Recensioni per
Congiunzione astrale
di paige95
Ciao, eccomi di nuovo, per fortuna questa volta sono riuscita a tornare un pochino prima e ora che il lavoro sta per finire riuscirò anche a passare più spesso, non vedo l'ora! |
Ciao ed eccomi di nuovo a proseguire la lettura di questa tua straordinaria long! No, non devi preoccuparti per l'atmosfera un po' lugubre, in fondo Katherine è la moglie di un soldato al fronte e non c'è niente di strano che vada al cimitero a prendersi cura della tomba dei suoceri, anzi mi è sembrato un gesto molto bello. Mi ha colpita moltissimo il pensiero di Katherine, che i genitori di Christian sono morti così giovani (più o meno all'età che hanno lei e Chris) e non hanno potuto vivere le tappe più belle della vita del figlio, non l'hanno visto crescere, diventare un uomo coraggioso e generoso, non hanno conosciuto sua moglie né la loro nipotina... mentre i suoi genitori sono vivi e vegeti e se ne fregano della figlia, indignati per il fatto che abbia sposato l'uomo che loro non volevano e che non abbia seguito le orme familiari. La vita è spesso molto ingiusta e questo particolare ha reso la tua storia ancora più reale e vivida. Ho pensato subito che sarebbe stato splendido se avessero potuto conoscere Alisia, sarebbero stati sicuramente dei nonni meravigliosi! Ed è stato molto realistico il pensiero fugace che Katherine ha voluto subito scacciare, ossia che accanto a quella lapide potrebbe esserci anche quella di Christian... credo sia umano e naturale pensare subito ad un'eventualità così tragica e Katherine è davvero molto forte ad affrontare questi pensieri ogni giorno. |
Ciao e innanzitutto grazie per aver inserito le bellissime foto dei miei amatissimi Christian e Katherine, ma lo sai che me li immaginavo più o meno così? Katherine proprio identica, Christian un po' più chiaro di capelli, ma davvero così (mi sa che ho sbirciato qualche tuo aesthetic prima di iniziare a leggere la long e quindi avevo già un'idea di loro... ma sono felice perché mi piace "vedere" fisicamente i personaggi di cui leggo!). |
Ciao, mia cara! |
Ciao! Scusa se è tanto tempo che non passo da questa storia, ma in realtà è colpa tua perché scrivi altre storie che mi attirano e allora finisce che passo prima da quelle, come ho fatto per la drabble su Amos Diggory! XD |
Io ormai sono un caso disperato, e te lo ripeto ogni volta, ma ci tengo davvero a sottolineare che il ritardo con cui arrivo ogni volta su un nuovo capitolo non è minimamente dovuto a mancanza di interesse, è che sto davvero facendo tantissima fatica a organizzarmi, e alla fine quando leggo non ho il tempo di recensire, e quando finalmente ho il tempo di recensire, ho bisogno di rileggere per cercare di fare un lavoro almeno decente, e il circolo infinito ricomincia. |
Ciao Vale, sei stata bravissima anche stavolta, davvero immensa secondo me, sia per tutte le tue ricerche sul World Trade Center che, Ancora di più, per tutti i sentimenti che hai smosso affrontando tematiche difficile ed estremamente toccanti, tra presente e passato (con una certa ansia per il futuro, Chris, o per chi avrà un futuro purtroppo breve, Daniel), tra est coast e west coast, tra Usa e Afghanistan. |
Ciao, finalmente sono riuscita a passare di nuovo dalla tua meravigliosa storia, anche se sono molto indietro con i capitoli, ma devo dirti veramente che ogni nuovo capitolo mi incanta, mi offre tantissimi spunti di riflessione e mi fa capire sempre di più quanto tu sia brava, precisa, attenta, sensibile e molto preparata, ci tieni a fare in modo che la tua storia sia il più verosimile possibile e quindi fai ricerche, ti documenti sulla cultura orientale, citi addirittura un passo del Corano. Lascia che ti dica ancora una volta che, sebbene tu non lo pensi e non ci voglia credere, sei davvero una grandissima scrittrice perché solo i grandi autori si documentano tanto e tengono così alla precisione delle loro storie. Per cui dovrei farti i complimenti anche soltanto per questo! |
Buon giorno donzella mia cara <3 |
Ciao carissima^^ |
