Recensioni per
Orizzonte
di Allen Glassred

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/10/21, ore 16:16
Cap. 1:

E' molto dolce questo piccolo flashback sui due che a questo punto posso per certo riconoscere come i protagonisti di questa serie!
E' anche estremamente triste sapere come finiranno le cose tra loro, il destino che li porterà a lottare per due fazioni diverse nonostante il loro amore. Qui Allen sembra già conoscere parte di quel destino, avendo chiamato la sua amica "Giustizia" benché questa non sappia ancora nulla, o forse è stato solo un'impulso per lui e nemmeno lui conosce il vero senso d quelle parole...

Il capitolo l'ho trovato strutturato abbastanza bene, il "riassunto" all'inizio è un po' confuso a mio avviso, ma i dialoghi e la seconda parte della storia si vede che sono ben fatti!

Quindi Allen e Valentina si conoscono già dall'infanzia? Interessante, come è interessante anche scoprire la differenza di età dei due, lei otto anni e lui tredici; un dettaglio forse insignificante, ma che rimane impresso nella mente.

Forse non te l'ho mai detto, ma io amo queste storie che si collegano all'infanzia dei personaggi e fanno leva sul destino che farà rincontrare i protagonisti (hai letto la mia storia "Nastro Rosso" quindi sai di che parlo XD ) e quindi devo dire che questa storia mi è piaciuta molto!
Complimenti, ci vediamo presto!
Altair13Sirio

Recensore Master
10/04/21, ore 22:20
Cap. 1:

Buonasera cara, eccomi qui per il mio secondo giro settimanale qui. Più volte ho avuto modo di leggere di Lussuria e Giustizia su questo profilo, del loro cercarsi, contrapporsi, delle missioni legate ad entrambi e di come il presente non giochi certo a loro favore con le incarnazioni che portano dentro.
Ma qui, qui è diverso.
Io amo quando i personaggi vengono seguiti in precisi momenti della vita, soprattutto durante l’infanzia e la prima adolescenza: si ha a che fare con personcine che ancora non hanno scoperto tutto della vita, e che hanno un carattere che si sta formando. Sono pensieri e parole differenti rispetto a ciò a cui siamo avbituati solitamente leggere, e scrivere: è importante ricordare questo, e noto che qui hai dosato bene la caratterizzazione su esseri tanto diversi da un adulto. Vedo in Valentina l’innocenza, la grinta, l’entusiasmo, il saper voler bene al di là del pensiero comune e delle apparenze.
In Allen invece, la ritrosia al contatto con terzi se non con la piccola che ha dimostrato di avere fiducia e simpatia nei suoi confronti, l’essere distaccato, forse tanto maturo per la sua età per via di ciò che la madre gli ha rivelato. Forse per questo sembra sempre scostante, scosso, diffidente, perché sa chi è, e sa che avrà comunque una esistenza diversa da quella di chiunque altro. La contrapposizione tra i due, che sta nel fatto che la verità ad una è ancora nascosta, fa nascere un senso di consapevolezza in Allen che lo porta a dover nascondere parte di sé all’amica, se non per quel breve spiraglio sulla realtà dato da quelle poche parole al tramonto.
Le immagini di ambientazione sono nitide e creano un contorno di luci e colori che rendono la lettura piacevole ed empatica; i due sono ancora su piani differenti ma riescono ad incontrarsi consci di una promessa che li legherà, e che si porteranno nel cuore anche quando la situazione cambierà, me lo sento. Mi piace come li hai fatti interagire, li ho trovati teneri e dolcissimi uno con l’altra. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3