Recensioni per
Bloody Wings
di Kim WinterNight

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/08/20, ore 09:57
Cap. 1:

Ciao :-)
Finalmente riesco a leggere questa storia (fidati sono un po' di mesi che la scheda è aperta sul cell... ormai sono un caso perso)!
Il genere fantasy è uno dei miei preferiti, ma non ho molta familiarità con il sovrannaturale (ritengo che in qualche modo siano collegati), sebbene l'idea dell'esistenza degli angeli mi affascini molto (meno quella dei demoni).
Everett e Rachel sono personaggi abbastanza particolari. Everett in effetti suscita subito una certa simpatia se si considera il suo lato innamorato, anche se all'inizio della storia sembra più uno stalker che segue Rachel da ogni parte; vero anche che lei è tutt'altro che una fanciulla indifesa. Everett, però, diventa adorabile appena lo si conosce completamente: la sua decisione di non parlare pur di non essere deriso, il suo amore immutato per Rachel nonostante la scoperta... Oddio, è dispiaciuto anche a me per lui! Immagino che Rachel si sia sentita distrutta a uccidere un essere innocente e puro.
È decisamente una tragica storia d'amore, ma comunque bella da leggere.
Complimenti!
A presto,
Carme93

Recensore Master
13/05/20, ore 17:07
Cap. 1:

Ciao tesoro! Come ti avevo già detto ho recuperato anche il prequiel! Ho capito, leggendo questa storia, che i sentimenti di Rachel si sono molto evoluti a partire da questo momento: in effetti lei si è resa conto di provare qualcosa per Everett solo nel momento in cui l'ha ucciso, perché prima di allora manco l'aveva notato...
Mi piace molto, prima non te l'ho detto, l'dea delle ali che da candide diventano color rosso sangue mano a mano che uccide per mantenersi tra gli esseri umani. Cavoli, però, che cosa atroce... in effetti sembra un po' atipico per un angelo...
Non posso darti consigli, perché questo non è un genere che prediligo, comunque mi hai colpito tantissimo per la tua versatilità e fantasia!
Bacioni e a presto!

Recensore Veterano
01/03/20, ore 17:37
Cap. 1:

Valutazione per il contest "Il mio Babbo Natale segreto"
Undicesimo posto
Kim WinterNight: BloodyWings
Grammatica&stile: 18,5/20
Suggerimenti (non tolgono punti)
"Era una creatura abbacinante, era difficile tenere lo sguardo fisso su di lei per troppo tempo, ma allo stesso tempo" Visto la lunghezza del periodo stesso, avrei dato una pausa più forte alla frase che inizia da "era difficile", magari fra parentesi. In più, c'è la ripetizione di tempo dopo poche parole che, secondo me, detrae un po'. Una ripetizione simile anche in "facendo attenzione a non fare", con il verbo fare.
"L’unica cosa che riusciva a fare era tampinarla" Tampinare esiste, come parola, ma viene dal dialetto milanese e quindi lo trovo un poco fuori luogo in una storia che parla di americani scritta in italiano.
"ma subito si bloccò nel notare che qualcosa di surreale stava cambiando nel corpo di Rachel." Ho trovato quel "qualcosa di surreale" eccessivo nella costruzione della frase, già l'idea che Rachel cambi mi sembra surreale abbastanza. Se fossi stata in te l'avrei eliminato.
Hai creato una storia molto facile da comprendere stilisticamente, ma non per questo banale da leggere. Molto coinvolgente, in cui le azioni sono ben concatenate l'una all'altra e che non si nascondono dietro a uno stile complicato. Certo, ci sono alcune parole poco usate, che lì per lì mi hanno lasciato perplessa, ma per il resto trovo che tu abbia azzeccato la voce di Everett, e anche quella di Rachel alla fine. Sei riuscita a esprimere tutto questo grazie ai molti aggettivi che hai messo nella tua storia, e che hanno aiutato molto a creare l'atmosfera che desideravi. A volte ho però trovato che un gran numero di essi, e così vicino, rallentasse un poco la lettura. A questo, si aggiungono le molte coordinazioni per asindeto che usi, ben implementate nella storia in molti casi ma che, specie prima che descrivessi di come Everett avesse conosciuto Rachel, creavano frasi molto lunghe con pochi momenti per prendere fiato, secondo me (tipo questa appena scritta. Con meno incisi, decisamente). È una cosa che migliora più avanti che vai nella storia, ma che all'inizio ho trovato stancante. Se tu volessi accettare il mio consiglio, ti suggerirei di sperimentare di più con la punteggiatura (punti e virgola, due punti eccetera) o, nel dubbio, di andare di punto fermo. Con quello non si può mai sbagliare!
Trama&personaggi (per originali): 7/8
3.5 per la trama
3.5 per i personaggi
Chi mi conosce sa che amo il fantasy e in particolare gli angeli, anche il mio nickname li richiama, sono così particolari, così giusti da essere SBAGLIATI. Proprio questo essere sbagliati traspare benissimo nella storia. Questo morire nell'uccidere, questa introspezione accennata ma non troppo indagata. Non ho messo i punteggi pienissimi perché, per quanto riguarda la trama, avrei preferito un minimo di azione in più o una morte più teatrale. Perché alla fine succede solo che Everett segue Rachel, Lei lo vede e lo uccide in maniera lesta e non indagata. Allo stesso tempo i personaggi sono costruiti bene nonostante la storia sia corta, il che è un punto di forza. Tuttavia mentre conosciamo bene Everett che ha un problema di logopedia, che sembra timido, non ha mai baciato ma è ammaliato da Rachel, conosciamo troppo poco quest'ultima. Vediamo solo i suoi sensi di colpa, e mi sarebbe piaciuto conoscerla meglio!
Gradimento personale: 10/12
Mi è piaciuta sia la storia che come è stata scritta, ma i motivi che mi hanno fatto togliere il punticino sopra abbassa un poco anche questo giudizio. Tuttavia... Grazie grazie grazie bellissima storia ❤️
Totale: 35,5/40

