Ciao,
Per puro caso ho scoperto che avevi aggiornato. Così finalmente Ashley ha dovuto accettare la verità che si rifiutava di vedere. Il suo misterioso coinquilino non è uno sconosciuto che usa passaggi segreti, ma bensì un fantasma. Era ora che se ne rendesse conto! 🙄
Per quanto posso capire la sua reazione, onestamente non credo che sia stata la mossa migliore pretendere di rimanere sola, visto che si sta svegliando anche "l'altro"!
E infatti, poco dopo la versione più inquietante di Crowley apre gli occhi alle sue spalle. 😰
Decisamente spaventoso il sogno e piuttosto angosciante il fatto che che la vicinanza d Crowley le abbia fatto di venire voglia di ferirsi anche nella realtà.
Alla prossima!
AlbAM

Ciao,
io continuo a ripeterlo, ma Ashley sotto quale incantesimo è finita? Ohmamma! 😰 Cioè, ti ritrovi continuamente un tizio sconosciuto per casa, che appare e scompare, si muove senza far rumore e sposta pure magicamente le tazzine e non ti viene almeno un piccolo dubbio di avere a che fare con un fantasma? 😲
Meno male che almeno la pensata di cercare di capire chi erano i precedenti proprietari gli è venuta!
E così incontra altri due strani abitanti di Tadfield! Poveretta, io se mi ritrovarsi davanti un fuori di testa come
Shadwell penso che deciderei all'istante di cercare un'altra libreria in cui fare le mie ricerche! 😂
In ogni modo va via Shadwell, dopo l'immancabile domanda sui capezzoli, e compare Anathema con tanto di coltello al fianco! Povera Ashley, devono sembrarle tutti dei pazzi pericolosi a Tadfield!
Grazie al dialogo tra Madame Tracy e Anathema, abbiamo finalmente conferma che la nuova casa di Ashley è posseduta da Azy e Crowley. Ma la cosa inquietante è che... a quanto pare Crowley è pericoloso? Aiuto, ci sta perché in effetti è un demone...
Intanto Ashley non crede ad una parola di Anathema e anzi torna a casa infastidita!
Meo male però che stavolta si addormenta inconsapevolmente con la luce accesa, altrimenti temo che avrebbe passato un brutto quarto d'ora! Il rumore di tazzine rotte e il terribile urlò infatti mi fanno pensare che Crowley si stia risvegliando del tutto, soprattutto perché le piante si sono terrorizzate nel sentirlo!
Aiuto! 😰
Non vedo l'ora di leggere come continua la storia...
A presto! ❤️
AlbAM
(Recensione modificata il 20/05/2021 - 07:14 pm)

Ciao, eccomi anche da te per lo scambio.

Trovo incredibile il modo in cui, nella stessa storia, sei riuscita a passare dalla crudezza della prefazione al tono più tragicomico di questo capitolo che, qualitativamente, trovo il migliore (subito dopo la Prefazione).

Il dialogo tra Ashley e Taylor ha tutto: tensione, momenti più ilari e suspense che ti fanno sentire direttamente spettatore della loro chiacchierata (anche la parte introspettiva su Ashley con cui apri il capitolo la trovo veramente godibile da leggere).

Sta Taylor però è un po' paranoica, capisco preoccuparsi ma chiamare la polizia ogni due per tre mi sembra un po' esagerato xD

Molto spassoso il siparietto con l'uomo che infesta la casa (non so perchè, lo sto immaginando in stile Oscar Wilde/Dorian Gray) e complimenti per aver citato il Lost Paradise di Milton (libro che, prima o poi, vorrei leggere); secondo me lui e Ashley si legheranno molto e lui potrebbe essere l'unico ad opporsi alle altre forze che infestano la casa.

Stavolta mi complimento anche per come hai chiuso il capitolo: hai inserito due ''fiammate'' durante una tranquilla chiacchierata al telefono (ti confesso mi ha più angosciato il fatto che Ashley non si sia accorta del riflesso allo specchio); in particolare, le ombre malefiche che poi scompaiono con la luce e il suo tentativo di razionalizzare il tutto associandolo alle fronde degli alberi mettono in risalto una mente che, pur cercando di far sempre fede alla ragione, inizia man mano a smantellare le proprie certezze di fronte a fenomeni di questa natura.

