Avevo voglia di un po' di tenerezza, così sono andata a curiosare in questa tua raccolta, cliccando sulla prima poesia suggeritami dal mouse... Ed è venuta fuori questa.
Molto tenera, in effetti, nella sua punta di malinconia che poi, trasformandosi in palloncino, pare librarsi in cielo, leggera.

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Oh... sono impressionato... Ho letto la tua poesia e poi l'ho riletta con piacere ancora maggiore. Hai usato immagini forti e molto significative, delle quali vorrei saper farne tesoro.

Sai, tornerò di certo a trovarti. È la prima poesia che leggo da non so quanto tempo, e mi hai fatto venir voglia di familiarizzare un po' di più con questo genere.

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Bellissimaaaa...... Veramente intensa e vera..... Complimenti avrai una certa età x scrivere così bene

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Raccolta che va dritta nelle Ricordate, quindi prima di tutto Grazie a te.
Anche se ora sono infinitamente proiettata sulla tua Long, voglio rinnovarti i complimenti per questo progetto che tu definirai umile ma per me è un affresco di umanità, e sono molto fiera della conclusione alla quale sei giunto, non dare peso al giudizio degli altri ma solo al tuo perché alla fine del giorno, è tutto ciò che conta.
Mi è piaciuto che, insieme alla Luna, hai ripercorso le tappe di questa raccolta, è come se gli avessi dato una grande completezza. Hai toccato molti temi e grazie a ciò hai toccato i nostri cuori, e sono sicura che anche per gli altri è lo stesso, quindi penso di poter dire in nome di tutti che te ne saremo per sempre grati.
Un bacio,
Karen.

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Eccomi finalmente, in enorme ritardo, scusami! Ma in questi giorni sto cercando di recuperare tutto (infatti anche il Limbo dei Bugiardi l'ho cominciato a leggere ma ancora non sono riuscita a finirlo, lo farò al più presto!) ^^
Penso che questo componimento sia la conclusione perfetta per la tua raccolta, è come se avesse messo la parola fine a un intero capitolo della tua vita, oltre che alla sfida in sé. Come hai detto anche nelle NdA, hai iniziato a scrivere questa raccolta con un altro spirito, segnato dal dolore per un amore non ricambiato, ma poi man mano che sei andato avanti si è vista una crescita, un lasciarsi alle spalle ciò che eri prima per abbracciare delle nuove consapevolezze... e mi fa sempre piacere leggere delle storie/raccolte in cui sia presente una crescita, un'evoluzione! E ti confesso che era proprio quello che speravo di vedere in questo tuo progetto!
Ho AMATO ALLA FOLLIA la strofa in cui hai citato tutti i prompt suggeriti, costruendo un discorso che ha veramente riassunto l'intera "trama" della raccolta! Davvero, quei versi mi sono piaciuti tantissimo *-*
Sono io che ringrazio te per essere stato un partecipante esemplare, per aver accolto cn entusiasmo e serietà la mia iniziativa e per essertici dedicato con tanta passione! Mi ha fatto davvero un sacco piacere coinvolgerti, sapevo che avresti fatto un lavoro completo! Quindi grazie davvero!!!
Alla prossima :)