Recensore Master
08/02/20, ore 14:40
Cap. 1:

Recensione premio 1/3 per il contest "My favourite things"

Kim, non so cosa dire. Questo racconto è tutto sommato breve ed è 
abbastanza lineare, nessuna trama complicata insomma, però è allo stesso tempo molto profondo. Penso, infatti, che dopo questo commento a caldo, quando avrò assimilato per bene la storia, tornerò ad aggiungere altre riflessioni. 

Mi piace questa forma di romanticismo, non so se va bene definirlo "decadente": finché lui la ama, lei non si accorge di niente; quando lei scopre il suo amore, è destinata a prendersi la sua vita... quei due ragazzi potevano non innamorarsi mai e vivere nella beata ignoranza, o innamorarsi già da tempo (senza bisogno che lui arrivasse a seguirla, in quel modo non avrebbe mai scoperto il suo segreto), invece tra loro doveva andare così: erano destinati ad amarsi senza poter stare insieme.
Sono contenta che Everett l'abbia baciata, è un ragazzo estremamente timido e insicuro che, nonostante l'aiuto ricevuto nell'infanzia, invece di seguire i consigli, apprezzarsi e reagire per farsi apprezzare anche dagli altri, sul piano della comunicazione e dell'intereazione sociale è regredito. E nonostante questa sua difficoltà di comunicare, parlare non gli serve a niente. La ragazza capisce ugualmente che lui la ama, che si tratta di un amore sincero, tale che lui mentre sta con lei non ha paura; e si fa coraggio, non spreca l'occasione. Lui la vuole e non si tira indietro. Questa sicurezza assieme alla sua traqnuillità colpiscono lei, che mentre lo uccide se ne innamora. 

Ricorda un po' quella canzone di De Andrè, mi sembra che s'intitola La ballata dell'amore perduto, solo che nella canzone lei si divertiva a maltrattare l'uomo.

Recensore Master
24/01/20, ore 23:14
Cap. 1:

Ciao Kim! Ma che storia eccezionale hai saputo tirar fuori per il Babbo Natale! L'angelo che in fondo diventa un po' demone... e quanto è dolce la figura di Everett, che accetta quella morte come un dono. Ho apprezzato molto anche la progressione con cui si svela il mistero legato all'incapacità di esprimersi di Everett. Inizialmente, potrebbe sembrare che il nostro semplicemente sia un po' selvatico, un solitario che si rifiuta di comunicare. Soprattutto un timido che non ha il coraggio di avvicinare quella ragazza che riempie i suoi sogni. E invece pian piano scopriamo che Everett non può semplicemente parlare, e per un momento si è tentati di pensare che forse cquesta caratteristica potrebbe salvarlo, che la fanciulla angelo non lo ucciderà, perché Everett non può comunque rivelare il suo segreto... 
Leggendo, scopriamo invece che non sarà così, il destino del ragazzo è segnato ma Everett stesso lo accetta quasi come una grazia. E alla fine, a morire davvero è la parte più umana della fanciulla angelo, che per proteggere il proprio segreto è costretta a rinunciare all'amore, a un ragazzo che altrimenti avrebbe potuto conoscere, forse, in un'altra vita. 
Una storia narrata con grande delicatezza, dove a perdere non è chi si abbandona ai propri sentimenti ma chi vi rinuncia.