Che dire, capitolo veramente splendido... Alla prossima, un abbraccio

Ho i brividi.
La suggestione che percepisco solo attraverso la lettura è quasi palpabile, toccabile con mano. Ho avuto i brividi e come la sensazione di provare lo stesso sgomento che assilla la protagonista. Quella sensazione di incertezza che oscilla tra la razionalità e la paura dell’ignoto. Io credo fermamente al paranormale, in ogni sua forma, quindi quello che vedo qui non mi è affatto sconosciuto. Ho iniziato ad avere sospetti nell’esatto momento in cui hai raccontato del dolore alla spalla che affligge Ashley. Per quanto banale, non è un particolare da trascurare ed infatti la mattina dopo si risveglia con un livido. Le presenze, specie se malvagie, manifestano il loro passaggio imprimendo su di noi o su degli oggetti un segno. Io, a mio discreto parere, quella maledetta luce l’avrei tenuta accesa XD... no, vabbè, devo essere sincera: avrei cambiato direttamente casa. F*nculo a tutto, me ne ritorno nella caotica metropoli con i suoi rumori costanti.
... ma sarebbe troppo facile così, giusto?
Ti faccio i miei complimenti per come stai tenendo alta l’inquietudine; non è facile e non è da tutti, quindi chapeau !
Non vedo l’ora di scoprire che cosa succederà nel prossimo capitolo!

Alla prossima,
Kseniya

Ciao,
ok, non riesco a capire se devo aver paura o ridere! Insomma è evidente che l'uomo biondo e cortese è Aziraphale. E di lui non credo davvero che ci sia da aver paura. Insomma dai Azi... É buono! 😅
Però allo stesso tempo qualcosa di orribile in quella casa c'è, giuro che quando il riflesso di Ashley nello specchio è diventato spaventoso mi è preso un colpo! 😳 Io ho un leggero problema con gli specchi...
E poi anche l'ombra umana che la osserva al buio! Santa pazienza, ma non può tenere accesa la luce! Aiuto!
Sinceramente io concordo pienamente con Taylor, Ashley deve vendere.
Però è come se una sorta di incantesimo l'avesse in qualche modo già rapita e la stesse legando alla casa. Perché ammettiamolo, chi si intestardirebbe a stare in una casa dove per ben tre volte è apparso dal nulla un uomo misterioso che oltretutto afferma di essere il proprietario?
In ogni modo ti faccio i complimenti per la suspance che crei in ogni momento. La telefonata con Taylor all'altro capo del telefono era in pieno stile thriller... Per tutto il tempo sono rimasta con il fiato sospeso... Meno male che alla fine è apparso Aziraphale!
Ora però mi chiedo come si risvegliera Ashley l'indomani mattina!
Complimenti e presto! ❤️
AlbAM

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Heilà, eccomi qui per lo scambio :D

Fremevo dalla voglia di leggere questo capitolo dopo l'introduzione esplosiva e promettente, e mi è sembrato un capitolo di transizione e di presentazione utile a gettare qualche tassello qua e là per infittire la trama.

Il saluto alla casa quando Ashley va a sbrigare delle faccende mi ha ricordato l'Uria (in foggiano è lo spirito della casa) ed è un dettaglio che ho gradito decisamente, complimenti per la chicca!

Mi è piaciuta davvero la descrizione di Tadfield, ha reso bene il distacco tra la grande metropoli (dove nessuno si interessa di te) e la cittadella di campagna dove ognuno sa i dettagli di tutti.

Il personaggio del Sergente mi ha strappato una risata con la sua chiusura mentale e la sua superstizione, mentre non vedo l'ora entri in gioco Anathema.

Che quella figura che dice ad Ashley che è inutile usare una borsetta per difendersi sia il ragazzo suicidatosi cent'anni addietro? (scena che mi ha messo strizza, molto incoraggiante per uno che vorrebbe andar a vivere per fatti suoi il prima possibile ahahahahahah).

Solo una piccola nota: la frase finale non lascia suspense e rende poco l'idea del capitolo che si chiude, personalmente avrei chiuso con un ''ignara di cosa le sarebbe successo la mattina seguente'' che avrebbe lasciato un senso di vuoto e di curiosità... Tuttavia è un piccolo neo insignificante che non guasta la qualità del capitolo (è più un mio ''capriccio'')

Ci vediamo alla prossima, un abbraccio
(Recensione modificata il 27/04/2021 - 11:07 pm)

