Recensioni per
Lines We Cross
di Wolstenholme

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
08/01/20, ore 14:05

Buon pomeriggio carissima, ho approfittato di questa pausa per leggere questa OS, e soprattutto lasciarti il mio sincero parere. La cosa che assolutamente mi esce spontanea da dire, è che scrivi da Dio, sei veramente brava, hai uno stile ricercato e fine,così curato da lasciar entrare il lettore nel vivo della faccenda, ed è meraviglioso, mi hai sorpresa tantissimo, perchè comunque noto il tuo impegno e ti ringrazio, perchè queste storie sono un regalo che tu lasci hai lettori, e dovrebbero tutti recensire, farti sapere che, sei stata bravissima. Immagina che quando descrivevi la scena della sigaretta e della città che a breve si sarebbe svegliata, io mi sentivo lì, anzi ti dirò di più, avvertivo il fumo dentro i mei polmoni, e non fumo io, ma la sensazione, era così descritta bene che a me pareva di viverla in prima persona, quindi sono rimasta scioccata soprattuto da questo particolare, i miei complimenti, hai curato la storia nei minimi dettagli, ed è bellissima, te l'ho assicuro!
Anche le sensazioni sono abbastanza palpabili. Ho trovato Mello veramente tanto affascinante e misterioso, quanto tormentato e insicuro, mi è arrivato limpidamente, grazie a te, e sicuramente ho sentito tanta filosofia dietro parecchi punti, ed è una cosa che amo particolarmente!:

«Mello...» mormorò Mail, mettendo in pausa il suo gioco ed alzandosi dal divano, non appena lo notò. «Vieni qui, siediti.»

Questa è stata una parte che mi ha strappato sicuramente un sorriso (ma anche quando non volevano lavare i piatti. Al diavolo i piatti. Sapessi quanto sono d'accordo cavolo! io anche non voglio lavare i piatti mai, ma ovviamente li lavo). Hai delineato un rapporto bellissimo tra Matt e Mello, due caratteri che comunque fanno scintille insieme, per le diversità... la parte finale è stata bellissima... "Dov'è il mio regalo?" e Matt era davanti a lui, quindi Mello aveva il suo regalo, io l'ho interpretata così. Mi piace tantissimo, sopratutto il trasporto che hai verso questa coppia, si nota che hai scritto tutto con passione, e trasmetti tanto te lo garantisco!
Io non mi scuso se ci sono errori nella rec, ma ti ho scritto al volo, prima di andare a lavorare,ci tenevo assai a leggere questa OS, per la tua bravura in generale, ma anche perchè l'hai publicata il giorno del compleanno di Mello, ed io adoro Mello!
Ti mando un bacione, leggerò sicuramente altro, complimenti ancora
Star!

Recensore Junior
16/12/19, ore 00:52

anche se la recensisco ora, sai che l'ho letta subito, perchè anche io volevo pubblicare qualcosa per il compleanno di Mello ma non ho potuto.

La prima cosa che è successa appena ho visto questa tua os pubblicata, è che mi sono venuti i brividi (non scherzo) leggendo il titolo. perchè varcare il limite è una cosa che loro fanno spesso e lo fanno in molti campi, ma quando si tratta di farlo tra loro due...ho temuto davverosi trattasse di una volta in cui avevano davvero superato un detereminato punto, il punto di non ritorno. perchè tra loro non può essere e non sarà mai così.
fa male saperli lontani o in guerra.
mi ha subitp colpito il fatto che mello fumi e personalmente l'ho interpretato come un modo per essere vicino a matt, nonostante tutto.
il loro letto, la loro casa,l il loro amore, la loro vita sregolata, i loro démoni.
ora vorrei spiegarti quali parti mi hanno toccato di più e cosa mi hanno suscitato.

L'ingresso in scena di matt mi ha fatto tremare il cuore. "una figura addormentata e stanca varcare la soglia.
Indossava solamente un paio di mutande nere, i capelli scompigliati, l'andatura goffa, i passi incerti" matt si alza assonnato e istintivamente va a cercare il suo Mello. se questo non è amore.

