la paura, il dover fingere, il peso di sopportare quel ruolo e quel bisogno di essere rassicurato, di sapere che ciò che sta facendo serve a qualcosa.

Il primo compito che gli viene assegnato, controllare gli alberi genealogici, non è un lavoro tanto innocente, ma almeno non lo porta a uccidere, e lui accetta e va avanti. Ma non tutto va come spera e si trova a dover uccidere una Magonò e questo fatto lo porta probabilmente a prendere più coscienza di ciò che lo circonda e ad avere una reazione emotiva. Adesso non vuole più soltanto salvarsi la vita o proteggere la famiglia, adesso dentro di lui l’odio per Riddle è cresciuto ed è quello che lo fa andare avanti. È un cambiamento non da poco, questo, e mi è piaciuto come lo hai descritto.

Ho trovato interessanti anche le riflessioni sulla sua figura di guaritore, su questa specie di contrappasso che gli permette di rimediare al male fatto curando le persone; le ho trovate realistiche in una persona con quello stato d’animo. Regulus finisce quindi per curare i Mangiamorte, controvoglia, anzi con la voglia proprio di non farlo, ma questo è diventato l’unico modo per guadagnarsi la fiducia del Signore senza dover uccidere come gli altri. Sembra essersi ritagliato un posto dove resistere nonostante le cose che rischiano di farlo cedere, come lo scoprire ogni giorno la crudeltà di Riddle (vedi Kreacher), l’incontro con il fratello, la morte del padre. A un certo punto si legge proprio questo stato d’animo dove la rassegnazione è palpabile, sa che in qualche modo morirà, e se sopravvivrà sarà Riddle a ucciderlo. E sinceramente ne ero convinta anch’io fino a quando non è arrivato il finale dove invece ha la sua vittoria, quella che sicuramente si sarebbe meritato. ♥

Ho apprezzato molto anche la resa della figura di Silente, che da una parte lo accoglie, gli offre sostegno e protezione, dall’altra non si lascia sfuggire l’opportunità di usarlo come spia. Il tutto in nome di un bene superiore. L’ho trovato molto plausibile e molto IC. E ho adorato il rapporto tra Regulus e Kreacher, li ho sempre immaginati così. ♥

Regulus mi ha sempre fatto una grande tristezza sia perché è troppo trascurato, sia per come è avvenuta la sua morte. È un personaggio forte che vale molto più di quanto sembri e sono stati in pochi a capire chi fosse davvero e quanto valesse come persona. È uno di quei personaggi dei quali avrei voluto sapere di più, quindi sono felicissima di aver letto questa storia dove, non solo viene ben approfondito, ma ha finalmente il suo riscatto!

Ti faccio i miei complimenti per questa storia e per la bellissima caratterizzazione che hai fatto di Regulus. Si vede quanto ami questo personaggio; lo hai reso credibile, reale e lo hai definito a tutto tondo, attraverso una crescita interiore assolutamente realistica.

Ciao e alla prossima!! :)

Recensore Master
22/11/19, ore 16:15

Ciao! Eccomi qui, per lo scambio a catena de “Il Giardino”.
Non essendo un’assidua frequentatrice del fandom di HP, questa è la prima storia su Regulus Black in cui mi imbatto. Nei libri, il personaggio è sostanzialmente lasciato alla fantasia dei lettori ed è, forse, per il suo alone di mistero che lo stesso assume un certo fascino. 
Egli è un eroe “silenzioso”, che agisce dalle retrovie, ma non per questo il suo apporto può dirsi meno importante di quello di coloro che, al contrario, si mostrano sempre in prima linea. 
Trovo che tu abbia coniugato alla perfezione il suo essere il rampollo di un’antica casata purosangue e il non voler, perciò solo, divenire anche un Mangiamorte; la scelta di farsi spia - ruolo che io ritengo molto adatto a un Serpeverde - era l’unica possibile, pena un difettoso duplicato di quanto compiuto dal fratello Sirius. 
Ho apprezzato molto la trattazione psicologica del personaggio, che nel corso della storia fai maturare in maniera progressiva e proporzionale al succedersi degli eventi. Molto bello anche il suo rapporto con Kreacker, costruito in modo così profondo da giustificare esaustivamente la devozione che l’elfo gli riserverà anche dopo la morte. Morte che tuttavia, nell’ambito della tua storia, non avviene: un what-if inaspettato, ma, alla luce della trama da te prospettata, plausibile.
È stata una lettura piacevole!
Alla prossima, 
Irene.   

