Recensioni per
Il Limbo dei Bugiardi
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 309 recensioni.
Positive : 296
Neutre o critiche: 13 (guarda)


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Recensore Master
10/03/22, ore 23:14
Cap. 24:

E siamo giunti alla fine di questa storia. Strana, ma non brutta, anzi! L'ho sentita molto reale, molto umana.
Nei tuoi racconti affronti spesso tematiche attuali e le inquietudini dell'animo umano e lo fai con una naturalezza cruda, vera. Senza veli...

Nonostante la pandemia, Alex ha trovato il suo equilibrio. Addirittura direi che il lockdown l'abbia aiutato in questo senso, forse perché l'ha tenuto lontano da tutti quei rapporti tossici (vedi Mario, o lo stesso G).

Alex ha avuto i pensieri di tutti: sentire di voler fare qualcosa per chi in quei giorni soffriva, sentendosi impotente, ma sapendo che anche "solo" seguendo le regola si stava prendendo parte alla battaglia.

In tal senso riporto una frase che ho copiato da questo epilogo: "Comunque, in tutto questo dimentico che una guerra o un conflitto militare sarebbero stati ben peggio del coronavirus," eh già! Mannaggia la miseria!

Con l'augurio che il conflitto si risolva presto, io ti faccio i complimenti per aver scritto questo racconto e per non averlo cestinato: non è stata una trama semplice, e portarla avanti fino alla fine ha dato dimostrazione delle tue abilità.

A prestissimo Alex,
Nina^^

Recensore Master
10/03/22, ore 22:45

Eccomi!

Come avevo pronosticato fin dalla comparsa dell'agente Barley, la sua è una storia nella storia. E' un personaggio inventato da Alex che non fa una bella fine. Tutt'altro.
Tuttavia, è come se la brutta faccenda di James, la sua morte, sia servita per Alex a esorcizzare i suoi demoni, a fargli comprendere le cose veramente importanti nella vita. Che poi è la vita stessa e tutto ciò che ne racchiude, dalle piantine di cui ci prendiamo cura ogni giorni, agli affetti più cari, come l'amore dei genitori.

Tornando velocemente a Barley, mi è dispiaciuto leggere della sua disfatta, però mi rendo anche conto che forse era l'unico finale giusto, una specie di cerchio che si chiude, iniziato con la morte del senatore in quella clinica e finita con quella di James, nella stessa casa di cura.
Peccato.

C'è anche il prologo?! Mi chiedo cosa vi troverò ;)
Nina^^

Recensore Master
10/03/22, ore 22:28

Ciao Alex!
Mi sono prefissata di finire questa stria stasera, la sto portando troppo per le lunghe!

L'agente Barley mi ha fatto una tenerezza incredibile a inizio capitolo, perché lo trattano così male? Neanche fosse un criminale di serie A, o un serial killer! Inoltre era uno di loro... non so, il loro modo di fare mi ha insospettito. Poi, alla fine, scopriamo che l'udienza è stata cancellata. Ma sarà davvero così? Non è che si tratta dell'ennesima trappola?

Alex non se la passa meglio. Ero già pronta a scrivere: ah, vedi, però G si è preso la briga di andare a trovarlo in piena pandemia, quando la tua storia ha cambiato le carte in tavola. Era un sogno. Tuttavia, sembra che questo sia servito al ragazzo per fargli capire che deve cambiare qualcosa nella sua vita. Vuole cambiare qualcosa, adesso bisogna capire se avrà il coraggio di farlo...

Passo al prossimo capitolo,
Nina^^

Recensore Master
08/03/22, ore 22:59

Ciao Alex.

In questo capitolo si ha l'impressione che ci sia una specie di rovesciamento di fronte. Nel senso che adesso Alex pare più tranquillo, come se la quarantena lo stia aiutando a ritrovare se stesso. Forse semplicemente perché non frequenta più le persone che l'hanno trascinato in quel vortice di sentimenti fasulli.

Barley è quello che se la sta passando decisamente peggio: ha perso tutto, tutto! E mi fa una pena enorme!

A presto,
Nina^^

Recensore Master
05/03/22, ore 17:29

Eccomi ancora.

Barley è davvero nei guai, accidenti. Un po' mi dispiace. All'inizio di questa storia era un uomo come tanti, un po' noioso, che amava crogiolarsi nella quotidianità. Adesso, invece, la sua vita è a pezzi. Non solo quella lavorativa, ma anche coniugale, e pensare che lui amava tanto la propria famiglia...

Dall'altra parte abbiamo Alex, il quale sembra l'altra faccia di una stessa medaglia. Anche la sua routine è stata sconvolta e tutto quello che prima gli sembrava essere una vita a metà... beh, adesso si è arrestata del tutto.
Molto bella la metafora con la tigre in gabbia. Ricordo una volta di essere andata allo zoo, da bambina, e di aver visto due orsi polari magri e tristi, senza acqua, d'estate.
Non ho mai più voluto mettere piede in uno zoo, né in un circo!

