Ciao tesoro!
Stavo girando un po' per la sezione di Star Wars e mi sono accorta che avevi aggiornato subito dopo di me questa raccolta, per cui ho voluto dare un’occhiata! :P Che dire? Ogni volta rimango affascinata dal modo nitido e sentito con cui riesci a dare voce ai tuoi protagonisti, attraverso queste introspezioni profonde che ci permettono di fare un tuffo nel loro animo.
Rispetto all’altra OS che lessi, qui è Kylo Ren ad essere protagonista, colto dopo quello che credo sia stato uno dei momenti più tristi e significativi della sua storia personale: l’assassinio di suo padre, Han Solo.
È da lì che la sua dedizione verso Snoke e il Lato Oscuro della Forza comincia davvero a vacillare: Kylo era convinto che uccidendo il suo passato sarebbe stato libero, invece un gesto del genere non ha fatto altro che alimentare la sua confusione, imprimendo una ferita profonda nel suo cuore. Una ferita che soltanto alla fine, venendo a patti con il vero se stesso, Ben Solo, riuscirà in qualche modo a cicatrizzare.
Credo tu sia stata bravissima nel rappresentare i suoi pensieri, le sue contraddizioni: Kylo Ren è uno dei personaggi più complessi e controversi che io abbia mai conosciuto e in questa OS sei riuscita a regalarci uno scorcio molto bello del suo animo tormentato, lasciando trasparire il suo dolore, la sua tristezza e questa lotta interiore che da sempre lo caratterizza.
L’arrivo di Rey è una medicina che gli permette di riprendere fiato. Lei che riesce a vederlo davvero, al di là del sangue versato e dell’oscurità che lo divora, è un’immagine potente, l’inizio di quel legame che contribuirà alla fine, a riportare Ben Solo a casa.

Un’altra OS veramente molto bella, cara, non posso che farti i complimenti! *^*
Nonostante la Reylo non sia la mia ship preferita, le tue parole hanno sempre la capacità di regalarmi un sacco di emozioni!
Un abbraccio, Violet :)

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Adoro come descrivi i loro discorsi, mettendo in evidenza sia i pensieri che i movimenti fisici dei personaggi.
Distanti, ma uniti da qualcosa di molto più grande, che comprende quanto abbiano bisogno l'uno dell'altra, che non li vuole lasciare soli con se stessi.
Le riflessioni di Rey, in bilico sulla soglia, esitante nell'avere una famiglia che le ricorderebbe l'abbandono che ha subìto, mettono in evidenza tutto ciò che ha passato, ciò che non vuole si rifletta nel suo futuro.
Ben che irrompe nella sua mente e lei che tenta di cacciarlo, ma al tempo stesso non lo vuole fare... lo trovo dolce... Fa riflettere.
Mi piace tanto!
Ottimo lavoro, ti auguro una splendida domenica!

BF

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Ciao!
Proprio ieri sera mi sono dilettata nella visione de "Gli ultimi Jedi", e trovare una voce come la tua mentre esplora gli antri insanguinati della mente di Ben Solo non può far altro che catapultarmi ulteriormente dentro questo immenso e meraviglioso universo.
I casuali e intensi collegamenti tra Rey e Ben mi investono sempre con una improvvisa potenza, facendomi correre un brivido su per la schiena. Ho vissuto la stessa esperienza leggendo le tue parole, mentre la presenza della ragazza raggiunge il giovane tormentato, intrappolato in un perenne limbo tra il cuore e il dovere, e, per un istante, fa tacere gli incubi che gli assillano lo spirito.
Sinceri complimenti per la chiarezza e la profondità con cui li hai descritti.
Un saluto,

BF

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La fine di questa piccola raccolta è dolce e bellissima, qualcosa che tutti i Reylo stan avrebbero voluto quando alla fine di Episodio IX hanno visto Ben accasciarsi per sempre al suolo.

Perché creare una Diade, se questa non è in grado di esistere e resistere?

