Ciao, stavolta mi impegno per lasciare una recensione breve, anche perché sto ritagliando pochi minuti scarsi prima di andare a pranzo.
Avevo bisogno di una storia così, sappilo. Ne avevo un bisogno assoluto per staccare dal dolore lancinante che irrimediabilmente provo ogni volta che mi accingo a leggere i loro due. Anche quando si parla di un loro momento felice, prima della guerra, il loro destino sembra aleggiare e fare più male, perché ne senti proprio l'ingiustizia. Mentre nella tua storia, tu sei stata davvero capace di regalarmi finalmente un balsamo. Non ci sono allusioni, non ci sono lame nascoste dietro a queste carezze, e queste carezze poi non sono le solite leggere, profonde sensazioni che si sprigionano con loro, ma sono ironiche, divertenti, ambigue anche.
Il titolo vince il premio per "miglior modo per far impazzire Nirvana". Sul serio, è geniale, e io ancora, dopo aver finito la lettura, sto cercando di capire se le allusioni più seduttive ed erotiche siano soltanto nella mia testa malata oppure ci hai voluto veramente giocare con il doppio senso. Perché io davvero fino all'ultimo stavo a cercare assieme a James di capire quale fosse l'intento di Lily: dormire o dormire?
Posso adesso rispondere la prima, però me la immagino proprio Lily a giocare con questo doppio senso, oltre che il narratore ovviamente. Il fatto che poi tu abbia usato il titolo in lingua francese non fa altro che aumentare questa ambiguità di significato. Lo trovo sensuale, e leggendo la storia poi si tinge di sfumature più ironiche, strappa proprio una risata di gusto. Io ho riso assieme a James <3
Lo stile è bello come sempre. L'ho trovato semplice, meno impalpabile rispetto alla raccolta che sto leggendo di loro, ma comunque perfetto per loro e sopratutto per questo momento davvero sospeso fuori dal tempo di guerra. Mi sono piaciute le ripetizioni che ormai io associo al tuo stile, attraverso cui tu riesci a creare un escalation di intensità. La prima, che ruota attorno al modo in cui James vede sua moglie e che secondo me ha esaltato alla perfezione la caratterizzazione stessa di James, che io vedo innamorato perso, ha i prosciutti - anzi, i cuori - davanti agli occhi quando guarda Lily, e poi trovo che lui sia il tipo che s'innamora dei difetti (trova bellissimo il suo sguardo serio... dimmi tu se questo ragazzo non è masochistaXD Gli piace proprio farsi bacchettare e mettere in riga da lei <3) e non della bellezza "canonica". Ecco perché l'immagine di Lily, non canonicamente perfetta, ai suoi occhi risulta bellissima, perché gli parla di loro, della loro fantastica vita insieme, della loro famiglia. E poi, vabbé, James vede il sole quando vede Lily, vede il fuoco della passione, dell'amore.
Nello stile, poi, ho ritrovato anche quei giochi di immagini sensoriali, quelle associazioni lessicali che sono proprie anche dello stile della raccolta (scusa se faccio questi paragoni), in maniera limitata proprio perché hai saputo adeguare il tono e lo stile alla scena, ma comunque ce n'è una che mi ha conquistato, e dove io forse ho letto un'allusione più forte di quello che veramente doveva essere:
un silenzio che si arrotolava attorno alla luce negli occhi di Lily come un’assenza. -> Ok, qui, forse, inconsciamente, il cuore un pochino mi si è stretto, perché il silenzio attraverso il verbo "arrotolare" diventa quasi metaforicamente un serpente che stritola, che soffoca dolcemente e preannuncia quel destino di cui ti parlavo prima. La similitudine poi con l'assenza dà il colpo di grazia. Al di là delle intenzioni, al di là del concentrarsi su loro due, in Lily James vede comunque, secondo me, l'amore di una madre, un amore che istintivamente fa nascere sentimenti contraddittori, completamente impulsivi, e quindi nella luce degli occhi di Lily il silenzio diventa assenza, è come se gli occhi della moglie gli preannunciassero l'assenza del figlio, un silenzio che comunque gli fa sentire la mancanza di quella creatura meravigliosa che ha incoronato il loro amore. Sto blaterando, scusami. Quello che sto cercando di dire è che secondo me, con mezza frase, tu hai saputo descrivere perfettamente il legame simbiotico, viscerale, che si crea tra madre e figlio: Harry è una parte di lei, e anche se è un individuo a se stante, non smetterà mai di essere quella parte di lei. E' un concetto profondo che no riesco a spiegare, ma sappi che a me è piaciuto tantissimo, è meraviglioso, e per questo ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Ho adorato i dialoghi, il modo in cui la conversazione arriva al sodo passando con calma da sottintesi, da sguardi, dalle percezioni. Ho adorato la battuta sfinita di Lily, la risata estatica di James, quel "mia moglie è un fottuto genio" mi ha steso poi, così come hai saputo rendere perfettamente la comicità, se vogliamo, nella scena finale, quando lui si lascia cadere senza togliersi le scarpe sul letto accanto a lei.
Infine, gli ho trovati perfettamente IC, cosa fondamentale. Inoltre, lasciamelo dire, sono loro, sono i James e Lily che io amo, che io immagino. Lei determinata, che ama sorprenderlo, che quasi lo mette in imbarazzo per le sue inventive "allusive", lei madre fantastica, donna forte, ma anche entusiasta, una donna che ama la vita con lui, lui che le ha saputo dare la spensieratezza, il gusto di divertirsi, di reinventarsi anche.
E lui innamorato, lui che come Harry forse non brilla per intuito (certo, qualcosa di sbagliato c'era nell'aria, James, qualcosina-ina-ina) lui che si lascia guidare, lui che asseconda le follie di sua moglie. Lui che l'ammira, lui che la ama per la sua serietà, lui che rispetta la sua forza. E c'è il James incosciente anche, l'amico perso di Sirius, c'è lui che è il sole (scusami, Homer), lui che la famiglia l'ha desiderata e la venera, c'è il James ironico, un po' folle, il James competitivo e orgoglioso, persino dei "record" di suo figlio, il James semplice, genuino e innocente, perché lasciamelo dire, un altro al suo posto, qualche battuta più spinta l'avrebbe fatta, qualche accenno, mentre lui cade come una pera cotta, bambino anch'egli.
E poi, vinci il premio "strega" perché Sirius versione babysitter è il mio sogno segretoXD
Boh, va bene, l'ho detto che il doppio senso e l'ambiguità l'ho adorati e che ho amato il fatto che trovo comico il fatto che questi due vogliano dormire (al di là del fatto che immagino sia il desiderio fondamentale di chi non dorme da molto tempo), però tutto l'insieme me li ha resi ancora più persone semplici, pure, come le sogno io?
Va bene, se ho detto anche questo, chiudo. Doveva essere breve, ma credo di aver perso la misura del commento. Colpa della storia che è fantastica.
A presto! |