Recensioni per
La Mummia del Cavaliere senza Onore
di Hoel

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
17/10/21, ore 11:32

Ciao! Mi fa sempre piacere passare da chi mi lascia un pensiero. 
Devo dire che ho gradito molto questo horror veneziano, l'ambientazione rende parecchio. In effetti, se non fosse per i turisti, Venezia sarebbe una città arcana e inquietante, quasi, con quelle viuzze strette e vicoli bui. Parere mio personale. Ma forse perchè i luoghi così pregni di storia, di una storia millenaria mi mettono sempre un po' a disagio, tipo Roma.

La mia frase preferita è senza dubbio "Così impari che tentare di ammazzarmi non mi farà avere pietà della tua sorte" che è più o meno il riassunto di una considerevole parte di film horror.

Bravissima, a presto!

Recensore Junior
25/12/20, ore 18:35

Ciao Hoel.

Sono ben felice che qualcuno abbia scritto una storia sovrannaturale nella location perfetta per il genere, ossia Venezia.

Io ho un libro"Il Vampiro di Venezia." che è più meno simile, anche se alla fine l'horror non c'è. Te lo consiglio, però, è molto bello.

Anche la tua storia è molto bella, molto all'antica e gotica, come piace a me.

Recensore Master
04/03/20, ore 19:38

Allora, sottoscrivo anche qui ciò che già di scrissi via watsapp:
tu sei pazza!
Mi hai fatto morire di paura, io che al mattino partivo prestissimo col buio ancora fuori a guardarmi intorno per sviare il cavallo pazzo del cavaliere senza onore!!! che cribbio! Non lo fare mai più.
Guarda che sono dovuta andare sotto analisi per riprendermi.

Se ribadisco che sei un genio dell'horror sono ripetitiva? Si? No? Non lo so, io te lo dico ancora, i tuoi horror sono fantastici e nonostante me la faccia sotto ogni volta (io odio gli horror), ogni volta li leggo di nuovo. A questo punto mi viene il dubbio che io sia masochista, beh ma se leggerli poi ha su di me degli effetti tragici, il minimo è questa reazione.

Per di più mi reputo fortunata che non ho MAI bevuto in vita mia, così da poter essere creduta nel caso in cui raccontassi che un morto mi è apparso davanti e mi ha minacciato di morte nel caso in cui entro a casa sua ( più o meno è quello che ha detto il Cavaliere, io l'ho solo modernizzato XD)
Quindi, visto che non ho mai bevuto, non mi sono mai drogata, non verrò mai accusata di avere le visioni o di essere una allucinata ahahahhahaha anzi .. muhuhuahahahahhahahahah

Intanto Jacopo lo aveva avvisato a Zuan Alvixe, quest'ultimo non gli ha voluto credere, caxxi suoi no? Anzi gli è andata anche bene che non lo ha ammazzato!!!
io pensavo invece di sì, che terminassi il racconto con la morte di costui, invece hai avuto pietà di lui. O il Cavaliere ha avuto pietà di sé stesso così finlamente ora è sepolto e se ne può stare in santa pace a folleggiare del suo aldilà?!
Ma chi lo sa!

Dunque io a Campo San Barbara non ho mai bazzicato, sono venuta tre volte a Venezia, ma non ci sono mai passata, ma non ti peoccupare, quando tornerò a trovarti non ci andrò, anzi non ci TORNEREMO, vero?
Vero?
Vero?
Bene...ora che mi hai promesso che non ci andremo sono più tranquilla!

Rinnovo come sempre i miei complimento decennali, col dirti che sei il genio del male, la scrittrice più folle e che adoro.
Spero di leggere presto altri racconti su queste “rilassanti” storie. XD
a presto e quanto dico a presto, spero sia davvero MOLTO PRESTO

Un abbraccio
Sagitta72

Recensore Master
12/01/20, ore 09:46

Ciao Hoel. Una storia davvero affascinante per il contesto ed i personaggi trattati. Mi piace il periodo storico considerato,associato all'horror ed al soprannaturale,con screziature gotiche,specialmente quando avviene l'aggressione. Ho immaginato le scene mediante le descrizioni ben fatte ed i dialoghi vivi,sentendomi del tutto immersa in questa macabra vicenda. La figura della mummia,cavaliere senza onore,è davvero inquietante sia fisicamente che per la sua storia,dove forse solo alla fine sembra ritrovare la pace. Suggestivo l'avvertimento finale,nel dubbio meglio non avventurarsi di notte a San Barnaba. :)

