Recensioni per
Dream On
di loreley90

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
26/11/20, ore 23:15
Cap. 1:

Dream on – 34.5



Stile 10/10
Storia scritta rivolgendosi a un Tu diverso dal lettore, come se la protagonista volesse rendere partecipe l'altra persona, a distanza di tempo, dei suoi piani. Ho notato una ripetizione, specialmente nella prima parte di “volta” quasi un mantra, come se avesse dovuto subire più volte la stessa cosa per poi sentire di non farcela più. Mi è molto piaciuto il cambio di tono, da dimesso a entusiasta per il cambio di vita, gioiamo con lei. Il lessico è ben equilibrato tra essere colloquiale e non, molto scorrevole, mentre i periodi hanno una lunghezza breve proprio per dare il senso evanescenza: la tua protagonista vuole andarsene e non vuole rimanere ancorata anche con le parole.
Si sente il velo di malinconia per le parole non dette ma che sono lì, pronte all'uso. Se posso (esula dal punteggio, sia chiaro), forse invece che “Questa volta... beh questa volta è diverso” avrei visto meglio “sarebbe stato diverso” proprio per accordarsi al passato utilizzato nella storia, ma è solo un mio gusto. Fai finta di niente.



Trama 8/10
Dunque, qui ho avuto dei problemi perché ho sentito la mancanza di un contesto più ampio: tutto inizia con il ricordo di una fuga dai propri sentimenti, troppo forti per essere mostrati a quella che doveva essere una semplice amica. Siamo in aeroporto e la tua protagonista sa che vuole partire e cambiare vita prima di fossilizzarsi in un sentimento che sa non verrà del tutto ricambiato. Dalla macchina arriviamo ai saluti, lei è fredda perché vuole scivolare via da quel vecchio mondo; poi capisce che non può scappare senza lasciarsi nulla dietro e la lettera della sua amica le ha dato l'input per vivere davvero. È una trama molto poetica, ma il punto è che avrei voluto leggere di più su il perché ha bisogno di cambiare vita, su dove si trovi.
Forse il taglio molto piccolo della storia non ti h permesso di entrare nei dettagli, ma è un peccato perché il tono, il ritmo che si abbina perfettamente alle emozioni del personaggio è raro da trovare.


Personaggi 8/10
Devo fare un po' il discorso che ho fatto per la trama: i personaggi sono davvero belli, complicati, non sono cartonati ma si sente che hanno qualcosa di non chiarito.
La Protagonista sente di aver chiuso un capitolo, che vedere la sua amica (e il gioco dei sentimenti non del tutto chiariti a noi è davvero ben strutturato, si legge il vedo non vedo) rovinarsi e riprendersi senza accorgersi di cosa potrebbe essere la sta sfiancando e decide di andarsene.
Io, milla4, ho sentito la malinconia nei suoi gesti, nelle sue parole e la voglia di rivalsa, come anche il dolore dell'amica ma... chi sono? Cos'ha combinato l'amica? Avrei voluto un accenno a loro due, o sulla vita o fisicamente ma qualcosa in più per entrare in empatia.


Ma l'amica l'ho persa per strada, come se fosse una comparsa: sappiamo che ha un animo dolce perché sprona l'amica a farsi una vita sua, ma poi nulla di più.


Punto di vista 4.5/5
Totalmente dal suo punto di vista, vediamo una donna scegliere il suo destino. Sa di provare dolore e di provocarne ma è stanca e vuole cambiare. È un punto di vista che guarda al passato, ma anche al presente in uno stacco non molto semplice per il lettore che rimane stordito: forse avresti potuto creare uno stacco visivo, o di font per queste due parti così coese e distanti allo stesso tempo.

La protagonista vede il suo futuro come una scialuppa di salvataggio fatta di nuove opportunità.


Gradimento personale 4/5
Ho apprezzato tantissimo la lettera che M. invia: è un messaggio di vita incisivo, che ti scuote e ti dice che andrà tutto bene. Mi sarebbe piaciuto conoscerle un po' meglio, perché queste due hanno un potenziale enorme.

