Eccomi qui, pronto a recensire anche il secondo capitolo di questa breve e folle raccolta in due parti!
Mamma mia, se la prima storia mi aveva fatto sorridere a causa della macabra atmosfera di dark humor di cui era intrisa, questa è riuscita a disturbarmi per il semplice fatto che la protagonista ha tutte le carte in regola e i modelli di pensiero necessari per rappresentare un serial killer in erba nella realtà, in maniera molto più veritiera rispetto a quella della shot precedente.
E sì, le storie horror sono create per far paura e disturbare...ma niente è più disturbante e spaventoso di ciò che avviene nel mondo reale ogni giorno, a dispetto di quello che gli anti-scary movie possano pensare.
Come di consueto quando si tratta di questo tipo di lavori, non posso fare a meno di rivangare l'ammirazione che provo nei tuoi confronti in quanto scrittrice, perchè ogni storia che realizzi, per quanto breve, ha permeata di un intensità emotiva e psicologica assai difficile da trovare in una fan fiction.
Sul serio, la lettura dei tuoi lavori riesce sempre a scaturire in me qualcosa di buono ( sorpresa, disagio ecc... ), che è anche la ragione per cui sei una delle mie scrittrici preferite in assoluto.
Complimenti, dico davvero, dovresti dirigere un episodio di AHS !

Eccomi qui, in ritardo come di consueto in questo mese del cavolo.
Spero che mi perdonerai per essere passato da una flashfick, ma era l'unica che non avevo ancora recensito. Nonostante sia corta, tuttavia, ho molto da dire riguardo a questa storie, forse una delle più divertenti che abbia letto riguardante il genere.
Sarò sadico io, ma certe volte mi veniva proprio da ridere, ho molto apprezzato il macabro umorismo della fic, pervaso da una certa atmosfera alla famiglia Addams, ma in versione Rated. Perchè non ti sei sicuramente risparmiata sui dettagli più sanguinolenti e rivoltanti ( non per me, ovviamente ).
La protagonista è forse uno dei personaggi più malati e contorti che tu abbia mai scritto, ammesso che non sia davvero un vampiro. Mi piace il fatto che tu abbia lasciato un certo livello di ambiguità sulla questione, in modo che i lettori possano decidere o vero se la ragazza sia realmente diventata o no una succhia sangue.
Io preferirei di no, renderebbe il tutto decisamente più raccapricciante, realistico e vizioso! E per quanto Hayley sia desiderosa di completare altri pasti...se non è un vero vampiro dubito fortemente che i poliziotti non la beccheranno, quindi mi sa proprio che finirà in manicomio entro la mattina.
Detto questo, ti faccio davvero i miei più sinceri complimenti per questa fic, è fantastica!

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Storia che mi ha intrigato.
Sia perché lei da un sogno decide di compiere questo massacro per avere una vita migliore sia perché chiunque, se sapesse di poter fare un patto simile, lo farebbe senza alcun dubbio una cosa simile.
Secondo me poi mentre la scrivevi pensavi giusto giusto a una certa persona che in sto periodo sta davvero rompendo ahaha.
Ciaoo alla prossima.

Evabbè, non fa niente. Prima o poi tutto finisce (tranne il mutuo). E trovo che questo finale sia particolarmente bello. La tenera Lizzie (dico tenera tanto per dire. Questa qui è più fuori di un balcone) ha un simpatico incontro ravvicinato con il triste mietitore in persona, che si trova lì da lei solo per fare il suo lavoro. Lizzie però vuole vivere ancora (giustamente, ha appena diciassette anni. Il tempo della sua dipartita dovrebbe essere parecchio lontano), e allora la morte le propone un patto: una vita per una vita. Lizzie deve uccidere qualcun altro, e sceglie una sua ex amica. E proprio nel momento culminante...si sveglia e capisce che è stato solo un sogno. Ora, una persona normale si lascerebbe la cosa alle spalle, magari domandandosi "ma che cazzo ho fumato/mangiato ieri sera?". Lizzie invece no. Lei decide di portare nella realtà il sogno. Per la serie: la follia non ha mai fine. Qual mirabile esempio di mente umana!

Alla prossima storia, carissima!

Buon pomeriggio.
E... migliori sempre di volta in volta... passare a leggere qualcosa di tuo è sempre una piacevole sorpresa!
Non voglio complimentarmi con te per la tematica trattata, ma in modo particolare per una cosa; la scorrevolezza. Tutti siamo capaci di scrivere, chi meglio, chi un po' peggio. E si può, anzi si deve, sempre (ripeto, sempre) impegnarsi per migliorare.
Ma un testo scorrevole è un testo di pregio. Al di là della tematica trattata, che può essere trita oppure horror, oppure terribile... ma la scorrevolezza rende un racconto magico.

Cazzarola, questa sì che ha tutte le rotelle fuori posto. Dona il sangue a un amico, un gesto di per sé encomiabile, poi però per qualche strano motivo si convince di essere diventata un'antropofaga. E va a casa dell'amico per nutrirsi di lui. E a giudicare dalla sua reazione, ha gradito parecchio il pasto. Che dire, spero proprio di non avere mai bisogno di ricevere sangue da qualcuno. Scherzi a parte, seguirò con molto piacere (e parecchio terrore) questa tua nuova storia. Al prossimo capitolo!