Ti auguro una splendida domenica, carissimo,
Nina^^

Recensore Master
05/03/22, ore 17:21

Caro Alex, eccomi di nuovo.

La pandemia costringe Alex in casa, rinchiuso con i suoi genitori, ma soprattutto lo obbliga a fare i conti con la sua coscienza. Come è successo - davvero - un po' a tutti noi.
Potrei passare ore a parlare di come il virus ci ha cambiati, ne conosco persone anche a me vicine, e non sempre in peggio. Altri si sono rivelati solo per quello che erano.
Ma, non è il luogo adatto per discuterne ;)

L'agente speciale invece si risveglia e scopre di aver fatto un gran casino: è finito in prima pagina!
Non proprio sveglissimo Barley, eh? Mah, si dice che le persone a volte si caccino nei guai proprio perché ingenue...

Vado al prossimo,
Nina^^

Recensore Master
02/03/22, ore 23:51

Eccomi ancora.

In questi capitolo succede poco o niente a livello di trama.

James Barley si lascia sedurre da Angelina, la quale sembra davvero pazza. Che abbia anche lei bisogno di una terapia d'urto alla clinica?!

Poi Alex. Come anticipato nel capitolo precentende, avevo intuito che il rapporto con Mario andava scemando. Ora è di nuovo solo, ma in fondo lo è sempre stato. Poi la pandemia... ora è davvero isolato. Come lo siamo stati tutti, chi più chi meno.

Nina^^

Recensore Master
02/03/22, ore 23:41

Buonasera caro Alex, finalmente sono tornata leggere la tua storia.

La prima parte, con l'agente che torna a far visita alla clinica, mi ha colpito molto. Ho sentito la disperazione del signor Brown, la paura di ciò che potessero fargli (o continuare a fargli). Poveri cristiani, davvero.
E alla fine scopriamo che c'è ancora una cosa che dobbiamo sapere, visti che Barley non ha letto tutta la documentazione (mannaggia a lui!).

Tra Alex e Mario il rapporto si sta appiattendo, o almeno è questa la sensazione che ho avuto.
Il limbo dei bugiardi: per la prima volta ho riflettuto sul titolo, poiché è Alex a citarlo. Allora mi chiedo: il limbo è la vita segreta (di Mario, ad esempio, uomo sposato ma gay), oppure è quella di tutti i giorni, dove fingiamo di essere chi non siamo?!

Ultima cosa: bellissime e azzecatissime le frasi iniziali. Volevo scrivertelo fin dal primo capitolo, ma all'inizio di questo ho trovato una citazione maledettamente attuale. Te la riporto:
Uno sguardo al mondo dimostra che l’orrore non è altro che realtà”. Alfred Hitchcock.

Nina^^

Recensore Master
23/02/22, ore 12:40

Buongiorno Alex, come va?

Questo capitolo è incentrato soprattutto sulla storia di Barley: sbattuto a destra e manca, praticamente. Non riesco ancora bene a distinguerne i ruoli: chi è il buono e chi il cattivo in questo caso. E' quella pazza di Stradford? E' Ramsey? Di sicuro, se la figlia del politico all'inizio era dalla parte del giusto, adesso mi fa storcere il naso. Sequestrare l'agente speciale e la sua famiglia non fa di lei una donna giusta...
Ma, quello che conta adesso, è smascherare la clinica e i loro esperimenti (che credo compiano davvero!).

Alex invece scopre che Alice è tornata in Basilicata. Si sente in colpa per non averle creduto, per non averla aiutata... ma come poteva? Non voglio fargliene una colpa. Tuttavia, immaginarla al sicuro con un altro uomo, che la ami e la rispetti, è una favole che si vuole raccontare per mettere a tacere la coscienza. Umano, non condivisibile, ma umano.

Alla prossima,
Nina^^

Recensore Master
21/02/22, ore 20:07

Eccomi ancora.

E' un capitolo strano questo.
L'agente speciale praticamente si ritrova coinvolto in una brutta situazione, fastidiosa e pericolosa. Angelina non mi è mai piaciuta, ha troppe facce: quella della figlia disperata, quella di chi vuole aiutare nelle indagini. Adesso, invece, mi pare na pazza furiosa...
Povero Barley, cosa gli succederà?

Alex invece si trasforma improvvisamente in un insegnante di geografia e ci espone la morfologia della zona in cui vive: Cesena.
C'è anche un po' di storia: una lezione completa, insomma :D

Ma cosa avrà voluto dire con quella osservazione finale: sono pronto ad amare di nuovo G?

