Recensioni per
Sconfitta al gusto di chewing gum
di Maqry

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
11/04/21, ore 15:30

  • (One thousand years later)



….buondì! Non so se ti ricordi di me, ma abbiamo partecipato ad un contest insieme tipo decenni fa e poi tu sei stata così cara da lasciarmi veramente tante recensioni deliziose e. Uhm. Ai tempi avevo letto una fanfic delle tue (L’ultima manciata di terra, appunto, che era quella che partecipava al contest di cui sopra) e me l’ero proprio goduta, per via dello stile scorrevolissimo e della domesticità (?, nonostante l’ovvio dramma) della scena e di Dedalus (che amo di amore profondissimo e poco condiviso all’interno del fandom, mi sa), ma poi non ero passata a scriverti niente (credo?, ora vado a controllare).
Ma! Non son qui per parlare di quella fanfic, ma di questa: questa, che è adorabile. Okay, allora, è adorabile per così tanti motivi che fatico a metterli in fila, ma partiamo dall’inizio: la coppia (!!!!!) – quanto ispirano dolcezza, né? Erano secoli che non leggevo qualcosa su Charlie e Tonks – anzi, forse per la verità non ho mai davvero letto niente su di loro..? Più che altro avevo sfogliato un botto di fanart su pintrest e su Tumblr a suo tempo. E il tuo stile è azzeccatissimo! Così allegro, ed ironico, la voce di Ryan è immediatamente riconoscibile, ed arrivata a fine della short – me la sono riletta tre volte, perché finiva sempre troppo presto XD – me lo sentivo proprio come un amico, a cui sarei andata volentieri a confidarmi nei momenti di sconforto (come quello che avrò quando avrò finito la pausa che mi sono presa per scriverti e dovrò tornare a riordinare l’armadio, per dire).
Tra l’altro, volevo farti i complimenti per la costruzione del climax della comicità della scena: ho proprio riso, quando il piccolo Baston ha finalmente spiegato cosa fosse successo di tanto terribile e sleale alla partita – e per quanto ami i testi comici, mi capita di rado di ridere veramente mentre leggo per conto mio.
E poi volevo ringraziarti: era tanto – vuoi perché è da un po’ che non leggo né scrivo su HP, vuoi per certe disastrose uscite della Rowling – che non mi sentivo a casa, pensando ad Hogwarts. La maggior forza di questa fanfic è proprio questa: si sentono gli odori, e i suoni e i rumori ed ogni colore è vividissimo – il rosso ed oro delle divise di Grifondoro, gli stendardi gialli e neri della Sala Comune dei Tassi, i capelli rosa chewing-gum di Tonks e quelli rossi di Weasley Numero Due – senza che tu debba descriverli con troppe parole: basta una accenno, o anche solo che tu parli di qualcosa che richiami alla mente del lettore questo tipo di immagini… non so, l’ho trovata un po’ alla Neil Gaiman, in questo, e voglio dire, Neil Gaiman è uno dei miei scrittori preferiti quindi <3 <3 <3

… va bene, ora vado a finire di mettere ordine (finire? Lol, come sono ingiustificatamente speranzosa) così da avere poi una scusa per leggere il seguito, appuntamento al gusto di Burrobirra, che ho già sbirciato un po’, prima di fermarmi ed impormi di fare le cose per bene e non divorarmi tutto troppo in fretta, ma di godermelo con più calma.

Ci sentiamo!
Ancora complimenti.

Delì :)

Recensore Veterano
07/09/20, ore 00:13

Ciao Maqry!
Finalmente arrivo anche io con un immenso carico di calderotti per te, per Charlie e per Tonks ma, in realtà, soprattutto per quella povera anima di Ryan con il quale ho empatizzato tutto il tempo (e che, per inciso, non vedo l'ora di conoscere anche nella tua famosa raccolta dalla quale prima o poi arriverò, promesso).