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Ciao, cara! ♥ Eccomi qui per lo scambio del Giardino, finalmente.
Ho deciso di iniziare questa storia perché la trama mi ha attirata subito, e anche se non conosco il fandom mi sembra che sia leggibile tranquillamente come originale (anche se qualcosa di Good Omens la so, dato che ho già recensito storie di questo mondo). 
Parto dal prologo, che suscita sicuramente l'attenzione: il tema del suicidio non è facile da raccontare, ma trovo che tu abbia reso bene l'atmosfera cupa e angosciante di quel momento, la descrizione è stata minuziosa quanto realistica. E mi è piaciuto il fatto che tu abbia raccontato anche i pensieri e le sensazioni del suicida, in quel tragico momento. 
Ho deciso di leggere il prologo, la prefazione e il primo capitolo prima di lasciarti il mio parere, perché così mi facevo un'idea più completa del tuo lavoro. Lo stile che hai scelto per raccontare questa storia mi piace, è coinvolgente e diretto, e la trama ha le tipiche caratteristiche di un thriller con dei toni dark e horror. La protagonista è una giornalista che si trasferisce in una misteriosa casa a Tadfield e l'inizio mi ricorda molto i classici horror con la casa infestata (trama e atmosfere che apprezzo). Ho notato giusto un paio di sviste grammaticali, niente di grave, ma ti consiglio di rivedere la punteggiatura dei capitoli perché inserisci molte virgole che rendono le frasi troppo lunghe, secondo me, e la lettura non l'ho percepita sempre scorrevole (soprattutto nelle descrizioni). 
Riguardo Ashley al momento mi piace, è una protagonista per cui provo simpatia e mi ha fatto sorridere quando la sua amica Taylor le ha detto che se ci sarà qualcosa che non va le porterà qualche aletta di pollo e Colin Firth in versione Mr. Darcy (adoro le commedie romantiche stile anni 2000 e il Diario di Bridget Jones ha fatto parte della mia infanzia). 
Nonostante si sia appena trasferita nella casa nuova è evidente che c'è qualcosa che non va, e Ashley inizia persino a dubitare di se stessa, visto che immagina di essersi immaginata uno sconosciuto a casa; è normale avere paura in un posto nuovo e vivendo da soli, curioso il fatto che appena ha spento la candela è successo qualcosa d'inquietante, infatti il giorno dopo ci informi che si è svegliata con un livido sulla schiena. 
Credo di averti detto tutto, al momento. Ti lascio una recensione positiva perché la storia ha una trama interessante, semplice ed efficace, inoltre hai già metto tanta carne sul fuoco con solo il prologo e il primo capitolo, ci sono molti misteri da svelare e vedremo che cosa hai in mente per i capitoli successivi. Alla prossima!

Shakana

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Ciao!
Inizio scusandomi per il mega ritardo che ho accumulato nel passare a lasciare la recensione per lo scambio, ma, contro ogni previsione, è stata una settimana d'inferno.
Dunque, di solito non leggo gli horror, ma avevo davvero voglia di leggere qualcosa di diverso e direi che sono capitata proprio nel posto giusto.
Questo primo e breve capitolo è stato di un'intensità pazzesca. Sei riuscita a trasmettermi l'angoscia del protagonista (di cui ancora non sappiamo nulla se non che ha perso il suo vero e unico amore), il suo dolore, il suo impazzire a causa della sua perdita. Così come sei anche riuscita a trasmettermi l'ansia legata al suo gesto estremo, la paura provata. È tutto scritto così bene che quasi avevo davanti agli occhi la scena, come se potessi davvero vedere la sua vita fuggire via tramite il suo ultimo respiro.
Mi hai messo i brividi e non posso che farti i miei complimenti!
Sono davvero curiosa di sapere come proseguirà questa storia, quindi ritornerò sicuramente non appena ci sarà la possibilità. Le tue storie sono davvero meravigliose, più ne leggo e più mi viene voglia di leggerne altre.
Scusandomi ancora una volta per il mio immenso ritardo e rinnovandoti i miei più sinceri complimenti per la grammatica impeccabile, la trama promettente e la capacità di trasmettermi quanto detto sopra, ti saluto e non vedo davvero l'ora di poter continuare lo scambio con te~
Alla prossima,

Fanny.

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Molto bene!
Il mio interesse continua a crescere, così come l'angoscia e l'inquietudine che intrigano ed impregnano le pagine di questa tua storia.
C'è qualcosa di oscuro nell'aria e lo si presagisce sin dal primissimo esordio in quella casa: qualcuno scruta nell'ombra e nel silenzio più assoluto Ashley, tenendola d'occhio e non mancando d'occasione per far notare la propria presenza. Si avverte chiaramente l'atmosfera suggestiva che vuoi suscitare nel lettore e tale particolare è degno di nota. I miei complimenti, quindi! :D
Passo immediatamente al prossimo capitolo!

