Recensione lasciata il 16/03/20, ore 19:52
Ciao,
scusa se non l'ho fatto prima, ma volevo leggerla tutta d'un fiato come merita
Questa storia è veramente bella e nonostante io non abbia l'età per sapere chi sia veramente Harry Styles l'ho trovata dolce e delicata, con una vena di malinconia che viene superata dall'amore che lega i due protagonisti. Grazie per averla scritta. Ste

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Mi erano tanto mancati Harry e Livia, e ritrovarli in queste parole ha immediatamente annullato ogni attesa temporale! E insieme ci riportano nell’atmosfera natalizia con il calore dei loro gesti e sguardi che parlano tanto di ciascuno di loro e di loro due insieme. Leggendo questi capitoli riesco sempre ad immedesimarmi e immergermi e lasciarmi coinvolgere dalle dolci immagini che ci proponi, con attenzione e amore alle parole. La storia di Harry e Livia mi fa sognare, di loro amo la delicatezza, anche il timore logico che li avvolge e a volte lo trattiene senza mai prevalere del tutto però. Sono veri, sono palpabili e la cornice è fresca, quindi grazie per non averli lasciati, per aver portato avanti questo regalo di Natale
Ti faccio ancora una volta i complimenti e ti confido che non vedo l’ora di leggere il nuovo capitolo ❤️

Di questo nuovo aggiornamento ho amato la nuova quotidianità di Harry e Livia insieme, cosparsa di dolcezza e attenzione l’uno verso l’altro. Anche negli scorsi capitolo abbiamo imparato a vivere in mezzo a questi due personaggi, così delicati che con le tue parole prendono forma e vitalità anche attraverso piccoli gesti. È bello immaginarli fra la neve, sullo slittino, ma emerge che fra una apparente serenità del momento si confonde un equilibrio molto precario, che in questo capitolo viene spezzato. Se alcuni punti erano stati risolti, ora è un punto di svolta anche se mi ha colpito molto emotivamente questa scena finale, che non era prevedibile in alcun modo.. Non voglio fare supposizioni e provare a prendere la reazione di Harry, voglio lasciarmi ancora una volta stupire dalle tue parole che mi coinvolgono sempre. Complimenti per la tua scrittura, come sai la apprezzo tanto. A presto xx

In questo capitolo ho camminato insieme a Livia e Harry per le strade di New York, avvertendo la loro complicità, la loro voglia di stare insieme, la loro passione. E mi lascio coinvolgere dalle stesse, perché ogni immagine sembra vera e palpabile e, di conseguenza, non lascia indifferente. Hai reso benissimo l’atmosfera magica che si instaura davanti alla consapevolezza di un sentimento e la loro dolcezza traspariva in piccole pillole, nel l’attenzione delle mani, degli sguardi, delle guance arrossate e degli occhi chiusi. Ho avvertito che in quel momento, insieme, non avessero più paura. Ho trovato tanta cura, come sempre, nelle tue parole ma è qualcosa di cui mi rendo conto solo alla fine della lettura, quando la bolla di sapone in cui mi chiudo svanisce, lasciando però una scia di emozioni. È anche questo uno dei poteri della lettura, e come se leggessi un romanzo, un libro di inchiostro e carta allo stesso modo mi lascio rapire dalle tue parole. E, sempre come se fosse un libro, ma un libro piacevole e coinvolgente, non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo.

Sono sempre io, ma non posso fare a meno di essere sempre coinvolta in questa storia che mi rapisce sempre di più. Preoccupata inizialmente da questo salto temporale, temevo che il messaggio di Livia rimanesse ignorato per sempre e invece per fortuna tutto risolto 😊 mi ha stretto il cuore la parte dedicata ad Harry, ma ho amato il suo dialogo interiore e la sua decisione di andare da Livia. Sopratutto è risultato molto realistico grazie alla descrizione dell’atmosfera natalizia nella casa di Livia - affittata, della sua cena e dei suoi invitati, fra i quali vi era un assente evidente. Mi sono immersa totalmente nell’aria natalizia newyorkese, con il desiderio di vederli insieme e finalmente è arrivato il bacio. Sto amando questi personaggi, ormai sono ripetitiva, ma sono davvero felice di leggere i tuoi aggiornamenti ❤️

Che piacevole risveglio trovare il tuo capitolo pronto per essere letto, ed è sempre piacevole, ma questa non è una novità, leggerlo. Io continuo ad amare Livia e Harry, sempre di più, perché riesci a dare un’idea di questi personaggi anche all’infuori del loro rapporto, prestando attenzione anche al loro essere, alle loro paure e desideri. Sono personaggi complessi, e io non vedo davvero l’ora di riuscire ad avere più pezzi per portare a termine il puzzle della loro storia. Mi ha toccato molto la parte in cui riporti i pensieri di Harry che occasionalmente rivolge a Livia, ma ormai mi sono affezionata alla stessa Livia, alla mente libera e al suo cuore più tormentato, inizialmente più difficile da capire. Con un finale del genere sono ancora più emozionata per il prossimo capitolo, per la reazione attesa di Harry, che riesci a far coincidere con la bella immagine che ho di lui.
Sento sempre di più che questa storia sia davvero matura, che tu faccia uno splendido uso delle parole perché riesco ad immergermi nei tuoi capitoli senza timore alcuno, inavvertitamente. Grazie e a domani, aspetto sentitamente il prossimo capitolo! Xx

Doni oggi qualche spezzone di quella notte che forse era stata lasciata troppo all’immaginazione, con immagini dolci, un risveglio per Livia inaspettato e per Harry piacevole. La complessità dei personaggi lascia presupporre che c’è ancora qualcosa da scoprire, e io non vedo l’ora di farlo con le tue parole. L’immagine del bacio della buonanotte racchiude un rapporto non così superficiale come inizialmente forse si può immaginare. La delicatezza e la cura delle parole, la fluidità delle scene, l’ilarità del risveglio che non spezza l’atmosfera ancora sospesa mi porta a non vedere l’ora di leggere il prossimo capitolo, per scoprire in quali vesti troverò Harry e Livia😚

Zoe Marie torna dando il benvenuto a Dicembre, regalandoci una nuova storia pronta a riscaldarci in queste fredde ma magiche giornate. Poche linee per lasciarci immergere nell'atmosfera natalizia di Parigi, dove un incontro fortuito con l'amore si può presentare da un momento all'altro alla porta, o meglio, davanti alla porta "sbagliata".
Nella dolcezza delle tue parole e delle immagini create ci si lascia travolgere dalla scena quasi sfarzosa di una cena di lavoro dove la protagonista prende consapevolezza di quanto abbia realizzato, una scoperta di sé che coincide con il raggiungimento di un sogno: Parigi.
Poi la scena si sposta quasi repentinamente e ci si ritrova in aeroporto e poi in un taxi e, infine, in hotel, dove la figura di H sembra destarsi solo davanti alla voce di Livia e, poi, davanti alla sua chiave "giusta". Poche parole, tanta intesa e la sorpresa di un ritrovamento.
Questi due personaggi mi hanno donato un po' della magia natalizia, lasciandomi sognare e realizzare che a Natale, ancora di più, bisogna lasciarsi travolgere dalle emozioni. Sempre rapita dalla tua scrittura e dalle tue storie, grazie.
R.