Recensioni per
What a good boy
di Fuuma

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
21/12/20, ore 13:35

Ciao Fuuma,
io non so come fai. Nel senso che non capisco proprio come riesci a creare tutti questi verse in cui Steve e Bucky si amano in modo così bello e narrati in modo così vivido, fluido e semplice.
Considera che io fino a poco tempo fa non leggevo slash e non ne scrivevo, poi ho iniziato a shippare Barty e Regulus e mi sono detta che dovevo farmi una cultura in materia, ma cavolo, le tue storie vanno al di là dei fandom e sono meravigliose. Oramai ho letto cose tue tra i vari fandom anche se Steve e Bucky me li stai facendo amare da morire.
Complimenti. Tra l'altro non avevo mai letto una hurt-comfort (anche se continuano a infilarmi in un gruppo di amanti del genere che ho rinunciato a cancellarmi e mi sono limitata a disattivare le notifiche) e devo dire che non mi è dispiaciuto.
Mi si è stretto il cuore a vedere Bucky ridotto in quelle condizioni, ma la scena mi aveva preso male anche nel film quando Pierce costringe Captain a guardare the Winter Soldier che viene pestato e quindi credo che l'effetto sia quello in tutti i verse possibili e immaginabili.
Complimenti, ammiro molto la tua capacità narrativa.
Sev

Recensore Master
24/05/20, ore 20:14

Ciao **
La tua scorsa Stucky mi era piaciuta un sacco e quindi eccomi qui, anche se su una storia decisamente meno fluffosa, ma che vogliamo farci, ho un debole per il dramma. Questa storia è "dura", emozionante, qui c'è uno Steve diverso da quello a cui siamo abituati, ma comunque è sempre lui, è sempre riconoscibile. Ciò che lo ha spinto a comportarsi come leggiamo è "semplicemente" il sentimento che lo lega a Bucky, perché sì, perché per la persona che si ama si possono arrivare a fare delle cose indicibili e penso sia anche un po' questo il punto della questione. Mi è piaciuto tantissimo Steve, ma anche Bucky, qui così umano, anche fragile. Io non ho parole perché ripenso al fluff dell'altra volta e poi a questo angst che sfocia poi in una scena erotica che è altrettanto pregna di malinconia, quanto dolcezza e sofferenza. E' stato bellissimo, davvero, ed io ho un cuore sensibile. E' stato un sacco emozionante, una sorta di what if, che - lo ammetto - non mi sarebbe dispiaciuto vedere (con annessa Stucky chiaramente). Ecco, poi, quando si sono uniti, si è letta proprio quella volontà di curarsi, forse?
E se continuerà ad esserlo in futuro, forse, quel ricordo chiamato Steve tornerà da lui, per tenerlo al sicuro. - la cito perché non ce la faccio, è tutto così angst. Con Bucky ho empatizzato particolarmente, non so perché, ma ho sentito tutto quello che stava sentendo lui... Sono molto contenta di averla letta, spazi tra i generi meravigliosamente T_T
A presto <3

Nao

Recensore Master
09/02/20, ore 14:48

Ciao! Eccomi qui finalmente per lo scambio libero del Giardino!
Mi scuso per il ritardo ma, come ti dicevo, con la febbre non riuscivo proprio a tenere gli occhi sullo schermo :(
Allora io devo fare una premessa (che non so se ti ho già fatto in precedenza, ma la ribadiamo, chissene frega...): sei la mia autrice preferita in assoluto della Stucky.
Io già adoro questa coppia e ci piango ogni volta, poi vado su Efp, trovo le tue fan fiction e mi sciolgo definitivamente.
Il tuo stile è pazzesco e il modo in cui li rendi, sia singolarmente che coma coppia, è praticamente perfetto, non potrei desiderare altro per loro.
Parlando nello specifico di questa storia, mi è piaciuta un casino l'idea di partenza, cioè di presentare Steve in una versione completamente differente, dove alcune delle sue caratteristiche principali (come il patriottismo, la lealtà, la sua altissima morale) vengono messe da parte per poter raggiungere l'amore della sua vita.
Il loro incontro è stato struggente e la scena erotica che hai descritto è stata tanto passionale quanto drammatica, perché d'altronde lo sappiamo che le ferite da sanare non sono soltanto quelle fisiche di una battaglia.
Lo stile utilizzato è impeccabile come al solito, non soltanto perché pulito e scorrevole, ma anche perché ha quella punta di poesia che rende sempre nostalgica la narrazione, cosa che trovo azzeccatissima quando si tratta di una coppia come la Stucky che porta in sé un pò di malinconia.
"Come una macchina messa a riposo, l’Assassino si spegne; denudato dell’istinto omicida, di James rimane la fragilità dell’uomo." cioè ma di che parliamo *^*
Che dire? Ti ribadisco i miei complimenti, è davvero un piacere leggerti! <3