È in assoluto la primissima Charlie/Tonks che leggo, nonostante ci fosse un nonsoché che già aveva catturato la mia attenzione. Sarà che si tratta di una generazione particolare, della quale sappiamo ancor meno che di quella dei Malandrini, che Charlie è avvolto dal mistero (perché la Rowling non si è esattamente sprecata a caratterizzarli) e che a Tonks non si può non voler bene. Sarà che ho sempre immaginato loro due insieme come una ventata di freschezza, di leggerezza, uno di quei primi amori che "ti fanno stare bene".
Loro due insieme li ho sempre immaginati travolti dalla ventata del primo amore.
Del resto, non riesco ad immaginare affatto una Tonks che non vive qualsiasi tipo di emozione mettendoci tutta se stessa (ed è un po' quello che accade qui, visto il fantastico e perfetto piano che aveva elaborato!).
Su Charlie, ti confesso, non ho mai avuto un'idea precisa e di tanto in tanto mi dimentico anche che nel suo passato c'è la gloriosa carica di Capitano. Il tuo Charlie mi è piaciuto tantissimo, soprattutto in questo non troppo mascherato rosicare dovuto alla terribile "sconfitta al gusto di chewing gum".
Ti confesso che, non so per quale ragione, ero convinta di ritrovarmeli già in coppia e sono rimasta piacevolmente stupita dal fatto che, invece, tu abbia trattato il momento, se vogliamo, antecedente, il momento della cotta, palese per lei e ancora nascosta per lui.
Ho un debole per queste storie, per questi personaggi che devono sempre un po' metabolizzare i loro sentimenti prima di lasciarsi andare (ehm, sì, Lily Evans Potter, sto parlando di te!) e gongolo nel leggere la fase della negazione. 
Volendo andare al succo, quindi, la mia opinione su Charlie e Tonks è che loro siano tanto tanto carini e che abbiano un potenziale come coppia molto molto bello, legato alla scoperta del primo amore e di un amore che non fa male. Poi alla fine, lei, come tutte le donne, si innamora di uno stronzo (perché con lei - e straordinariamente solo con lei - Remus è veramente uno stronzo) e lui decide di fuggire dai draghi.

Fatto questo inutile sproloquio come premessa, vado SUL SERIO alla storia. 
Mi è piaciuta moltissimo la scelta di affidare a personaggi esterni la narrazione degli eventi. Mi ha fatto provare un po' la sensazione di quando sono con degli amici che sono palesemente infatuati di qualcuno ed io sono lì, impotente, ad assistere a questa lotta inconsapevole con i loro sentimenti.

Avrei voluto adottare Ryan Sheridan dal terzo rigo. La sua classificazione delle tempeste, poi, è una piccola chicca che, però, torna e ritorna per tutta la parte che riguarda lui e Charlie.
Ora, io sono tutto fuorché una sportiva ma non fatico a credere che per un Capitano come Charlie la vita si misuri su un campo di Quidditch e che una sconfitta - anzi, mi correggo la sua primissima - con quelle modalità leggermente ingannatorie possa averlo un tantino sconvolto. 
Il clima da «spogliatoio» post partita lo hai descritto benissimo, tra chi come Charlie ha l’animo bruciacchiato ed ammaccato e chi come il nostro povero Ryan cerca di placare la tempesta.
E proprio lui legge la situazione con il suo pragmatismo da uomo di mare, pensando prima che sia una di quelle «improvvise e inaspettate che stravolgono le giornate più terse» (il famoso fulmine a ciel sereno per intenderci) per poi capire che si tratta di una tempesta che porta l’amore.
Tutta la parte di Charlie è assolutamente adorabile nel modo in cui da bravo ragazzo tonto ed inconsapevole dei suoi stessi sentimenti, della cotta nascosta ma non troppo che prova per lui. Tra l’altro, quanto è un classico insultare leggermente la persona per cui abbiamo più o meno inconsapevolmente una cotta? Su Quell’impostora e sull’orrendo rosa chewing gum non ho davvero potuto fare a meno che ridere. 

Di tutt’altra pasta è, invece, la mia amatissima Tonks, che, invece, della cottarella per il Capitano è più che consapevole. 
Lei mi ha fatto una tenerezza infinita nelle sue insicurezze e nel suo piano barbaramente crollato così. Tra l’altro, questa tenerezza infinita è stata amplificata dal fatto che il suo stesso Capitano la sottovalutasse tanto e l’avesse ben piazzata tra le riserve. 
Detto questo, non mi aspettavo minimamente che lei avesse pianificato nei minimi dettagli ogni cosa - che poi gli eventi non siano stati proprio conformi, ecco, è un dettaglio.
Fino al farsi prendere in squadra più o meno c’era, sull’abilità in volo si poteva fare meglio ma il decorso degli eventi è stato assolutamente perfetto così.
Anche della parte dedicata a Dora ho trovato che tu sia stata bravissima a dare sviluppo a questa scena ordinaria, tra amiche, tra ragazze. Insomma, chi di noi non ha mai vissuto una situazione del genere? Con le amiche palesemente esasperate dalle tipiche cotte adolescenziali ed il pensiero che corre sempre lì? 
È stato un bel tuffo indietro di… be’, diversi anni. Non contiamoli!
Se di Charlie sappiamo poco, Ninfadora è adorabile e credo che tu l’abbia perfettamente IC nel suo essere così testarda, tenace, mai davvero arrendevole, scanzonata ed impacciata.

