Ciao Ladyhawke83, in realtà ti dovevo un'altra recensione nello scambio e finalmente eccomi!

Ho letto con attenzione i racconti con Vargas e Callisto, eppure questa intricata dinamica amorosa riesce ancora a stupirmi. Frai due il rapporto è bello complicato, Vargas subisce il fascino di Callisto suo malgrado, mentre sorprendentemente lo stregone realizza che oltre l'evidente attrazione fisica c'è altro. Callisto mi intriga sempre molto, fra i due sembra il più scanzonato e superficiale, a volte fa lo sbruffone anche se in realtà è innamorato del mezzelfo. Mentre Vargas lo trovo sempre molto angustiato, perfino mentre si sollazza in compagnia del suo bellissimo amante si perde nei suoi pensieri più oscuri. Li amo questi due, stranamente. Così diversi eppure uguali, uniti da una donna che probabilmente ha amato entrambi e da cui è stata amata, un impiccio niente male direi... Come sempre il testo e le descrizioni sono eccellenti, passionali e mai volgari i dialoghi, così come sono travolgenti i momenti d'intimità quando sono intensi e così ben raccontati. Come sempre, un lavoro eccellente da ogni punto di vista!

Tea.

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Ciao ^^
Ma che bella questa storia, molto dolce ed erotica. Vargas è proprio tormentato da questa situazione in cui lui è un mago e non può fare a meno che sentirsi sbagliato, quasi contro natura. E si domanda come sarebbe stata la sua vita se invece fosse stato "normale". In questo caso Callisto, a modo suo, è un po' la voce della coscienza. Magari se Callisto fosse stato tanto normale come dice, non si sarebbero ritrovati insieme. Insomma, la scena è molto erotica e bella, perché c'è un grande desiderio tra i due, solo che Vargas ha paura, è insicuro, pensa che sarebbe meglio per tutti se non esistesse. E invece Callisto lo desidera ed è anche molto bravo a farglielo capire. E poi è molto dolce il come si stuzzicano. Insomma, hanno una bella alchimia, e mi piace quello che dice Callisto: quando sono loro due, durante il sesso, sono SOLO loro due appunto, e il resto poco conta. Li ho shippati tantissimo ed è stata una storia MOLTO soddisfacente.
A presto :*

Nao

Ciao :*
Io amo i triangoli, quindi questa storia me la sono goduta parecchio. Posso capire che se si prova un particolare affetto per due persone, amore addirittura, è difficile e angosciante scegliere. Isabeu ha tradito Vargas, è vero, tuttavia non mi sento di giudicarla troppo duramente, considerando quello che Vargas le ha fatto. Allo stesso tempo anche Callisto sta soffrendo, perché si rende conto che non può essere l'unico, che Isabeu non può amarlo come ama Vargas. Allo stesso tempo Vargas cerca consolazione in altro modo, ma non funziona. Non sarà andando con un'altra donna a caso che porrà fine alle sue sofferenze. Direi che stanno soffrendo tutti e tre, Vargas è tormentato all'idea che non può dimenticare Isabeu e che sarà sua, anche se mai del tutto. Mi sanno proprio di OT3, così si risolvono molti problemi, anche se mi rendo conto che è una cosa che non tutti sono disposti a fare.
Bellissima davvero, complimenti.

Nao

Ciao, proseguo questa raccolta davvero molto bella.

In questo capitolo vediamo una scena tranquilla: Vargas non riesce ad effettuare questo particolare incantesimo, per varie ragioni. Poi il suo amico lo stupisce: beh, non posso certo biasimarlo. Anche io sarei rimasta un po' senza parole, in verità.

Ma il fuoco chiuso in una sfera d'acqua? Cioè... geniale proprio. Io stessa non avrei pensato ad un'idea migliore. 

Come sempre adoro il tuo stile e sono davvero contenta di aver potuto leggere questo nuovo capitolo, eventi semplici ma ben descritti.

Spero di ritrovarci presto, così da poter proseguire questa raccolta. Un abbraccio, alla prossima!