Recensore Master
13/11/19, ore 12:14

Ciao, ho scelto di leggere qualcosa del tuo profilo perchè ho sempre avuto una simpatia per il personaggio di Regulus, che è misterioso quanto interessante. Non mi aspettavo però di imbattermi in qualcosa di così meraviglioso, mi sono sentita colpita emotivamente in più punti e adesso mentre scrivo mi sento quasi commossa. Ho adorato tutto di questa storia: la divisione dei paragrafi, lo stile scorrevole, i periodi brevi, le frasi "ad effetto"... Ma soprattutto, ovviamente, il modo in cui hai caratterizzato tutti i personaggi (a partire da Regulus, per parlare poi di Bellatrix, Voldemort, Kreacher e soprattutto Silente e la McGranitt). Hai fatto un ottimo lavoro nel portare in scena il rapporto tra Regulus e Kreacher, che io ho sempre immaginato effettivamente così, ma anche le operazioni segrete con Silente. Hai narrato bene ogni passaggio e il finale, diverso, è plausibile e ben pensato. È quello che Reg avrebbe meritato, ma che purtroppo non ha mai avuto. Non so veramente cos'altro dire, sono felice di averti scoperto e questa storia finisce dritta tra le preferite! Non c'è la bandierina verde fluo per dire quanto questa storia mia sia piaciuta? Ahah Alla prossima e complimenti ancora!

Recensore Master
26/10/19, ore 19:52

Ciao!! Questa storia mi ha attirato dalla prefazione. Non ho visto subito tutte le storie che hai pubblicato, mi sono riservata di dargli un'occhiata in seguito e ora ci sono riuscita!
L'idea è geniale e mi piace tantissimo. L'idea di un Regulus che fa la spia per Silente è meravigliosa 😍
Sai, di solito nelle ff si pensa sempre a dipingere un Regulus che VUOLE diventare mangiamorte, ma poi realizza, si pente. Tu invece hai creato una storia in cui lui diventa mangiamorte proprio sapendo che NON VUOLE diventarlo e inoltre fa la spia per Silente da subito 💙💜💙

perché è portato, davvero, e Lumacorno già lo ha messo in contatto con i Falmouth Falcons ed i Puddlemere United, e invece vogliono che ammazzi e torturi la gente.
quanto è dolce Reg 💙💜💙

 rimane lì, in silenzio, a singhiozzare sulla poltroncina con Kreacher che, accanto a lui, cerca di consolarlo. Il ragazzo finisce per girarsi e abbracciarlo, quasi aggrappandosi a lui pur di darsi forza, 
che dolcezza😍 immaginare Regulus e Kreacher da Silente che si abbarcciano è una cosa troppo tenera

Kreacher gli afferra un braccio, cercando di ancorarlo alla realtà, ma è solo quando la fenice del preside si posa sulla sua spalla, strusciando delicatamente il suo muso contro la sua guancia, che Regulus si calma, piano, tremando ancora.
Regulus piange di nuovo, e questa volta la fenice gli si accoccola in grembo, piangendo con lui.
 