Mi è piaciuto il modo in cui sei partita dal momento sopracitato, in cui sia Rey che Ben si salvano a vicenda, fino ad arrivare al presente, in cui il nostro protagonista è (e sempre sarebbe stato, se fosse sopravvissuto) un reietto, un residuo malvagio di una guerra che ha portato via la vita a troppe persone; Ben Solo sa quali sono tutti i mali che ha fatto e cosa hanno significato, non solo per i ribelli ma per l'intero universo.
E' bello come tu abbia ricreato la sensazione di uneasiness che prova, perché è reale e verosimile e pone ancora una volta il nostro ultimo Solo davanti all'eterno dilemma della luce e del buio.
L'unica certezza che ha è Rey, che in questa vicenda, è colei che ha guardato nell'oscurità senza perdersi e ha compreso Ben meglio di chiunque altro.

Il nuovo inizio che hanno desiderato per una vita li attende e non potrei esserne più felice.

Complimenti

Saeko

P.s. L'aspetto di Ben nel momento in cui è affacciato alla finestra che dà sulla capitale, sogliato del suo vecchio ruolo e dei suoi vecchi vestiti, l'ho immaginato come Adam Driver in "Storia di un matrimonio" e boh, vado a piangere in un angolo.

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Trovo veramente bellissime queste tue shot. Riesci a fare emergere tutta la complessità e la fragilità del personaggio di Ben. Il dualismo tra la rigidità di Kylo e l'umanità di Ben è così ben inquadrata che in certi tratti commuove.
Complimenti per i tuoi lavori 🙂
(Recensione modificata il 16/05/2020 - 07:20 pm)

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Questo prompt secondo me è stato sviluppato alla grande.

Nel senso che la frase "it's okay to be angry, you're allowed to be upset about what happened to you" è già rappresentativa di Ben Solo, ma nella tua one-shot la caratteristica della rabbia assume una sfumatura diversa: qui non abbiamo la solita rabbia di Kylo Ren, quel sentimento senza un nome che si impossessa del nostro personaggio in ogni momento della sua vita; qui abbiamo una personificazione della rabbia nel suo recondito più profonda, nella sua rappresentazione più introspettiva, perché si parla della rabbia data dall'incomprensione e dalla solitudine.

Un'incomprensione e una solitudine che Rey capisce bene perché l'ha vissuta anche lei, più e più volte, perciò può dare un conforto a Ben, che ormai capirà che non è più solo.

La frase di chiusura, che rimpalla quello che Ben dice prima di uccidere Han è così emblematica da far male.

Complimenti, perché hai smascherato un altro aspetto della Reylo che amo, ovvero la loro intima comprensione di loro stessi.

A presto

Saeko
(Recensione modificata il 16/05/2020 - 03:50 pm)

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Penso che la solitudine sia una scelta, probabilmente inconsapevole ma pur sempre una scelta. Quella reale termina solo quando ci apriamo a qualcuno, probabimente in maniera inconsapevole, ma lo facciamo..e quando la consapevolezza sopraggiunge... il vuoto diventa pieno. Forse è per molti, forse è per tutti o forse è solo per pochi ...Chi li ha immaginati ha davvero creato qualcosa di bello, talmente tanto bello che definirlo attraverso i nostri schemi mentali era impossibile..Alla fine penso che si siano semplicemente arresi (TROS). Restituire questa profondità all'interno di una storia così cosmopolita oggettivamente sembra impossibile...La mia è una pia illusione o forse no... Grazie, mi piace davvero tantissimo quello che scrivi...e comunque spero, sempre. Ben Solo vive.

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E' uno specchio davvero speciale questa diade .. riflette emozioni prima delle immagini...Potente. Grazie

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E' un pomeriggio freddo d'inverno, una tazza di cioccolata profumata e fumante ...Perchè prima del sorseggiare, il piacere è nel benessere del calore che avvolge le mani e nel profumo che sale alle narici. Questa lettura è così ...un invito..o forse un irresistibile richiamo. Grazie