Ciao, in un pomeriggio di libertà mi immergo di nuovo nella lettura della tua splendida storia! E subito mi sono immedesimata nell'ansia e nell'angoscia di Katherine, pensa che io sono proprio una persona ansiosa anche quando non ce n'è motivo e penso a quanto possa soffrire questa donna che ha il marito lontano e da due giorni non ha sue notizie o chiamate! Hai reso benissimo la sua angoscia febbrile, la sua paura, il suo cercare ossessivamente delle notizie, chiamare i Navy Seals, guardare il telegiornale (anche se, in genere, le notizie che danno i TG sono sempre negative...) ma anche la tenerezza nel ricordare i momenti più belli trascorsi con Christian, il loro matrimonio voluto nonostante l'opposizione dei genitori. E' stato carino, poi, che in un certo modo le storie di Katherine e di Samuel si siano intrecciate quando la donna ha guardato le notizie riportate dal giovane inviato! Ed è verissimo quello che Katherine ha pensato: certo la situazione dei soldati e dei civili a Kabul è spaventosa, ma non è certo più facile quella delle mogli e dei figli dei soldati che sono laggiù, non rischiano niente ma la paura è una compagna costante, può far impazzire, portare alla depressione. Posso capire anche che Katherine, in quel momento, non riesca a provare empatia per i bambini di Kabul, ma sia troppo immersa nel suo dolore e pensi che, comunque, anche la sua Alisia sta soffrendo tanto e chissà dentro di sé come sta elaborando la lontananza dal padre. Insomma, un'analisi psicologica profonda e attenta come sempre, da quell'autrice sensibile e delicata che sei! |
Ciao, cara! |
Ciao! Sai che ogni volta ci sono quelle due nuove storie che mi attirano, ma poi sono troppo curiosa di sapere come andrà avanti la storia di Christian, Samuel e degli altri personaggi e allora ritorno qui? Ma prima o poi passerò anche dalle due OS su Harry Potter! |
Davvero un capitolo bellissimo e emozionante, questo! Sei riuscita a colpirmi e ad affascinarmi una volta di più, visto che, fino ad ora, mi avevi sempre conquistato con le storie e le vicende dei tuoi personaggi creati con tanta bravura e profondità, ma qui sei andata anche oltre, mi hai rimandato tutte le emozioni, nel bene e nel male, della vita a Kabul e della gente dell'Afghanistan e mi hai fatto riflettere molto oltre che commuovere, spero che non ti annoierò perché ora vorrei davvero condividere con te quello che ho provato grazie alla tua sensibilità nello scrivere questo capitolo. Innanzitutto ti voglio fare subito tantissimi complimenti per i personaggi "di contorno" che inserisci nella storia, come i bambini afghani che giocano come se non ci fosse una guerra, il medico Karim, il capo del villaggio che non vuole ospitare Samuel. Come scrivi nelle note, ti sei documentata accuratamente per descrivere la situazione e le persone che vivono là, ma hai fatto veramente un lavoro splendido perché mi hai totalmente coinvolta. Parlando dei bambini che giocano spensierati senza angosciarsi troppo per i pericoli che li circondano hai fatto l'esempio della bimba con il cappotto rosso di "Schindler's List", ma a me è venuto immediato un altro paragone con un libro e un film che ho amato davvero tantissimo e che tu mi hai fatto risentire totalmente nel cuore con l'atmosfera che hai saputo creare nella tua storia. Sto parlando di "Il cacciatore di aquiloni" di Hosseini, uno dei miei libri e film preferiti. Quei bambini mi hanno proprio rimesso davanti agli occhi le figure amatissime di Amir e Hassan, i protagonisti del libro, anche loro così forti e sereni anche di fronte a una vita in cui non sai mai se il giorno dopo ci sarai ancora o se ci saranno i tuoi cari. Era da tanto che non pensavo più a loro, che sono per me un bellissimo ricordo, e il tuo capitolo me li ha fatti ritornare nella mente e nel cuore con la stessa potenza emotiva di quando leggevo il libro. Davvero complimenti! |
Ciao Vale, un capitolo meraviglioso nonostante le tematiche difficili da accettare che giustamente hai trattato e nonostante la paura che abbiamo provato per Chris, che nemmeno davanti a un talebano fanatico e armato riesce a trovare la forza di uccidere venendo meno ai suoi valori eroici, ed è stupendo che sia stato il disegno della figlia a salvarlo. Lei, che insieme a Kathe è ciò che lo spinge ad andare avanti, a farcela ogni giorno. 😍 |