Ok, questa os è bellissima!
Ma ciò non basta a farti sapere cosa ne penso.
All'inizio pensavo fosse stato L a lasciare Light. Ce lo vedo un Light forse troppo infantile rispetto a L, e L che dopo qualche tempo si accorge che tra loro non può funzionare.
Invece poi mi ha piacevolmente colpita quando Light dice: «Sono stanco, Lawliet. Ho bisogno di te, ma tu non ci sei mai.»
Già... sentire la mancanza della persona che ami quando invece dovrebbe starti accanto, a lungo andare, fa troppo male.
La mano che accarezza la schiena di Light ci spiega tutto quello che c'è da sapere con un unico piccolo gesto. Light che ha trovato un nuovo amore dev'essere devastante, dato che l non è riuscito a dimenticarlo in otto mesi. Che non sono pochi, ma se si ama veramente qualcuno possono essere solo un battito di ciglia.
"all'interno della sua enorme e vuota dimora con la polvere sui soprammobili e l'aria satura di mancanza." amo queste frasi. Perché a parte che sono belle di per sé, ti fanno proprio intuire lo stato d'animo in cui l versa per tutto quel tempo, restando in un ambiente immobile, immutato e immutabile (per sua volontà) così come lo è il suo dolore, il suo non riuscire ad accettare quell'amore perduto, finito, e non dimenticato.
Ovviamente non si incontrano all'ufficio postale ma a un funerale, se no non eri tu XD ma è stata una scelta intelligente perché non è un incontro casuale ma in cui entrambi si aspettavano di trovare l'altro, perché è una situazione deprimente e perché non potevano rifiutarsi di andarci, per una questione di rispetto verso la famiglia della persona che è mancata che è importante, più importante della voglia di L di evitare Light. Perché come si scopre dopo, Light non ha affatto voglia di evitarlo, anzi gli va incontro senza problemi e perché ha un preciso intento. E dopo, dopo l'incontro e il loro breve e sofferto dialogo L arriva a pensare che: “Sarebbe stato meglio non presentarsi, decretò. Dopotutto, le persone erano abituate alle sue mancanze. " ma lo pensa perchè rivederlo gli ha fatto male e non ha avutoil coraggio di dire sì, in fondo posso impegnarmi di più, posso....no, non se la sente e lo lascia andare, di nuovo, e stavolta forse per sempre.
Ma torniamo a un minimo di ordine.
Le parole della canzone accompagnano in modo sublime il tuo racconto, specialmente qui: “Ma come neve fredda scenderei, per coprir tutto quello che sei, come sale bianco brucerei”, ti confesso che ho avuto un brivido, quasi un sussulto, per quella particolare frase della canzone e per dove l'hai posizionata. Per questa devo proprio farti i complimenti.
Poi, una cosa che ha fatto provare rabbia anche a me: In lontananza, la nuova metà di Light conversava con alcune persone e, presto, sarebbe giunto fino a lì, per riprendersi ciò che era suo.
Riprendersi ciò che era suo parliamone, anche se tecnicamente è vero, però cioè, no, io mi dissocio, chi è questo usurpatore? Non può essere meglio di L comunque, questo è sicuro. Che discorsi sono questi? Mah.
Qui il mio lato da fangirl si è ribellato: “Erano diversi. Forse Light aveva desiderato solamente una persona che fosse l'opposto della precedente. Perché essa non apparteneva alla sua vita, non più.”
Light sei solo uno stupido ottuso, nessuno è meglio di L, non fare il cretino, suvvia! No, non hai diritto a sceglierti il fidanzato che ti pare ok? Anche che con L eri infelice lo sarai anche con questo tizio, punto.
Arriviamo in un punto in cui tutto il pentimento di L si sente, e arriva al lettore più amaro che mai: “E come avrebbe potuto dimenticare simili avvenimenti? Dopo ciò, la valanga che era la sua memoria tornò pienamente in funzione.