Recensore Veterano
06/02/20, ore 12:53

Eccomi per lo scambio!
Perdonami l'attesa, sono stata sommersa dal lavoro, università ecc... ANYWAY, parliamo della storia. Mi sono voluta approcciare con una shot per vedere un po' che stile hai, come gestisci solitamente i personaggi, sentimenti e simili. Premetto che non leggo di solito dell'universo Marvel, non per volontà almeno, e questa è la prima che incontro con questa tematica, ambientazione, tipo di coppia ecc.
Steve e Bucky, sono dovuta andarli a cercare su google, non ricordando con chiarezza i loro nomi (per me lui è sempre stata Captain America e l'altro era semplicemente l'amico gnocco ahahah), quindi fatto questo ho letto la storia tutta d'un fiato.
Scorre molto bene, le frasi sono semplici e non abusi di linguaggi con dialettiche particolari che potrebbero destabilizzare, quindi benissimo.
Il lettore viene trasportato in una situazione subito cruda, violenta, ma non subito comprensibile, e qui sei stata abilissima. Molti avrebbero spiattellato una spiegazione subito, togliendo il gusto di leggere per sapere, tu invece hai aspettato e hai dato piccoli indizi alla volta, per arrivare poi al quadro generale. Davvero brava.
Mi piace questa prospettiva di loro due come coppia comunque xD effettivamente me li ero shippati ai tempi (sempre senza sapere davvero i loro nomi) quindi è stato molto piacevole vedere come Steve sia disposto a tutto questo tormento solo per poter stare un po' con il suo Bucky, per poterlo tenere d'occhio e "in salvo". Invece è interessante che Bucky riconosca Steve, ma che allo stesso tempo non lo conosca affatto. Davvero molto bello, complimenti.
Spero di leggere qualcosa in più su di loro in futuro! Anzi, se già puoi indirizzarmi tu stessa andrò subito volentieri :)
Ancora complimenti!
_Freiheit_

Recensore Master
24/12/19, ore 17:06

Devo dire che questa versione Hydra mi ha molto colpito.
E' amara, cruda. C'è una violenza di sottofondo, repressa nei pensieri di Bucky che è stato ridotto a un animale da combattimento o poco più, di cui leggiamo dei ricordi frammentati, spezzati, strappati a morsi da una memoria che è stata quasi distrutta. Ma nonostante tutto qualcosa è rimasto e ha lasciato un'impronta indelebile, quasi un imprinting. Utilizzo un termine forse poco umano, ma che rende l'idea per me: Steve non è un software installato nella mente di Bucky, fa parte dell'hardware. E' un pezzo di scheda madre, qualcosa che non può essere rimosso se non distruggendo comunque tutta la sua natura.
Questo fa sì che riformattando la sua mente, quell'impronta resti anche se nascosta, e riaffiori al tocco delle mani, al suono della voce, alla sua presenza stessa.

Qui vediamo uno Steve che pur di riavere Bucky con se ha distrutto la sua integrità morale. E' una scelta forzata e guerreggiata, ma comunque una scelta d'amore. La sua integrità la ritrova tra le braccia di James, facendo l'amore con lui.

Questa parte è estremamente triste. Pur ricordando delle sensazioni a livello base, Bucky non riesce a separare la realtà dal ricordo in qualche modo. Per quanto sappia il nome di Steve, per quanto abbia dei frammenti di memoria che lo riportano al passato, non può o non vuole distaccarsi dalla sensazione che quello sia un test. Per quanto ci provi, per quanto non venga usato come una bambola ma trattato con amore e devozione, resta uno schiavo, un suddito, un cane legato alla catena forgiata per la sua mente. Di qui, il titolo che hai scelto (al contrario di quello che dici nelle note) credo sia molto azzeccato. La sensazione che resta è questo desiderio di approvazione disperato, questo chinarsi ai desideri e agli ordini che vengono da chiunque gli sia superiore.
Una scena che trovo più cruda e disperante di tutto quello che hai scritto prima. Non c'è cosa più orrenda che spezzare la mente di un uomo, che si riduce quindi a una mera ombra di quello che era.

Lo stile è pulito, diretto, crudo. Hai scritto di due uomini pieni di ferite, con anime malconce e menti distrutte, e li hai resi alla perfezione. Quello che resta loro è solo un legame inscindibile, che gli rende indietro quel poco che possono avere.