Recensore Master
09/01/20, ore 19:54

Ciao Hoel, e complimenti per questa stupenda oneshot!
Mi ha fatto molto piacere scoprirti come autrice, in particolar modo per il genere di questa tua storia (per la storia Europea tra 700 e '700 ho un debole, è risaputo, ma sinceramente non avevo mai letto nulla di ambientato proprio nella Serenissima) e per lo stile, quantomai adatto al contesto sia dal punto di vista della struttura delle frasi, sia per quanto riguarda l'aspetto lessicale (parte che ahimé nelle mie storie non sempre mantengo fedele all'epoca).
Mi è piaciuta molto l'idea di riprendere una leggenda tradizionale riadattandola, sei stata veramente brava in questo poiché, anche se non avevo mai sentito la storia originale, non mi è mai parsa banale e scarna, ma la trama è stata arricchita da molti riferimenti culturali propri di Venezia che non ho potuto non apprezzare; noi sei mai caduta in cliché o frasi fatte, cosa molto difficile in questi casi, e questo è un altro punto a tuo favore!
Ho adorato anche la parte dell'incubo "Thalassa"; è un espediente che amo da morire^^
La grammatica è ovviamente perfetta.
Complimenti ancora, sei stata bravissima e mi hai completamente coinvolto nella lettura! Le note sono state utili e affatto pesanti.
Inserisco la storia tra le ricordate, alla prossima!
mystery_koopa

P.S. Ho visto che hai scritto una long ambientata sempre a Venezia, ma purtroppo temo che non la leggerò a causa del mio impedimento totale nella comprensione di parti scritte in qualsivoglia dialetto...

Recensore Master
09/01/20, ore 18:12

Ciao, che bella storia!
Un corpo misterioso e incorrotto, conservato come un oggetto singolare nella "Wunderkammer" di una nobile famiglia veneziana.
Peccato che il corpo nasconda un segreto...
Tutta la storia è bellissima e appassionante, a ogni svolta della trama hai una gran voglia di sapere cosa succederà dopo.
Peraltro devo farti i complimenti anche per le tue competenze storiche, che sono decisamente notevoli, e per la bravura con cui hai ricvreato per noi l'atmosfera delle calli di Venezia.
Complimenti e a presto!

Recensore Junior
09/01/20, ore 17:30

To', non lo sapete voi venexiani che le mummie sono prerogative di noi Aragona? Solo Ferrante può avere tizi imbalsamati in casa per la sua collezione privata!
Ebbene horror o gotico che dovesse essere in partenza, questo racconto ha comunque raggiunto il suo scopo. Non mi inquieto più per nulla, o quasi, quindi non potrò darti questa soddisfazione, mi spiaccio XD, ma posso dirti che l'ho ugualmente molto apprezzato.
Quando dico che le tombe non vanno profanate non ho mica torto, vedi? Questa è una cosa che non sopporto, come il fatto di esporre i corpi nei musei… rispetto! Ad ogni modo, il templaro benché rinsecchito non si arrende, c'è speranza per tutti allora, anche per il diaul di Ludovico! A questo punto ti commissiono una simile novella, ti do carta libera XD
Non conosco questo Zuan Alvise, ma spero me ne parlerai "in la orechia" perché sono curiosa, per quanto riguarda il suo amico, non lo sai che gli ubriachi dicono sempre la verità? Conviene credergli. E se Ludovico dopo essersi excolato sette brocche di vino ti dice "non ti tradirò mai con nessuna, lo giuro!" conviene credergli.
Per quanto riguarda la reminiscenza ero confusa, cioè non avevo capito si trattasse di una reminiscenza finché non l'ha detto lui, ottimo effetto davvero. Noto che scrivere in prima persona ti dà più opportunità di arricchire la dinamicità delle scene.
In ogni caso adoro le leggende, soprattutto quelle napoletane, e qui abbondano eheh.

Recensore Junior
09/01/20, ore 09:11

Bellissima questa storia!Venezia,leggende,antichità?Beh, pane per i miei denti,direi. 
Tra l'altro sei stata brava a scrivere i dialoghi, devi essere molto informata su quel periodo.
Un racconto davvero affascinante,complimenti!

Recensore Master
09/01/20, ore 07:18

Buongiorno.
Oh, che racconto!
Non avevo mai letto testi storici riguardanti mummie o storie su di esse.
E' stato inquietante leggerlo, sai? Ma anche vedere la curiosità dei protagonisti, così tanto colpiti da restarne suggestionati.