PRIMA CLASSIFICATA
“Choisir et grandir” di Lagherta95
Grammatica e stile: 7,5/10
Ciao Lagherta!
Allora, comincio subito col dire che è davvero difficilissimo valutare la grammatica e lo stile in una storia così breve (motivo per cui non ho mai aperto un contest di drabble, anche se mi piacerebbe un sacco!), quindi ho cercato di prendere in considerazione proprio tutto e mi scuso se potrei sembrare pignola ^^
Innanzitutto ho trovato diversi errori di battitura che mi sono sengata da una parte e che, se avessi trovato in una storia molto lunga, non avrei tenuto in considerazione, ma la tua è poco più che una flashfic e quindi si sono sentiti e mi hanno un pochino rallentato! Comunque me li sono segnati da una parte e se vuoi te li faccio avere in privato, in modo da poterli correggere :)
Un’altra cosa che ho notato è che hai scritto alcuni numeri in cifre, cosa che non viene considerata un errore se si tratta di date o dati matematica, ma quando si tratta per esempio delle età (9 anni) sarebbe meglio scriverlo in lettere (nove anni), è più carino e letterariamente più corretto – diciamo che non si può considerare un vero e proprio errore, ma nei libri i numeri si trovano sempre scritti in lettere.
Per il resto non ho riscontrato problemi di grammatica, il tuo testo è molto fluido, corretto e pulito.
Parlando invece dello stile, prima di dirti cosa mi è piaciuto ti faccio notare una cosa che invece mi ha un pochino ‘spaesato’: tendi a inserire molte virgole nelle tue frasi, che non riterrei superflue, ma in sostituzione di alcune congiunzioni che invece ci starebbero meglio e alleggerirebbero un pochino la frase. Non so se sia una tua scelta stilistica, ma trovo che in certi punti una ‘e’ congiunzione al posto di una virgola renderebbe la frase più fluida e scorrevole, senza dover ricorrere per forza a una frammentazione troppo serrata.
Per il resto, ci sono tante cose nel tuo stile che apprezzo: lo trovo semplice al punto giusto, molto scorrevole, equilibrato, fluido e coinvolgente! Per quanto lo scritto fosse breve, sono riuscita perfettamente a immedesimarmi nella vicenda e ho trovato un’introspezione molto curata, ma non solo, anche una buona descrizione della vicenda in generale, di tutto ciò che succedeva, senza tralasciare nessun aspetto.
E alcuni passaggi li ho trovati molto carini e quasi poetici, come il paragone delle nuvole con la panna, mi ha particolarmente colpito e mi è entrato nel cuore!
Trama e personaggi: 10/10
La trama non è molto articolata, ma nonostante ciò la trovo completa e ben gestita. Hai parlato di una ragazza che va via di casa, va a vivere altrove e soffre nel lasciare la sua famiglia, anche se sa che è la cosa giusta per lei e per il suo futuro, sa che deve affrontare tutto ciò malgrado la paura e l’insicurezza. Ma non solo, ci hai raccontato anche dettagli della sua famiglia, ciò che le piace leggere, dei ricordi legati al suo passato… e qui mi lego alla caratterizzazione, dato che siamo perfettamente in tema!
Mi ha veramente colpito il modo in cui hai caratterizzato la protagonista (te stessa? Non saprei, dato che all’inizio hai scritto che la storia ha molto di autobiografico), fornendo dettagli su di lei, su ciò che le piace e ciò a cui è legata, ma anche facendola agire. Insomma, si capisce che è una persona riservata, lo si intuisce dai suoi sorrisi timidi e dal suo costante tentativo di trattenere le lacrime. Per non parlare poi dell’introspezione, davvero ben fatta ma mai pesante, che è stata fondamentale ma non ha tolto nulla a tutto il resto e prevalso nella storia.
Insomma, mi hai davvero fatto entrare nella testa della protagonista mi è sembrata quasi di averla conosciuta! Hai fatto un lavoro fantastico, e il fatto che tu ci sia riuscita in nemmeno mille parole è un punto a tuo favore ^^
Utilizzo del titolo: 10/10
Beh, direi che non potevi scrivere qualcosa di più azzeccato! La ragazza si preoccupa tante volte, nel corso della storia, di come farà la sua famiglia senza di lei, oltre che pensare a come farà lei senza la sua famiglia. L’utilizzo della tua frase si può intendere e trovare in ben due modi nella tua storia, questo dimostra che sei riuscita a utilizzare il prompt nel modo migliore! Inoltre sei riuscita a inserire il concetto con leggerezza e naturalezza, senza calcare troppo la mano e amalgamandolo a ciò che avevi in mente, l’ho trovato davvero un lavoro ben fatto! Brava!
Originalità: 4,5/5
La situazione da te non mi ha fatto gridare al genio in originalità, forse perché è qualcosa che migliaia di persone si ritrovano a vivere, ma ho voluto comunque premiare il fatto che tu abbia voluto trasporla in letteratura; la partenza per andare a studiare/lavorare fuori è un argomento snobbatissimo in letteratura, o meglio, se viene trattato assume sempre connotati romantici-angst. Invece tu hai parlato della lontananza dalla famiglia, qualcosa che viene sempre sottovalutato ma che nella nostra vita – soprattutto in giovane età – è davvero importantissima.
Complimenti per l’idea, davvero, l’ho apprezzata molto!
Gradimento personale: 5/5
Credimi, vorrei poterti mettere un punteggio più alto di questo, la tua storia mi ha profondamente colpito ed emozionato! Probabilmente è perché questa vicenda mi riguarda molto da vicino e mi ha coinvolto in maniera totale, ma davvero, mi è entrata nel cuore, con la sua semplicità e la sua dolcezza. Mi sentivo proprio al posto di quella ragazza e, una volta cominciata la lettura, non ho potuto staccare gli occhi dallo schermo, come se la stessi vivendo in prima persona.
Hai espresso dei concetti che mi stanno davvero a cuore.
E questa è la dimostrazione che spesso la semplicità ripaga! *-*
Totale: 37/40 |