Non so se sono più ammaliata da Kreacher o dalla fenice che coccola Reg! Poi non si pensa mai a Fanny che possa coccolare o consolare Reg, si pensa sempre a Harry, invece è una cosa davvero molto tenera, mi sembra ancora più tenera con Reg al posto di Harry! 💜💙💜💜💙💜

è bellissimo immaginare Kreacher che dice tutto a Reg e addirittura lo informa su come fare per andare da silente senza farsi vedere da nessuno ahha

Kreacher torna indietro, perché Regulus gli ordina di tornare – lo ha sempre fatto, fin da quando è iniziato tutto questo due anni prima. L’Elfo si sfoga, racconta tutto tremando e con grossi lacrimoni che scorrono liberi sulle sue guance. Per una volta è Regulus quello che lo mette sotto le coperte e gli porta da mangiare, consolandolo.
è una cosa di una dolcezza che non so neanche esprimere!!
Sappiamo infatti che Regulus teneva tanto a Kreacher ma non abbiamo mai visto gesti di affetto premuroso da parte del primo, è una cosa bellissima immaginare questa scena!!

Regulus è orrificato. Kreacher non è un nemico di Riddle. Non ci sono motivazioni per cui possa aver fatto una cosa simile, a meno che non abbia scoperto di Regulus e abbia voluto… no, ma è impossibile
scusa ma cosa significa? Kreacher sa già che Reg fa la spia no? Che significa fare quello che ha fatto?

Due delle parti più belle della storia sono il rapporto di Reg e Kreacher e quando Regulus vede Sirius sotto forma di allucinazione ed è proprio quella immagine, a dargli la forza di andare fino in fondo 😍

Regulus stringe i denti, si punta con i gomiti sul terreno roccioso, arranca in piedi. Si aggrappa al calderone e ne estrae il medaglione, fa lo scambio, senza smettere di guardare suo fratello. Ignora la sete, ignora il dolore, ignora il sangue che per lo sforzo di resistere gli sta uscendo dal naso, dalla bocca. Si aggrappa a quello sguardo, a quella delusione, ti sbagliTi sbagli pensa, ancora e ancora, mentre barcolla e ignora il lago. “Portami via, Kreacher.”
è davvero meraviglioso. Una scena di un pathos incredibile! Sembrava di vederla! 😍😍😍😍😍😍

Due menti sono migliori di una, e Silente analizza tutte le parole che Regulus non ha compreso dei discorsi di Riddle. 
ora grazie a te, mi sto immaginando loro due vicini, due menti come quelle di Silente e Reg collaborare e l'immagine di loro due vicini con due cervelli che brillano d'oro mi riempie la testa.
Colpa tua. Guarda cosa mi fai pensare 😂😂😂

E se una volta, una sola, si permette di far morire Evan Rosier sul letto dopo aver scoperto che aveva quasi colpito Sirius con l’Avada Kedavra, nessuno sospetta che sia stato fatto apposta.
awwww 😍

E il finale????
Ha salvato anche i Potter!!!



Mamma mia che fanfiction!!!
Non immaginavo mi sarebbe piaciuta tanto, tu sei stato bravissimo a non spoilerare niente tramite la prefazione, che, ammetto, di aver letto bene solo oggi xd
non mi immaginavo ci sarebbero state tutte queste cose che mi sono piaciute!!!

Regulus che sopravvive al lago e agli inferi (davvero il Reg della tua storia è più intelligente di quello dei libri ahha hai un elfo a portata di mano e non gli chiedi di salvarti? xd io capisco che ti prendono all'improvviso ma sapevi già cosa sarebbe successo..vai preparato no? xd LOL) poi il fatto che fa la spia per Silente, tutti questi pensieri meravigliosi che ha fatto sul fatto che non vuole torturare e ammazzare la gente, mi è piaciuto anche il fatto che è riuscito a fare una cosa che comunque voleva fare, il Guaritore.. a volte i nostri desideri vengono realizzati in modi bislacchi.
Mi è piaciuta la bromance tra Sirius e Regulus che ho visto più potente che mai, malgrado non ci siano stati abbracci e tu hai dimostrato ampiamente che a volte neanche servono cose fisiche per riuscire a far emozionare e davvero se fai emozionare senza neanche usare un abbraccio, puoi andare fiero di te, è una cosa che penso in generale, è difficile eguagliare un abbraccio!!