Perdonami per il ritardo e scusami se non sono riuscita a passare prima e se non ho reso sufficientemente giustizia alla tua storia. 
Ribadisco ancora una volta: è stata una lettura piacevolissima, fresca. Trovo che tu abbia un modo di scrivere estremamente coinvolgente e che riesce ad arrivare tantissimo.
Ho parecchie cose da recuperare sul tuo profilo. 
Arriverò il prima possibile, portando sempre con me una immensa scatola di Calderotti (ma tutti per te!).
Un abbraccio,
Fede

Recensore Master
11/06/20, ore 08:17

ciiiaooo cara, eccomi qui per lo scambio, che dire? Ho sceto proprio bene.
l ttolo è una genialata davvero, premesso che pongo semre un'attenzone maniacale (sarà che ero una copywriter LOL) , in particolare adoro quelli così curiosi, di cui capisci il senso solo dopo averl letto la storia... e il senso è, come dicevo, geniale.
Tonks (sia mai che la chiamo come non desidera ahah) coi capelli rosa è un amore.

Un'altra cosa che ho amato davero tanto è l'intreccio... non ci hai fatto assistere alla partita in sè come ci si sarebbe facilmente aspettato.. sei partita dal dopo, dandoci gli highlights... e poi ancora più astuta prima il 'fattaccio' visto da Charlie (LOL quando parla di lei che ha continuato a cambiare i capelli , pure facendosi comparire il maso da maialino e il regolamento che non lo vieta ahahah ) ... con qualcuno che si accorge che dietro tanto 'furore' per la sconfitta forse si cela un interesse ;)

e poi il punto di vista di lei, che spiega tutto il suo piano di conquista che è andato rovinosamente storto ahah voleva farsi notare e invece si è fatta odiare... ma solo apparentemente.

Questi due sono deliziosi e mi piacerebbe un sacco leggere un seguito o altre vicende legate a loro <3 bravissima

Lu

Recensore Master
10/06/20, ore 15:44

Valutazione per la partecipazione a "Il contest delle prime volte".

1 (parimerito)- maqry_126 (prompt: 19)
Titolo e introduzione: 4,5/5 Parto dicendoti che ho, davvero, adorato il titolo e mi dispiace molto non assegnargli il punteggio pieno, però trovo che il fatto che citi la parola sconfitta tolga un po’ di suspance e pathos allo svolgimento della storia, perché rende evidente che non accadrà affatto ciò che tutti si aspettano, la vittoria di Grifondoro, bensì qualcosa di decisamente inaspettato. La sinossi invece è semplicemente meravigliosa, rientra tra le mie preferite in assoluto in ambito del contest perché hai abbinato qualcosa di creato ad hoc a un estratto particolarmente significativo del tuo testo, mostrando così al lettore un’anticipazione del tuo stile.
Stile e Lessico: 9,5/10 Credo che non sia una sorpresa per nessuno quanto tu sia stata la mia scoperta preferita di questi ultimi mesi nel mondo della fanfiction; trovo che tu abbia uno stile molto personale e particolare, che riesci comunque ad adattare di volta in volta alla storia che stai narrando, senza oscurarla e senza che questa diventi troppo simile ad altre tue storie, pur riuscendo a conservare peculiarità che ti appartengono e che sai sfruttare in maniera sublime. Ho trovato molto vivide le immagini che ci hai mostrato e ho apprezzato tantissimo un’introduzione solo in apparenza scollegata al resto della storia, ma che in realtà serve a introdurre il prompt da te scelto e a renderlo davvero parte integrante della tua storia.
Mi permetto di segnalarti un’unica frase che non ho trovato convincente: “guardando la nuova Cercatrice inciamparsi nei propri piedi” pur trovando questa descrizione estremamente calzante per la goffa Tonks, sinceramente avrei scelto inciampare, invece che la sua versione riflessiva.
IC / Caratterizzazione dei personaggi: 15/15 Li ho trovati tutti quanti caratterizzati in maniera assolutamente magnifica! Tra tutti spiccano in maniera particolare Charlie, Ryan, Tonks e Gladys, però sei riuscita a rendere riconoscibili anche quei personaggi rimasti più sullo sfondo: “Non serve a nulla cercare di affogarsi nelle docce per ogni partita persa” non credere che non abbia colto l’allusione al nostro Oliver, qui! XD Ho trovato tutti loro molto coerenti con la controparte cartacea: la goffaggine di Tonks la fa da padrona e manda a monte i suoi progetti, la proverbiale calma di Charlie viene fagocitata dall’ingiustizia che che è convinto di aver subito, in questo frangente sia Ryan che Gladys mi sembrano riuscire al meglio nell’intento di controbilanciare le reazioni spropositate dei due. Adoro i tuoi personaggi legati a Port e sono state felice di rivederne due in questa storia, anche se mancava la mia preferita che ormai sai essere Charlotte.
Aderenza al bando: 5/5 In questo parametro meriti il punteggio pieno, visto che hai reso la prima sconfitta di Charlie la grande protagonista della storia, sviscerandola davvero sotto ogni punto di vista e sfruttandola al meglio come punto di partenza per lo sviluppo di tematiche distanti tra loro: il confronto tra i fratelli Weasley e le loro capacità, la rivalità tra aspiranti capitani e tra le squadre in competizione per la vittoria della coppa, i primi amori e l’imbarazzo che essi sono in grado di creare; sono tutte situazioni apparentemente slegate l’una con l’altra, ma tu le hai rese parte armonica della storia, dando a tutte la giusta rilevanza.
Gradimento personale: 5/5 Ho veramente adorato la tua storia, sei riuscita a includere momenti più comici, alternandoli con altri più emotivi e anche ad alcuni drammatici, soprattutto se osservati dal punto di vista di personaggi particolarmente avvezzi a deprimersi per colpa del Quidditch, come un certo futuro Capitano che spero vivamente non abbia cercato di affogarsi in doccia, dopo che Ryan ha lasciato gli spogliatoi insieme a Matthew. Trovo che tu sia riuscita a mostrarci quello che si può considerare a tutti gli effetti un missing moment della saga, che si focalizza su come uno stesso evento abbia risvolti opposti sulle persone che vengono coinvolte e mi è piaciuto moltissimo il giusto risalto che hai dato a entrambi i lati della barricata, riuscendo nell’intento di farmi simpatizzare con entrambe le squadre.
Punti bonus: 3/3 Hai scelto di utilizzare il prompt in maniera figurata e devo dire che questo mi ha fatto apprezzare ancor di più la tua storia; ti sei focalizzata sulla tempesta sin dall’inizio della storia, trasformando il tuo prompt in uno dei cardini su cui si poggiava la tua narrazione. Ho trovato il paragone tra il fenomeno atmosferico e la girandola di emozioni che provoca l’amore, specialmente nella adolescenza, davvero calzante e davvero perfetto. In ultimo ci tengo a segnalare quanto io abbia trovato estremamente funzionale l’inserimento di personaggi “esterni” che descrivono ciò che succede ai protagonisti, come fatto da Ryan e Gladys in questo caso.
Premio best original: Ho deciso di premiare la tua come la prima volta più originale, perché hai sfruttato una sconfitta, la prima e forse anche l’unica, nella lunga e vittoriosa carriera di Charlie come punto di partenza per mostrare l’attrazione che la pasticciona Tonks nutre nei confronti del capitano Grigondoro. Sappi che, se questa coppia è diventata parte del mio headcanon, nonostante il mio amore spropositato per la coppia Remus/Tonks il merito è in gran parte tuo e non posso che ringraziarti.
Totale 42/43