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Ciao! 💕

Avendo letto la scorsa volta di Vargas e Callisto come coppia e in particolar modo del sentimento che li unisce, mi ha stupita ora vederli come protagonisti di un triangolo amoroso che però non si è rivelato meno interessante.
Si capisce subito che risolvere la questione è tutt’altro che facile perché Isabeau è chiaramente legata ad entrambi, da sentimenti che è facile analizzare con razionalità e che la spingono allo stesso tempo in direzioni opposte. E alla fine della One-shot non sembra davvero aver trovato soluzione, nonostante i due che se la contengono la pensano in modo opposto.
Per entrambi è chiaro che Isabeau ha scelto l’altro e quindi si sentono sconfitti e delusi, sconfitti in una battaglia che non credono di poter vincere come alludi nel titolo. Questa è la cosa che tra l’altro mi è piaciuto di più perché dimostra in maniera semplice quanto siano facili le incomprensioni e quanto siamo veloci a giungere alle conclusioni sbagliate, creando un’altra serie di errori che sarebbero altrimenti evitabili. Anche se poi con Isabeau che non si riesce a decidere non che abbiano un’alternativa più effettiva a portata di mano; di questo passo la druida finirà per perdere entrambi. Comunque, considerando che i due sono innamorati in un’altra tua one-shot ci starebbe anche una relazione a tre così da accontentare tutti 😆.
Mi rendo conto che questa sia stata scritta prima dell’altra che ho letto e posso dirti che in quella ti trovo migliorata; qua ho notato qualche errore di punteggiatura e una sovrabbondanza dei puntini sospensivi, ma nulla che chiaramente non sei riuscita ad aggiustare.

È stato un piacere. Alla prossima e buona lavoro ^^.
 

Ciao, eccomi qui per lo scambio a catena. 

Eccoci al secondo capitolo di questa raccolta: nonostante sia una storia a se stante, quella di questo capitolo si collega in modo perfetto alla prima e mi da l'impressione di trovarmi in una mini long, anche se di fatto non è così. 

In questo capitolo, chi mi è piaciuto di più sono stati Callisto e Vargas: nonostante non conosca bene i personaggi, grazie alle tue descrizioni così accurate sono riuscita comunque ad entrare in sintonia con loro ed a leggere di loro come se li conoscessi, ho percepito quel lieve erotismo nell'aria che mi ha definitivamente fatto apprezzare il capitolo un po' più del precedente. La sottile seduzione, o il tentativo comunque di Callisto, quella parte è stata davvero il top. Mi è anche molto piaciuto come abbia rassicurato Vargas: gli ha fatto capire che in lui non c'è nulla di sbagliato, come evidentemente credeva lui. Davvero, li hai caratterizzati benissimo!

Spero di ritrovarci presto per nuovi scambi! Un abbraccio, alla prossima 

Ho deciso di continuare a leggere anche quella dopo, visto la precedente era così breve, ma non avevo messo in conto che sarebbe cambiata completamente l'ambientazione!
Vabbè poco male, mi piace l'atmosfera marinaresca, anzi, piratesca. Unita poi alle sirene e quant'altro... Molto suggestiva come idea. Certo è che ti piace proprio raccontare sempre i contorni delle azioni! Qui la storia è su un tormentato amore impossibile alla Romeo e Giulietta, ma lo intravediamo appena tra le maglie del dialogo tra questa principessa sirena e suo padre. È proprio un marchio di fabrica cominciò a pensare ^^ Sul finale però ecco che entri di più nella psicologia di questa innamorata infelice che, tra mille patemi sulla sua stessa natura, oltre che il suo amore impossibile, ci saluta con un pianto liberatorio.

Ciao! Scusa il ritardo, ma volevo continuare questa tua raccolta. Questo capitolo è molto breve ma è simpatico e poi da spazio al world building, che è una cosa figa e importante, quindi apprezzo molto. È anche un poco un'occasione per farci conoscere meglio i personaggi, il che è ottimo. L'atmosfera è molto diversa rispetto alle due scene precedenti, meno meditativa, però mantieni l'idea del dialogo, attraverso il quale ci fai conoscere le questioni. Non è facile renderlo naturale, specialmente quando è ricco di informazioni che vuoi trasmettere, ma questi due amici hanno un bel rapporto è stanno simpatici.