Recensore Veterano
01/10/20, ore 11:46
Cap. 1:

DREAM 0N (3° POSTO)

TITOLO (5/5)
Semplice ma adatto a far immergere nell’atmosfera della storia, esattamente come se tutto ciò che hanno vissuto le due ragazze fosse solo un sogno destinato a sbiadirsi col tempo.

GRAMMATICA E STILE (4,5/5 5/5)
“e solo allora iniziare a parlare di ciò che contava davvero”. -> verbo al passato mentre la frase è al presente, quindi “di ciò che conta davvero”.
Inoltre, ho solo notato una ripetizione (“quella busta”), ma nulla di particolarmente importante. Anzi, non ho trovato altri errori di grammatica.
Lo stile è scorrevole e ho trovato assolutamente piacevole l’utilizzo della punteggiatura che, accompagnata alle metafore meravigliose, fa immergere immediatamente il lettore nella storia.

CARATTERIZZAZIONE PERSONAGGIO (10/10)
Da queste righe riusciamo a cogliere molto della protagonista, in particolare dell’affetto molto forte – dell’amore – che prova verso la sua compagna di vita, possiamo dire.
Ho letto di una ragazza che, a causa di varie vicissitudini che hai inteso molto bene, decide di prendere in mano la propria vita nonostante la fragilità del dover imboccare quella strada. Se inizialmente è un po’ più insicura, la determinazione viene fuori soprattutto dopo aver letto la lettera della persona a lei più cara. Secondo me le hai dato tanto, caratterialmente parlando.

INTROSPEZIONE (14,5/15)
Mi collego a ciò che dicevo prima: sei riuscita a coinvolgere totalmente il lettore nella storia in ogni senso. L’introspezione è ben definita ed è possibile decifrare ogni sorta di cambiamento, di evoluzione del pensiero dall’inizio alla fine. Hai messo in rilievo la parte dei saluti: sia quelli in cui erano certe di rivedersi e allora erano consapevoli che nulla sarebbe finito (e che quindi avrebbero potuto tenere dentro i propri sentimenti ancora per qualche tempo), sia l’ultimo – quello in cui realizzano essere tardi, ormai.
E allora la lettera è stata il vero cambiamento, la vera consapevolezza, che porta la protagonista ad accettare la sua nuova vita. Sono rimasta anche colpita dal momento in cui, subito dopo averla letta, le viene l’impulso di contattarla ma non lo fa perché comprende “ok, adesso lo so e ne sono consapevole, ma adesso non voglio più tornare indietro”.
Ho trovato un’introspezione accurata, coinvolgente, quindi hai fatto davvero un bel lavoro. L’unica cosa che secondo me manca è l’approfondimento un po’ più accurato del rapporto tra queste due ragazze: sappiamo che una è importante per l’altra e che si tratta di un sentimento forte, ma il lettore riesce a percepirlo relativamente sulla propria pelle proprio per il fatto che può essere visto in tanti modi diversi: avrei letto volentieri dei ricordi legato a queste due ragazze.

TOT. 39/40

Nuovo recensore
21/08/20, ore 00:26
Cap. 1:

Ciao! Eccomi per l’Abc! Perdona l'attesa, ma avevo un blocco per le recensioni… sempre nel momento meno opportuno… Se no non c'è gusto no?
Alla fine ho scelto di leggere anche Dream On, visto che era collegata a Last Request. Non sapevo quale scegliere e allora sono andata a sentimento. Ho scelto la prima, perché è quella che mi è più entrata nel cuore.
Questa ragazza che decide di chiudere i ponti con tutto ciò che la legava al suo mondo, a "casa sua". Ammetto che mi ci sono ritrovata molto con il suo punto di vista in questo senso. Un giorno spero di farlo anche io il grande passo che ha fatto lei. Forse mi sono rispecchiata anche in quell'amore mai confessato. Anche se nel mio caso non è un'amica, ma un amico, però fa poca differenza. Anche se in questo caso è lui a partire e non io.
Hai veramente un modo di esprimerti molto coinvolgente, che fa sentire ogni singola parola sotto la pelle. Uno di quei rari casi in cui chi legge non può far a meno di sentire ogni singola lettera che gli scorre nelle vene e gli arriva al cuore. Per poi passare dai polmoni e dare ossigeno e tornare di nuovo in circolo.
Quando trova la lettera avevo le lacrime agli occhi e anche se questa storia l'ho letta dopo, una piccola parte di me ha sperato che tornasse indietro dalla sua amica. Forse egoisticamente. Si tende ad esserlo in alcune circostanze, ma ha fatto la scelta migliore. Quella di partire comunque senza voltarsi indietro. La chiusura di qualcosa per iniziare un capitolo nuovo, forse migliore o forse no, ma sicuramente diverso.
Ho solo un piccolissimo appunto da farti, sicuramente solo una piccola svista: "ho sempre voluto prendermi per tempo per arrivare al gate con ampio anticipo" forse volevi dire "del tempo". Ma questo non ha assolutamente rovinato la lettura, che è rimasta scorrevole e assolutamente piacevole.
Veramente un ottimo lavoro sia in questa che nell'altra con il cambio di prospettiva. Complimenti.
Spero di poterti leggere di nuovo in futuro.
Alla prossima!
Isil/Andy/Andromaca/chiamamicomevuoi