A tra poco,
Kseniya

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Ciao, eccomi finalmente qui!
Ho deciso di cominciare con la lettura di questa storia perché amo gli horror *__*. Un inizio senz'ombra di dubbio interessante, quel che basta per incentivarmi a proseguire e ad immergermi subito nella lettura dei prossimi capitoli.
L'atmosfera che hai descritto mi ha fatto venire i brividi; l'ho trovata davvero suggestiva, ho immaginato tutto alla perfezione. Passo subito a leggere il resto! :D

A tra poco,
Kseniya
P.S: vista la lunghezza di questo prologo, ti prego di non tener conto della recensione per lo scambio; mi faceva semplicemente piacere lasciartene una anche qui <3.

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rieccomi, mi sembrava doverso commentare anche queesto capitolo , ho già sbirciato e ho capito che per qualcosa di più corposo dovremo attendere il prossimo capitolo.
bene qui faciamo la conoscenza di ashley, la protagonista.
Ti dico solo che ho un odio viscerale per gli OC quando non fanno altro che prendersi la scena e mettersi coi personaggi che più amo, ma non è questo il tuo caso, se ho capito dove vuoi andare a parare (ed è un'idea assolutamente geniale e fantastica) presto vedremo questa fanciulla alle prese con due ineffabili fantasmi di tutto rispetto, dico bene?
e io non vedo l'ora.

Son curiosa di capire che atmosfere horror ci saranno , ti do appuntamento al prossimo scambio, buon'ispirazione per tutto, SOPRATTUTTO per un certa cosina che tu-ben-sai <3 <3

besos

Lu

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rieccomi
nooo okay come avevo detto.. 'vado a legegre lanuova per tirarmi su'
rido per non piangere, no non è vero, piango e basta.
perché non serve nemmeno che mi presenti i personaggi, Azi è l'amore perduto e Cro è quello che non sopporta l'esistenza senza di lui.
Impicarsi dev'essere fra le cose più tremende, non mi aspettavo il particolare dell'istinto di sopravvivenza ... è stato struggente, ma alla fine è contento di non essere riuscito a salvarsi, per quella voce che sente, un avoce piena di amore...
piango e passo avanti < / 3

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Ciao!
mica avevo capito che Ashley aveva deciso di vivere a Tadfield! E questa idea di renderlo un posto inquietante è davvero carina! Noi siamo abituati a vederlo come uno luogo dove accadono una serie di avvenimenti bizzarri ma spassosi! Ma effettivamente, se lo guardi da un altro punto di vista può essere un luogo pauroso! Bellissimo l'incontro con Adam e i suoi amici che insistono con il chiederle se sia una strega e poi le comunicano che la casa è stregata!
L'incontro con Azi mi ha fatto sobbalzare! Ma anche sorridere, prima perché le vengono in mente le situazioni da film horror e poi perché lui le si rivolge in quel modo, molto alla Aziraphale!
Newton versione poliziotto è azzeccatissimo!
Però Ashley, per la miseria se ti consigliano di tenere la luce accesa... Tienila accesa! Già che decidi di rimanere in una casa palesemente infestata da fantasmi, almeno segui i consigli che ti danno per sopravvivere! 🙄
Complimenti perché stai creando una atmosfera per cui non si mai bene se ridere o spaventarsi!
Fino ad ora la storia mi sta piacendo davvero molto, è originale e scritta benissimo!
Non vedo l'ora di sapere cosa succederà nei prossimi capitoli!
A presto!♥️
AlbAM
(Recensione modificata il 17/04/2021 - 01:36 pm)

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Ciao,
no vabbè, io mi sta già agitando! Ma perché le persone devono scegliere di comprarsi case enormi in posti solitari?
Cioè... io abito lontano da Bologna sull'appennino, ma ho un compagno, due cani enormi e una simpatica vicina di casa! Altrimenti col piffero che venivo ad abitare qui! 😂😂😂
E non solo! Vede un ombra misteriosa fuori dalla finestra e non si scompone! Cioè io a quel punto avrei già reso le chiavi e messo in vendita la casa! 😂
Mamma mia che ansia! Quando l'amica ha salutato Ashley ho pensato "No, ti prego non lasciarla sola in quella casa!"
E poi lei esce un attimo dalla cucina e trova apparecchiato 😳
Seriamente, in poche righe hai già creato una situazione ansiogena perfetta. È evidente che questa casa ha già un inquilino, il punto è: che tipo di inquilino è? Amichevole o desideroso di vendetta perché lui è morto e lei è viva?
Passo al terzo capitolo! 😳
AlbAM

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Ciao,
questa breve introduzione è davvero un pugno nello stomaco. Mi è venuta in mente una vecchia canzone di Vecchioni che parlava del suicidio di un suo caro amico.
Sei stata coraggiosa a decidere di raccontare un atto del genere e devo dire che sei stata brava perché la scena risulta molto realistica e angosciante.
Ora sono curiosa di sapere come questo atto si collega al seguito della storia.

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