Recensore Junior
07/06/20, ore 16:42

Eccomi qui!
Come sempre ho spulciato per bene il tuo profilo, e devo dire che sono stata indecisa fino all’ultimo! Non avendo mai letto nessuna Charlie / - non chiamarmi - Ninfadora , infine mi sono catapultata su questa. E devo dire che è stata un’ottima scelta!
Amo moltissimo immaginare la vita di personaggi che nella saga appaiono più grandi, all’interno delle mura di Hogwarts.
Sappiamo che i Weasley il Quidditch ce l’hanno nel sangue, e sappiamo Charlie Weasley è un abile cercatore, uno dei migliori cercatori di Grifondoro … questo ce lo dice la Rowling. Ma il modo in cui l’hai dipinto all’interno di questa one shot l’ho trovato a dir poco eccezionale. Me lo immagino proprio così, Charlie Weasley. Un po’ taciturno, uno di quei ragazzi belli e impossibili ma che se ne stanno sulle loro, facendo inconsciamente strage di cuori.
Ninfadora è clamorosa, come al solito. Adoro il fatto che abbia architettato tutto solo per farsi notare dal bel Weasley e ottenere un appuntamento, ce la vedo proprio a fare una cosa del genere! E soprattutto il fatto che per la vicinanza di Charlie si sia ritrovata con il boccino tra le mani e con i capelli di 30 tonalità diverse … anche questa è una cosa proprio da Tonks!
Povera Ninfadora .. perché si, alla fine si è dimostrata una Cercatrice clamorosa senza neanche volerlo … ma a lei del Quidditch non interessa nulla, perché l’unica cosa davvero importante era farsi notare da Charlie. E ora Charlie sicuramente l’ha notata, ma non in modo positivo, anzi, perché diciamocelo – per riutilizzare una cit. del giovane harry - Charlie Weasley adesso SICURAMENTE uscirebbe più volentieri con un drago, che con la cercatrice di Tassorosso che gli ha strappato via la vittoria da sotto il naso.
Davvero complimenti, sono felice di aver letto qualcosa su questa coppia, e potrei appassionarmi a questi due!
Un bacio enorme
Alla prossima
Nique

