Recensioni per
Sconfitta al gusto di chewing gum
di Maqry
….buondì! Non so se ti ricordi di me, ma abbiamo partecipato ad un contest insieme tipo decenni fa e poi tu sei stata così cara da lasciarmi veramente tante recensioni deliziose e. Uhm. Ai tempi avevo letto una fanfic delle tue (L’ultima manciata di terra, appunto, che era quella che partecipava al contest di cui sopra) e me l’ero proprio goduta, per via dello stile scorrevolissimo e della domesticità (?, nonostante l’ovvio dramma) della scena e di Dedalus (che amo di amore profondissimo e poco condiviso all’interno del fandom, mi sa), ma poi non ero passata a scriverti niente (credo?, ora vado a controllare). Ma! Non son qui per parlare di quella fanfic, ma di questa: questa, che è adorabile. Okay, allora, è adorabile per così tanti motivi che fatico a metterli in fila, ma partiamo dall’inizio: la coppia (!!!!!) – quanto ispirano dolcezza, né? Erano secoli che non leggevo qualcosa su Charlie e Tonks – anzi, forse per la verità non ho mai davvero letto niente su di loro..? Più che altro avevo sfogliato un botto di fanart su pintrest e su Tumblr a suo tempo. E il tuo stile è azzeccatissimo! Così allegro, ed ironico, la voce di Ryan è immediatamente riconoscibile, ed arrivata a fine della short – me la sono riletta tre volte, perché finiva sempre troppo presto XD – me lo sentivo proprio come un amico, a cui sarei andata volentieri a confidarmi nei momenti di sconforto (come quello che avrò quando avrò finito la pausa che mi sono presa per scriverti e dovrò tornare a riordinare l’armadio, per dire). Tra l’altro, volevo farti i complimenti per la costruzione del climax della comicità della scena: ho proprio riso, quando il piccolo Baston ha finalmente spiegato cosa fosse successo di tanto terribile e sleale alla partita – e per quanto ami i testi comici, mi capita di rado di ridere veramente mentre leggo per conto mio. E poi volevo ringraziarti: era tanto – vuoi perché è da un po’ che non leggo né scrivo su HP, vuoi per certe disastrose uscite della Rowling – che non mi sentivo a casa, pensando ad Hogwarts. La maggior forza di questa fanfic è proprio questa: si sentono gli odori, e i suoni e i rumori ed ogni colore è vividissimo – il rosso ed oro delle divise di Grifondoro, gli stendardi gialli e neri della Sala Comune dei Tassi, i capelli rosa chewing-gum di Tonks e quelli rossi di Weasley Numero Due – senza che tu debba descriverli con troppe parole: basta una accenno, o anche solo che tu parli di qualcosa che richiami alla mente del lettore questo tipo di immagini… non so, l’ho trovata un po’ alla Neil Gaiman, in questo, e voglio dire, Neil Gaiman è uno dei miei scrittori preferiti quindi <3 <3 <3 … va bene, ora vado a finire di mettere ordine (finire? Lol, come sono ingiustificatamente speranzosa) così da avere poi una scusa per leggere il seguito, appuntamento al gusto di Burrobirra, che ho già sbirciato un po’, prima di fermarmi ed impormi di fare le cose per bene e non divorarmi tutto troppo in fretta, ma di godermelo con più calma. Ci sentiamo! Ancora complimenti. Delì :) |
Ciao Maqry! |
ciiiaooo cara, eccomi qui per lo scambio, che dire? Ho sceto proprio bene. |
Valutazione per la partecipazione a "Il contest delle prime volte". |
Eccomi qui! |
Ciao! Eccomi qui per lo scambio a catena! :) |
Ciao :-) |
Ciao, Maqry! |
Ciao Maqry, non mi pare di aver mai letto nulla di tuo perciò per prima cosa, piacere di conoscerti :D |
Cara Maqri, |
Ciao maqry! |
Ciao! |
Bella questa storia! |