Recensore Veterano
20/07/20, ore 10:18
Cap. 1:

Una delle mie abitudini di cui sono particolarmente fiera è quella di partecipare ad un contest, pubblicare la mia storia e correre a leggere le altre storie "in gara". E nella tua, credimi, ci sono finita con tutti i piedi perché ho rivisto me stessa in M. e il mio attuale compagno nella protagonista: nel mio caso è stato lui a scrivere per me, ma è stato un addio difficile, straziante che mi ha spaccato a metà e tu sei riuscita a farmi vedere l'altra faccia della medaglia, perciò non posso far altro che ringraziarti e farti i complimenti. Sarebbe bello se tu ne facessi una long. Ancora complimenti e in bocca al lupo per il contest ❤️

Recensore Master
10/06/20, ore 21:14
Cap. 1:

Ciao, sono qui per lo scambio di recensioni e, lo dico sinceramente, sono contenta di esserci arrivata.
Ho scelto questa storia perché anche io a un certo punto della mia vita mi sono ritrovata a fare lo stesso tipo di scelta per cui il tema mi è molto caro.
La prima cosa che mi sento di dirti è che hai un modo di scrivere scorrevole e coinvolgente, ho letto le prime due righe e non ho potuto fare a meno di andare avanti.
I sentimenti che prova la protagonista sono descritti benissimo e in un modo che ho trovato decisamente poetico, così come le motivazioni che spingono la protagonista a partire e cambiare vita che, oltretutto, sono decisamente “realistiche” e profonde.
Ho apprezzato molto il modo in cui hai descritto il momento dei saluti, hai descritto benissimo quella sensazione di gelo che ti prende quando saluti qualcuno che è stato importante nella tua vita, che lo è ancora ma che sai che probabilmente non vedrai più. Davvero un momento molto bello.
Anche i caratteri delle due protagoniste sono descritti molto bene, pochi tratti e gesti riescono a trasmettere le loro differenti personalità, a questo proposito ho trovato molto bella la descrizione del loro modo di fumare che fa intendere molto del carattere di ognuna e del loro rapporto.
Infine bella l’idea della lettera, che ci permette di scoprire il punto di vista dell’amica, che in fondo dimostra di conoscere la protagonista più di quanto lei non credesse. Ed è bello questo ricordo che lei si porterà dietro per sempre e che, si intuisce, potrà darle forza nei momenti difficili.
Ultima nota la dedico ai riferimenti cinematografici che hai inserito, primo perché sono molto appassionata di cinema ed è una cosa che amo fare anche io, secondo perché amo i film che hai citato, terzo perché non è più così facile trovare una citazione di “Cantando sotto la pioggia”, film a dir poco meraviglioso. È bello scoprire di avere queste passioni in comune con l’autore.
Complimenti, davvero, pensò proprio che leggero altre tue storie.
A presto.
AlbAM

Recensore Master
04/06/20, ore 15:17
Cap. 1:

Ciao cara, eccomi nuovamente di ritorno, questa volta per lo scambio a Catena... avevo già adocchiato questa storia quando ho guardato il tuo profilo per l'ABC, quindi sono stata felice di avere l'occasione di leggerla.
Devo dire che l'elemento autobiografico emerge in maniera abbastanza preponderante, si percepisce che stai raccontando qualcosa che ti riguarda da vicino, e trovo che questo renda la lettura davvero piacevole e interessante. Gli addii fanno parte della vita, purtroppo, e dico purtroppo perchè solitamente mi lasciano un senso di vuoto, anche se chiaramente non si può andare avanti senza dire addio al passato — soprattutto se si tratta di un passato che ci fa soffrire.
La tua protagonista ha compiuto una scelta coraggiosa: forse l'unica che poteva fare in questo momento, ha deciso di buttarsi e di cercare di trovare la sua strada, chiudendo i ponti con il passato e con una persona a cui evidentemente tiene in modo particolare, con cui non ha voluto rischiare id rovinare un rapporto. C'è una frase che credo si adatti particolarmente bene a questa situazione: "Se ami una persona, lasciala andare. Se torna da te sarà tua per sempre, se non lo fa non è mai stata tua…" La tua protagonista ha deciso di lasciar andare M., anche se ciò le ha fatto male, e mi piace pensare che si siano incontrate di nuovo in un futuro — uno in cui entrambe sono estremamente felici.
Pur non essendo, solitamente, amante dei finali tristi, trovo che in questo caso sia stata la scelta più adatta, perchè M. non sembrava pronta a volere qualcosa id più dell'amicizia, anche se totalizzante, con la protagonista e quindi è giusto che anche lei faccia il tifo per l'altra nella sua nuova vita londinese.
Complimenti per questo pezzo, mi hai saputo davvero emozionare.
In bocca al lupo per i contest!
Francy

Recensore Veterano
31/05/20, ore 16:41
Cap. 1:

Ciao, eccomi per lo scambio del giardino :)

Ho adorato la tua storia dall'inizio alla fine perché hai raccontato qualcosa di apparentemente semplice, ma lo hai fatto usando alla perfezione le tue parole.
Le sensazioni che hai descritto all'inizio sono estremamente realistiche (l'impazienza di partire e contemporaneamente il desiderio di fermare il tempo per godere un istante in più del presente) e mi sono chiesta se si trattasse di qualcosa percepito in prima persona da chi scrive, dato non si possono conoscere queste sensazioni senza viverle. Se invece non hai mai vissuto queste sensazioni, ti faccio i complimenti per essere riuscita a descriverle lo stesso in modo così preciso.

La storia che racconti è una storia "collettiva" (se così si può dire). Quante volte abbiamo sentito parlare di qualcuno che vuole rivoluzionare la propria vita e parte? E Londra è decisamente una delle mete predilette da queste persone, ma come biasimarli? Credo sia difficile rimanere indifferenti alla bellezza e alla vita che pulsa nella capitale britannica. Penso che chi la considera una città grigia (come si dice nel tuo testo), o non l'ha conosciuta bene o non ha un cuore.

Pur avendo quindi scelto una storia in cui molti riescono a riconoscersi, sei riuscita a renderla individuale e a raccontarci nello spazio di pochi istanti la vicenda della protagonista. Ho adorato il modo in cui poco alla volta emergono i dettagli della sua relazione con l'altra presenza della storia. Questi dettagli, piacevolmente vaghi e sfuocati, ci hanno permesso di entrare dentro di lei e capire meglio le motivazioni della sua scelta.
È stato bello quando ha trovato la lettera, un elemento "old-fashioned" ma sempre affascinante e commovente, soprattutto in questo caso, dove leggiamo parole delicate e sentite.

Gli aeroporti sono i luoghi in cui ogni buon film romantico con i suoi cliché ambienta corse forsennate per fermare un amante in partenza, ma la tua storia ha fatto qualcosa di più. Ha raccontato una vicenda molto più verosimile, una vicenda di vita vera: a volte le storie d'amore non si realizzano, ma la vita continua. Bisogna avere la forza di guardare avanti.

Voglio quindi concludere facendoti i complimenti per questa storia che, ripeto, mi è piaciuta davvero un sacco.

Alla prossima,

M.