Recensore Master
18/05/20, ore 11:44

Ciao! Eccomi qui per lo scambio a catena! :)
Charlie e Ninfadora, anzi Tonks sennò poi s'arrabbia 😂 non è una coppia molto comune e mi ha subito incuriosita. Interessante far vedere la storia dai punti di vista diversa dei loro amici, tra l'altro tuoi OC.
Da tifosa del calcio babbano posso benissimo capire l'incazzatura del povero Charlie, sconfitto e pure beffato, però a un certo punto dovrebbe darsi una calmata... Quella ragazzina dai capelli rosa chewing gum a quanto pare ha proprio lasciato il segno! Forse se le chiedesse di uscire riuscirebbe a calmare le sue frustrazioni, sportive e non solo! 😉
Dall'altra parte pure lei non scherza... è cotta a puntino, fa di tutto per farsi notare dal ragazzo che le piace, ma poi le cose vanno tutte storte! Povere le amiche che devono sopportare i suoi scleri!
Mi sarebbe piaciuto vedere un incontro e futuro appuntamento tra i due, dopo il fattaccio della partita, peccato che è finita così presto!
Una lettura davvero molto carina e divertente! Belle e curate anche le caratterizzazioni dei tuoi OC. E mi è piaciuto pure un sacco vedere il piccolo Baston, già fomentato all'epoca! 😂
Alla prossima!
Barby

Recensore Master
10/05/20, ore 18:27

Ciao :-)
La storia è veramente molto carina. Anche a me piacciono Charlie e Tonks, anche se sinceramente li vedo più come amici che come coppia.
Decisamente la reazione di Charlie è stata degna di un Weasley (dopotutto Fred e George non potranno vedere Cedric dopo la sconfitta con Tassorosso). È interessante come sia stata proprio Tonks a fargli perdere la pazienza aahahahaahahah
Mi è piaciuta la tua idea di parlare della sconfitta da più punti di vista.
Baston piccoletto è perfettamente IC, ho la vaga impressione che Charlie fosse per lui una specie di divinità!
In bocca a lupo per il contest ;-)
A presto,
Carme93

Recensore Master
27/04/20, ore 17:17

Ciao, Maqry!

Ti anticipo che questa recensione conterrà molte delle nostre amate frivolezze, ma l'ho letteralmente adorata!
Punto Numero Uno (sì, amo Ryan e il suo modo di etichettare tutto e tutti!): voglio il seguito – quindi organizzati, inventa, scrivi, io aspetto il seguito!
Punto Numero Due: ma quanto è un disastro totale Tonks?! Che assieme alle sue amiche progetta il modo di farsi notare da Charlie e finisce col fare l'unica cosa che avrebbe potuto farlo infuriare! È fantastica, lei e i suoi capelli improbabili che sono un pugno nell'occhio!
Mi ha divertita tantissimo questa storia, ti ringrazio di averci regalato un racconto tanto fresco e allegro, lontano da echi più cupi. È proprio una lettura spensierata, che regala un sorriso – perché, sul serio, non si può non ridere dei nervi a pezzi di Charlie (e vogliamo parlare delle insinuazioni delle sue compagne di squadra?) e dell'assurda situazione di Tonks (che festaggiata da tutti vorrebbe solo riempirsi di schiaffi per aver osato vincere!).
Anche se, devo dirlo, il punto di vista di Ryan è già di per sé esilarante. Ormai sai quanto mi piaccia questo tuo irlandese, è stata una cosa a pelle tra me e lui, e ritrovarlo in un contesto tutto sommato spensierato, senza brutture e preoccupazioni a investirlo, è stato fantastico. Così come è stato fantastico esplorare quelle sue terre d'irlanda senza il lezzo della morte sulle spalle – proprio sull'Irlanda, adoro il piccolo mondo che hai creato, ormai riesco a visualizzarlo dinanzi a me ogni volta che i tuoi personaggi lo chiamano in causa.
Comunque, inutile dire che Ryan ha sempre ragione: credo bene che volesse fuggire da quello spogliatoio, ne aveva fin sopra i capelli di Weasley Numero Due (ma si può non amarlo?!) e del suo orgoglio offeso – questi Capitani Weasley credono di essere intoccabili!
Ovviamente, a rendere tutto più esilarante è il motivo dell'offesa: un imbroglio che non è tale ma che Charlie si ostina a chiamare tale (meravigliosa anche la presenza di Baston, che già da segni di squilibrio!), sono riuscita a immaginarlo correre in biblioteca alla ricerca di qualsiasi stralcio che potesse supportare la sua tesi e invalidare l'esito della partita!
Che poi, dai, è così da Tonks farsi sopraffare dall'imbarazzo e non riuscire a tenere a bada i suoi poteri! Così com'è più che credibile che Charlie si sia lasciato distrarre da una ragazzina che d'improvviso cambia aspetto! È una situazione così assurda e così imbarazzante che credo possa essere accaduta sul serio a Tonks, cui vogliamo bene soprattutto perché è una pasticciona di proporzioni cosmiche
Anche la struttura della storia mi è piaciuta molto, al pari dei punti di vista alternati che non appartengono mai ai protagonisti. Dare voce a chi li circonda, e quindi guardarli da fuori, ha creato quella distanza utile a cogliere ancora di più l'assurdità del tutto e godere delle loro reazioni esilaranti proprio perché disperate!
Concordo con Sophie, comunque, secondo me Charlie un po' si è distratto anche per altro, ma il nostro Capitano credo non sia così disponibile ad ammetterlo – sia mai che qualcuno possa crederlo interessato a qualcosa di diverso dal Quidditch e dai draghi!
Mentre Tonks, beh, cosa vuoi dirle? Una quindicenne pasticciona, che fa di tutto per farsi notare dalla sua fiamma e finisce con l'inimicarsela a vita (ma anche no, dai!), merita solo abbracci e cioccolata! Confido che Charlie, sbollita l'offesa (e placato l'orgoglio, soprattutto l'orgoglio), sia ben disponibile a bere una Burrobirra con l'unica che in un modo o nell'altro è riuscita nell'ardua impresa di distrarlo!
Il titolo è fantastico e richiama a meraviglia il clima della storia, oltre a essere un palese riferimento a Tonks!
Ti saluto prima di riempirti di altre parole senza capo né coda, ma ti rinnovo i miei complimenti, mi è piaciuta proprio tanto questa oneshot (e aspetto il seguito!). In bocca al lupo per il contest, ma credo che Francy l'adorerà!