Ho amato che Regulus poi abbia salvato i Potter e sia stato lui ad uccidere Riddle!
Alla fine a Siriius gli ha salvato anche l'amico. Ci credo che si riappacificheranno xd

Ho amato anche tutto questo affetto tra Reg e l'elfo e il fatto che Reg fosse così emotivo..di rado fanno gli eroi fragili, che piangono, apprezzo che mi hai fatto un Reg così emotivo che non si vergogna di piangere!
E di Fanny te l'ho già detto 💙💜💙


Se posso permettermi solo una piccola cosa, sei proprio sicuro di voler mettere questa storia in una serie? Ho visto che le storie che hai messo in questa serie saranno 31 e cosa succederà se poi vuoi fare un seguito di una di esse? Inserisci anche i seguiti? Ma poi non ti sballa il numero, che devono essere 31? 🤣
sorry, non voglio confonderti xd

Baci 😘
Sicuramente questa recensione sarà incasinatissima e piena di staflacioni e con una grammatica pessima ma tu mi scrivi cose del genere e quindi non riesco a recensire con lucidità 😂😂😂
(Recensione modificata il 26/10/2019 - 08:43 pm)

Recensore Junior
20/10/19, ore 01:29

Mamma mia che pianto! Ridevo istericamente con Regulus!
È difficile trovare qualcuno a cui piaccia il personaggio così tanto quanto piace a me, appena ho letto le tue note d'autore ho detto "ah ma non sarà mica quello che ha scritto la storia sul viaggio nel tempo di Regulus" e niente, sei te! Una what if Davvero molto bella complimenti! Vado a leggere anche le altre! Quando avrai tempo e voglia correggi qualche errore, ma la trama è così bella che non si notano neppure!
Complimenti davvero:)
Eve

Recensore Veterano
07/10/19, ore 10:55

Tu sei il motivo principale per cui amo Regulus Black. Sei il motivo per cui cerco su internet storie che lo riguardano. Sei anche la ragione per cui ho scoperto che, almeno nel fandom italiano, Regulus Black viene poco e nulla considerato. Quindi, quando hai scritto questa nuova storia, mi ci sono fiondata come le api sul miele.
E l'ho trovata favolosa
Le what if di Regulus le gestisci in modo magistrale; l'avevo già capito nell'altra storia, quella del viaggio nel tempo, ma qui sei riuscito a usare benissimo anche la capacità di sintesi pur mantenendo intatta la personalizzazione che tu hai dato del personaggio. Dico che tu hai dato non per accusarti di OOC, ma perchè semplicemente la Rowling si è un tantino dimenticata di caratterizzarlo, sto disgraziato. Molti personaggi della saga muoiono male e hanno una vita che fa pena - tipo Sirius, che passa anni in prigione per un accusa non sua e poi non ha nemmeno la possibilità di godersi la libertà o il figlioccio - ma credo che il destino più orribile sia capitato proprio a lui, morto in modo orribile per colpa del veleno e degli inferi e dimenticato praticamente da tutti.
Insomma, questa storia li rende una magnifica giustizia. Il ruolo di spia per lui non sembra azzeccato, perchè effettivamente parliamo di un ragazzino che è appena uscito da Hogwarts e che, nella saga originale, è arrivato a ribellarsi al suo padrone senza mai lontanamente pensare di coinvolgere Silente. Però tu hai fatto una cosa strepitosa lasciandolo spia e lasciandolo ragazzo: non l'hai idealizzato dandogli un coraggio non suo - troppo da Grifondoro - ma salvandogli la vita con la sua astuzia.
Ho letto in altre recensioni che il dubbio sulla morte finale di Regulus aleggiava nella shot. Io mi aggiungo al coro perchè ho praticamente "Bevuto" questa storia temendolo e arrivando quasi a darlo per scontato. L'happy ending per assurdo mi ha sorpresa di più di una fine catastrofica - felicemente sorpresa, va aggiunto.
Poi aggiungo anche che mi ha sorpresa il fatto che tu non abbia approfondito la riconciliazione col fratello e con gli altri, ma stranamente ho trovato azzeccato quel finale, così come l'hai costruito, con le lacrime e le risate di liberazione che cancellano il passato e il futuro - concentrandosi sulla morte di Voldy.
Insomma, questa one shot è una perla, e la metto volentieri tra le preferite.
Alla prossima!