Avrebbe ricordato in eterno, ogni attimo in cui firmava la sua condanna.”
L sa bene che sono state le sue stesse azioni a rendere il caro Raito infelice, per futili motivi, come poi giustamente ci specifichi, ma non può più porvi rimedio, perché ormai è troppo tardi, ormai Light ha un altro, ormai ha superato la cosa. Forse. Perché mi sembra tanto un chiodo scaccia chiodo quello che ha fatto il caro Raito.
«Non mi ami, L?» è arrivato a pensare addirittura che L non lo amasse, decisamente L ai tempi non si rendeva conto dell'effetto che ciò che faceva produceva sul suo amore. Perché non è che L non lo amasse Light, no... ma quella relazione richiedeva delle azioni che lui, forse in quel periodo della sua vita, non poteva o non voleva fare. Questa è stata la mia impressione. Non mostrarsi affettuosi in pubblico, nemmeno tenendosi la mano, confonderebbe chiunque, ed è plausibilissimo che Light, confuso, abbia tratto la conclusione più scontata: non mi ama, non abbastanza da capire come rendermi felice.
Ora, riprendendo quel forse che ho scritto prima, ho trovato tristissimo che Light sia ancora disposto a concedere a loro due come coppia una possibilità, mandare all'aria la sua nuova relazione a cui evidentemente non tiene (avevo ragione eheh) e riprovarci. Ma l'ho trovato triste perché L rifiuta. Forse sa che non è pronto, che commetterebbe gli stessi errori e che fa? Siccome lo ama, lo lascia libero di “proseguire” con la sua nuova scelta. Non capendo che è inutile perché se Raito gli ha fatto quella proposta è chiaro che non ami il nuovo tizio a caso.
Ah quanto mi sono incazzata quando ho letto la confessione di L e il fatto che non si sentisse adeguato! Forse perché è un concetto che mi è proprio estraneo, ma... grrr, ma parlare prima no? Ha ragione Raito (ma perché continuo a chiamarlo Raito?), avrebbe potuto e dovuto dirglielo prima.
Ok, poi arriva il povero tizio, Joseph, inconsapevole di tutto: “«Ciao» si rivolse amorevolmente a Light. «Chi è il tuo amico?» chiese curioso, osservando l'altro.” e qui mi sono messa un po' a ridere, della serie se sapessi... se sapessi cosa stavo per fare, se solo lui avesse detto un piccolo 'sì'... poveretto, lui è ignaro e vuole vivere con Raito. Che stronzo che è Raito però. Per sanare una sua ferita ne causerà inevitabilmente una a sto povero ragazzo che non c'entra nulla e non ha colpe e che secondo me prima o poi si accorgerà che la loro storia è poco più che una finta, a meno che Raito non si innamori davvero e allora lì, L lo avrà davvero perso per sempre.
Le ultime parole della canzone sono state molto ad effetto, e che dire, una stilettata al cuore, crudele! Quel “resta un minuto” proprio mentre L se ne va e Raito ha appena accettato di andare a vivere con tizio! Oddio.
Sei una donna crudele, te lo dico sempre. Smettila di ferire i tuoi poveri lettori!
Comunque, mi è piaciuta un sacco, per tutto, l'ambientazione, la situazione, i dialoghi (brava), l'introspezione, tutto, davvero, bellissimo. Forse una delle cose più belle che ho letto di te, sai? E sai quanto mi piacciano praticamente tutte (anche se alcune sono difficili da digerire, perché sei crudele, specie con Mels <3). Non so se si è capito da questa recensione che è praticamente una os di tutto rispetto (1255 parole, lo so perché l'ho scritta su Word per una volta per evitare di fare troppi errori di battitura XD)
In conclusione: BRAVISSIMA. Meno male che non era granché.
Continua su questa “onda” che vai benissimo <3
p.s. bando alle ciance e ciancio alle bande XD |