Recensore Master
18/01/20, ore 00:21
Cap. 1:

Carissima, ma cosa mi sono persa?!?! Una tua originale soprannaturale? Per fortuna che sono passata a guardare se ci fossero nuove storie/disavventure dei mezzi pubblici, così ne ho approfittato per controllare se c’erano altre storie da leggere non legati a fandom musicali o di genere romantico.
Bando alle ciance, eccomi a commentare questa storia!
Rachel è stata decisamente sbadata a non accorgersi che qualcuno l'aveva seguita. D’altro canto Everett, nonostante sia morto, è riuscito a realizzare un suo desiderio: toccare e baciare la ragazza di cui era innamorato. Quindi in qualche modo ha avuto un suo lieto fine, Rachel invece dovrà convivere con il fatto di aver ucciso un umano innocente, per colpa della sua disattenzione.
Sei stata bravissima cara, è stata una lettura molto piacevole, scorrevole, ben scritta, tanti complimenti!!
Alla prossima <3

Recensore Veterano
09/11/19, ore 11:43
Cap. 1:

Ciao! Piano piano sto passando da tutte le storie del contest, perché mi diverte il meccanismo.
Devo dire che questo è un tema a me molto caro, e mi riferisco sia a quello degli Angeli, che a quelli della logopedia. Il primo perché mi affascinano le creature alate divine e la loro "tendenza terrena", un po' perché il mio primo scritto decente parla di loro e sono affezionatissima al tema (basta leggere il mio nickname). Per quanto riguarda la logopedia, sono interessata a ogni problematica dell'infanzia e adolescenza, dato la mia carriera di maestra nascente. La storia è scritta molto bene, è breve ma toccante, e ci ho trovato l'angst che piace a me. Brava!

A presto!

MC/AC

Recensore Master
02/11/19, ore 13:55
Cap. 1:

Kim!
Questa storia mi ha davvero inquietato, è terribile il modo in cui Everett si avvia in maniera inesorabile e lenta verso la sua fine… e poi, come hai sottolineato anche tu nelle NdA, dev'essere terribile avere qualcosa in mente e non poterla esprimere, soprattutto in un caso del genere, in cui il ragazzo avrebbe voluto implorare Rachel di risparmiarlo e non ucciderlo. Veramente molto angosciante, hai creato un'atmosfera sì fantasy, ma che ha anche del macabro.
Il personaggio di Rachel soprattutto è molto ambiguo, non si riesce a capire se tiene o no a Everett, se le dispiace per lui o no… è davvero indecifrabile, lunatica e per questo inquietante.
Lui alla fine risulta essere succube di lei e si lascia uccidere come se niente fosse… è tristissimo, veramente.
Ti devo fare tantissimi complimenti per essere riuscita a delineare un'atmosfera del genere in un testo molto breve, leggerla mi ha lasciato una brutta sensazione, un senso di angoscia all'altezza del cuore… ed è una cosa fantastica, perché questo significa che hai creato una storia in grado di trasmettere tanto, coinvolgere ed emozionare! Sono rimasta davvero colpita e impressionata dalla potenza delle parole che hai utilizzato, dall'introspezione di Everett che ho sentito mia.
Non posso che darti l'in bocca al lupo per il contest, ma sono sicura che chiunque sarebbe felice di ricevere questa shot *-*
Alla prossimaaaa! :3

Recensore Master
01/11/19, ore 17:16
Cap. 1:

Kim!!!
Quando mi parlasti di questa storia non immaginavo affatto potesse essere cosi'! *___*
Non ti avro' mica contagiato con la mia ossessione per la morte? HAHAHA XD
A parte gli scherzi, nonostante tu sappia bene questo non sia uno dei generi che preferisco, l'ho trovata davvero originale e piacevole da leggere!
Hai descritto accuratamente sostanzialmente una singola scena, in cui Everett scopre che la ragazza che gli piace e' in realta' un angelo e di conseguenza viene ucciso dalla stessa perche' a conoscenza del suo segreto.
Qualsiasi altra persona meno dotata di te nella scrittura avrebbe potuto rendere questo avvenimento qualcosa di banale ed estremamente "finto" (dal momento che si tratta appunto di qualcosa di sovrannaturale/fantasy), ma tu sei riuscita ad insinuarti nei loro animi, hai raccontato di loro, di cio' che provavano, aggiungendo anche questo "aneddoto" del mutismo di Everett, che ho apprezzato tantissimo.
Inizialmente pensai fosse "strano che sia muto ma non sordo", invece poi tutto ha avuto un senso e ammetto di aver pensato che apprezzerei molto la presenza di una persona cosi' la mattina nella mia cucina hahahaha la mattina tutti dovrebbero essere muti per legge! XDD
A parte gli scherzi, non riuscire ad esprimersi non dev'essere una bella cosa; a volte succede anche a me, ma io ho proprio problemi a formulare le frasi quando si parla XD
La frase dei Måneskin poi, che bella trovata! Adoro quella canzone! *____*
L'unica cosa che vorrei farti notare e' in questa frase: "[...] ed era intenzionato a scoprire le intenzioni della ragazza che tanto gli piaceva."
"Era intenzionato" e "le intenzioni" cosi' vicini nella stessa frase non mi suonano bene, secondo me si puo' rendere anche in un altro modo. Poi ovviamente questa e' la mia opinione, che nulla toglie alla bellezza di questa storia!
Ti faccio i miei complimenti, l'ho apprezzata molto e credo tu sia molto brava anche in questo genere (ma su questo non avevo dubbi!)! *___*