Ciao! Mi sembra che sia la prima volta che leggo un tuo racconto, e devo dire che il tuo stile mi garba! E' uno stile molto sicuro di sé, rilassato, con battute chiare e di impatto ma capace anche di approfondire l'argomento con un discorso introspettivo senza appesantirlo.

Ammetto di sapere ben poco della storia e della lore di D&D, quindi ti chiedo scusa se i miei commenti sui personaggi non saranno molto soddisfacenti... La storia li tratta partendo dal presupposto che il lettore sappia già chi sono, ma non è il mio caso; non so se siano personaggi ufficiali del manuale o tuoi OC con una storia alle spalle... Tuttavia trovo che tu li abbia raccontati molto bene nonostante la confusione che regnasse nella mia testa, e in ogni caso hai riassunto e messo sul "piatto" informazioni chiave che li legano, dando anche a un profano come me una base abbastanza dettagliata da cui partire.

La scena che mi è piaciuta di più è stata quella del siparietto tra Vargas e Galim, che ha alleggerito i toni della storia per un attimo e ha introdotto un personaggio esterno al triangolo che è il punto centrale di essa. Inoltre penso - ma questa è totalmente una mia speculazione - che l'intervento di Galim non sia stato casuale ma in qualche modo il nano abbia intuito il malumore del suo amico al suo ingresso nella stanza e per questo si sia portato dietro Niven con quella scusa, per lasciare Vargas solo con i suoi pensieri...

Credo che il capitolo sia molto buono, mi è piaciuto come hai rappresentato il triangolo amoroso dai punti di vista di tutti e tre i protagonisti: prima Isabeau, che si rende conto di non essere in grado di scegliere tra Callisto e Vargas non per l'amore che prova per uno di essi, ma per la paura di recar loro dolore con la sua scelta!
Callisto invece sente di essere solo un rimpiazzo, o almeno è quello che mi è parso di intuire dai suoi pensieri, ma io penso che se fosse riuscito a fare quella sua proposta a Isabeau lei sarebbe riuscita a scegliere più facilmente, forse...
E poi Vargas, totalmente concentrato su Isabeau, a cui non riesce a smettere di pensare. Forse non è neanche al corrente del legame tra lei e Callisto, per lui c'è solo la druida e ciò che lui prova per lei, un attaccamento quasi malsano che gli fa indossare una maschera in presenza degli amici...

E' stata una lettura molto interessante, un po' confusa a causa della mia poca conoscenza della storia a cui è ispirata, ma stimolante e chissà, magari ci rivedremo ancora e io avrò modo di capire di più al riguardo!
Alla prossima, e buon lavoro!
Altair13Sirio

Ciao cara! Scusami per l'assenza ma sono sotto esami e ho avuto l'ultimo proprio il 20, dopodiché le feste mi hanno portato via tutto il tempo. Comunque eccomi qui finalmente!
Che. Cosa. Non. È. Questa. Shot.
Callisto che provoca in quel modo... aaaahhh ma che ti dice la testa? Che poi succedono i macelli!
Andrò avanti anche con l'altra storia ma comunque penso di aver capito abbastanza di questi due e dell'ambientazione in cui si muovono i personaggi.
Quindi questo demone può farsi vedere se Vargas lo lascia uscire, giusto? Però poi non lo può controllare...
Continui a pensare che Callisto sia un pazzo totale. XD
Però lo amo tantissimo, lui e quel suo sorrisetto...
Mi piace il modo in cui provoca e infastidisce Vargas, e qui lo fa anche con il demone, quasi sapesse perfettamente quali corde toccare.
Se c'è un'osservazione che finora non ti ho fatto è che sei bravissima a descrivere le scene d'azione, combattimenti e simili. Non è per niente scontato, io ad esempio faccio sempre fatica a rendere i tempi rapidi e il dinamismo. Soprattutto mescolandoci l'introspezione. Ma tu sei bravissima, davvero.
Sono io o fa caldissimo qui? Trovo che l'ultima parte sia superbamente erotica, anche se poi non accade nulla di concreto in proposito. È straordinario vedere come i sentimenti (il desiderio soprattutto) di Vargas emergano attraverso il demone, anche se ovviamente sono filtrati dalla sua crudeltà.
Ma poi la cosa che si picchiano a mani nude?? XD
Ho adorato!
Ora però non ho idea di cosa sia successo... perché sono spariti? Corro a vedere se trovo la risposta nella prossima shot!
Intanto ancora complimenti. A presto!
Baci e buone feste.
MissAdler

