Ciao Sabriel, finalmente sono passata, scusami per il ritardo!
Sai, è veramente bella questa storia, questo tuo piccolo tributo per ricordare le vittime di una calamità naturale che ha distrutto le vite di queste persone e che non può e non sarà sicuramente dimenticata.
Abbiamo visto tante cose simili accadere anche dalle nostre parti ed è stato veramente duro da affrontare, specialmente nelle zone più colpite.
Però come tu hai concluso verso il finale, con quella piccola speranza, che può lasciar intendere che il personaggio sia morto e si stia dirigendo verso una vita oltre la morte, oppure che ce l'abbia fatta a salvarsi.
Questo tuo modo di concludere il racconto è stato molto toccante e anche forte, per il messaggio che lascia, almeno per quanto mi riguarda!
Sei stata molto delicata, molto dolce e comprensiva, ma soprattutto hai portato fuori una sensibilità incredibile.
Davvero, grazie, perché mi hai permesso di emozionarmi molto con le tue stupende parole.
Ti mando un forte abbraccio <3

Sabriel, eccomi finalmente!!! Perdona il ritardo, ma sta iniziando il periodo di delirio causa valutazioni XD
Questa flashfic mi ha proprio spezzato il cuore, te lo posso giurare. L'ho letta con un nodo in gola perché non avevo idea di cosa sarebbe potuto accadere, di come si sarebbe conclusa, con la paura per queste persone…
Non oso immaginare cosa un evento della natura così forte possa aver causato, quanta morte, quante vite distrutte, quante persone che si sono dovute ricostruire da capo… e non è affatto una banalità dire che l'uomo non può niente contro la natura, non è una frase fatta, bisogna sempre tenerlo a mente.
Non oso immaginare cosa hanno vissuto queste persone nel rendersi conto che non avevano scampo: sono uscite di casa per evitare che questa crollasse loro addosso per via del terremoto, ma si sono resi conto che in ogni caso non avevano scampo perché le strade si stavano riempendo d'acqua. Ho quasi avuto l'impressione di vivere il loro terrore sulla mia pelle.
Inoltre tu sei andata a parare su qualcosa di ancora più delicato: la tua protagonista è una bambina, una giovane vita che non avrà mai il tempo e l'occasione di svilupparsi e crescere. Fa male vedere come stringe forte le mani di sua madre e sua sorella, come a voler dire che non vuole essere divisa da loro in nessun caso, qualsiasi sia la sua sorte.
Il finale mi ha completamente spezzato. Mio dio…
Hai scritto una flashfic dal fortissimo impatto emotivo, io l'ho profondamente amata e l'ho trovata un modo delicato e rispettoso di ricordare questo triste evento e tutte le sue vittime. Sei stata di una dolcezza unica e ti ringrazio di avermi reso partecipe di un evento di cui non sapevo niente.
Come sempre, ti sei superata! Bravissima *____*
Un abbraccio :3

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Ciao Sabriel! <3
Sono contentissima che tu abbia scelto di scrivere questo racconto in memoria di questa tragedia, proprio prima stavo guardando un servizio in televisione. Hai scritto di una situazione purtroppo reale, mettendo in luce come una tragedia del genere fosse del tutto inaspettata, difatti questa famiglia viene colpita proprio nel momento in cui sta mangiando, con le bacchette. All'improvviso, il terrore, la tragedia, la terra che si muove, il lampadario che si stacca. Inaspettata, come purtroppo quasi tutte le vere tragedie. Poi la famiglia esce in strada e il protagonista non ha nemmeno il tempo di capire cosa stia succedendo, nota però la tristezza e la paura di sua madre, prima di venir trascinato via dall'acqua. E poi c'è il finale, luminoso, caldo, speranzoso. In questo periodo ho bisogno di credere e di leggere in finali del genere, quindi ti ringrazio tanto per averlo scritto. Mi hai coinvolto, mi hai commosso, e sicuramente hai fatto del 'bene' ricordando tutte quelle vittime, perchè certe cose bisogna non scordarsele mai, la memoria va tenuta sempre vivida e ferma, per quanto a volte possa essere doloroso!
Grazie tanto, davvero!
Un abbraccio fortissimo <3

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