Recensioni per
Rendez-vous
di _Bri_

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/10/19, ore 21:57
Cap. 1:

Ciao, cara Bri!
Non sai quanto mi faccia piacere ritrovae un tuo aggiornamento: mi muovo qui un po' in punta di piedi, sentendomi un po' un'intrusa, ché la tua Matilda, ahimé, ancora non ho trovato il tempo di conoscerla. Sono certa che mi sto perdendo tanto senza coniscere questa piccola e malinconica Malfoy, ma intanto sono grata a questa vostra iniziativa che mi permette di incontrare fugacemente un personaggio tanto interessante e promettente.
Se poi, accanto a questo scricciolino che avrei davvero voluto abbracciare, ci mettiamo un certo Spezzaincantesimi burbero che, come avrai intuito dai miei commenti ai Bolidi, ha un posticino speciale anche nel mio cuore, io sono davvero molto felice.
Mi è piaciuta tanto, tanto tanto questa Matilda che sembra sempre sul punto di andare in frantumi davanti al peso di questa solitudine così grande che, forse mi sbaglio, ma mi pare andare anche oltre alla semplice perdita di un fidanzato.
I matrimoni sanno essere davvero feste difficili per chi si sente solo in un mare di persone felici, e anche le piccole premure di chi vorrebbe alleviare questa solitudine, per quanto accolte con sincera gratitudine, a volte sembrano solo pesare ancora di più. Insomma, l'ho sentita tutta la sofferenza di questa Matilda, sola e persa in mezzo a una famiglia che, di nuovo, magari sbaglio, sembra quasi non vedere il suo dolore.
È una storia molto malinconica, ma lo è in maniera molto delicata, in maniera estremamente rispettosa, perché non vuole mai usare il dolore di Matilda per ricattare emotivamente il lettore.
E poi, Graham. Credo tu abbia colto benissimo la sua essenza, dando vita allo stesso ragazzone per cui Adho mi aveva fatto perdere un po' la testa.
Ora, io non sono una grande esperta di rating rosso: ho diverse storie di quel colore, ma quasi tutte lo sono a causa delle tematiche delicate, quindi forse non sono un giudice molto attendibile, ma credo che tu abbia fatto un lavoro splendido: non sei mai stata volgare, pur senza nasconderti dietro falsi pudori, hai reso il desiderio e la passione in maniera molto vivida, ma pur parlando di quello hai sempre saputo mantenere vivo il focus anche sull'evoluzione dello stato emotivo dei personaggi.
Il finale, poi, mi ha riempito di tenerezza, nonostante l'atmosfera sempre agrodolce in linea con l'atmosfera dell'apertura del capitolo.
Insomma, sono davvero lieta che questo fantastico gruppo di amiche di penna abbia deciso di sfidarsi e rendere anche noi lettori partecipi dei risultati di questa sfida, perché Matilda è un personaggio davvero meraviglioso, che spero di conoscere meglio al più presto.
Sono anche contenta che questa sia l'occasione per lasciarti un abbraccio, visto che non ci sentivamo in maniera "diretta" da un po'.
Ancora i miei complimenti, e a presto!

Recensore Veterano
21/10/19, ore 17:24
Cap. 1:

