Ciao caro, eccomi qui a proseguire questa importante epopea. :) Il passato e la nascita del nostro Pitch e figlia annessa. Qualcosa di cui... sentivo la necessità sinceramente; e nonostante abbia apprezzato l'insieme in se; questa discesa nei sensi di colpa per non aver salvato figlia e moglie, okay.... mi è piaciuta un sacco.... il modo un po' meno; un dettaglio mi stona, rovinando un'insieme che poteva essere reso meglio. Ora non so come sia nell'originale, ma il fatto che Pitch sia stato messo da solo a guardia della prigione Fearling (dove sono rinchiusi i più potenti tra l'altro... ucciderli no?), che sia l'unico (???) a poter sciogliere i sigilli e a decidere di conseguenza se scatenare l'apocalisse oppure no.... non mi ha convinto. Qualcun'altro conoscendo il suo status (Sandman ad esempio?) non poteva rimanergli vicino e intando sorvegliare la prigione? La conclusione con Pitch corrotto, okay... ma appunto avrei preferito uno scioglimento... diverso.
La parte successiva è stata più pacata; molto descrittiva e ricca di avvenimenti. La figura di Emily, Madre Natura e nascita ammessi mi ha convinto; la sua freddezza e il suo modo di pensare un po' egoistico, verso la sola protezione. della natura... da un lato mi ha ricordato il padre? Tale padre, tale figlia? Ottimo...
Ma anche qui... forse il tutto avviene un po' troppo velocemente? Se Emily era così restia a collaborare, data tra le altre cose la presenza del padre... forse avrei dilungato la cosa e stretto all'alleanza alla fine di un ipotetico capito 19?
Un saluto caro e alla prossima
Elgas

Mi avevi detto che saremo entrati nel cluu della battaglia... è stata una lettura buono devo ammetterlo; nonostante la miriade di pg ognuno ha avuto il suo ruolo contro Pitch, il generale Fearling (Jamie??? Really? Bel colpo di scena!) e Mr Cold. Tra Pitch e Mr. Cold non saprei dirti chi è il più malvagio; Mr. Cold ha infierito su Jack Frost più di quanto mi aspettassi; Pitch ha infierito su tutti... perché è Pitch, o meglio perché questo Pitch può farlo. Alcuni parti mi sono piaciute più di altri: lo scontro e la differenza tra l'Uomo Nero e Jack Skeletron, tra come siano diverse le loro paura; la parte tra Pitch e Merida a livello scenografico, con queste fiamme e sabbia nera che si scontrano. Forse... ma questo è una questione di gusto: avrei preferito meno dialoghi, sarà che se si combatte allora si combatte e infatti quando Hiccup si frappone tra Pitch e Merida, e c'è tutto quello scambio di battute filosofico... niih... non mi ha entusiasmato, l'ho trovato un po' forzato e fuori contesto. Per insinuare il dubbio in Merida, Pitch fa leva sulla madre e sul fatto che di base, nonostante tutto la realtà per la ragazza non è cambiata... qui... boh... Merida è molto legata alla famiglia, ha fiducia in loro, quindi avrei preferito vederla ribattete calcando quei punti.
Elsa è morente, Merida è stata catturata e Pitch ha tutto quello che gli serve per attuare il piano malvagio malvaggissimo. Battaglia finale in arrivo? O meglio la preparazione per la battaglia finale?
Un saluto caro e alla prossima
Elgas

Or dunque caro eccomi qui a recensire il Tredicesimo! Capitolo che... okay sai che tengo a esserr sincera quando qualcosa non mi convince e qui purtruppo è l'insieme a non avermi convinto totalmente. Ci sono tanti personaggi e lo capisco, bisogna farli parlare tutti e okay è un momento di "relax"; però non ho tanto digerito né il pattibecchi e le frecciatine dei alcuni personaggi verso l'ipotetica ma neanche troppo xD attrazione tra Elsa e Jack; ne il fatto che subito dopo, per ingannare il tempo, tutti si mettanno a narrare le loro storie; le uniche che ho apprezzato sono quelle di Jack Skeleteon e del Coniglio Pasquale, poiché direttamente collegate a Pitch e ad alcuno retroscena rimasti irrisolti. Okay per il resto conosco dettagli su Rapunzel (e pg collegati alla serie Tv), Elsa e Anna ripercorrono le loro vite... però no; è come se la Compagnia dell'Anello prima di partire avesse perso giorni interi a raccontarsela a vicenda. In generale tutta questa scena mi è parsa molto forzata nella narrazione; tutti i personaggi non devono conoscere vita, morte e miracoli di tutti gli altri, non è necessario; senza contare che tutta questa mole d'informazioni, non a incidere sul pensiero degli stessi, se per qualche commento di circostanza. Anche i dettagli su Coniglio e Jack... potevano essere mescolati in maniera diversa, secondo me.
Ho apprezzato certe battute; come Jack Frost che trova divertente vi sia un altro Jack a far arrabbiare Coniglio; o il fatto che Coda di Cotone rimproveri Jack per essersi trascinato dietro dei mortali; o i nomi buffi che quest'ultimo mette a tutti; o il fatto che Dentolina zitti Maui quanto comincia a elencare i suoi epiteti. XD
Un capitolo quindi con alti e bassi; mi dispiace caro, ma in parte non ha incontrato i miei gusti.
Un saluto e alla prossima
Elgas

