Ciao, eccomi qui per lo scambio libero.
Ace mi è sempre piaciuto un sacco, quindi sono sempre contenta di leggere qualcosa su di lui.
Questa tua mini storia bisogna rileggerla più volte per comprenderla un pochino.
Mi è piaciuta molto la metafora dell'acqua usata come tastiera di un pianoforte immenso.
Sì, Ace ha un dono che contrasta con l'acqua, ma che è anche di una bellezza e forza straordinaria.
Non ho ben capito chi sia questa cugina, ma sembra avere il suo stesso potere, o no?
È scritta bene, pur nella sua cortezza e la lettura scorre via fluida, ma occhio alle D eufoniche. Vanno messe solo se la parola dopo inizia con la stessa vocale che la precede.
Voglio premiare questa storia con il verde, perché scrivere qualcosa che ti frulla in testa da anni non è da tutti e poi perché, alla fine, ti è riuscita piuttosto bene.
Alla prox e grazie, ciao, Chiara. |