NONA CLASSIFICATA: "Appuntamento di mezzanotte" – sacher.torte



GRAMMATICA E STILE: 7/10
Ho letto questa storia con vivida curiosità e, ammetto, me la sono divorata in un secondo! Ci sono, tuttavia, dei particolari, che non mi hanno convinto del tutto.
A parte una svista - “Erano solo le dieci e i minuti parevaNO scorrere più lenti” - non mi sono trovata molto d'accordo, in alcuni passi, con l'uso della punteggiatura.
In alcuni casi avrei aggiunto delle virgole, come qui:
“Stava già per eliminarlo, quando si disse che in fondo poteva anche accettare, non aveva nulla da perdere.” = in questo caso avrei scritto “si disse che, in fondo, poteva anche accettare” e, subito dopo quest'ultima parola, avrei usato un due punti in quanto quel “non aveva nulla da perdere” specifica il perché il protagonista pensa che valga la pena accettare.
Per questo stesso motivo avrei usato un due punti anche in questo passo:
“...e sul suo viso si dipinse l'ombra di un sorriso: non avrebbe mai immaginato di incontrare suo fratello”.
Un altro errore grammaticale che ho individuato, oltre a quel mancato plurale, si trova qui:
“Masticavano in silenzio, incantati dall'atmosfera magica...” Tutto il testo è stato scritto al passato, usando, nello specifico, il passato remoto: questo “masticavano” all'imperfetto stona con il resto della storia.


TRAMA E PERSONAGGI: 5.5/10
La trama è semplice ma lineare: Josh è malato e per questo motivo si trova costretto in ospedale. Ha ricevuto i risultati delle sue analisi ma, mentre è ancora incerto se leggerli o meno, riceve un invito che si rivela essere da parte del fratello che ha deciso di trascorrere con lui la vigilia di Natale.
Mi è piaciuta l'ambientazione, un po' insolita per una storia natalizia, anche se forse mi è risultata un po' “spoglia”: non ci sono davvero descrizioni dell'ospedale, della camera di Josh, o del balcone. Paradossalmente abbiamo una descrizione quasi più vivida della casa del protagonista, potendo immaginarla illuminata dalla luce del caminetto. È anche possibile che si sia trattato di una interessante scelta stilistica: gli ospedali, dopotutto, sono impersonali, freddi; la propria casa, invece, irradia calore ed è animata dalle persone che ci vivono. Per cui, alla fine, non mi sono sentita di penalizzare troppo questo dettaglio. 3/5
Per quanto riguarda i personaggi.
Ci presenti due ragazzi – Josh, dal cui punto di vista è scritta tutta la storia, e Chris – che però risultano poco approfonditi (forse a causa della brevità della storia). Veniamo a sapere della malattia di Josh fin dalle prime parole ma, nel corso della storia, non ho trovato elementi che mi aiutassero ad inquadrarlo, nemmeno dal punto di vista fisico: non so se sia un ragazzo alto o basso; se sia estroverso o introverso; se sia un ragazzo divertente o meno, timido o affettuoso anche al di fuori dell'ambito familiare. Lo stesso discorso vale per il fratello, Chris, che però, mi è parso un pochino più definito in quanto parli di partite di football (quindi possiamo immaginare che sia uno sportivo, o che, quantomeno, sia un appassionato) e balli scolastici (e da qui possiamo immaginare sia una sua ipotetica età, sia un suo eventuale “status sociale” all'interno della scuola).
Ho trovato, invece, molto ben elaborato il rapporto che sussiste fra di loro: si vede chiaramente che tengono l'uno all'altro e che compiono, l'uno per l'altro, gesti di affetto quasi incondizionato. 2.5/5


ORIGINALITA': 7/10
Pur non partendo da una premessa particolarmente originale, questa piccola storiella mi ha sorpreso! Non è successo niente di quello che immaginavo sarebbe successo! XD
All'inizio pensavo che si sarebbe trattato di una storia romantica (forse un po' traviata dal titolo XD) e invece si è rivelata una storia incentrata sulla famiglia e il rapporto fra due fratelli; pensavo che sarebbe stato Josh a l'appuntamento a Chris dopo aver letto il responso medico, e invece è stato Chris a voler festeggiare con Josh preparandogli una sorpresa; pensavo che alla fine si sarebbe scoperto quale malattia costringe il povero Josh in un letto d'ospedale e invece il tutto rimane avvolto nel mistero. Ho molto apprezzato, in particolare, questo ultimo dettaglio.
Infine, sei riuscita a creare un'atmosfera molto inaspettata, ma non per questo inadeguata. Al contrario: questa scelta mi è piaciuta! ^^