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Tesoro, eccomi *__* come sempre felicissima di poter continuare a leggere le tue bellissime Reylo. Questa è molto più "lieve", il rapporto romantico in realtà non c'è ancora, ma mi è piaciuta da morire comunque, perchè queste introspezioni su Ben, un personaggio che reputo meraviglioso, sono davvero il mio punto debole. 
La storia comincia riportando l'attenzione sul finale di episodio VII e sul terribile crimine di cui Ben si è macchiato. Qui devo fare una premessa/spiegazione: io ero molto scettica di fronte a questa trilogia ed ero andata a vederla più per la voglia di ritrovare il magico trio riunito dopo tanti anni, che per altro. Così quando Han è morto, sebbene un pochino me lo aspettassi, ci sono rimasta malissimo e ho davvero detestato Ben. Ora me ne dispiace xD, perchè l'amore ha superato il risentimento, ma nel 2015 ce l'avevo a morte con lui. Questa introspezione nei suoi pensieri in un momento tanto drammatico mi ha permesso di riavvicinarmi a lui e te ne ringrazio molto <3. Ben credeva, si era illuso ed era stato illuso da Snoke, di trovare la pace, di abbandonarsi totalmente al richiamo del lato oscuro, uccidendo suo padre. La lotta con il lato chiaro, questo contrasto di sentimenti e di ricordi dei suoi genitori, lo facevano soffrire terribilmente e questa cosa forse non l'ho mai compresa del tutto. Ben però è stato ingannato perchè, ora che ha ucciso Han, ciò che rimane è l'orrore e il senso di colpa per quanto fatto. Ben si è reso inoltre conto di essere più solo che mai (MI STA VENENDO IN MENTE UNA PESSIMA BATTUTA SUL SUO COGNOME MA NON LA FARO' :'D)
Eppure, contro ogni previsione, tanto solo non lo è: quella ragazza che lui vorrebbe disprezzare, ma senza successo, (quanto mi ha fatta fangirlare questa cosa??) ha percepito il suo tormento quasi che fosse il proprio ed è venuta a portargli conforto <3, nonostante inizialmente lo avesse odiato per quanto fatto. Il loro legame, del quale non sono ancora consapevoli del tutto, è più forte di qualunque cosa, dell'odio, della paura, del lutto e della solitudine <3
Questi collegamenti tramite il sogno sono un qualcosa che mi fa sciogliere ogni volta e che vorrei tanto essere in grado di poter fare anche io, sigh.

Che altro dire? Hai preso il prompt e lo hai sviluppato veramente alla grande <3 ma non avevo dubbi.
E' sempre un grandissimo piacere leggerti <3
un bacio grandissimo, ti auguro una splendida settimana <3

Bennina

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Eccaallà, back with the angst.

Allora, sto empatizzando tantissimo con Rey, perché non so cosa darei io, proprio oggi, per poter avere Lei vicina a me. Capisco la solitudine della ragazza e l'incomprensione di lei nei confronti di Ben, almeno sino a quando lui non compare tramite il loro legame, per mostrarle la sua anima, per dimostrarle che non è sola.

Una vita fa scrissi sulla mia pagina Facebook:
"E’ facile rimanere soli quando si è circondati da tipi affetti da cretinaggine a spirale.
Ancora più facile è trovare qualcuno che, in questa solitudine affollata, stia vivendo lo stesso dramma.
Condividetelo, il dramma d’esser soli in mezzo a tanta gente, almeno sarete soli insieme".

Paradossalmente, questo vecchissimo pensiero, nato prima ancora delle mie (nostre) ship, credo che ben si addica a quello che volevi comunicare con questa one-shot, perché Ben e Rey sono soli, ma sono soli insieme.

Detto ciò, complimenti, empatizzo sempre tanto.

Saeko
(Recensione modificata il 10/05/2020 - 10:16 pm)