Ma buongiorno!
Ciao amica cara, che piacere (e mai termine fu più adatto, date le circostanze) partecipare a questa piccola iniziativa in tua compagnia. Sapevo per certo che non mi avresti delusa, perché già parecchio tempo fa ho avuto modo di apprezzare il tuo gusto squisito nel descrivere certi tipi di situazione, però devo dire che in questo caso il valore aggiunto è particolarmente prezioso, dati i soggetti coinvolti.
Graham e Matilda intesi come coppia estrapolano dai nostri rispettivi HC, ma racchiudono un potenziale a dir poco esplosivo. E certo, noi vogliamo tanto bene a George e a Leanne; non potrebbe essere altrimenti, però è anche vero che il bello della letteratura è anche il poter giocare con l'immaginazione e creare scenari nuovi, alternativi e non per questo offensivi o inappropriati. Anzi. Io stessa, più di una volta (e tu lo sai, perché te l'ho detto spesso), leggendo Cattiva Condotta sono rimasta con quel gusto di "oh, ma cavolo!" in bocca, perché al di là dellla tua decisione di incastrare quel brano nel tuo HC, mi rimaneva in qualche modo la pulce nell'orecchio (cit.) Eppure, a ragion veduta, credo che ambientare questo incontro "definitivo" più avanti negli anni, quando i due sono ormai piú adulti e consapevoli, mi è parsa una scelta molto più azzeccata (sai quanto poco sopporti gli adolescenti che dimostrano esperienza comparabile ai divi del porno: semplicemente, non sono credibili. E fra parentesi: parimenti, non è perché ora i due sono adulti che il loro rendez-vous sia comunque da paragonare con le performances dei suddetti, eh. Tutt'altro, anzi. Nonostante il tema scottante, il buon gusto la fa da padrone, e su questo sfido chiunque ad affermare il contrario). Dicevo, insomma, che avere scelto questo momento specifico per riprendere in mano la questione lasciata in sospeso, mi sia parsa una scelta assolutamente pertinente.
L'atmosfera della os è malinconica e perfettamente in riga con le corde che tu sai trattare con grande maestria, senza però risultare mai pesante (su questo posso rassicurarti ad occhi chiusi); mi è piaciuto che tu abbia deciso di ambientare la scena al matrimonio di Draco e di come Matilda, dinnanzi la felicità del fratello che si unisce ufficialmente all'amore della sua vita, avverta su di sé il peso della solitudine - che tante volte ha sopportato, dimostrando un raro stoicismo, ma che talvolta è fin troppo gravoso, anche per una persona forte come lei. Trovarsi davanti Montague, anche lui eternamente in balia di una qualche pressante indefinizione (perché no, un Montague che, nella sua vita, non ha ancora incontrato il suo punto fermo, è ancora un KainCraigGraham che lotta per autodefinirsi, e che si sente incompleto e solo) e che però per fortuna, agli occhi di Matilda, non risulta essere né un ripiego né un premio di consolazione, è davvero un toccasana per entrambi. Sono molto felice del modo in cui dipingi questo ragazzo tanto problematico, che da sempre cerca se stesso, che tavolta si è autodipinto come duro e insensibile, ma che in fin dei conti non lo è: dico questo perché, qui, il nostro Montague è molto meno Kain di quanto avrebbe potuto; un pochino Craig quando balla alla festa e definitivamente Graham in quel meraviglioso "va tutto bene" finale da cui merge il Montague rude ma buono,figlio di una Tassorosso (parlo di sua madre, ma non solo) quello che sa rassicurare con la sua sola presenza, lo Spezzaincantesimi capace di scacciare gli incubi e regalare un sonno profondo dopo tanti mesi di insonnia. È un finale davvero commovente che, devo dire, mi ha molto toccata.
Ti mando un abbraccio forte e orgoglioso, grata per il privilegio di aver potuto apprezzare un brano tanto bello, così raro da trovarsi oggidì sul sito e non solo.
Adho

Recensore Master
18/10/19, ore 23:27
Cap. 1:

