Ciao carissima,
come sempre tratteggi dei personaggi che si stampano in mente. Questo Georgie, ad esempio, che preferisce essere odiato piuttosto che amato, e direi che ci riesce benissimo.
È bella questa vita ai margini, di un personaggio che si è scelto essenzialmente il mestiere di sciacallo, perché probabilmente sa benissimo che lui sarà un cinico bastardo, ma la gente che lo circonda non è poi tanto meglio, e anzi si pasce morbosamente di delitti efferati.
Notevolissimo l'inserimento della vera intervista al pedofilo, l'ho trovato davvero un tocco di classe: fa capire che sì, ci possiamo ricamare su quanto voglia, ma nessun romanzo per quanto cinico, per quanto scorretto, sarà come la vita vera.
Come sempre complimenti, un gran capitolo.

Avevo già captato il cognome di Berkowitz appena ho letto le dichiarazioni del ragazzo. Il figlio di Sam. Lo conobbi a 13 anni quando lessi la sua biografia su un sito che non so se sia ancora in piedi, e poi su un altro che è solo per stomaci forti. Schizofrenia ai massimi livelli, ma vabbè, non è che sia cambiato molto fino ad adesso.

Buoni dialoghi. Personaggi interessanti e discreti nelle descrizioni, mi hanno ricordato vagamente i personaggi di Twin Peaks, con quella sorta di surrealismo celato eppure presente.

Una narrativa che tutto sommato non ho trovato pesante.

Solo un appunto: L'FBI non credo dia del ''tu'' immediatamente a chi incontra. Sono professionisti e fottitori della mente, e danno sempre il ''lei'', anche ai minorenni che io sappia. Non si fotte con quelli di Quantico, ma per quanto mi riguarda sono l'ennesima organizzazione terroristica che agisce per fatti loro e sono il cancro degli Stati Uniti. Non che gli USA siano un cancro vivente in sé. Si veda i famosi ''black sites'' (tutto supportato da Wikileaks) e quello che hanno combinato dopo l' 11 Settembre. Criminali legalizzati, ma lasciamo perdere, questa è un mia opinione e sto divagando dall'opera principale.

Mi è piaciuto anche lo stile brutale e fuori dalle righe. Apprezzo gli autori che si spingono oltre il politicamente corretto.

Per me un inizio interessante, e carino nel complesso.

Un saluto,

AP.

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Allora, stavo facendo un giro nella sezione thriller ed ho visto il titolo e ho pensato
"Uh! Bloodborne!"
Entro e trovo il tuo nick
"Ma è lei!!"
Nulla il caso mi fa ridere a volte.
Ritornando alla storia, direi che il tuo stile mi piace parecchio, è crudo e nudo. Sento l odore del sangue rinsecchito, sento il macabro e il terrore. Sei stata magnifica.
I polizieschi non mi fanno impazzire, ma trattati alla ken follet, come hai fatto tu, sono spettacolari.
Ho adorato le righe che scorrevano velocemente. Spero in altri capitoli, sono ora molto curiosa.

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Io ti adoro. Un thriller!!!! Poi tu sei bravissima e già so che sarà macabro e fantastico. Devi assolutamente aggiornare, mi hai già rapita con questo primo capitolo e l’introduzione dei suoi personaggi. Voglio saperne di più e leggere come continuerà la trama. Aspetto con ansia di sapere come continua!
A presto,
Anna
(Recensione modificata il 26/05/2020 - 06:09 pm)

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Ciao!^^
assolutamente avvicente questo primo capitolo, complimenti.
Ho adorato le citazioni disseminate qua e là, la canzone dell'albergo a ore, compresa la stanza numero tre, il barman di Shining, e sicuramente mi sarò perso qualcos'altro causa Alzheimer.
Vicende umane si intrecciano in una reception notturna, ogni personaggio ha il suo carico, che si intuisce ma comunque esercita un peso. Ci sono gravidanze indesiderate, debiti da pagare, stripendi da fame.
Si coglie l'esistenza di una rete di conoscenze al di là del contesto specifico, di persone che probabilmente entreranno in gioco più avanti, ma già adesso danno segno della loro presenza.
E poi c'è il delitto, uno strano allestimento, un sistema solare realizzato con i corpi e il loro sangue.
Tutto molto interessante, molto inquietante.
Che dire? Complimenti come al solito, sei sempre una sicurezza!

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