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Ciao! ^^
Eccomi SUBITISSIMO per lo scambio del giardino! ^^
Come ho letto sul tuo post "se potete leggete le storie di Star Wars", mi sono detta "IO! IO! SUBITO!" AHAHAHAH
E quindi, come ho aperto la tua pagina, non ho dovuto nemmeno cercare perché ecco che già venivo accolta da una piccola raccolta! *^*
Che bellezze!
Già questo primo capitolo, questa prima one-shot, mi è piaciuta moltissimo! 
Si tratta di un piccolo missing moment che, però, è pregno di significato e di importanza, soprattutto per quanto riguarda l'analisi e l'evoluzione introspettiva del personaggio di Ben Solo!
Perché, a differenza degli altri "cattivi" che abbiamo avuto modo di incontrare nel corso della saga, Kylo Ren è il cattivo COSTANTEMENTE tormentato dalle scelte che ha fatto e che continua a fare. Un cattivo che non ha scelto di essere cattivo, ma che si sente quasi... costretto, se mi passi il termine, ad essere così! Perché, riprendendo la tua ultima frase, Ben è sempre stato visto non come solo Ben (se mi passi anche questo bruttissimo gioco di parole), ma come il ricordo di un passato oscuro che minacciava di tornare da un momento all'altro. 
Ben si è convinto di essere un mostro e, per questo motivo, si rifugia da Snoke, pensando pur con dei dubbi che sia l'unico a potergli davvero offrire qualcosa.
E ancora una volta si trova a rimuginare, a pentirsi di ogni sua mossa e, soprattutto, del terribile gesto con cui ha ucciso il padre! 
Gesto che lo porta a non riuscire a chiudere occhio di notte, una volta smessa la maschera di maestro dei cavalieri di Ren...
Mi è piaciuto come tu sia riuscita a contrapporre la maschera di Kylo Ren e la fragilità del vero Ben! Davvero un bel lavoro! *^*
Personalmente trovo che il personaggio di Ben Solo sia uno dei più interessanti di questa trilogia e non solo: mi sbilancerò e dirò che credo che abbia uno degli approfondimenti psicologici e introspettivi migliori di tutta la saga... cosa che si è un po' persa nell'ultimo film... ma lasciamo stare, non sono qui per discutere XD 
Al contrario!
Dicevo questo perché sono sempre CONTENTISSIMA di trovare qualcuno che voglia dedicargli la giusta attenzione per andare ad approfondire anche momenti che potrebbero sembrare inutili o superflui!
Anche l'accenno a Rey, alla sua presenza e all'equilibrio della Forza mi è piaciuto perché è un altro discorso che trovo davvero interessantissimo! 
A questo punto, se già il primo capitolo è così, non vedo l'ora di leggere i prossimi! *^* 
Tanti tanti complimenti!
(spero che questa recensione non sia troppo sconclusionata HAAHAHA)
A prestooo!
Sciau!
Carmaux

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Eh vabbè, ma qui ci mettiamo le fossette di Ben Solo, allora dimmelo che mi vuoi cotta.

La flash è piacevole e angst, ci permette di immergerci nei pensieri di una Rey insicura persino di che cosa prova e questo la rende dannatamente IC; secondo me è difficile scrivere dal suo punto di vista, perché per quanto sia l' "eroina" della storia, è misteriosa e forse troppo genuina, troppo diretta e a volte anche ingenua - ovvero il perfetto contrario di Ben. E' difficile immaginarsi nei suoi panni, ma tu sei riuscita a renderla assai verosimile.

La parte finale, in cui Kylo Ren sembra quasi svegliarsi da un sogno, è incredibilmente angst e quindi la adoro.

Il commento a questa storia è breve, ma spero di essere riuscita a comunicarti quanto l'abbia apprezzata (i prompt su tumblr ti fanno bene <3).
Un abbraccio

Saeko

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Come sai, mi prendo una pausa dal greco e sono venuta a leggere questa piccola raccolta, per scoprire che ci sono già due storie.

Mi è piaciuto leggere di Ben (come sempre mi piace leggere di lui), soprattutto in questo ambito, visto che per me è una settimana che non dormo bene (per i problemi che sai) e un Kylo Ren/Ben Solo che fa fatica ad addormentarsi e si tormenta per gli errori che ha fatto non fa altro che far sentire il suo animo molto vicino al mio.
In particolar modo, la solitudine che sente nel rendersi conto di aver ucciso il padre che amava, solo per rifugiarsi nell'oscurità offertagli da Snoke, non fa altro che accentuare l'empatia che provo per questo personaggio.

Infine, l'arrivo di Rey come un'ancora di salvezza nella notte, non fa che darmi speranza per il futuro (suo e mio, per quanto sappiamo che il suo, nel canon viene costellato di un'unica effimera gioia).

Complimenti, perché come sempre mi fai immergere nei caratteri dei personaggi e farmi un po' dimenticare di me stessa.

Saeko

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