Carissima, eccomi finalmente qui! D'altra parte, come avrei potuto perdermi questa perla dalle tinte scarlatte? Davvero non lo so.
Innanzitutto complimenti per come hai reso il tutto: le varie sfumature del desiderio, della lussuria ma anche della solitudine e della disperazione sono qui raccolte in uno stralcio che cattura e s'insinua sotto l'epidermide (non lesinando nell'emozionare e coinvolgere) sin dalla prima riga. Come sempre ogni parola trasuda cura e amore per come tratti i personaggi, poi, lo sappiamo Mati è Mati! E non sai quanto sia felice di riaverla tra noi. Adho ti ha poi fornito un personaggio che è impossibile non amare: Graham. L'idea di una deviazione dall'headcanon è, in questo caso, quantomai brillante e azzeccata. Avendo letto la prima versione sono stata ben felice di leggere questo secondo atto. Certo, i ragazzi ne sono usciti un po' feriti in questa versione, ma il bello e il piacere della scrittura risiede proprio nella malleabilità che l'accompagna e assecondarla fa solo un gran bene (visti gli stupefacenti quanto meravigliosi risultati). Ho inoltre oltremodo apprezzato come la parte introspettiva si sia felicemente accorpata a quella più istintiva in un connubio necessario e inscindibile. E poi, che te lo dico a fare? Sei stata meravigliosa nel gestire i ruoli, qui intercambiabili, di predatore e preda. Sempre elegante e seduttiva, mai volgare, trovo che l'idea della finestra sia stato il climax perfetto di un racconto che mi ha intrigata e si è preso di prepotenza un posto speciale nel mio cuore.
E per dimostrarti quanto abbia amato leggere questa os, sai quanto George e Mati mi siano rimasti dentro, e quanto abbia amato anche Leanne e Graham, beh a questo giro posso dire che: sebbene ne abbia sofferto all'inizio, col procedere della lettura, tutto mi è sembrato naturale e giusto. Perfetto nelle crepe che questi due si portano dietro come ferite non del tutto risanate. Insomma, mi conosci, mi sono emozionata come spesso accade nel leggerti, e questo è il tuo dono più grande: emozionare al di là del genere e toccare sensazioni che neanche il lettore sapeva di avere.
Grazie ancora una volta per avermi coinvolta (oltre che spronata ma avrò altra sede per ringraziarti adeguatamente) e avermi permesso di essere ospite del mondo di Matilda, ormai anche lei parte del mio cuore palpitante. Splendida!
A presto,
Anne
(Recensione modificata il 18/10/2019 - 11:37 pm)

Recensore Master
18/10/19, ore 09:04
Cap. 1:

Ma buondì tesoro!!
Un po' come mi hai scritto tu nella stupenda recensione che mi hai lasciato ieri (a cui risponderò a brevissimo, sappilo) dovrei passare a recensire il meraviglioso capitolo di "Bolidi", ma questa storia mi ha attirata troppo e non sono riuscita a resistere, ti prometto solennemente che nel weekend passerò.
Cercherò di scrivere una recensione quanto più sensata possibile, ma temo che fallirò miseramente, non dire che non ti avevo avvertita, però...
Mi mancava Matilda, tanto, e sono così felice che tu l'abbia rispolverata per questa sfida - di cui tra l'altro riparleremo, perché anche io vorrei sfidare te, voi, insomma mi hai capita... - anche se questo incontro ha una nota dolce-amara che s'insinua pian piano nel lettore e gli ricorda che, forse, non era questa la prima scelta né di Matt né di Graham, ma va bene così perché la vita a volte è ingiusta. E quindi ho sofferto con Matilda che è felice per il fratello, sì, ma che non può esimersi dal riflettere su quanto ha perso, partendo alla caccia di creature magiche e di se stessa, però sono stata felice che abbia deciso di lasciarsi andare e abbia trovato un rifugio inaspettato nelle braccia muscolose dello Spezzaincantesimi. Graham mi è sempre piaciuto tantissimo , ho letteralmente adorato la caratterizzazione di lui che ha creato Adho e hai ragione, sai? In effetti Graham e Leanne sono perfetti insieme, io amo la loro storia, però anche tra lui e Matilda c'è un legame che va oltre la logica e che li fa combaciare in modi inaspettati e totalmente differenti rispetto alle storie che hanno con i due Grifondoro. Ti sei davvero superata con le scene erotiche, senza mai scendere nel volgare, ma riuscendo a far percepire al lettore la bramosia dell'una e dell'altro, la voglia di trovare la pace in un vortice di passione che potesse scacciare i brutti pensieri, anche se solo per una notte. La scena finale in cui lei si accascia su di lui, che si rende conto di non avere nemmeno voglia di una sigaretta mi ha fatto pensare che ci potrebbe essere anche un seguito, sono un'inguaribile romantica, lo sai! L'immagine sfocata di loro due riflessa nella finestra è qualcosa di estremamente poetico che mi ha davvero emozionata e, niente, mi hai fatto venire una gran voglia di rispolverare "Ghiaccio".
Complimenti, tesoro, sei sempre una scrittrice meravigliosa che arriva dritta al cuore del lettore.
Un super abbraccio e a presto,
Francy
(Recensione modificata il 18/10/2019 - 09:13 am)