Recensioni per
Una normale giornata di solitudine
di simosimone

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
13/05/20, ore 14:03

Buongiorno.
Un testo che sembra trattare la quotidianità in modo poetico ^^ complimenti per averlo scritto, con semplicità e cuore.

Recensore Junior
13/05/20, ore 01:04

Ehilà! 
Se ho tempo cerco sempre di ricambiare il favore quando qualcuno mi recensisce, so, here I am ;)
Carina questa "slice of life"; cominciamo con le cose che funzionano meglio: per cominciare è ben concepita, l'idea è di dipingere la solitudine, ma senza parlarne, tant'è che non viene mai nominata. Questa è un'ottima tecnica; il principio base della narrativa è "show, don't tell": non parlare della solitudine, mostrala, e questo è ciò che fai. La solitudine si evince qui da tanti dettagli ben piazzati.
Ci sono tuttavia un po' di problemi tecnici, credo facili da sistemare. 
Prima di tutto, la formattazione: lo spazio va sempre dopo la virgola, e mai prima.
Il secondo problema importante e da correggere sono i tempi verbali: passi spesso dal passato a presente e viceversa; questo è un errore in narrativa. Occorre scegliere se usare il presente o il passato e poi restare coerenti con quella scelta. Inoltre, anche nelle parti al passato, a volte usi il passato remoto e a volte quello prossimo, e non si capisce il perché di questa scelta.
Punteggiatura: dunque, usi veramente tanto la virgola; secondo me pure un pochino troppo, ma meglio troppo che troppo poco; secondo me in alcuni casi potresti usare di più il punto e virgola. Non si giustifica, però, l'andare a capo così tanto spesso; in sostanza tu il punto non lo usi mai, usi solo il punto e a capo, che però dovrebbe essere usato raramente e solo in quei casi in cui vuoi segnalare un cambio di scena. La maggior parte dei punti a capo che usi dovrebbero essere semplici punti, e alcuni addirittura potrebbero diventare punti e virgola. 
Una considerazione più generale sullo stile: hai optato per un monologo interiore strutturato in modo molto colloquiale: questo ragazzo parla come mangia. Secondo me un'ottima scelta, ma in alcuni punti un po' troppo spinta; nel senso, parlare colloquiale è ok, ma ci sono delle cose che nel linguaggio scritto non sono ammissibili, per esempio parlare di "cose da fare veloci"; per iscritto bisogna dire "velocemente", non "veloci". A parte questo direi che ci siamo; ci sono solo alcune ripetizioni e delle espressioni che potrebbero essere snellite: per esempio hai ripetuto due volte che il tavolo su cui mangia s trova all'ingresso, oppure hai scritto "perchè non avevo voglia di mangiare altro", che poteva essere semplicemente "non avevo più fame". Ad un certo punto ripeti "aranciata" per tre volte; potrebbe anche starci secondo me, sempre in oticca di un discorso colloquiale, però devi dirmi tu se è stata una tua scelta consapevole di stile, oppure semplicemente non lo avevi notato.
Complessivamente, il tuo stile promette bene. È essenziale, il lessico è adeguato, hai una buona nozione di come "dipingere" la scena. Ci sono delle questioni da limare, ma per quello c'è sempre tempo.

Alla prossima!