"Tornò ad osservare il paesaggio, facendo finta di non averlo notato. In realtà, sperava perfino che lui fosse semplicemente sonnambulo e che tornasse a letto in breve tempo.
Mantenne lo sguardo fisso su una rondine appollaiata su un cavo della luce, rischiando così la vita da un attimo all'altro, cercando di non pensare ai passi pesanti che, lentamente, avanzavano verso di lui."
Mihael lo ama con tutto sè stesso, eppure lo ignora. tristezza infinita, il cuore mi stringe.
"«Mihael...» mugugnò, posando la testa pesante sulla sua schiena. Il suo tono era dolce, quasi stesse chiedendo una sorta di rassicurazione."
La dolcezza. Lui è appunto mezzo addormentato, e anche se Mello lo ignora, lui lo richiama a sè, con un gesto di pace, un comportamento istintivo anche quello, e tipico degli amanti, degli amanti innamorati.

"Nonostante questo, non aveva esitato a volare fino a Los Angeles e prendere parte alle folli mosse di Mihael.
La risoluzione del caso, c'entrava così poco."
infatti non c'entra proprio nulla. solo un sentimento forte e folle come l'amore ti può spingere a fare pazzie del genere.
poi descrivi il loro rapporto come isanabile, Mello rifiuta le mani calde di Matt e gli dice di andarsene...e ripensa a tutto il tempo che, per colpa sua, sono stati lontani...mi viene di prendere mello a schaffi, fortissimi e tentissimi. Ma Matt, nella sua infinita pazienza e dolcezza, ci riprova, riprova ad avvicinarsi. Purtroppo Mello è troppo perso nel suo dolore per lasciarlo avvicinare, così continua a respingerlo. tutto questo è straziante!
un'altra frase che ho trovato particolarmente intensa é stata: " riusciva ad emanare un calore in grado di scogliere la sua anima. Se lo sentiva dentro, in profondità, legato al suo essere più primitivo." esatto, tutto torna sempre al sentimento, non importa quanto mello faccia lo stronzo.
"Se solo avesse potuto, avrebbe buttato all'aria il mondo intero, pur di specchiarsi ancora in esse." qui mi sono semplicemente sciolta come un ghiacciolo al sole...e certo che matt preferirebbe piuttosto lo scontro, rispetto al vuoto anosciante che gli causa mello quando si sposta e gli libera il passaggio. odio queste situazioni, le odio, le odio, le odio.
sei riuscita molto bene a rendere l'inquietudine di mello che lapaga per aver fato lo stronzo, perchè lui senza matt non può proprio stare.
e non ci crederai ma qui mi è scesa una lacrimuccia: "trasformando il letto in una nave dei pirati od in un'astronave composta da cuscini e coperte." io a immaginarli bambini...no, non ce la faccio, davvero mi si scioglie il cuore. perchè l loro storia è stroppo triste, troppo commovente e allo stesso tempo sublime. qualunque siano i loro tragici trascorsi, non possono non unirsi.
"c'era soltanto l'immagine sorridente di Mail nei suoi ricordi." qui poi hai voluto uccidermi davvero. uqello di mello ora, è puro tormento e teme che il suo dolce Mail, stavolta, non torni più. e invece lui torna.
«Mi hai lasciato.» sussurrò, l'intero corpo indolenzito, la testa che vorticava pericolosamente.
«Non l'ho mai fatto, ero solo... arrabbiato con te.» e qui i pianti tipo cascate del niagara! l'amore rende stupidi, vero Mello? come puoi pensare che Mail ti lasci davvero?
e in ultimo, un altro passo davvero speciale di questa storia: "Mail lo accettava così com'era, incluso il suo pessimo carattere, le sue tendenze folli e incomprensibili per tutti gli altri." per tutti gli altri...ma non per il dolce Mail. mail è fatto per stare con mello, e viceversa.
AUGURI MELLO! <3

ciò che scrivi arriva al cuore.
scusa per le minuscole e le maiuscole messe a caso e i mille errori di battitura ma scrivo piuttosto veloce!
(Recensione modificata il 16/12/2019 - 12:55 am)