Ciao cara, eccomi di nuovo qui, come promesso.
Questa os è una storia a sé, giustamente la tua non è una lingua ma una raccolta, però si collega molto bene con la prima e questo mi è piaciuto.
Che poi io apprezzo sempre un po' di sano slash, come ben sai, quindi avevo gli occhi a cuoricino non appena ho capito cosa stava succedendo.
Inizio a conoscere i tuoi personaggi e sappi che mi intrigano parecchio. Mi sono fatta un po'di cultura sul web ma in realtà non ce ne sarebbe nemmeno stato bisogno, perché li racconti talmente bene, con tocchi rapidi ma precisi, che risultano caratterizzati a 360 gradi già dalle prime righe.
Mi piace nello imploro modo di interagire, questo provocarsi, ritirarsi e cercarsi reciprocamente. Vargas è quello che soffre, che non si accetta e si sente sbagliato, si avvicinò tremila paranoie e non vuole concedersi il piacere, convinto di non meritarlo. Callisto invece è più pratico, all'inizio prova a sedurlo ma non riesce a farlo smettere di rimuginare. Poi gli dice la cosa più scontata del mondo, che però è anch'essa più vera: nonostante tutto Vargas è un normale rompipalle, non c'è nulla che non vada in lui. E sembra che questo pensiero abbia il potere di alleggerire Vargas, di convincerlo a lasciarsi andare.
Ho apprezzato molto il sottile erotismo che hai usato qua e là, senza mai esagerare, giusto per rendere tutto un po' piccante. Bravissima, è stata una lettura molto piacevole, complimenti! Continuerò la raccolta quanto prima!
Un bacione
MissAdler

Ciao cara, ho deciso per questa raccolta perché il tema mi ha incuriosita particolarmente.
I triangoli sono sempre interessanti da sviluppare, anche perché le dinamiche richiedono una buona capacità di introspezione e caratterizzazione dei personaggi. Insomma, non è semplice gestire tre persone che sono incasinate a tal punto, ma tu hai iniziato benissimo direi!
Abbiamo Isabeau che ama Vargas, su questo non ho dubbi, ma lui non è che si sia comportato proprio come un angioletto con lei, di conseguenza la druida si è avvicinata a Callisto, che a sua volta non apprezza particolarmente il rivale in amore. E anche lui, come Vargas, ama Isabeau.
C'è un passaggio che a mio parere è molto bello e incisivo. "Voleva chiederle di sposarlo, poi all’ultimo aveva scorto il riflesso di iridi scure e non sue negli occhi di lei, così aveva desistito e ingoiato l’ennesima sconfitta silenziosa." Ho adorato.
D'altra parte, abbiamo questa scena con Vargas e Niven, da cui traspare quanto lui sia preso da Isabeau. Bellissimo e divertente lo scambio di battute con Galim!
Ora sono davvero curiosa di continuare e lo farò prestissimo!
Intanto ti faccio tanti complimenti per questo primo capitolo, mi ha davvero conquistato. Bravissima!
Baci
MissAdler

