Recensione per essere il SECONDO CLASSIFICATO nel contest Pianeti tra le stelle nel forum di efp
Foschi16_ The mirror of my fears
Grammatica e coesione del testo: 9.5/10
‘non le importava nulla che l’acqua salata bruciasse sulle ferite ancora aperte e sanguinanti delle sue gambe belle e slanciate, lei nemmeno lo sentiva quel dannato bruciore!’
Dopo ‘slanciate’ non va la virgola, ma i due punti. -0,25
Allora, io sono sincera, non trovo errori a parte a questo sopra riportato, che in ogni caso non è grave. Il tuo stile è delizioso, scorrevole, carico di angst (ma di questo riparliamo dopo); il lessico ricercato, anche se nella parte finale c’è qualche ripetizione. Alcune frasi sono un po’ troppo lunghe, cosa che tendo a fare anche io ma che non permette una lettura scorrevole al cento per cento. Tolgo appena uno 0,25 per questo motivo, ma davvero, ho apprezzato tanto e hai ottenuto un voto molto alto.
Caratterizzazione dei personaggi (se scegliete di scrivere su un fandom, in questa sezione è compresa la valutazione dell’IC): 10/10
I personaggi sono due, ma il fulcro è sicuramente Haruka. Tanto di cappello, mi hai fatto davvero amare un personaggio che non è il mio preferito (ma proprio no). Insomma, lo hai descritto in linea con il comportamento che ha nel manga e nell’anime, sempre forte, sempre in vena di proteggere Serenity ma anche Michiru. Fiera e muscolosa, è sempre combattiva, ma giustamente vacilla alla perdita della sua amata. Quel poco che vediamo di Michiru, attraverso i pensieri di Haruka e il flashback, è tanto dolce ma non da essere eccessivo. Diciamo che è questa l’idea che ho io di Neptune, per cui tanto di cappello.
Trama e originalità: 9/10
Ecco, la forza della trama è tutta nell’introspezione. Infatti non c’è contestualizzazione su come sia avvenuta la morte di Michiru o su come sia arrivata al mare, non ci sono riferimenti all’azione. Tutta l’introspezione, l’angst, il dolore pulsante di Haruka è il pezzo forte. Mi piace come l’hai messa, c’è poco da girarci intorno. Non hai messo niente di particolare, niente per far spiccare, ma anche solo lo stile utilizzato insieme al pathos valgono molto. Tolgo un punto proprio perché avrei preferito la contestualizzazione, qualche accenno, o qualche altro flashback. Ma visto che hai fatto della ‘non narrazione’ un punto forte non vedo perché penalizzarti togliendo di più.
Utilizzo del pacchetto: 6/6
Preciso, il luogo è quello, lo specchio è protagonista anche se metaforico, l’addio è tutta la situazione narrata.
Titolo: 3.5/ 4
Bello, calza con la storia e con il pacchetto prescelto. Tolgo un mezzo punto perché apprezzo poco il ‘the’ davanti che rovina un po’ il suono e l’armonia del titolo complessiva, sarebbe stato meglio senza secondo me.
Totale: 38/40 |