TREDICESIMA CLASSIFICATA
“Wishing upon a star”
di GiuniaPalma
Grammatica e stile: 9.4/10
(4.9/5 grammatica e 4.5/5 stile)
Grammatica: ho riscontrato solo questo refuso
Narcissa apparve per un momento quasi delusa ma si affrettò a mascherare quella sensazione e ad annuire. → manca la virgola prima di “ma” (-0.1)
Tutto il resto va bene.
Stile: mi è piaciuto, l'ho trovato coerente con quanto hai narrato e privo di sbavature.
È uno stile fluido che fa della semplicità il suo punto di forza: tra semplicità e banalità c'è un confine sottilissimo, ma tu sei riuscita a rendere questa semplicità talmente coinvolgente che ti dirò, invoglia sicuramente a leggere ancora di più – chi è che ha impostato il limite di parole a una Flashfic? Niente, mi son tirata la zappa sui piedi, a quanto pare.
Ad ogni modo, ho apprezzato anche i dialoghi: sono ben costruiti e coinvolgenti, personalmente li ho trovati in linea coi personaggi, così come le loro espressioni e i loro piccoli gesti.
Nella seconda parte, invece, l'introspezione di Narcissa prende il posto dei dialoghi, il modo in cui hai descritto il suo dolore ti cattura emotivamente e ti fa entrare ancora più in empatia col personaggio.
Titolo e trama: 9.5/10
(5/5 titolo e 4.5/5 trama)
Titolo: l'ho trovato in linea con la storia e ne è il perfetto riassunto.
Questo desiderio espresso alla vista di una stella cadente che non bisogna rivelare, altrimenti non si realizzerà mai.
È un concetto semplice, qualcosa che fa parte della nostra conoscenza – penso che tutti sappiano di questa credenza, alla fine –, ma che qui assume un significato ancora più profondo e lacerante in quanto quel desiderio non era destinato a realizzarsi.
Hai creato un contrasto che spezza il cuore con una semplicità disarmante.
Trama: mi è piaciuto il modo in cui hai descritto un momento dolce e intimo che mi ha fatta ben sperare, per poi farmi crollare il mondo addosso nella seconda parte.
La frase “I babbani dicono che, se lo dici, poi non si avvera” acquisisce un significato ancora più profondo una volta letta l'intera Flashfic, assumendo quasi il ruolo di condanna in quanto Narcissa non rivela il suo desiderio a Severus seguendo le credenze babbane, credenze nelle quali, forse, ha creduto anche lei.
È un amore che è stato taciuto e che non avrà mai la possibilità di sbocciare, non più da quando Severus se ne è andato.
E Narcissa, nel suo silenzio, continua a fargli visita in una notte senza stelle lasciandosi andare alle lacrime.
Hai raccontato di un amore che, anche se non è mai stato dichiarato esplicitamente, è esistito ed è stato importante.
Così importante da fare tanto male.
Complimenti per l'idea che hai avuto, nonostante trovi la coppia abbastanza particolare, non posso assolutamente negare che con loro due calzi a pennello.
Caratterizzazione dei personaggi: 9/10
(4.5/5 Narcissa e 4.5/5 Severus)
Narcissa: ti dirò la verità, questa è la Narcissa che vorrei vedere… sempre, praticamente?
Una Narcissa che, per quanto concerne la prima parte della storia, è libera di respirare, di esprimersi e di parlare di cose che, nella sua quotidianità, verrebbero viste con disprezzo.
È una Narcissa che, anche se per pochi attimi, si libera delle catene che la tengono ancorata alla sua posizione sociale e si lascia andare a un mondo lontano che non le appartiene.
Il suo rapportarsi con Severus l'ho visto come una novità, sì, ma anche molto genuino: lei stessa ha scoperto nuove cose, dei lati del suo carattere che ignorava e lo stesso vale nei confronti di Severus, dato che “Severus Piton era capace di ridere”.
Nella seconda parte ho avuto modo di assistere al suo crollo emotivo, trovandolo molto realistico e fortemente d'impatto.
Non lo ha mai detto esplicitamente, ma il lettore intuisce facilmente quale desiderio ha espresso tempo addietro, qualcosa che non si potrà mai più realizzare perché Severus se ne è andato per sempre.
La caratterizzazione di Narcissa mi è davvero piaciuta.
Severus: lo stesso discorso vale anche per lui perché, proprio come Narcissa, riesce a lasciarsi andare quando si trova lontano dalla folla e da occhi indiscreti, in momenti dedicati a silenzi complici o frasi sussurrate.
Senza contare che sono riuscita a ritrovare la sua essenza anche quando sorride: tutto questo è dovuto al contesto che hai creato, un momento in cui poteva permettersi di farlo perché si era isolato (in compagnia) da quella che era la sua vera vita.
Anche la sua caratterizzazione mi è davvero piaciuta.
Gradimento personale: 8/10
La storia mi è piaciuta, mi ha fatto provare diverse emozioni e mi ha fatto scoprire una nuova coppia.
Non avevo mai letto di Severus e Narcissa – a essere onesta, non avevo mai pensato a loro due come una ipotetica ship –, ma devo dire che sono molto felice di averli scoperti con questa storia, hanno un gran potenziale e penso si possa sviscerare un mondo intero sul loro rapporto.
Ho trovato lo scritto molto interessante, nonché una lettura piacevole.
Totale: 35.9/40 |