Recensioni per
Apollyon
di inharryvsarms_

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
04/05/20, ore 14:50
Cap. 5:

¡Ay mamacita!
Non vedevo l'ora di leggere il capitolo, ed eccomi qui a recensire. L'ho letto tutto d'un fiato, e sono stupida dall'immaginazione che hai e che riesci a trasmettere agli altri grazie al modo in cui scrivi!
Ovviamente non poteva che essere Niall il dolcino che la porta in braccio di buon grado! Niall è un dolcetto.
Ma fammi indovinare, la protagonista e la protetta di Harry? Vero???

Nuovo recensore
27/04/20, ore 23:07
Cap. 4:

¡Ay mamacita!

Finalmente hai aggiornato! Non stavo più nella pelle quando ho visto il nuovo capitolo.

Chiaramente un trauma per Camille ritrovarsi in un posto così diverso dal suo mondo, e per di più circondata da degli angeli! 

Louis, Louis, Louis!! Sempre il solito burlone, e per fortuna almeno un sorriso lo avrà strappato alla dolce protagonista.

Niall è l'angelo per eccellenza, me lo immagino ttutto vestito di bianco, quei biondi capelli, quel sorriso mozzafiato e quegli occhi dello stesso colore dell'oceano! Cloe sarà la Venere dell'Eden per quanto sarà bella. Ma Harry non lo batte nessuno, cerca di fare il prepotente eppure l'ha salvata!

Non vedo l'ora di leggere il continuo, sono proprio curiosa di vedere come si sviluppa questa situazione!



Un abbraccio,

Babilonia

Nuovo recensore
26/04/20, ore 10:37
Cap. 3:

Ay mamacita, sono lieta di annunciare che la tua storia è finita tra le mie preferite!

Riguardo al “Alcune cose meglio tenerle per sé”, ti dico che niente è più vero di questo! Le persone a volte, senza neanche volerlo, vengono a sapere delle nostre più importanti emozioni, dei nostri segreti più reconditi, delle nostre debolezze. E tutto perché siamo noi a dare queste informazioni, senza pensare che probabilmente può capitare la minima incomprensione e quelle confessioni verranno usate contro di noi. Non dico che sia sempre così, ma ahimè, a me è capitato e da allora ho preferito non parlare apertamente delle cose che mi succedono. Solo con pochissime persone, talvolta solo con me stessa. Alcune cose è meglio tenerle segrete, talmente sono belle, perché le cose belle possono rompersi non appena qualcun altro ne viene a conoscenza.



La scena in cui il libro emanava luce da dentro la scrivania è stato mitico. Sono curiosa di sapere in che insolito, intrigante ed eccitante viaggio questo libro porterà la nostra protagonista! Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.



Un forte abbraccio,

Babilonia

Nuovo recensore
26/04/20, ore 10:17
Cap. 2:

Okay okay mamacita! Qui le cose si fanno ancora più intriganti e insolite.

Adoro leggere delle storie che hanno quel non so che di insolito e diverso dalle altre, e la tua rientra tra queste categorie. Ed io non vedo l'ora di entrentrare nel vivo di “Apollyon”, mi ha incuriosito tantissimo leggere ciò che la protagonista e Ben hanno letto su internet e il ritrovamento del diario sul suo letto dopo averlo restituito alla biblioteca è stato ststranamente... Eccitante!


 

Nuovo recensore
26/04/20, ore 10:07
Cap. 1:

Hey mamacita!
Eccomi qui a recensire il primo capitolo della tua storia. Sono arrivata fino in fondo, ho letto questo capitolo col fiato sospeso!
Aver iniziato il capitolo con quella introduzione sui libri è stato qualcosa di meraviglioso! Talvolta, quando mi reco nella biblioteca del mio paese, anche io inizio a farmi numerose domande sul perché lo scrittore abbia deciso di scrivere proprio quel libro, mi interrogo su chissà quali emozioni possa aver provato lo l'autore immaginandomi una miriade di diversi scenari con i possibili retroscena che —come hai detto tu —solamente chi scrive il libro e quest'ultimo sono a conoscenza.
Il ritrovamento del libro dalle pagine vuote è stato incredibilmente intrigante! Immediatamente la curiosità è arrivata non a cento, ma a mille... 

Sopravvivenza nelle scuole: brutta cosa, ma attualissima in ogni parte del mondo purtroppo. Odio le convinzioni, odio le etichette e ancora di più odio le gerarchie sociali!! A me piace essere libera, libera di fare ciò che più mi piace, quando mi piace e quanto mi piace. A me piace essere me stessa, e mi sento affine alla protagonista della tua storia quando dice di essersi adattata per il semplice fatto di tirare avanti in una scuola fatta di gerarchie e stupide etichette.

«Prendimi con te»

Recitava il libro dopo che si rimaterializzò sullo scaffale. Inutile dire che muoio dalla curiosità, quindi carissima io ti lascio questa presente per cimentarmi nei prossimi capitoli.

Un abbraccio,
Babilonia

P.s. se ti va passa da me, quando vorrai