Valutazione contest "Esercizi di stile"
Grammatica: 5/5 Non c’è nessun errore grammaticale, bravissima! Tuttavia, ti segnalo, per completezza, che da un punto di vista di impaginazione nella terza flash c’è un sistematico sfasamento del font dopo l’inserimento del corsivo (nella pubblicazione sul sito).
Esercizio di stile: 15/15
L’esercizio di stile funziona benissimo. Hai scelto il pacchetto punti di vista, dunque dovevi mostrare una stessa trama modificando la sua percezione attraverso la differenza di visione. Naomi, Giulia e Thomas raccontano in tre modi diversi la stessa storia: Naomi che trionfa e soffre di fronte alla mancata partecipazione dei suoi fratelli al suo momento di gloria; Giulia che pur volendo bene alla sorella si sente non essere mai abbastanza in confronto a lei agli occhi dei genitori; infine Thomas che ragiona su come entrambe le sorelle in fondo siano superiori ed è lui il vero “reietto” della famiglia. Ogni personaggio risulta molto ben caratterizzato e indagato: li presenti in una scena particolare, spiegando a poco a poco la dinamica famigliare e la peculiarità di ogni fratello. Gli eventi assumono così una sfumatura diversa a seconda della diversa lettura interpretativa.
Originalità e pertinenza delle varianti: 7.5/10
Come originalità, intesa come novità portata dal gioco di punti di vista, la raccolta funziona: ogni fratello con la sua prospettiva, di fatto aggiunge qualcosa di nuovo che cambia le carte in tavola. Se con Naomi, leggiamo i due fratelli come dei semplici invidiosi, pian piano scopriamo la sofferenza di Giulia e la consapevolezza di inferiorità di Thomas, per cui quello che risulta alla fine è una catena di insoddisfazione sulla base del confronto tra fratelli. (5/5)
La pertinenza, purtroppo, non è invece completa. Racconti lo stesso evento: la gara di nuoto, e fai dei richiami tra una flash e l’altra attraverso gli atteggiamenti e la ripetizione di gesti e battute di dialogo (come ad esempio le parole dei genitori). Tuttavia, in realtà si tratta di una simultaneità solo apparente: le flash si sfiorano ma si sovrappongono di fatto solo ai margini. Ti spiego meglio: il racconto di Naomi inizia al termine della gara e si conclude con lei che si avvia al palco; il racconto di Giulia inizia con lo sguardo tra lei e Naomi (che nella flash di Naomi si trova verso la fine) e si sviluppa di fatto per tutto il tempo che Naomi è sul palco; il racconto di Thomas inizia quando Naomi è nella vasca e si conclude esattamente quando lei emerge e abbraccia i genitori. Il problema è che i tre racconti si trovano su tre fasi temporali diverse in questo ordine: Thomas – Naomi – Giulia. Il risultato è che, pur richiamandosi tra loro in vari modi e raccontando uno stesso evento, in realtà il focus è su un momento completamente diverso. Così, nella flash di Thomas mancano la menzione del palco e lo scambio di sguardi tra i fratelli, mentre nella flash di Naomi manca qualsiasi riferimento alla gara vera e propria e a cosa succede sul palco. La flash di Thomas e quella di Giulia temporalmente non si toccano neanche su un punto. Come esercizio di stile, avrei scelto un singolo momento temporale e lo avrei declinato in triplice prospettiva. (2.5/5)
Gradimento personale: 4/5 L’argomento trattato in questa raccolta mi è piaciuto molto: è qualcosa di banale e quotidiano, ma proprio per questo mai trattato a sufficienza e fin troppo spesso sottovalutato. Tu gli hai dato dignità e importanza: il rapporto tra i fratelli è interessante e ben presentato nei suoi aspetti emotivi. Pur non essendo una trama originale, funziona e la caratterizzazione dei personaggi mi ha convinta. Peccato davvero per lo sfasamento temporale!
Totale: 31.5/35 |