Un abbraccio e a presto,
Rosmary

Recensore Master
27/04/20, ore 16:45

Ciao Maqry, non mi pare di aver mai letto nulla di tuo perciò per prima cosa, piacere di conoscerti :D
sono passata di qui perchè partecipo allo stesso contest e volevo dare un'occhiata alle altre storie e deprimermi perchè sono tutte bellissime xD.

Mi è piaciuto praticamente tutto: dal titolo, che ho trovato geniale, alla vicenda narrata alla caratterizzazione dei personaggi sia originali che non. Adoro Charlie in versione sportivo/nerd a livello animalistico, che non vuole saperne delle ragazze (povera Wendy mi ha fatto tenerezza.) Ho trovato buffissimo che venga chiamato Weasley numero due: e come biasimarli i suoi amici? Coi Weasley dopo un po' si fa prima così xDD. Tenero il fatto che il quidditch sia l'unico modo che Charlie ha per distinguersi dai fratelli, aaaaaw <3
l'accenno a Baston, così piccino e già esaltatissimo mi ha uccisa, ma la star della ff è lei, Non Chiamatemi Ninfadora Tonks, che voleva solo farsi notare dalla sua crush e finisce per far vincere la sua squadra, e questo ok, ma anche per farsi odiare dalla sua suddetta crush :°D. MUORO.

Niente, tutto ciò è geniale, i personaggi secondari sono assolutamente meravigliosi e per quanto mi riguarda hai già vinto.
Complimenti, di cuore.

Leila
 

Recensore Master
27/04/20, ore 12:53

Cara Maqri,

ho letto stanotte questa tua shot e finalmente ora riesco a recensirtela! Mi piacciono molto i tuoi headcanon irlandesi: hai creato una piccola comunità interna a Hogwarts che sto cominciando ad apprezzare grandemente. I personaggi canonici sono in realtà i protagonisti della storia, ma i secondari dal punto di vista privilegiato rappresentano un interessante occhio da cui guardarli. Charlie e Tonks si scontrano nel vero senso della parola. Lui è fieramente offeso per essersi fatto ingannare, lei perché aveva un piano che è andato totalmente in frantumi per conquistarlo. La scelta del prompt è azzeccata. Charlie Weasley (che tra l’altro è interpretato da un attore che mi piace molto) è abituato a non perdere mai e la prima sconfitta avvenuta nei confronti di una come Tonks (non una giocatrice provetta, come ci tieni a specificare, ma una che cade dalla scopa e che vince un po’ a fortuna) lo offende e lo umilia. Tra l’altro ho apprezzato molto che lei non venga nominata se non nella parte finale della storia, sebbene sia riconoscibile per i capelli rosa e per il naso mutato all’improvviso. Crea un senso di aspettativa ed è un modo di giocare col lettore che mi piace, decisamente.

