Mhh,
pensare a certe cose del passato può portare male,
ma almeno noi che leggiamo questa storia stiamo avendo un quadro completo di ciò che successe quel giorno durante lo scontro con i mib.
Ran di certo non è scema,
lo aveva capito chi fosse Conan,
eppure non poteva crederci,
tanto da volerlo allontanare con le sue parole,
cercando di fargli capire che non era giusto che fingesse di essere Shinichi con quelle azioni e che doveva essere solo lui, solo Conan.
Apprezzando il come sia uscita fuori la storia posso dire che mi è piaciuto il fatto che alla fine Sonoko ha ammesso di essere stata fregata,
ma ha comunque avuto la soddisfazione che tanto bramava, ovvero che i suoi due amici hanno finalmente fatto sesso insieme.
Peccato che ciò ha portato dolore a Shinichi, il quale si è preso una storta per aver compreso cosa si sono dette le ragazze.
Va beh,
ne discuteranno in seguito, ma tanto prima o poi l'ereditiera dei Suzuki avrebbe sicuramente compreso tutto, vuoi o non vuoi, quindi non è il caso di arrabbiarsi.
Infine trovo bello il come si senta felice Ran nel lavorare come allenatrice di Karate per i bambini, è molto allegra nel stare con loro, e loro con lei ad imparare in fretta.
Tante emozioni forti in questo capitolo,
complimenti per come ti sia uscito così bene.
Ci si vede al prossimo,
voglio vedere come andrà il rapporto tra padre e figlia, visto che Kogoro è tornato e purtroppo per Shin la compagnia con Ran nella stessa casa è andata a farsi friggere.
Ciao,
con affetto
Shinran amore ^.^ |