Recensioni per
I pirati del BAU
di karter
L’avventura non necessita per forza di grandi viaggi, esplorazioni o altro e a mio parere, dato che vivo a Milano, è già avventuroso camminare per strada :D ciò che però devi tenere conto in una OS del genere è il numero di parole che utilizzi per l’avvenimento in sé confrontato a tutto il resto. Nel tuo racconto sento poco equilibrio tra la prima parte e la seconda. Ecco, probabilmente la frase finale “Dovevano solo aspettare che capitano e navigatore li portassero fuori da quell’inferno, ma erano sicuri ci sarebbero riusciti” andava proprio sostituita con il racconto di come sono usciti definitivamente dall’inferno, quale colpo di genio ha spinto il comandante o il navigatore per saltare fuori completamente dalla burrasca (mio parere personale). |