Ninfadora nella sua versione adolescenziale e in una dimensione amicale è adorabile. Avrebbe voluto che non fosse andata così e trovo divertente, plausibile e molto carino che il suo primo approccio con Weasley sia così problematico e caratterizzato da una figuraccia – farsi venire il naso da maialino di fronte a quello che ti piace non è il massimo della vita, possiamo ben dirlo). Anche la similitudine iniziale che hai scelto per introdurci lentamente nella prima sconfitta di Weasley è molto bello: hai ricreato l’atmosfera perfetta con la descrizione delle tempeste e dando vita a un vero e proprio background che si accosta a quello del mondo di Harry Potter aderendo davvero molto bene. Tutto questo per dirti che mi regali delle letture sempre piacevolissime e che non posso evitare di farti i miei complimenti ^^!
A presto, un abbraccio (misure restrittive permettendo)
Shilyss :)

Recensore Master
27/04/20, ore 12:07

Ciao maqry!
Volevo leggere qualcosa di tuo da un po', ma non mi decidevo a imbarcarmi nella long con Harry morto (rip!), appena ho visto una Charlie/Weasley mi si sono illuminata gli occhi! Ero curiosissima.
Innanzitutto, sappi che il titolo mi piace molto. Ma passiamo alla storia.
Ok, scherzavo, piccola digressione sullo stile: mi piace molto come scrivi! Hai una buona proprietà lessicale e il testo fila scorrevole, senza pesantezza (in cui a volte si scivola mantenendo un registro medio-alto, ma non è il tuo caso). Poi usi le lineette per gli incisi e io ho un debole per la lineetta, ma tralasciamo :')

Trovare Ryan Sheridan all'inizio mi ha stupita (mi aspettavo Tonks o Charlie), ma l'introduzione sui diversi tipi di tempesta l'ho apprezzata molto. È simpatica, prima di tutto, ma anche resa molto bene.
Mi è piaciuto questo tuo OC: si vede che ha un background ben definito e lo muovi molto bene, l'interiezione in gaelico l'ho amata!
In ogni caso, come detto lì per lì mi sono "stupita", ma arrivata a fine storia devo dire che la tua scelta di adottare punti di vista "terzi" funziona davvero bene per il tono e i temi di questa storia.
Nonostante questo, il mio pezzo preferito è sicuramente l'ultimo, dove Tonks viene spietatamente (si fa per dire) presa in giro dalle sue amiche e consulenti amorose per casi quasi impossibili.
È stato anche bello avvicinarsi ai tassi, una volta tanto! Mi ha fatta morire la battuta di Tonks sul Frate Grasso miglior combinatore di appuntamenti ❤︎
La storia compie un cerchio, in un certo senso: ci mostra dapprima i Grifondoro indignati per la sconfitta illegittima, la prima volta che Charlie Weasley si è lasciato sfuggire il Boccino (!), per chiudere invece con la rivelazione che la trasformazione di Tonks non facesse affatto parte di un piano ben congegnato o una "slealissima" tattica per distrarlo, ma sia anzi avvenuta del tutto per caso proprio come l'ottenimento del boccino, che si è magicamente ritrovata in mano.
Sono morta dal ridere, ti giuro. Che tenera nella sua cotta per Weasley Numero Due *____*
Ok, potrei avere una nuova ship ahahah
Davvero però, trovo che tu abbia reso molto bene i personaggi e se vogliamo i "disagi ormonali" di una quindicenne che si perde davanti agli occhi e le efelidi della sua cotta, andando in confusione per poi ingigantire la situazione e non riuscire a decidersi tra il mandarlo allegramente a quel paese e il volerlo invitare per una Burrobirra.
Ho bisogno di un seguito, a questo punto, io questa uscita a Hogsmeade la voglio *-* dai Charlie, non farti pregare e segui il consiglio di Sophie!
Spero che le frasi qui sopra non siano uno sclero senza senso, il sunto è che ho molto apprezzato la trama che hai scelto (la prima sconfitta di Charlie) e soprattutto il modo in cui l'hai raccontata, che in questo caso fa davvero la differenza.
Ho ben presente il contest di inzaghina, da cui purtroppo mi sono dovuta ritirare, e penso che il tuo uso della prima volta sia perfetto in questa storia! In bocca al lupo, a proposito ❤︎
A livello di forma, come già detto mi piace come scrivi ma vorrei segnalarti giusto due punti che non mi hanno convinta al cento per cento (mi hanno convinta al novanta, diciamoXD).
"Se ciascuno ha un punto di forza", scrivi, passando poi a elencare Bill, Percy e i gemelli. Ora, ovviamente è chiarissimo quale sia il soggetto, ma non mi sembra chiarissimo a livello di mera costruzione della frase. Penso sarebbe meglio specificare Weasley, o fratello, renderebbe il tutto più chiaro [Se ciascun Weasley ha un punto di forza..., una cosa del genere]
“Ma se non abbiamo mai parlato né vi avevo fatto caso prima!”
Il "vi" mi piace molto, in generale, ma in bocca a Charlie mi sembra stoni un po'. Non so.
Non ho assolutamente altro da dire, non ho trovato nessun refuso.
Che ho amato questa storia e i suoi personaggi si è capito?
Spero di sì.
Complimenti per questa storia, mi piacerebbe sicuramente leggere altro di tuo su di loro *-*
Rinnovo l'in bocca al lupo! Un abbraccio,
Mari