Bella, difficile da inghiottire in un certo senso, ma credo fosse proprio quello che volevi trasmettere.

Recensore Junior
19/12/19, ore 19:17

Se mai arriverà il giorno in cui vorrai realizzare una raccolta cartacea di tutte queste ff a tema steve e bucky sarò la tua prima acquirente. Della serie "shut up and take my money".

Recensore Master
13/12/19, ore 12:20

Carissima Fuu-
No, non ci riesco... non ci riesco perché tutto ciò che mi viene fa fare ora, prima di salutarti, è urlare! *urlo interiore silenzioso, siccome sono a lavoro... sì, e leggo cose rosse u.u*
Dio. Mio.
Cosa accidenti ho appena letto??
Io non ho un particolare debole per i personaggi buoni resi cattivi, ma tu sei riuscita a fare l'impossibile. Sì, mia cara Fuuma, perché in questa storia è vero che è Hydra!Steve, ma è pieno, ricco, colmo, satollo di buone intenzioni. Lo ha fatto per Bucky, e io questo non posso di certo non apprezzarlo. Perché le scelte di un certo tipo, se portano a dover intingere l'anima in un inchiostro nero per riavere indietro ciò che ci rende completi, che ci rende noi, allora è un "essere cattivi", giustificabile. Ha senso, e questa visione dell'amore, totalitario, che porta a fare pazzie, a prendere decisioni estreme, a soffrire anche, è quella più vicina alla mia, il che non può che farmi andare in un mare di brodo di giuggiole *____________*
Ma passiamo a Steve, vorrei parlare un po' di lui:
La sta caratterizzazione, in questa breve – troppo breve shot, è ben delineata. All'inizio, quando è lì che osserva Bucky, che Pierce lo stuzzica giocando con i suoi sentimenti e i suoi desideri, Steve è comunque Steve: fermo, immobile; il soldato obbediente, che ora come ora aspetta, perché se tutto andrà come spera, riavrà Bucky indietro. Lo riavrà, si prenderà cura di lui, sarà il suo premio ed è questo, di nuovo, a farmi battere il cuore. La prospettiva di fare tutto, persino tacere di fronte alle immagini dell'uomo che si ama, mentre combatte e rischia di non morire; mentre si fa male, mentre si aprono ferite – che comunque Steve sarà pronto e felice di guarire, con le sue mani, dando a questa storia una carica sensuale assoluta; una bomba di erotismo che, sul serio, mi ha lasciata a bocca aperta.

Tutta la seconda parte, con la confusione di James, con i suoi ricordi frammentati, il suo dolore, il suo desiderio di farsi curare da quell'uomo, anche se dentro di sé alberga la paura che, ad ogni carezza e premura, ne potrebbe seguire un colpo, un pugno; qualcosa che ferisce, qualcosa che lascia il segno.
Eppure non è così. Strascichi di ricordi rendendo quella scene carica di erotismo, colma comunque di malinconia. Di ricordi lontani, di urgenza, di bisogno che le cose tornino al loro posto. Una vera e propria esplosione di loro che, davvero, nessuno li affronta come li affronti tu. Mi lasci a bocca aperta ogni volta, per come riesci a prenderli ogni volta e rivoltarli a tuo piacimento senza mai snaturarli; in una storia dove la fragilità sta nel passato che ritorna ma che non si ha limpido in testa, alla scelta di Steve di abbracciare l'hydra per uno scopo nobile; per tornare a completare quella vita che, senza Bucky, è vissuta a metà e che, pur reso parte dei "cattivi", se ne riconosce comunque il Capitano Rogers che tutti conosciamo.
Infine, la traccia di speranza che lasci, con quel E se continuerà ad esserlo in futuro, forse, quel ricordo chiamato Steve tornerà da lui, per tenerlo al sicuro. è così da loro che fa venire i brividi. Perché è un po' quello che si augura loro, da una vita: che si tengano al sicuro a vicenda.
Cara Fuuma, che altro dirti? Tornare su questi lidi è sempre un piacere... leggere loro, scritti dalla tua mano, è sempre incantevole ♥
Quindi alla prossima, ti auguro un buon week end **
Miry

