Recensioni per
Fuori dall'hype
di _Niente_Paura_

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/09/20, ore 13:57

Recensione CHALLENGE 'La Parola Preferita!' di Laila Dahl

Ciao! ^^ Eh no, proprio non resisto.
C'è Sanji... devo correre! Okay, mi piacciono le drabble, le trovo particolari e (se ben scritte) riescono a trasmettere tante emozioni, tanti spunti di riflessione.
Cercherò di essere obiettiva, la storia mi è piaciuta al di là della presenza del mio cuoco preferito ^^ l'ho trovata equilibrata, dolce e nonostante la sua brevità, hai saputo mettere in gioco bene il personaggio. Sanji, che ha sempre corso dietro ai più bei cigni dello stagno (per riprendere le tue parole), ora sta guardando un'anatra.
è un pensieri molto bello, chissà quante volte ci siamo ritrovati a desiderare/amare qualcosa che è lontano da ciò a cui siamo abituati... certo, qui l'anatra è Pudding, una donna che Sanji non ricorda.
Siii, che carini *^* li adoro, una storia piena di drammaticità, la loro.
Tu hai paragonato Pudding a un'anatra, nel senso che l'hai resa diversa dalle altre ragazze amate&venerate da Sanji: questo l'ho apprezzato molto, qui in particolare è parecchio evidente ^^
Grazie mille per questa perla di dolcezza. Chissà che non riprenderò anche io a scrivere di loro... dopo settimane di buio totale, senza scrivere nulla... uff, spero che questo blocco dello scrittore finisca presto!
Alla prossima!

rosy (Laila)

Recensore Veterano
20/06/20, ore 18:33
Cap. 4:

2/2 RECENSIONE Premio [Contest "Mother's Day" di Laila Dahl]

Ciao! Dunque... ho pensato di recensire questa perché devo pur parlare di One Piece almeno una volta, no? ^^ Okay, questa volta sono seria.
Diciamo che appena ho letto 'Rouge' non ci ho visto e sono corsa.
E ora sono qui con un Croccante nella mano sinistra mentre scrivo con la destra (è un casino ma per la carissima Rouge questo ed altro!)
Poche parole ma decisamente emozionanti. Lo dico e lo ripeto, Rouge è una donna come poche: la sua forza ha permesso ad Ace di nascere.
Ed è alla morte di Roger che si vede maggiormente la sua determinazione; non importa il dolore, non importa l'aver perso l'uomo che amava, il suo unico desiderio è far nascere il loro bambino.
E' stato più forte di me, alla fine anche io ho scritto una storiella su di lei che mi ha fatto versare tantiiiissime lacrime.
Ora mi metto a piangere T.T Cavoli!
La tua storia è, come già detto, breve ma incalzante. Ti sei soffermata prima sulla pancia, poi sulla morte di Roger, hai dato una rapida occhiata all'orizzonte e l'hai paragonato al fiore che Rouge porta tra i capelli e al sangue versato. E poi c'è il dolore.
Niente da dire, stupendo.
Stupendo. Stupendo.
Alla prossima

rosy (Laila)

Recensore Veterano
26/04/20, ore 10:56
Cap. 3:

Recensione CHALLENGE 'La Parola Preferita!' di Laila Dahl

Arrivo sempre un po' tardi, perdonami ^^ ho molto da studiare.
Duuuunque... devo ammettere che questa storia mi ha intrigato parecchio. Il concetto di fondo, che lo stufato va mangiato caldo assieme ai propri cari è davvero tenero e (nonostante Smoker non eccelli in questo campo) l'ho trovato molto azzeccato ai personaggi.
Il rapporto che lega lui e Tashigi è molto bello, lo si è notato per davvero dopo la saga di Alabasta: lei piange e si è resa conto di essere troppo debole, di aver preferito lasciar fare ai pirati anziché fare ciò che la Marina (LEI) avrebbe dovuto fare e ci sta veramente male.
Tu sei riuscita a trasmettere bene le emozioni del Cacciatore Bianco e per questo di faccio i complimenti.
Certo, lo schiaffo che Tashigi gli molla mi ha lasciata un attimo basita ma alla fin fine ci potrebbe anche stare.
Dal punto di vista grammaticale mi è saltata all'occhio una cosa: passi dal tempo presente (prime righe) a quello passato (resto del testo) - qui posso anche capire il perché, dopotutto le prime frasi sono dei pensieri, per cui potrebbe anche andare bene.
Nell'ultima frase però c'è un errore: "Ma non era quel tipo d'amore, era come se fosse mia figlia e io DOVEVO (non 'devo') proteggerla da tutta questa merda". Ma a parte questo non ci sono orrori di alcun genere ^^
Brava brava, mi è piaciuta!
Alla prossima

rosy (Laila)

Recensore Veterano
18/04/20, ore 23:05

Recensione CHALLENGE 'La Parola Preferita!' di Laila Dahl

Perdonami il ritardo, ma eccomi qui! ^^
Wow. Hai scelto di descrivere un momento molto particolare della vita del nostro cuoco e sei stata veramente molto brava.
Lui ha odiato con tutto se stesso quei due anni perché circondato da 'mostri' che volevano 'stringerlo' (per rimanere in tema) a loro e chissà cos'altro! Sanji ama le donne, quelle vere, per cui i suoi sono stati due anni di vero inferno.
La situazione, descritta dal punto di vista di Sanji, è davvero melodrammatica ma perché è proprio lui a viverla in questa maniera: lui vorrebbe essere da tutt'altra parte con le sue adorate piratesse e invece è lì, braccato e senza forze... (madò poverino T.T)
Il fatto che venga 'ingannato' da uno di loro lo fa sprofondare ancora di più nella disperazione e questa cosa è (quasi) esilarante.
Poi alla fine si arrende. Basta. è finita. E si lascia finalmente (?) 'stringere'.
Sanji esagera sempre quando c'è di mezzo Ivankov (o suoi simili) e quando vede delle belle donne, per questo mi fa divertire da matti.
Brava ^^ Continua così!

rosy (Laila)

Recensore Veterano
12/04/20, ore 15:33

Recensione CHALLENGE 'La Parola Preferita!' di Laila Dahl

Ciao ^^ come promesso, eccomi qui a recensire.
Ci troviamo esattamente dopo la saga di Thriller Bark, dove Zoro ha protetto la ciurma e il suo capitano prendendosi tutto il dolore e la fatica di Rufy in seguito allo scontro con Moria. Wow. Hai scelto di scrivere di un momento abbastanza difficile per il nostro spadaccino.
Da dove posso cominciare? I personaggi sono stati resi molto bene, in particolare Zoro è quello in cui hai più scavato.
Lui vuole essere forte, più forte per la sua ciurma, i suoi amici.
Ho apprezzato anche come hai scelto di utilizzare la parola 'montante. Sembra un po' la parola che rimarca il desiderio di Zoro di superare i propri limiti, soprattutto nella frase: "Ancora un altro montante, un altro ancora." Mi è piaciuta davvero tanto, complimenti ^^.
Ci sono pochi errori, più che altro di battitura o di distrazione, come ad esempio: "[...]e ciò si rifletteva su di Nami", qui andrebbe tolto "di".
Mi è piaciuto anche il fatto che Nami, con poche e semplici parole, sia riuscita a calmarlo. è stata davvero una scena dolce quando lei lo abbraccia da dietro.
Tenerissimi ^^
Alla prossima

rosy (Laila)