ATTINENZA AL PACCHETTO/CONTEST: 6/6
Mi sento, assolutamente, di darti il punteggio pieno in questo parametro! ^^
Il tuo pacchetto era composto da: cibo+ mezzanotte.
L'elemento del cibo l'hai inserito con il picnic organizzato da Chris per il fratello maggiore, con la descrizione delle portate e delle “sfiziosità” natalizie. Inoltre, ne hai sottolineato l'importanza quando hai scritto:
“Ho pensato che ti sarebbe piaciuto mangiare qualcosa di diverso dalla solita minestrina…”, che mette in luce la situazione nella quale si trova, anche dal punto di vista alimentario, il povero Josh. 3/3
Per quanto riguarda l'elemento “mezzanotte” ho molto apprezzato il modo in cui lo hai inserito nella storia. Oltre ad essere l'orario in cui i due personaggi si danno appuntamento, io personalmente ci ho letto qualcosa di più profondo e quasi poetico quando, proprio alla fine della storia, i dodici rintocchi portano Josh e Chris a fare un brindisi:
“Brindarono, consapevoli che forse il maggiore non avrebbe potuto festeggiare il Natale successivo.”
Con questa semplice frase, così carica di emozioni, ho letto un desiderio, da parte di Chris, di trascorrere con il fratello maggiore il più tempo possibile, ogni secondo di quel Natale appena scoccato, proprio per via della consapevolezza che potrebbe essere l'ultimo.
Per cui, ottimo lavoro: 3/3


GRADIMENTO PERSONALE: 6/6
Di questa storia ho apprezzato molto l'ambientazione, come già accennato, ma non solo: anche questa atmosfera un po' in bilico fra il fluff e il natalizio da un lato e la tematica delicata e l'angst dall'altro. Perché, dopotutto, non si conosce ancora quale sia la malattia di Josh, e quindi non sappiamo se si tratti di qualcosa di grave o meno. Ma questo dettaglio, a parer mio, passa quasi in secondo piano: non è questa la cosa importante; la cosa importante è l'aver focalizzato la storia sull'impatto emotivo che una malattia – qualunque essa sia – può avere su una persona e sui suoi familiari.
Non c'è che dire: ho davvero apprezzato questo piccolo spaccato di vita e non ho potuto fare a meno di affezionarmi a questi due ragazzi. 6/6
 

NONA CLASSIFICATA
“Appuntamento di mezzanotte” di sacher.torte




Grammatica e stile: 8/10

Dal punto di vista grammaticale non ho trovato grossi problemi, il testo è scritto correttamente, solo che ho trovato diverse imprecisioni ed errori di battitura che, se in un testo più lungo non terrei in conto, ho invece sentito molto nella tua storia, che è poco più che una flashfic. Mi sono segnata tutto da una parte, se vuoi ti posso mandare in privato l’elenco in modo da correggere gli errori ^^
Parlando invece dello stile, l’ho trovato molto semplice e abbastanza scorrevole. L’unica cosa che mi sento di farti notare è che in alcuni casi (per esempio la parte iniziale) sarebbe stato meglio andare a capo più spesso, per far prendere ‘aria’ al lettore e suddividere le azioni dai pensieri.
A parte questo, ho letto il testo con facilità, senza incappare in grosse difficoltà :)


