Ciao Duchessa, eccomi finalmente a recensire questa bellissima flash.
L'ho trovata davvero molto interessante, perché sei riuscita a dare proprio un affresco della famiglia Black – anzi, a descrivere in forma narrativa l'arazzo esistente. Hai mostrato come una specie di guida di ciò che l'arazzo mostra (e, in parte, cela): ci sono fili dorati che legano dei nomi, ma quei nomi hanno una vita precisa e infatti in poche veloci ma efficaci frasi hai proprio dato una pennellata del destino di quelle singole cinque vite. Qualcuno si è perso, qualcuno resiste, qualcuno è in costante bilico, e anche se i legami sbiadiscono quei fili permangono perché Sirius, Andromeda, Bellatrix, Regulus e Narcissa restano accumunati dal fatto di avere lo stesso sangue, di essere parte della stessa famiglia in ineluttabile decadenza.
La frase finale – quel richiamo al nero come oscurità che proprio in fondo non si può cancellare – mi è piaciuta tanto ed è stata una chiusura perfetta.
Ho apprezzato davvero molto la flash – e infatti è da qui che ho preso, come ti dicevo, spunto per scrivere la mia come regalo per te.
Davvero complimenti, un bacio e ancora tanti auguri di buon Natale! |