Recensore Master
26/04/20, ore 21:37

Ciao!
Come ovviamente potrai immaginare, quando c'è di mezzo Weasley Numero Due e il suo involontario fascino a cavallo di una scopa io sono in prima linea, pronta a farmi abbindolare dalle sue lentiggini e a impazzire davanti alla sua assoluta incapacità di rendersi conto di come funzionano gli esseri umani con i nomi da femmina.
E niente, io vorrei scriverti una recensione seria, ma Charlie si è preso tutta la mia razionalità.
Ci provo, però.
Ci provo, perché questa storia è semplicemente adorabile: mi ha fatto molto piacere leggerti anche in contesti più leggeri e scanzonati, dove non ci sono tragedie (perdonami, Charlie, so che per te perdere una partita di Quidditch è più o meno paragonabile al ritorno di Voldemort, ma insomma...) e dove i personaggi possono limitarsi a cercare di sopravvivere a quel terremoto che è l'adolescenza (ok, forse qualche tragedia c'è, mi rimangio tutto). Mi ha fatto piacere perché, nonostante tutto, ho riconosciuto la tua solita cura per i dettagli, la tua capacità di approfondire la psicologia dei personaggi in maniera mirabile, e il tuo talento per fondere insieme le voci di personaggi canonici (per quanto in questo caso molto poco approfonditi) e originali. La scelta, secondo me, è stata particolarmente azzeccata, perché hai permesso al lettore di avere uno sguardo più neutro (e quindi assai più divertito) su questa tempesta di tipo due-ma-forse-tre (a proposito, tutta la questione delle tempeste è assolutamente geniale).
Devo ammettere di non aver letto spesso di storie con protagonisti Charlie e Tonks: forse è perché sono talmente innamorata di Remus e Tonks che faccio molta fatica a leggere di lei con qualcun altro, ma devo dire che, pensandoci lucidamente, è perfettamente sensato che almeno lei abbia avuto un'adolescenza normale, con le sue cotte e le sue storie d'amore più o meno importanti, quindi, insomma, spero davvero che tu scriva ancora di loro due.
La storia è davvero deliziosa, e si legge proprio che è un piacere: tutte le atmosfere sono rese perfettamente, a partire dagli equilibri delicati della squadra Grifondoro (così, random: povera Wendy XD) ai bei legami che emergono nel dormitorio femminile di Tassorosso.
Ho semplicemente adorato, poi, come hai costruito il tutto: pur non trattandosi di una trama particolarmente elaborata e complessa, hai saputo presentarla in maniera molto originale, facendo emergere poco alla volta la questione centrale, e mascherandolo con le diverse interpretazioni errate. Insomma, io ce li vedo davvero i poveri Grifondoro (capitanati da Charlie e da un mini-Oliver imbufalito!) a insorgere contro i mutamenti di faccia di Tonks.
E se inizialmente avevo trovato un po' strano che Tonks, imbranata com'è, avesse battuto Charlie, tu hai trovato la spiegazione perfetta: non solo in squadra ci è entrata per disperazione, ma la sua vittoria non è nemmeno dovuta a un colpo di genio che le ha permesso di sfruttare in maniera furba le sue abilità, ma è solo frutto del caso e del suo essere andata in confusione davanti alle lentiggini di Weasley Numero Due (come biasimarla, del resto). Insomma, lo stupore del capitano Tassorosso mi ha fatto morire dal ridere.
Tra l'altro, da "mamma di carta" di una certa Stacey, non posso che essere estremamente solidale con Gladys: avere a che fare con amiche in preda a terribili cotte per gente appassionata di draghi è un duro lavoro, e il suo piano era sicuramente molto ben studiato, parola di Corvonero.
Alcuni passaggi, poi, li ho trovati davvero geniali (come ad esempio la reazione di Charlie ai capelli di un colore che le donasse particolarmente).
Davvero, ti faccio i miei complimenti, ho amato tantissimo questa storia.
E in bocca al lupo per il contest!

Recensore Veterano
24/04/20, ore 20:57

Bella questa storia!
Complimenti per l'idea, molto originale, e per come scrivi.
Charlie e Tonks poi ♥
Complimenti