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Buonasera.
Credo di aver goduto anche io di quel bel quadretto celeste formato da una sottile Luna e da Venere poco distante. In effetti questo periodo (che speriamo davvero sia in discesa che non ne posso più) ci ha permesso di scoprire cose che in condizioni normali forse non avremmo notato. Lo stop forzato alle attività umane, ai rapporti interpersonali ci ha ridimensionati in un modo che difficilmente avremmo concepito e così è accaduto che tante persone si sono accorte del cielo, del mare coi suoi abitanti, della natura insomma. E si sono ritrovate con se stesse, con le loro fragilità umane, che se non hanno nessuno su cui riversare le frustrazioni o prepotenze si accorgono di non essere nulla. Questo ha fatto rinascere le persone vere, sensibili, sincere, le ha rese consapevoli di essere parte di un qualcosa di più antico e autentico, un qualcosa che c'è sempre stato ed altri non è che la natura. Non ci ha mai traditi, anzi, noi l'abbiamo fatto maltrattandola e sostituendoci a lei per i nostri comodi e chi non ha mai capito quanto di bello e prezioso c'è in lei e che ci sta attorno, beh, dovrebbe farsi un esame di coscienza. Se ti fermi solo a quello che sei, potrai solo stupirti quando alzerai gli occhi e scoprirai che il cielo è pieno di stelle. Noi siamo un minuscolo puntino nell'universo, sentirsi infimi è normale, ma è fantastico quando senti l'energia dell'universo scendere su di te, sentirti parte di questa immensità, capire che la tua sensibilità ora può parlare a voce alta, che devono essere gli altri a tacere, a riflettere su se stessi e a capire che nessuno è inferiore, neanche l'essere più microscopico e apparentemente insulso. Parola di coronavirus. Che per quanto piccolo, ci ha messi k.o.
Sono felice che questa poesia faccia traspirare un senso di serenità, che nonostante tutto la quarantena ti sia servita per ritrovare il sorriso e quel contatto con la natura che ha avuto l'effetto di un balsamo per il tuo cuore.
Raccolta eccellente!

A presto!

🌚

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Buon pomeriggio Ale, prima di tutto non devi scusarti di nulla! Inoltre non sei masi stato noioso. Le note finali sono molto toccanti, belle parole, ti meriti un applauso!
Mi è piaciuta moltissimo questa poesia, di osservazione del cielo notturno. Adoro osservare il cielo sia di giorno che di notte, quindi direi che questa è la mia preferita della raccolta.
Ho apprezzato davvero tanto il modo magistrale in cui hai inserito tutti i prompt della sfida, ricolleganoli al modo in cui li hai utilizzati precedentemente. Un gran colpo da maestro! Infiniti complimenti!
Un abbraccio anche a te, ci sentiamo presto... Appena riprendo l'altra raccolta di poesie :3

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Carissimo! Hai concluso degnamente questa raccolta, con parole di speranza per tutti. Come avevamo già avuto modo di appurare, questa quarantena non ha fatto solo male...
Grazie a te per averci aperto il tuo cuore e per averci fatto sentire più vicini. Un grandissimo abbraccione, in barba al virus! :-)

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Buonasera!
Anche questa raccolta mi è piaciuta molto. Ho letto versi sofferti, versi di gioia, di speranza, di amori e di ricordi.
Questa raccolta di componimenti si è conclusa con un'immagine bellissima, quella della Luna. Mi ha sempre affascinata osservarla e affidarmi a costei che sembra essere così saggia da quell'angolo di altitudine.
Mi fa estremamente piacere che in questi giorni tu ti sia sentito bene con te stesso, in armonia con il Creato che ti circonda.

Grazie per aver condiviso tutto ciò con noi.
Complimenti!

Ti auguro il meglio,

-Bigin

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Eccomi a recensire quest'ultima poesia della raccolta.
Sai, anche io ci ho visto una sorta di percorso in queste poesie, sono d'accordo con te.
Forse hai iniziato a scrivere in un periodo diverso, che ora pare lontano anni luce... e sono contenta per te, che tu abbia capito diverse cose durante questa quarantena, perché ognuno di noi credo che la viva a modo proprio ed è naturale che si ritrovino anche delle cose che forse non conoscevamo o che non avevamo presenti da tanto tempo.
Positive o negative che siano...
Mi fa davvero piacere leggere un messaggio positivo nei tuoi scritti, ti seguo da molto e ho sempre trovato tanta malinconia insita soprattutto nei tuoi versi; ma qui c'è qualcosa di nuovo, di inedito, ti ho trovato un po' più sereno e consapevole di quali sono i valori importanti per te.
Il che è veramente positivo!
Mi è piaciuto anche che tu abbia fatto una specie di "riassunto" dei vari prompt, prendendoli come punti di riferimento del tuo viaggio interiore, riversato in queste dodici poesie.
Inizialmente tutto ruotava intorno a un amore doloroso per una persone che non lo meritava, ora tutto ruota intorno al tuo benessere. È molto positivo e fa tanto riflettere!
Mi ha fatto piacere averti con noi in questa sfida bellissima, che anche a me è piaciuta tantissimo!
Complimenti ancora, ci sentiamo presto ♥