Leggi la risposta dell'autore

Ciao.
Inizio sempre le recensioni partendo da un aspetto più tecnico, quindi commentando la forma. Durante la lettura ho riscontrato alcuni errori; non troppi, considerando la lunghezza del testo, comunque te li segno così che tu possa correggerli. Il più grave riguarda i dialoghi: è sbagliato, oltre a non avere senso, utilizzare i segni di maggiore e minore per imitare le caporali nei dialoghi. «» Queste sono le caporali, queste vanno utilizzate per i dialoghi. Capisco che non sia troppo immediato riprodurle (ma in realtà impostando una propria combinazione su word diventa piuttosto semplice), ma invece di simularle con segni matematici potresti in caso sostituirle con le virgolette "" oppure con la lineetta.
Alcuni refusi invece sono:
"Per quanta tanta fosse la fame"
"Ombric…vedo" (manca uno spazio dopo i puntini)
"rantolò Ombric, mentre un sapore metallico cominciò a farsi strada nella sua gola." Dopo mentre andrebbe un imperfetto, "cominciava".
"che Pitch aveva modificato anni prima viaggiare tra le dimensioni" Direi che manca qualcosa tra "prima" e "viaggiare", immagino un "per".
"la sua figura scomparve in un guizzò delle vesti grigie," guizzo, non guizzò, ovviamente.
Questi i refusi. In alcuni punti invece ci sono problemi con l'uso delle virgole.
"Un lampo di luce azzurra come il cielo stesso, sbalzò la lama dalle mani di Ombric." Qui è proprio sbagliato, perché quella virgola separa il soggetto dal verbo (cosa che non deve MAI avvenire).
In altre frasi invece poni una virgola prima della congiunzione "e", il che teoricamente non è sempre sbagliato, più una scelta stilistica che io stesso adotto. In alcuni casi infatti va benissimo, ma in altri marca una separazione decisamente troppo forte e così mi sembra fare nei due che riporto di seguito:
"il luogotenente della Golden Army, ultimo baluardo rimasto per combattere il Re degli Incubi Pitch Black, e il suo esercito di ombre."
Qui la virgola trae in inganno: guardando alla lettera e senza logica, sembra che l'esercito di ombre appartenga alla Golden Army.
"I Fearlings si avventavano sugli umani staccando arti a colpi di lama, e trafiggendo le carni mortali" Pausa troppo forte, non ne vedo il perché.

Comunque, la storia è scritta tutto sommato bene.
Il motivo per cui ho deciso di lasciare una bandierina neutra NON sono gli errori elencati sopra, è il fatto che a mio parere questo capitolo come prologo non funziona affatto.
Soprattutto, non lo trovo coeso. Le due parti che lo compongono sembrano totalmente (o quasi) slegate tra loro, i toni sono anche molto diversi. Per me avrebbe già più senso mantenere o l'uno o l'altro, come prologo, ma non entrambi.
La funzione di un prologo è catturare e interessare il lettore, ma l'eccessiva mole informativa di questo a me lettrice risulta solo pesante (magari per altri funziona, non lo metto in dubbio, ma qui ti fornisco il mio parere soggettivo), senza contare che lo stacco tra Nonna Inger che racconta e la battaglia di "Molti anni prima" confonde, è spaesante.
Devo essere onesta, se fossi arrivata su questa storia per conto mio avrei interrotto la lettura ben prima di arrivare alla fine.
Tutta la scena dettagliata della battaglia è, a mio parere, decisamente troppo per un prologo, soprattutto dopo la scena "familiare" iniziale. Per me funzionerebbe meglio far riassumere i fatti dalla Nonna, oppure mettere direttamente la battaglia (io preferirei la prima, ma mi sembra entrambe le soluzioni possano funzionare).

L'idea di un crossover tra tutte queste opere è interessante, ma ho alcuni dubbi sul contesto.
Hundgain menziona l'Apocalisse, il Narratore più avanti usa il Diavolo come termine di paragone. Sono entrambi termini connotati cristianamente. So che spesso si interpreta Apocalisse come semplice fine del mondo, ma Apocalisse letteralmente significa Svelamento, Rivelazione... fine del mondo è una sfumatura biblica dovuta appunto all'ultimo libro del Nuovo Testamento. Trovarlo in un mondo i cui abitanti si battono per l'Uomo della Luna, dove giustamente di Dio non c'è traccia, mi stona, e ancora più mi stona trovare la controparte del Dio cristiano. Se avessi lasciato diavolo minuscolo sarebbe stato un altro discorso, ma messo così è difficile fraintendere. Sono minuzie, ma per me mantenersi coerenti all'ambientazione è molto importante.
Contestualmente, una cosa che mi ha molto confusa (e un po' infastidita, lo ammetto) è il frequente uso di termini inglesi o anglicizzanti.
In questo mondo convivono termini come "Fearlings" e "Crogiolo", si parla di "Creato" ma ci si riferisce alle ere come "Dark Age" e "Golden Age", così come di "Golden Army"... la mia domanda è: perché?
Già non troverei piacevole l'uso dell'inglese quando l'italiano andrebbe benissimo (posso capire, al massimo, i Fearlings), ma una volta adottata questa scelta bisognerebbe essere coerenti, altrimenti non capisco perché in mezzo agli anglicismi il nome dell'arma di Pitch sia poi "Crogiolo". Questa scelta non mi convince, personalmente.