Recensore Master
11/12/19, ore 10:33

Ciao Fuuma, arrivo per lo scambio. Capitan America e il Soldato d'inverno, una coppia di cui aspettavo con ansia di leggere, grazie per questo regalo natalizio anticipato. L'idea di Steve che si vende al nemico per riavere il suo Buchy è geniale, hai umanizzato e dato spessore a un personaggio come Capitan America, a mio avviso troppo perfetto e noiosamente legato ai principi che incarna, brava, ottima scelta!
Dalle prime battute ho potuto assaporare gli eventi come se si svolgessero visivamente di fronte a me, la scena delle percosse subite da James da parte dei soldati russi è magistralmente eseguita. Posso dire di essere stupefatta dalla tua vena narrativa, c'è qualcosa di potente in essa. Mi hai trasmesso una multitudine di emozioni, dalla pena della solitudine di James - un uomo svuotato dei suoi ricordi che viene usato come un'animale e un oggetto - che diviene un'arma e un assassino agli ordini dei suoi aguzzini, all'amore mai dimenticato del nostro capitano che pur di riavere l'oggetto del suo desiderio tradisce tutto ciò in cui ha sempre creduto. Il suo ritrovarsi con Steve è visto infatti proprio come un sogno dal soldato, perfino mentre sono uniti in quel bollente amplesso James crede ancora di sognare, il suo continuo domandare del test poi, è una vera sfilettata al cuore. Benché non si tratti affatto di superare un esame, Steve alla fine capisce quanto sia importante per James avere il suo assenso, e lo tranquillizza premiandolo con quel - Sì, sei stato bravo! - Bellissimo e intenso il tuo racconto, usi con sapienza ogni parola e termine, e non ho notato nessun tipo di errore o refuso che potesse inceppare la lettura durante il percorso. Un lavoro stupendo, d'avvero!

Tea.
(Recensione modificata il 11/12/2019 - 10:42 am)

Recensore Master
09/12/19, ore 23:01

Ho adorato come tu hai introdotto Steve in questa fanfic: 'dritto in piedi come l’asta nuda di una bandiera'. Non dice nulla che lo identifichi davvero, ma descrive così bene Steve e il suo essere 'capitano' e 'icona' e 'soldato'. Bellissima similitudine.
Ho adorato il fatto che vediamo Bucky venire pestato a sangue ma è solo perché Pierce glielo ha comandato ' di subire', che basta un altro comando e Bucky esegue, senza nessun tentennamento, non un attimo in cui vacilla, le prende, zero. Idea magnifica e scena di una potenza incredibile.
Ho trovato azzeccatissima la scena in cui descrivi Bucky che viene portato, scortato, dato a Steve. Forse (probabilmente?) ricordo male, ma mi sembra non ci fossero quelle poche righe nella versione iniziale e invece le trovo perfette perché ci voleva proprio un momento di distacco fra il Bucky nell'arena che lotta e il Bucky che starà da solo con Steve. Ci voleva proprio questo momento di passaggio per il lettore e mi piace molto come lo hai descritto, le tue parole sembravano rendere tutto così 'reale'.
Bucky che ricorda il nome di Steve, poi, pur non sapendo e non ricordando altro, è una scena così dolorosa e contemporaneamente bella.
Il finale, con Bucky che chiede se ha superato il test, mi ha stretto il cuore in una morsa dolce e sofferente. Tutta la fanfic è così pervasa di angst ma anche di conforto che sinceramente ho adorato tutto. E' struggente, emozionante, coinvolgente, tristissimo, doloroso, stupendo. E' dolce amaro e il testo scorre benissimo, non so quanto ci hai messo a sistemarla, ma sappi che hai fatto un lavoro con i fiocchi perchè tutto era così chiaro, realistico. E tra parentesi Bucky con il praise kink sta diventando una mia fissazione al momento, quindi grazie davvero perché ho apprezzato un sacco.
Ci tenevo anche a dire un'altra cosa. Non avevo capito che Steve fosse davvero dalla parte dell'hydra. nella mia testa era sotto copertura per liberare bucky. fingeva di essere dalla loro parte. invece questa possibile au in cui Steve si fa fare il lavaggio del cervello per bucky (mi sembra di capire questo dalle note), è una cosa così romantica e stupenda insieme. E rende la fanfic perfettamente conclusiva e completa, ora capisco perché dicevi che non avevi mai pensato ad un secondo capitolo. Nella mia testa la trama era un po' diversa, credo perché non importa cosa leggo, mi è difficile accettare uno Steve hydra, mi è molto difficile, quindi l'unico modo per accettarlo è immaginare che stia fingendo una parte.
Comunque, complimenti per questo splendido lavoro, per la trama magnifica, per lo stile limpido e meraviglioso e per tutto questo h/c che mi ha dato una vagonata di emozioni a tutto spiano.
E tra parentesi, le mie frasi preferite:
'C’era una volta un uomo senza braccio, il dottore gli sorrise con occhi da topo e con voce stridente gli disse: mi prenderò io cura di lei.' Non so come tu abbia fatto a passare da dark universe erotico a fiaba raccapricciante per bambini in un attimo, ma ho apprezzato enormemente. Qualcuno dovrebbe scriverla una fiaba sul Soldato d'Inverno.