Recensore Master
02/10/19, ore 22:51

Non importa che non sia betata, la trovo già perfetta così com'è. Il belle delle Canon Divercence è giocare col canon e modificarlo come più ci aggrada e trovo che tu l'abbia fatto in maniera eccellente. Mi piace molto il tuo stile e come rappresenti Regulus, un personaggio purtroppo spesso ignorato dal fandom a favore di Piton (avrà pure il suo fascino, ma non sono una sua fan )
Ottimo lavoro, va diritta nelle preferite.

Recensore Master
02/10/19, ore 16:32

Ciao ^^
Questa storia mi è piaciuta talmente tanto che dovevo fartelo sapere assolutamente *_*
Il what if è azzardato ma l’hai gestito in maniera impeccabile: confesso di essere stata convinta, fin dall’inizio, che la storia si sarebbe conclusa con la morte di Regulus, come nel canon, ma quando ho capito dove saresti andata a parare mi sono esaltata non poco: non me l’aspettavo, lo stupore è stato tanto ma più che ben accetto!
Ho apprezzato moltissimo la caratterizzazione del personaggio: da quel che ho capito hai una passione per Regulus – sul quale ahimé si sono spese veramente troppe poche parole – e ti assicuro che la cosa si nota tantissimo, il tuo amore per lui trapela da ogni riga e, in qualsiasi caso, si vede che c’è un grosso lavoro dietro, un character building solido e credibile. Le sue emozioni sono palpabili, l’angoscia, il dolore, il disgusto il terrore ma anche la determinazione, la speranza a tratti folle di riuscire a dare un senso all’orrore che lo circonda, di poter fare la differenza, anche se in minima parte, nella lotta contro Riddle (bello questo dettaglio, Regulus sceglie di riferirsi a lui con il suo vero nome, per portarlo su un piano più umano, e quindi per renderlo meno inattaccabile, levandogli l’aura di invincibilità che si porta dietro).
Anche gli altri personaggi sono caratterizzati benissimo, soprattutto Silente, che hai restituito in tutto e per tutto: il vecchio Preside accoglie Regulus, gli offre il suo aiuto, ma allo stesso tempo capisce subito come può essergli utile (parola terribile, in questo caso, ma non ce n’è una più adatta) e non si tira indietro, nemmeno davanti alla sua giovane età. La McGranitt, ovviamente, si discosta da questa intenzione, ma ancora una volta cede, perché sa che Silente ha ragione. Come sempre, però, il prezzo da pagare sarà altissimo. L’accenno al bene superiore è stato un tocco di classe, perfettamente inserito e gestito, e ammetto di aver avvertito un nodo in gola leggendo quel passo, perché sì, Albus Silente si sarebbe comportato esattamente così.
Sirius appare sullo sfondo ma la sua presenza è forte, e questo anche perché, tra i fratelli Black, è quello che noi conosciamo di più, quindi bastano pochi accenni per immaginarlo. Il rapporto tra i due merita di essere sviscerato e compreso nella sua complessità: Regulus e Sirius sono profondamente diversi, ma non posso fare a meno di pensare che, se le cose fossero andate in modo differente (se, banalmente, non ci fosse stata nessuna guerra magica di mezzo) crescendo i due avrebbero potuto trovare un punto d’incontro (e forse più d’uno).
Il finale è commovente, il giusto riscatto per un personaggio che, probabilmente, avrebbe meritato una seconda possibilità. Ma, in fondo, le ff servono a questo, giusto?
La storia è scritta benissimo (quanto ai refusi, mi sento di tranquillizzarti, io non ne ho assolutamente notati) e la trama si regge in piedi dall’inizio alla fine, tanto che, una volta iniziata la lettura, è stato impossibile staccare gli occhi dallo schermo.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti.
In bocca al lupo per il writober!
Alla prossima,

padme