Nina^^

Recensore Master
21/02/22, ore 20:01

Ciao Alex, ogni tanto mi faccio viva ;)

"Se lei crede che la verità possa facilmente vincere sul male e sul potere, be’, si è fatto un’idea sbagliata della realtà americana” e non solo quella americana, vorrei rispondere alla signorina Stradford, purtroppo gira così tutto il mondo.
Mi dispiace però per l'agente Barley, sta avendo un sacco di problemi e anche colei che sembrava essere dalla sua parte, la figlia del politico ammazzato appunto, ora pare che voglia ricattarlo.
Perché?
All'improvviso non mi sembra più la persona ferita che voleva solo rivendicare la morte del padre...

Per quanto riguarda Alex, leggendo la "chiacchierata" con G mi sono chiesta come avesse fatto ad innamorarsi di una persona schifosa come l'uomo in questione. Alla fine la risposta è arrivata da lui stesso: l'aveva idealizzato. G era un uomo completamente diverso nella sua mente, si era innamorato di un'altra persona... è un pericolo quando idealizziamo qualcuno, non riusciamo a vederlo per quello che è... accidenti!

Bravo ancora una volta,
Nina^^

Recensore Master
15/02/22, ore 23:02

Nooo, che stron*i!!!
Hanno distrutto le prove e mezzo licenziato il povero Barley!
Mannaggia a lui e a quando ha accettato questo caso, se ne fosse andato in pensione in grazia di Dio!
Ciò non toglie che un uomo è stato ucciso senza pietà, e questa cosa non è bella!

Mentre la storia di Barley prosegue velocemente, quella di Alex sembra sempre sospesa nel tempo, anzi, è senza tempo. Adesso siede con G, l'uomo che ama, il suo gnoccone (mi ha fatto sorridere questa espressione ihihih) e si prepara a rispondere alla sua davvero pessima domanda...

Nina^^

Recensore Master
15/02/22, ore 22:53

Ciao Alex, rieccomi!

Dunque, che quella videocassetta fosse fondamentale per le indagini si era capito già alla fine del capitolo precedente, ma questa è una vera bomba!
C'è tutto quello che serve per fare giustizia al povero senatore e anche più: chiudere una volta per tutte la clinica, la quale ormai, si capisce, è un vero mattatoio!
Ma il superiore di Barley è contrariato, quindi questo mi fa pensare che gli sia stato chiesto di indagare su questa faccenda solo perché la signorina aveva fatto la pazza, ma che abbia scelto l'anziano agente Barley poiché non credeva nelle sue capacità investigative. Un pessimo esempio d'uomo, insomma.

Alex invece continua a essere "vittima" di se stesso e dei suoi pensieri. Il governatore della Campania, De Luca, una volta disse qualcosa circa i buchi neri, come metafora per riferirsi a tutti coloro i cui pensieri sono rimasti intrappolati nella propria mentre, come la luce in un buco nero...
Non farci caso, mi piace trovare analogie :D

Alex ha ragione, l'essere umano passa tutta la vita a lottare contro il tempo, cercando di prevalere sul prossimo, si affanna, ma a che pro? In fondo tutti dobbiamo morire... eppure, se smettessimo di vivere perché tanto pure là andremo a finire, ci priveremmo anche di tante cose belle, giusto?!

Nina^^

Recensore Master
11/02/22, ore 23:18

Rieccomi!
Parto dalla fine, ossia con la consegna delle prove all'agente Barley. Non è stato detto molto, ma qualcosa finalmente si smuove e alla fine mi sa che aveva ragione la figlia del politico...

Alex invece comincia a capire che il suo dolore non è unico, che non è il solo a soffrire, ma anche gli altri esseri umani hanno problemi e che ognuno affronta il dolore come può. A tal proposito, come temevo, Alice ha un problema molto serio. Il sesso con Alex è solo un modo per sentirsi amata. Immagino sia anche difficile confidare certe situazioni ai parenti, perciò a volte si preferisce farlo con persone "estranee".
Mario invece non mi convince, mi sembra diverso dalla donna, una persona più meschina che pensa solo ai propri bisogni.

La storia si fa sempre più interessante, al prossimo capitolo,
Nina^^

Recensore Master
11/02/22, ore 22:50

Ciao Ale!
Ho letto questo capitolo ieri sera, ma ho rimandato la recensione perché mi si chiudevano gli occhi :D

Alex continua a trovarsi invischiato in situazioni particolari (volevo usare l'aggettivo sgradevole, ma non so se fosse stato idoneo alla situazione...) e con persone che gli fanno perdere sempre più la fiducia nel prossimo.
Alice addirittura gli confessa che lui è molto importante per lei e che un giorno forse gli racconterà tutto a questo punto mi chiedo se lo farà anche con noi, perciò per adesso mi tengo l'idea che mi sono fatta di lei: ho imparato che non bisogna mai giudicare il prossimo, non si può sapere il motivo che li spinge a fare determinate scelte.
Infine, incontriamo l'agente speciale che ritorna alla clinica di salute mentale e si addentra in "programmi di cura" di cui forse era meglio non sapere...
Passo al prossimo capitolo,
Nina^^

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