Trama e personaggi: 4/10

Mi dispiace davvero doverti mettere un punteggio così basso :/ ma ovviamente motiverò, punto per punto, la mia decisione!
Parto subito dalla trama, che è il fattore che secondo me ti ha penalizzato più di tutti. Ho trovato che ci fossero alcuni ‘buchi’, alcune mancanze che non hanno trovato risposta nel testo, forse perché era molto breve e non c’è stato molto spazio per le spiegazioni.
Una cosa che mi ha lasciato un po’ spiazzata è stata, per esempio, il fatto che Josh abbia ricevuto il messaggio da un numero sconosciuto, nonostante si trattasse di suo fratello, una persona che conosce molto bene. Come mai questa scelta?
Altra cosa che mi ha lasciato un po’ confusa: come mai i due sono rimasti in terrazza e non sono entrato, dato che fuori c’era freddo? Oppure, perché hanno lasciato il cibo sfreddare e non hanno mangiato mentre chiacchieravano?
Altra cosa, che però forse più che un’incongruenza è una cosa che non ho capito io: hai detto che Josh è uscito quando stava per scattare la mezzanotte, eppure tale orario è arrivato quando i due erano fuori da un bel po’… a un certo punto mentre leggevo pensavo “ma come, non era già scattata?”. Ma, ripeto, magari sono io che non ho capito bene XD
Ma la cosa che forse mi ha lasciato di più con l’amaro in bocca è che la storia si sia conclusa e non ho scoperto quale fosse la malattia di Josh, il motivo per cui si trova in ospedale e per cui deve fare tante visite e addirittura un’operazione. Per una questione di completezza della storia, penso che sarebbe stato meglio specificarlo.
Passiamo ora ai personaggi!
Purtroppo ho trovato la caratterizzazione un pochino superficiale, nel senso che non sono riuscita a cogliere bene i caratteri dei due ragazzi, le loro personalità, le loro diversità, i loro modi di fare. Forse tra i due quello con la caratterizzazione più forte è Chris, di cui emerge il forte affetto per il fratello e che per lui sarebbe disposto a fare follie.
Forse queste mie mancanze dipendono dalla brevità della storia, magari mi sarebbe piaciuto leggere più dialoghi tra i due fratelli e vedere le loro emozioni emergere, ma non solo, anche semplicemente il loro modo di parlare e di scherzare. Spero di aver reso l’idea ^^
Ovviamente tutto ciò è solo il mio parere personale, spero davvero che tu non te la prenda perché è soltanto il mio punto di vista e questo non vuol dire che la tua storia non possa essere apprezzata, anzi! Io nelle mie valutazioni cerco sempre di dare dei consigli agli autori in modo da migliorare quei punti che – a mio personalissimo parere – possono essere migliorati, ma tu sei liberissima di seguire o meno i miei consigli :)


Originalità: 6,5/10

La base di partenza della storia non è originalissima: le sorprese in ospedale o comunque quando un personaggio sta male non è una cosa insolita in letteratura, ho letto molte storie di questo tipo.
Però ho trovato un dettaglio carino e originale che addirittura Chris si sia premurato di organizzare un picnic di mezzanotte come in quella sera di Natale di tanti anni fa, davvero un bellissimo momento!


Attinenza al contest/utilizzo del pacchetto: 6/6

Allora, parlando del pacchetto che hai scelto, hai perfettamente sviluppato entrambi gli elementi, ovvero il cibo (col picnic improvvisato) e la mezzanotte (l’orario in cui si è svolta la sorpresa).
E anche l’attinenza al contest era assolutamente perfetta: il Natale era il tema centrale, anche se è stato un modo molto particolare di festeggiarlo, ma l’atmosfera si è sentita e c’è stato un bellissimo momento in famiglia. Complimenti, sviluppato benissimo!


Gradimento personale: 4/6

La storia è stata davvero scorrevole e l’ho letta in un batter d’occhio, la vicenda mi ha incuriosito e poi io ho un debole per le tematiche delicate, come per esempio i momenti di malattia, appunto.
Purtroppo, per via delle mancanze di cui ti ho parlato, non sono riuscita ad apprezzare del tutto la storia perché non l’ho capita fino in fondo. Allo stesso modo avrei voluto conoscere meglio i personaggi, che reputo molto interessanti ma di cui non sono riuscita a farmi un quadro esaustivo in testa.
Quello che intendo dire, in sintesi, è che la tua storia è davvero molto interessante, avrebbe soltanto bisogno di essere ampliata un po’ e di essere più densa! Ma in generale parti da una buonissima base, che ho davvero apprezzato!


Tot: 28,5/42

Ciao! Anch'io partecipo allo stesso contest, quindi sono passata a dare un'occhiata alla tua storia :-)
I due personaggi mi sono piaciuti molto: anche se in poche righe sei riuscita a trasmettere il sentimento fraterno che li lega. Anche se col tempo i due si sono allontanati, comunque niente può cancellare il loro rapporto. Mi è piaciuto il fatto che il minore abbia fatto la stessa cosa che aveva fatto il maggiore per lui quando erano piccoli :-)
In bocca al lupo per il contest!
Eve

Ciao!^^
partecipo anche io al contest di Carmaux e Soul e sto recuperando le altre storie.
Mi è piaciuta moltissimo la tua, ha un bel mix di struggimento e dolcezza, con uno splendido rapporto tra fratelli: sigh, non riesco a immaginare cosa voglia dire dover passare la notte di Natale in ospedale, povero John </3 fortuna che c'è Chris.
I ricordi dei loro Natali da piccoli mi hanno fatto stringere il cuore...
Ho sentito moltissimo l'atmosfera del Natale e penso che tu abbia sfruttato benissimo anche il prompt "mezzanotte". Complimenti, e in bocca al lupo :D