Onestamente, ho compreso più della trama dall'introduzione che non dal prologo. Se dovessi basarmi solo su quest'ultimo infatti ammetto che non avrei la minima idea della direzione che prenderà la storia nei prossimi capitoli.
La trama sembra anche interessante, ma tutto dipenderà da com'è raccontata. Un elemento che mi incuriosisce è come a giudicare dall'introduzione e dalla parte iniziale di questo prologo Jack Frost si batta contro Pitch (e non è difficile immaginarlo), ma apparentemente durante la battaglia in cui Ombric riesce a sabotare il Crogiolo e così i piani di Pitch Jack (perché non ci vuole un genio a immaginare chi sia l'individuo col bastone ricurvo di puro ghiaccio) sia proprio dalla parte del Re degli Incubi.
Comunque, non penso che continuerò la storia, mi dispiace.
Spero che le mie osservazioni possano esserti utili.

Leggi la risposta dell'autore

Non avendo visto Frozen II... sono dovuta andare a vedere chi caspita fosse Honeymaier... ehm. Ho letto altri commenti e devo dire che sei riuscito a rendere leggermente più spesso, un pg altrimenti anonimo. L'arrivo della Chimera Fearling e la distruzione del villaggio... mi hanno convinto come no: se l'essere era uguale a quello in immagine (quindi molto lontano da quello che è il cannone Disney), mi sarei immaginata il terrore pervadere i Northuldra, e magari sono uno grosso e difficile sforzo di volontà far sì che i due fratelli imbracciassero le armi; inoltre se l'essere è così grande e forte da abbattere alberi come mosche, perché poi è proprio la foresta lo mette in difficoltà contro Honeymaier? Poi okay arrivano effettivamente Jack e Elsa che riescono a batterla... e ho apprezzato il fatto che Elsa ne esca leggermente ferita (il suo girlpower è sceso meno male, perdona ma per quanto mi piaccia il design, ho sempre avuto questa impressione del personaggio). Detto questo il capitolo si conclude bene; Elsa e Jack vanno a reperire l'oggetto precipitato e da cui... ha avuto orginale la chimera? Le battute finali tra i due prima della partenza sono sempre molto simpatiche. Ho come la sensazione che Jack la chiamerà spesso Bucaneve <3



Un saluto e alla prossima

Elgas
(Recensione modificata il 25/02/2020 - 01:00 pm)
(Recensione modificata il 25/02/2020 - 01:03 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ombric è dedito allo spiegone?! Ma almeno è uno spiegone giustificato e ben messo, dove insomma... si capiscono le costanti del multiverso; i tragici eventi che nel bene (come l'amicizia tra Ombric e Nord, o il salvataggio del futuro Uomo della Luna) e nel male (la caduta di Pitch, e... un qualche misterioso tragico evento nel passato di Coniglio Pasquale) sono destinati a ripetersi. In ogni caso l'obiettivo dei Guardiani è chiaro; trovare i pezzi del Crogiolo prima di Pitch, il Crogiolo un'arma in grado di diffondere l'oscurità per l'intero multiverso.
Detto questo; se questa prima parte mi è piaciuta tanto; vuoi per la sinergia tra i Guardiani, vuoi per battute esilaranti come;




L'unico a non fare una piega troppo evidente fu Jack: studiò il vecchio, pizzicandosi il mento con un dito, quindi annuì e disse: << Ha senso. >>
Calmoniglio lo guardò incredulo. << Ha... senso? Frost, ma che diavolo hai nel cervello, la brina? >>





La seconda non mi ha convinto; l'immagine in sé, con la nascita del Fearlings sì... ma non il dialogo di Picth. Hai calcato... molto... troppo paro paro il dialogo di Saruman de Le Due Torri; quando nascono gli Uruk-hai. ^^" Avrei capito se, trattandosi di un multiverso, fosse stato lo stesso Saruman a proferire quelle parole; ma così... mi pareva di sentire Christofer Lee e non l'uomo nero XD Dettaglio che non hai citato nelle fonti quindi... perdonami caro, ma questa sarebbe anche una violazione del sito. Non voglio fare la bacchettona ma era solo per avvertirti.


Detto questo... le descrizioni in generale mi sono piaciute; come hai gestito molti personaggi nella stessa scena anche, tanto di cappello; e mi aspetto grandi scontri adesso. Magari tra il coniglio e l'incapucciato?


Un saluto e alla prossima

Elgas
(Recensione modificata il 30/01/2020 - 12:36 am)