PRIMA CLASSIFICATA e vincitrice del premio speciale “Sorpresa”
“No one’s here to sleep” di GiuniaPalma
Grammatica e stile: 10/10
Dal punto di vista grammaticale, come al solito, non ho riscontrato alcun tipo di problema. Non mi è parso di scorgere nemmeno degli errori di battitura, il che denota la cura con cui hai scritto e revisionato questo testo; tutto ciò ha permesso alla tua storia di essere scorrevole, pulita e perfettamente godibile, l’ho letteralmente divorata!
L’unico piccolo suggerimento che mi sento di darti riguarda la punteggiatura, nello specifico questa frase:
“Non hai avuto contratti finora giusto?”
Qui ci vorrebbe una virgola tra ‘finora’ e ‘giusto’ per conferire una migliore intonazione alla frase ^^
Ma a parte questo piccolissimo dettaglio non ho altro da segnalare e non mi sembrava quindi il caso di sottrarre punti ^^
Per quanto riguarda punteggiatura, formulazione delle frasi e stile, come al solito hai fatto un lavoro magistrale, il testo è perfettamente equilibrato e di una fluidità allucinante, sono arrivata in fondo in un batter d’occhio! Come sempre sei riuscita a coinvolgermi e delineare all’interno della mia mente situazioni, immagini, pensieri e dialoghi come se li stessi vedendo con i miei occhi. Bravissima!
Trama e personaggi: 10/10
ADORO il modo in cui hai gestito soprattutto la prima parte della trama, con l’effetto sorpresa che è stato micidiale e mi ha fatto spalancare occhi e bocca! Nulla lasciava presagire che la badante fosse per la protagonista stessa, anche il fatto che aveva ingurgitato una gran dose di caffè nei giorni precedenti poteva far pensare che non aveva dormito granché perché doveva assistere la madre.
E invece si scopre che è una pazza da clinica psichiatrica XD adoro!
Ma, in generale, la trama è gestita in maniera perfetta, col giusto ritmo in tutti i punti, con la giusta attenzione per ogni scena! Vediamo l’incontro tra Sun e la signora Oleandro, il loro dialogo che si prende il suo tempo (giustamente, per creare la suspence), vediamo quali sono le folli abitudini della protagonista, la cui camera è praticamente una stanza d’ospedale, e pian piano scopriamo che ha montato addirittura delle telecamere per monitorare se stessa e chi lavora per lei. Il finale poi è qualcosa di assurdo: adoro il modo in cui hai mischiato la vicenda con la situazione di emergenza che stiamo vivendo in questo periodo, ciò ti ha permesso di rendere ancora più drastica la situazione della signora Oleandro e allo stesso tempo conferire alla storia una nota fresca e attuale!
I personaggi poi… la protagonista è al limite dell’assurdo, hai fatto emergere tutta la sua follia tramite le sue assurde richieste, le sue scenate, le manie di controllo, ma anche quei piccoli dettagli che l’hanno resa unica e caratteristica. Non so, il suo modo di pensare, di parlare e di fare l’hanno resa vivida e ben delineata, sei riuscita a darle un carattere e renderla un personaggio a sé stante nonostante la brevità della storia. Ottimo lavoro!
Per quanto riguarda Sun, di lei sappiamo meno perché ovviamente la storia è scritta in prima persona dal pov signora Oleandro, quindi l’immagine della ragazza è filtrata attraverso i suoi occhi. Ma questo non la rende un personaggio meno forte, anzi, vediamo la sua timidezza, la sua perplessità, addirittura le sue origini (è cinese) e le sue passioni (legge). Tutta una piccola serie di dettagli che ha permesso anche a lei di emergere, nonostante fosse un personaggio secondario e prettamente funzionale alla trama.
Ora mi dispiace anche per lei perché la signora Oleandro le ha spoilerato la morte di Beth, MA COME T.T XD
Utilizzo del pacchetto: 10/10
Sicuramente quando ho inserito la Somnifobia nella lista dei prompt non mi aspettavo che mi venisse consegnata una storia del genere! Io banalmente l’avrei interpretata in chiave romantica o bromance, invece tu… sei stata incredibilmente originale e l’hai interpretata ed elaborata in modo pazzesco! Ma come ti è potuta venire in mente una trama del genere?
A parte questo (sì, mi dispiace non aver inserito il parametro dell’originalità, ma da qualche parte dovevo pur dirti che eri stata super innovativa!), la fobia è stata trattata appieno, nonostante – come hai detto anche tu nelle NdA – non ci sia stata una prevalenza di introspezione, ma non era tassativo e nemmeno necessario per passare al lettore la paura e l’ansia.
In questo caso abbiamo una persona che soffre di Somnifobia perché ha paura di morire nel sonno (e questa era una delle interpretazioni che ho trovato io quando stavo cercando le fobie per il contest, quindi sei stata centratissima), e ce ne spieghi l’origine attraverso il trauma che ha vissuto da piccola attraverso la morte della madre. Questo terrore si è poi ampliato nel tempo fino a diventare una propria ossessione, che ha portato la protagonista a comprare un apparecchio medico in grado di monitorarla tutta la notte (XD ma cosa XD) e assumere qualcuno che potesse avvisarla se qualcosa era fuori posto. Per quanto faccia ridere, è veramente esplicativo di quanto questa fobia sia grave nella mente della signora Oleandro.
Oltretutto mi è piaciuto un sacco come hai gestito i suoi scatti d’ira e d’ansia, rendendo quindi gli effetti della fobia tangibili e visibili.
E forse il tuo è stato uno dei modi più efficaci per affrontare e rendere al meglio il fattore della fobia, l’hai resa molto più reale di quanto una storia prevalentemente introspettiva sarebbe riuscita a fare!
Bravissima, davvero!
Gradimento personale: 5/5
Questo è esattamente il tipo di storia che speravo di ricevere! Qualcosa di fresco, frizzante, dinamico, sorprendente… mi hai davvero strappato un sorriso e lasciato a bocca aperta, quando sono arrivata alla fine ero davvero dispiaciuta che fosse già finita!
Mi piacciono queste situazioni portate all’estremo fino ad apparire ridicole, mi piace leggere di gente pazza e assurda e ho apprezzato tantissimo anche il tuo sdrammatizzare sulla situazione di emergenza che stiamo vivendo. Spesso si tende, in scrittura, a lasciare la realtà da una parte e immergerci in un universo alternativo dove non esistono malattie, quarantene e difficoltà; tu invece sei stata abile a unire realtà e creatività, in maniera spontanea e che fa comunque sorridere.
E niente, anche questa storia mi rimarrà impressa. Tra il tuo stile fantastico, le tue idee incredibili e i personaggi fortissimi che sai gestire magistralmente, mi domando se sia possibile non apprezzare ciò che scrivi! Grazie per avermi fatto leggere l’ennesima bellissima storia *-*
Totale: 35/35 |