Un saluto,
Leila

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :-)
La storia è veramente dolce e carina. La descrizione dell'affetto tra due fratelli è bellissima e per nulla scontata: si erano persi, o sembrava, ma il vero amore non appassisce con il tempo.
È bella anche l'idea chi Josh abbia organizzato quella prima vigilia apposta per il fratellino e a distanza di anni, quando a essere solo e spaventato è stato proprio Josh, Chris ha fatto altrettanto per lui (anche se peggio! Insomma come ha fatto a intrufolarsi in ospedale di notte?!).
È anche triste come storia, ma questo legame tra fratelli ha reso comunque piacevole la lettura.
In bocca a lupo per il contest!
A presto,
Carme93

Leggi la risposta dell'autore

Ciao^^
è vero: il banchetto più bello, quello che ti resta impresso nella memoria come un'esperienza magnifica, non è certo quello dalle vivande più laute, o quello organizzato in un palazzo. Qui abbiamo tacchino freddo, servito sul tetto di un ospedale, eppure vi sono un'intimità e un'intesa che lo rendono migliore di qualsiasi altro pasto si possa fare.
A unire i due fratelli sono l'affetto, i ricordi condivisi, una vita passata insieme e forse la consapevolezza strisciante, inespressa, che il fratello maggiore potrebbe non avere altre occasioni per festeggiare così.
Una storia dolce e amara allo stesso tempo, molto poetica. Complimenti e in bocca al lupo per il contest!

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima!
Ho trovato questa storia per caso, scoprendo che partecipiamo allo stesso contest e con immenso piacere torno a leggere di questi due dolcissimi personaggi!
Mi sto appassionando sempre di piu' alle loro vicende e mi scopro a fare il tifo per loro, perche' la malattia non abbia la meglio e perche' possano trascorrere ancora molto tempo insieme e felici.
Mi piace molto come li hai presentati in questa storia, che mi pare una sorta di "preludio" alla tua long, che chiarisce anche alcuni punti che inizialmente non avevo considerato!
L'idea di questi due fratelli di festeggiare il Natale insieme mi pare dolcissima, acuita forse dal fatto che pare si siano persi di vista per molto tempo.
Davvero un incontro toccante, in cui hanno avuto occasione di ritrovare la propria intimita' fraterna: adoro il bromance, come forse avevo gia' avuto occasione di accennarti nella long, ma qui mi sembra ancora piu' accentuato e non posso che adorato tutto cio'.
Il primo paragrafo mi lascia perplessa e incuriosita, invitandomi a scoprire di piu': non devi, dunque, affatto avere timore di non aver incuriosito il lettore con questa storia a mio parere, perche', almeno con me, ci sei riuscita alla perfezione!
Mi pare una caratteristica del tuo stile quella di seminare dettagli per poi ampliarli in una storia successiva. Spero di scoprire di piu' nella long, perche' prima o poi mi farai morire di curiosita' XD
Forse te l'avevo gia' scritto, ma apprezzo moltissimo anche questa tua caratteristica.
Tantissimi complimenti anche qui e in bocca al lupo per il contest! ^^

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno.
Ma è un testo carinissimo, complimenti!
Sei riuscita a fare molto bene, io un po' meno nel mio racconto... quanto meno ad atmosfera natalizia...
In bocca al lupo per tutto e ancora ottimo lavoro :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao ^^
Dato che anche io partecipo al contest dell'Avvento, sono passata a trovarti ^^
I personaggi sembrano interessanti, ma forse il fatto che la storia sia un po' breve ha impedito di conoscerli appieno.
Tuttavia mi è piaciuto il momento in cui hanno ricordato i tempi andati e quelle esperienzi dolciamare della loro infanzia. Credo siano due fratelli molto dolci, anche se poi la vita li ha separati per un motivo o per l'altro.
Mi sarebbe piaciuto molto saperne di più sulla malattia di Josh: come mai è costretto a stare in ospedale? Quale tipo di intervento dovrà affrontare? Poi lo affronterà?
Chissà, sono curiosa ;)
Non ho idea di come Chris abbia fatto a portare tutta quella roba nella terrazza dell'ospedale senza farsi scoprire… però beh, se i due fanno parte di una storia fantasy, può anche essere che abbiano dei poteri che glielo permettono!
O forse è proprio l'amore per suo fratello che l'ha fatto divenire scaltro e l'ha fatto agire nel modo giusto, per rendere il Natale di Josh più dolce e felice :3
Sono stati molto dolci entrambi!
Mi ha fatto piacere leggere questa storia, ti auguro buona fortuna per il contest e un felice 2020 :)
Alla prossima! <3

Leggi la risposta dell'autore