Recensore Veterano
09/12/19, ore 17:21

Oh my God cos’ho appena letto!! Che bomba tesoro! Insomma wow non avevo idea esistesse questa versione di Steve! Ma è tua o gira nel fandom??? In ogni caso la tua gestione mi è piaciuta tantissimo poi vabbè tu scrivi divinamente quindi ho poco da dire. Mi mancavi salloh!!
Ti abbraccio Chia

Recensore Master
08/12/19, ore 20:30

Cara fuuma,

condivido in pieno ciò che dici nelle note. L’Hydra!Verse è interessante: ero curiosissima di sapere come l’avresti sviluppata, perché amo i What if, ma amo anche l’IC dei personaggi e questo universo era una bella sfida: come coniugare Steve con una simile scelta particolare? La shot riesce bene, anzi benissimo, perché scritta da una persona che ama il canone e i suoi personaggi e non se ne discosta, che ragiona sul perché e sul per come un personaggio come Steve possa, seppur per amore, sacrificare gli ideali di libertà che lo distinguono. La scelta non è presa a cuor leggero e si capisce benissimo: Steve si schifa nello stare presso l’Hydra, probabilmente inorridisce nel vedere il suo scudo marchiato, ma fa questo per salvare Bucky, per poter lenire le sue ferite – e lo fa con una dolcezza estrema che però non toglie nulla alla virilità dei due personaggi, che restano due soldati grandi e forti (brava, davvero, e grazie per questo XD).

Steve che osserva Bucky soffrire e che lenisce le sue pene al riparo da sguardi indiscreti è perfetto e in un certo senso è ascrivibile a Civil War, dove pur di proteggerlo diventa egli stesso un fuorilegge. Ecco perché in questa versione cupa appare come ieratico, severo, rigido, ha tradito ma lo ha fatto con l’evidente morte nel cuore, ma anche carico della grandezza degli eroi, di cui ha la pietà. E poi c’è Bucky: la sua sofferenza e il fatto di essere stato schiacciato sono resi magnificamente. La cosa che mi ha colpita di più è senz’altro il modo in cui hai reso il “mi prenderò cura di te” una frase duplice: è spaventosa se pronunciata dal dottore, ma consolante se rivolta a Steve.

E poi, Bucky ricorda Steve. Il bello è che ricorda il suo nome, come se fosse un concetto astratto portatore di qualcosa che ha perso; Bucky è stato spezzato e reso una “prostituta”, un oggetto, una mera arma e si comporta e ragiona di conseguenza, come quando non può/non riesce a rilassarsi a fronte delle angherie subite nemmeno se c’è Steve accanto a lui che cerca di spiegargli perché è lì e cosa sta facendo. Il finale è un barlume di speranza da parte di Bucky stesso: forse ricorderà cos’ha rappresentato per lui Steve, a cosa corrisponda quel nome. Questo concetto, l’idea che l’amante vada dall’amato che non lo ricorda più tentando di curarlo e rievocando i tempi passati insieme mi strazia l’anima e il cuore ed è anche per questo che la shot mi è piaciuta proprio tantissimo <3 <3. Se vorrai sperimentare ancora questo universo, sarò lieta di leggerti ^^! Un abbraccio e a presto e ancora tanti, tanti complimenti,
Shilyss

Recensore Master
08/12/19, ore 17:36

Ti dirò che non mi dispiace un Capitan America convertito all'Hydra... il mio amore per i cattivi riesce a giustificare quasi sempre i cambi di campo, e quando sono gestiti così bene non serve nemmeno che cerchi una spiegazione logica.
Sì, è chiaro il perché Steve sia passato all'Hydra e ho adorato vedere Bucky abbandonarglisi senza capire davvero, senza ricordare perché il passato gli è stato strappato via, ma sperando. Fa quasi male pensare che Bucky speri di meritarsi un po' di sollievo, di sicurezza, di pace.
In realtà ho adorato anche lo spettacolino che Pierce ha organizzato al solo fine di tormentare un po' Cap e fargli capire a chi appartiene il suo Bucky.
Pierce non è un personaggio che apprezzo particolarmente, ma in questo caso gli riconosco il merito di tormentare i pg come è bello che siano quando li amiamo tanto! ^^'''
Se non fosse chiaro, adoro anche questa tua storia, anche se è troppo breve. ♥
A presto. ^^