Recensore Master
27/05/20, ore 16:12
Cap. 1:

Ciao, eccomi per lo scambio del giardino! Ho scelto questa storia attirata dal titolo che è anche quello di una delle mie canzoni preferite. Leggo che è stata scritta per un contest incentrato sulle autobiografie e leggo moltissima emozione. Gli addii sono sempre strazianti ma a volte necessari, soprattutto se necessari a chiudere un capitolo della propria vita. E da ciò che hai scritto mi è arrivato proprio questo senso di perdita, perdita di un'amore che è stato vissuto anche dolorosamente ma che è stato necessario archiviare per andare avanti con la propria vita. La protagonista del racconto soffre ma nello stesso tempo è molto determinata. Ovviamente è scritto benissimo e mi ha emozionata molto, è stata davvero una bellissima lettura, grazie!

Recensore Master
25/05/20, ore 18:25
Cap. 1:

Ciao Loreley, è la prima volta che leggo qualcosa di tuo e nel lasciarti la mia recensione lo faccio un po' in punta di piedi perchè partecipa al Contest autobiografico e quindi immagino ci sia molto di te in queste righe.
Il racconto mi è piaciuto e l'emozione è davvero palpabile. Hai scelto di parlare di un addio, di una partenza verso una nuova vita che a differenza di altre partenze non ha un ritorno. Nel momento dell'addio c'è imbarazzo, c'è il non detto per il non saper che dire quando in fondo da dire ci sarebbe tanto. Mi ha catturato la metafore del tempo con la sigaretta: So che ora quella che tengo tra le labbra non è niente più di una clessidra che scandisce il tempo che mi separa dal salutarti. Ed ecco che, puntuale, appena la sigaretta finsice è tempo di andare. C'è un abbraccio, uno "scrivimi quando sarai arrivata" che forse sarà disatteso, ma le parole più importanti sono rimandate.
M. le rivela nella sua lettera: una lettera importante in cui si fa da parte, augurando il meglio alla protagonista e la felicità altrove con qualcun altro, nonostante questo spezzi inevitabilmente il cuore. Ma la protagonista per contro quel ringraziamento che vorrebbe digitare per telefono non lo scrive, è da parte sua che in fondo rimane il non detto.
Un breve racconto toccante. Complimenti e in bocca al lupo per il contest!

Recensore Veterano
24/05/20, ore 16:19
Cap. 1:

Ciao! Questo tuo racconto mi ha colpita molto! Sei riuscita a trasmettermi dei sentimenti reali.
Purtroppo o per fortuna ad un certo punto nella vita siamo costretti a prendere decisioni che ci costringono a voltare pagina e a separarci da qualcuno a cui teniamo, questa separazione può essere anche molto dolorosa, ma sappiamo che è necessaria.
Sempre in queste occasioni può essere difficile riuscire a dire tutto ciò che vorremmo, ma a volte il legame è abbastanza forte da rendere le parole superflue alla lettura dell'animo dell'altra persona.
Mi è piaciuto anche come hai dipinto la città di Londra. Hai uno stile di scrittura molto espressivo. Complimenti!

Recensore Master
20/05/20, ore 23:13
Cap. 1:

Ciao cara, eccomi per lo scambio a catena.
Ho scelto di leggere la tua originale perché purtroppo gli altri fandom non li conosco, ma sono felice di averlo fatto 😊
Il titolo incuriosisce, parla già della voglia di realizzare un sogno, di combattere per riuscirci, di pagare anche un prezzo più o meno alto per farlo.
Mi piace come tutto sia velatamente confuso e questa M. può essere o la migliore amica o la sorella o perché no? Forse anche la sua ragazza.
Amo l'amore per Londra che traspare dai paragrafi e i riferimenti cinematografici 😍
Il momento in cui lei trova la lettera nello zaino è molto bello, ciò che c'è scritto ancora di più. Brava brava 👏👏👏

Recensore Master
16/05/20, ore 07:20
Cap. 1:

Buongiorno.
Gli addii sono necessari per iniziare un nuovo viaggio. Ma... sono molto dolorosi.
Il racconto mi ha colpito molto, è come se avessi provato sulla mia stessa pelle questa vicenda...