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Il finale è salvifico, non Caino assassino, ma il Creato tutto, ti ha salvato. Una specie di Cantico delle Creature. In quel frangente San Francesco ringrazia anche sorella morte, e tu, dopo aver toccato il fondo e aver conosciuto il peggio, finalmente riesci a riconoscere tempi migliori. E a goderli, lasciando da parte gli invidiosi. Bravo, bel lavoro.

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Alessandro carissimo,leggendo le note finali mi sono chiesto a proposito di amici a quale girone dei tuoi dannati mi hai collocato.Penso che tu non l'abbia fatto ma nel dubbio pro-reo.Scherzo,ma non troppo.Vai sempre in paradiso quando scrivi,ma dopo queste belle pagine condite anche da tanto sentimento,cosa rimarra' dei tuoi "afflati"?Un triplo saluto,un abbraccio,una amuchina per le mani.
Pasta 29/4/2020

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Mi hai riportato alla mente dei versi...
"Che fai tu Luna in ciel, dimmi, che fai, silenziosa Luna?"

Anche io, quando le miserie terrene si fanno insopportabili, guardo il cielo.
Guardare il cielo ti fa sentire parte del Tutto, ti fa capire l'immensità di tutto ciò che ci circonda, e rende ancora più meschine, vuote, insignificanti, le terribili nefandezze umane.
Apparteniamo alle nuvole, alle stelle, ai pianeti, all'Universo, non alla miseria.
Siamo e saremo sempre cielo, anche se lo abbiamo dimenticato.

Ma tu non l'hai dimenticato, e questi versi ne sono la prova.

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Ciao Ale!
Intanto sono veramente colpita da come hai sviluppato il prompt, sei stato davvero bravo! Poi è stato ricorrente nella poesia, e ha assunto un significato molto importante, come se quella fotografia dai pixel sfocati fosse un mezzo per esorcizzare il passato.
Beh, purtroppo o per fortuna certi sentimenti non durano per sempre, e specialmente quando non sono ricambiati o quando ci fanno star male, è meglio che svaniscano.
Sono rimasta contentissima quando ho letto che hai nominato "Il Limbo dei Bugiardi", anche perché finalmente è approdato su EFP e io devo assolutamente passare a leggere!!!!
Anche le storie che scriviamo possono essere ottime compagne e perfette fonti di distrazione ed evasione dalla realtà che ci circonda ^^
Complimenti, una poesia molto bella e che ha qualcosa di speranzoso, in qualche modo positivo… non so se mi sono spiegata XD
Alla prossima, aspetto quella sul prompt di Evelyn <3

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Buongiorno Alessandro,
anche se il buongiorno per il nostro paese si comincia a rivedere solo ora.
Una bella immagine, quella di un amore iniziato e finito ad un mercatino, dove tra la folla e le voci degli ambulanti intenti a vendere i loro prodotti, 
non deve essere stato semplice trovare un attimo di tranquillità per attaccare bottone; io, chiuso come sono di carattere, non ci sarei mai riuscito, lo ammetto. Il componimento scorre via come una piacevole narrazione, nella quale il lettore viene letteralmente trasportato in una storia d’amore dal principio interessante, anche se dal doloroso finale, riservato ai diamanti che non brillano più, lasciando amarezza e allo stesso tempo nostalgia.
Bella poesia, Alessandro e complimenti.
A proposito, tutto bene lì a Cesena?
Un abbraccio
Luca

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