Buongiorno cara, eccomi qui nuovamente sul tuo progetto, pronta a leggerne una nuova parte. Che dolore, mamma mia… una storia che mostra una Isabeau lasciatasi trasportare da un destino orrido peggiore della morte… sono rimasta sconvolta di ciò che ha fatto, fa e farà e di come purtroppo deve vivere per andare avanti, ciò che deve scontare per essere subordinata a un essere terrificante come questo ex druido che pretende la morte di tutti coloro della stessa razza.
Il dolore inferto, il sadismo nel farlo, la goduria nell’annullare la volontà, il sentimento e l’unicità di una donna che ha dato tutto, e perso tutto, si sentono riga dopo riga, parola su parola, e ancora peggio è vederla aggrapparsi al pensiero di Vargas e della sua esistenza nella sua mente, forse unico appiglio che la mantiene ancora sana di mente. Il lavoro fatto sui personaggi è molto accurato, anche in situazioni simili, anche nella violenza, nell’avventarsi sul più debole e umiliarlo in tutti i modi possibili. Questo racconto mi ha resa sensibile e dolorante nel leggere le sorti di lei, sorti che sembra non possa cambiare comunque, e questo è la prima a saperlo… vivere così, che condanna orribile.
Il testo è ben gestito, carico dove serve, con una creazione dei dialoghi molto efficace e personalizzata. Non c’è un lieto fine o una redenzione, tutto è così e così rimane, tutto uguale, solo la protagonista potrà sperare finisca prima o poi, e mi auguro per lei che sia davvero così… empatia, mannaggia a me che la provo anche per le storie, ma è possibile?! Mi hai smosso sensazioni che danno dolore e dispiacere, e a me piace quando succede e quando ciò che leggo riesce a sconvolgermi.
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Cara buongiorno, sono qui per regalarti una recensione ^^
Visto che sono in pari con tutti gli aggiornamenti ho scelto di continuare la lettura di questa raccolta. È raro per me leggere uno stile fantasy così, visto e considerato che per la maggiore ho a che fare con le fanfiction di fandom già prestabiliti. È stato interessante, coinvolgente, curioso e stimolante per me trovarmi qui e vedere cosa hai creato per questo prompt. I personaggi sono ben chiari e ben presentati, dai tratti fisici a quelli caratteriali, dalle spiccate doti che li differenziano dalla massa all’appartenenza a due mondi un tempo uniti, ora distanti.
Hai suddiviso in due prima spostandoti dalla nave con il pirata per poi passare all’affondamento, alle sensazioni di chi credeva di morire facendo ciò che comunque piaceva – tra il dire e il fare, considerare una morte dignitosa in ogni caso ci sta, ma la paura della fine penso sia intrinseca in ognuno – e poi arrivare a colei che ha salvato l’uomo legandosi indissolubilmente a lui, con la mancanza di accettazione del genitore nonché regnante atlantideo.
Le vibes de La sirenetta della Disney ci sono, ma il tutto è presentato in modo maturo, intrigante, con l’incontro proibito tra due specie e il divieto di protrarre quest’ultimo ulteriormente. Ci sono conflitti importanti di mezzo e ben contestualizzati dallo stesso che li ha presentati, ma sento in cuor mio che la protagonista sicuramente non cederà, e che in qualche modo lotterà per i propri diritti, desideri, autonomia e libertà.
Una lettura graditissima come sempre cara, spero di tornare presto da te! Ti auguro buon lavoro e buona ispirazione! :3

Ciao! ♥ Eccomi qui finalmente per lo scambio del Giardino, scusami per il ritardo. Allora, ho deciso di andare avanti con questa raccolta e devo dire che questa storia è bella, è ricca di avvenimenti e particolare. 
Ho sempre amato il modo in cui caratterizzi i personaggi e devo dire che il rapporto tra Callisto e Vargas è uno dei più interessanti, per me, soprattutto perché sono stati nemici per un sacco di tempo prima di arrivare ad amarsi, hanno un rapporto complesso quanto affascinante. 
Interessante anche lo scorcio di passato di Callisto, mi ha fatto venire i brividi la sua storia e ovviamente ci sono dei trascorsi che ancora lo tormentano, soprattutto gli abusi subiti da quello che era il suo sadico maestro. 
Trovarsi in un'isola dove ci sono forze magiche e dove è difficile ritrovarsi quanto uscirne è una di quelle situazioni in cui non ti vorresti mai trovare, ma in tutto ciò Callisto riesce a farsi aiutare da una guaritrice che lo ha visto da ragazzino, e devo dire che il personaggio di Chalanthe mi ha fatto subito simpatia. 
Quando la guaritrice ha subito sentito del Nephilim si è allarmata cacciando via Vargas, attraverso le risposte di Callisto però ha capito che tra loro due c'è un qualcosa di più di una semplice amicizia. 
Descrivi bene le scene che ci presenti, mi è piaciuto come hai inserito i flashback e anche la scena dei bulli fermati da Vargas, ora non so se l'idea finale di Callisto possa essere la migliore, ma a prescindere da ciò ho apprezzato la lettura, complimenti. Alla prossima!

Shakana