Rieccomi!
Per farmi perdonare del tempo perso per recensire la prima storia, passo subito da questa appena sfornata!
Prima di tutto ti faccio notare questo:
“in colpa per pensarla in quel modo” nelle prime righe dici così, ma dovresti mettere o ‘di pensarla in quel modo’ oppure ‘per aver avuto pensieri simili’.
‘per pensarla’ non va.
Poi andiamo al bello! Ti perdonerò per lo spoiler della morte, perché me lo sono cercata io con questa challenge haha e andrò a dirti che questa frase mi ha colpita molto: “un dolore denso di rimpianti e cose rotte che non potranno mai essere riparate”, è bellissima!
I rimpianti, si, sono tipici. Ma ‘cose rotte che non potranno mai essere riparate’ è veramente una frase toccante che rende l’idea!
Le frasi successive sulla gabbia sono altrettanto suggestive! Mi piace molto sia la forma, che il significato, la metafora in cui la morte diventa una sorta di gabbia che spalanca le sue porte è molto potente.
Proseguendo: “Lila sarebbe salpata anche senza di lui, e Kell avrebbe iniziato il suo viaggio anche senza di lei. Erano fatti così ed entrambi lo sapevano.”
Tutto ciò è molto triste, accidenti! E poi continua con l’angst quando si parla di Rhy.
Anche stavolta la frase finale è certamente d’effetto! Mi colpisci, questo stile mi piace!
Passo appena posso dall’altra storia e finalmente ci sarà una nuova sezione EFP su questa saga che voglio sicuramente recuperare!
Marika

Eccomi qui per lo scambio!
Adoro i crossover, sono sempre stato il mio tipo prediletto di fic, ragion per cui quasi tutte le storie che ho scritto nel corso degli anni sono proprio crossover.
Questa ha molto potenziale, sebbene corto il prologo è comunque riuscito ad attirare la mia attenzione, anche perchè scritto molto bene e permeato di quell'atmosfera da fiaba che preannuncia una trama epiche.
Conosco tutte le opere coinvolte, quindi penso che leggerò anche gli altri cap.

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Ciao! Sono qui per lo scambio a catena. Non ho idea del perché questa storia sia ancora senza recensioni, è davvero molto bella e ne meriterebbe tante.
Innanzi tutto hai uno stile che mi piace molto, scorrevole, ricco di immagini incisive e per nulla banali, vedi quella dei fantasmi, l'ho adorata!
La grammatica è perfetta, non ho trovato nemmeno un refuso e per questo ti devo fare tanti complimenti.
La struttura funziona, il testo è breve e una sintassi difettosa si noterebbe subito. Non è questo il caso.
Per quanto riguarda la trama, beh, nei fumetti Steve e Natasha stanno insieme ad un certo punto ed hanno anche un figlio, perciò si può dire che tu sia rimasta nel canone, con questa ship. Ti dirò, all'inizio, quando avevo visto The Winter Soldier, li shippavo un sacco, poi ho scoperto la Stucky e addio. Però non mi dispiace leggere di lui e Nat e questa storia mi è piaciuta molto.
Steve è un personaggio molto malinconico, sfortunato, che la vita ha messo a dura prova. È questo, più di noi altra cosa, che fa di lui un eroe. Ha sempre tenuto duro, è rimasto sempre buono e coraggioso, nonostante tutto.
Mi ha fatto piacere leggerti, scrivi davvero bene.
Ti faccio i miei complimenti!
Un bacio
S.

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Cara Ale, eccomi qui!
Vedendo una Seto/Kisara non ho resistito, ultimamente mi è venuta nostalgia di YuGiOh.
Ho trovato la flash molto carina, estremamente dolce, e ho apprezzato l'alternarsi di frasi in corsivo – nelle quali racconti la favola – e no.
Molto bello anche come sottolinei l'associazione Kisara/luce. "Si erano persi senza mai separarsi davvero", e qui mi sciolgo – scoprire che l'ossessione di Seto per Drago Bianco Occhi Blu ha un motivo, e questo motivo è Kisara, è stato stupendo.
Ormai ho letto un po' di tue drabble e considero la frase finale, staccata dal resto e centrata, quasi gnomica, un tuo tratto caratteristico. "Mai troppo tardi per amare" si sposa assai bene con Seto, c'è poco da dire.
A livello formale, ti segnalo una sola svista ["esisti" al posto di esistiti, seconda riga].
Ottimo lavoro, complimenti e alla prossima!
Mari

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Io boh, forse sarò un po’ cliché, ma le poesie di Pablo Neruda le adoro sempre e vedere la drabble iniziare così, non so, mi ha strappato un battito di tenerezza dal cuore.
Mi è piaciuta molto l’idea di dare ai queliot una lista di regole stilate per la buona convivenza e trovo molto canon lo scambio di battute in merito a quale sia quale. Molto carina XD
La scena è assolutamente deliziosa, inserire il ricordo di Q. circa la morte di Arielle è un colpo basso e ingiusto che non mi meritavo ( ç_ç ) ma quel che conta, diciamolo, è che ci sia Eliot ad abbracciarlo e a rimettere insieme i suoi pezzi per tutta la notte. Adoro.

È più lunga rispetto alle drabble su The Magicians che ho letto scritte da te finora e questo mi ha permesso di apprezzare maggiormente il tuo stile, c’è infatti stata più di una frase che ho amato. E poi sei riuscita a cogliere molto bene Q. ed Eliot e direi che questo è sempre un punto a tuo favore – sai, in fondo, quanto io ami quando i pg sono IC!

p.s. Lol, cavalli parlanti non mi pare – ce ne sono sicuramente di senzienti, perché quello di Q. mi pare fosse uno di essi (almeno nel libro… ma potrei comunque sbagliarmi XD) – però se vuoi c’erano i centauri, valgono? No? XD

Detto questo ti faccio notare soltanto una cosa, non so se è un refuso, ma ti è capitato almeno un paio di volte di usare “li” al posto di “gli” [es. è come se li venissero strappati via ].

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Ammetto di non ricordare molto bene le prime tre stagioni, ma, per quello che ricordo di questo episodio, una scena simile ce la vedo perfettamente perchè, come dici tu, sono stati l'uno l'ancora dell'altro, hanno letteralmente vissuto una vita insieme e consolidato un legame che va ben oltre l'amicizia o la semplice attrazione fisica. Quindi, questa scena che sa di quotidianità è perfetta, un vero e proprio simbolo di quella bellezza della vita che i due stavano ancora cercando senza sapere di averla in realtà già trovata. Inoltre è descritta molto molto bene e i personaggi sono del tutto in character, quindi ottimo lavoro! Baci.

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