Non so bene come commentare questa storia.
È assurda, ma nel suo essere assurda è bella.
Cioè, è bella l'idea che Dobby – stretto in una condizione sociale, potremmo dire, bistrattata e sottovalutata – rintracci la bellezza in qualcosa che i più credono inesistente. Non so come spiegarmi, ma è un concetto a suo modo bello, perché evoca l'idea che la bellezza in sé sia oltre ciò che appare ai più.
È una drabble folle, forse anche un po' nonsense, ma l'ho trovata carinissima. Dobby comunica tutta quella dolcezza tipica di questo personaggio – e quanto ce li vedo, lui e Luna a contemplare i Nargilli!

(P.S.: dirò a Lorcan che i Nargilli esistono, perché Dobby li vede!)

Insomma, è un piccolo delirio, ma si delira bene qui!
Complimenti per l'idea tanto originale!
Un abbraccio!

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Mariii quando l'ho letta sono davvero saltata sulla sedia! E non è nonsense, lo ripeto, è qualcosa di geniale!!
Dobby è curioso, vede qualcosa nel cespuglio e cerca di scrutare meglio per poter cogliere di nuovo il movimento... Solo alla fine si viene a scoprire a cosa corrisponde davvere lo strano essere che si trova si fronte e - con un fluff adorabile - ne rimane incantato ed estasiato. La reazione è assolutamente IC: ce lo vedo proprio l'elfo domestico in quell'atto di meraviglia.
E poi, beh, l'implicita portata che la scoperta ha non è indifferente: Dobby vede un nargillo, lo vede per davvero e quindi esistono!! Finalmente qualcuno che non è un Lovegood ne attesta l'esistenza.
Sono certa che con i nostri sforzi congiunti riusciremo a diffondere il verbo dei nargilli ahahahah
La piccola flash è carinissima, simpatica, e lo ripeto GENIALE. Hai saputo creare anche la suspance in attesa di scoprire l'elemento sorpresa.
Bella, bella, bella. L'ho AMATA.
Un bacio e alla prossima follia;)
(Recensione modificata il 29/03/2020 - 10:01 pm)

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