Recensioni per
I don't give a... what?
di _aivy_demi_

Questa storia ha ottenuto 40 recensioni.
Positive : 40
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/05/23, ore 17:13

Ciao! Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino di EFP!
Ho voluto avventurarmi su questa storia perché ero interessata dalla premessa e perché, lo ammetto tranquillamente, avevo voglia di un po’ di bei maschietti attraenti in salsa lemon. E poi scritto da te ha sicuramente un fascino indiscutibile!
Si tratta di un inizio che posso reputare molto “semplice” dove ci vengono presentati i nostri protagonisti, perlomeno quello principale, Jimin, ragazzo disilluso, cinico, pessimista, giusto vagamente arrogante e stronzo – anche se l’aver risposto male a quel tizio che lo insultava non lo reputo da stronzi ma che quel tizio se la sia assolutamente cercata – senza alcun pelo sulla lingua a parte un nuovo piercing (che ridere, cazzo), sfacciato all’inverosimile e giusto un attimino arrapato. Non perde tempo per provare già interesse fisico per quello che è il semplice autore del suo piercing che al contrario di lui non ha manifestato chissà quale importante carattere a parte l’essere un po’ timido oltre che acqua e sapone. E probabilmente un po’ imbranato nel suo lavoro, ma che ne so io.
Al momento purtroppo mi ritrovo molto poco da dire perché questo è proprio un inizio-inizio, ma dato che i personaggi come Jimin sono solitamente interessanti per me, penso che la continuerò.
Si rivedranno? Davvero? Be’, solo il tempo me lo dirà.
Al prossimo scambio!
Rory

Recensore Veterano
30/06/21, ore 07:47

Ciao!
Come al solito non conosco il fandom di cui si parla ma devo dire che il tuo stile di scrittura e di narrazione hanno compensato la mia ignoranza. Premetto che avere tutto un capitolo centrato e che va a capo così spesso non è esattamente nelle mie corde, ma la storia ha fatto il resto. Innanzitutto adoro i personaggi, li hai descritti benissimo e non ho fatto per nulla fatica ad immaginarmeli. Esattamente come non ho avuto problemi con le scene da te descritte. Mi sembrava sul serio di poter vedere il primo ballare e il secondo fare il piercing all'altro. Mi piace anche il cliché di quello più spudorato che ci prova con l'altro ragazzo più solare e carino, tuttavia colpo di scena... Il solare e carino in realtà ha anche un bel caratterino. Per non contare la promessa di rivedersi. Le cose si fanno interessanti e non nego che non vedo l'ora di sapere come prosegue. Ti faccio ancora i miei complimenti e spero di risentirti presto.
Alla prox

CK

Recensore Junior
18/06/21, ore 22:31

Eccomi per lo scambio!
Allora allora allora.... Intanto complimenti, hai tratteggiato benissimo questa versione di Jin, sono felice di non ritrovare il solito bonaccione coccoloso che tanto fa strillare di gioia le ragazzine.
Mi piace vederli così, hanno carattere e mostrano quanto in realtà siano umani e cedevoli; non amo particolarmente Jin, anche se lo comprendo bene e comprendo la sua Abyss.
Al momento sembrano due capitoli molto diversi e sembra essere Jk a fare da filo conduttore, vedremo in futuro cosa succederà 😊

Haru

Recensore Junior
12/06/21, ore 23:23

Allora, ci provo di nuovo a lasciarti la recensione, sperando che non se la mangi di nuovo.

Come dicevo nell'altra, ho adorato il fatto che Jimin-ssi non sia rappresentato come il solito angioletto ingenuo; mi piace vederlo sotto questa luce, oserei dire più umana e molto meno angel idol.
Trovo questo lato che hai mostrato come perfetto per lui anche nella realtà, d'altronde lui stesso gioca con le sue mille dualità.
Mi è piaciuto anche JK, molto probabilmente non fosse finito a fare l'idol sarebbe diventato un tatuatore davvero bravo; lo vedo bene insieme a Jin, anche se spesso sono più per la ship Jin-JHOPE o per la Nanmin, perché giustamente Namjoon sta bene con tutto, ma con Jimin lo vedo perfetto :)
In ogni caso mi e davvero piaciuto questo primo step, sono curiosa di leggere i prossimi (sperando che non finisca nel calderone delle incomplete).

Haru

Recensore Junior
24/05/21, ore 22:49

Ciao, eccomi per lo scambio. Non ti avevo mai letta prima e mi hai regalato una lettura bellissima. Devo farti I complimenti, ho adorato questi tre capitoli. Ti confesso che non seguo molto i Bagtan boys e per questo ho scelto l’AU. Anche perché volevo provare a recensire una lemon, ma a quanto pare quella parte avrebbe dovuto essere nei capitoli successivi.
Che dire, quattro ragazzi stupendi.
Jimini nel primo capitolo ti incanta, nello stile si sente tutta la sua sensualità; in ogni riga, perfino quando gli viene trafitta la lingua con un pezzo di ferro.
Junk e Jin potrebbero sembrare una coppia mal assortita, visto i background così diversi e invece poi si rivelano perfettamente complementari e in sintonia. 
Tae sembra quello più timido e ritroso e ho sentito tantissimo l’invidia e l’ammirazione che prova verso Jimini mentre si esibisce sul palco.
Il tuo stile è ricco e trascinante, mi piace molto, si sente tutta l’energia e la fame di questi ragazzi: giovani, belli e pieni di ambizione. E perché non dovrebbero? I personaggi non sono affatto antipatici, il loro non è egocentrismo, è semplicemente onesta fierezza e ambizione, senza lasciarsi fermare da nessuno. Il titolo rende benissimo l’idea. In quanti momenti ci andrebbe di potercene fregare della gente inutile o negativa, poterla cacciar via come fa Jim con la sua spasimante, è una qualità molto attraente. Tutti i ragazzi aldilà dei loro visi angelici e i corpi scolpiti e eleganti, sono attraenti proprio per questo, per la loro intraprendenza e indipendenza e anche per quella parte che potrebbe farli passare per egoisti.
Non oso immaginare dove avrebbero potuto portare tutti gli intrecci emotivi, tra Jim e Junk, tra Junk e Jink e Tae con Jim. Non oso immaginare cosa sarebbe potuto accadere.
Spero di rincontrarti ancora in nuovi scambi.

Recensore Master
11/11/20, ore 17:34

Eccomi qui! :) così mi metto in pari con questa storia, i primi due capitoli mi erano piaciuti molto nello stile e nei contenuti.
Ma perchè l'impaginazione è così stretta?
Ho dovuto girare il cellulare per riuscire a leggere, dà un po' fastidio questa cosa ^^".
Passando alla storia: Jimin lo trasponi in modo così sensuale che, davvero, capisco perfettamente Tae per essere caduto nella trappola del coinvolgimento emotivo.
Coinvolgimento che nasce semplicemente dal modo di porsi di Jimin e dalla sua persona, che all'inizio irrita, ma più lo guardi più ti seduce e ti rapisce.
La scena con la donna m l'ho trovata un pelino cringe e clicè, ma serve forse a sottolineare il carattere del personaggio che, dopo la sua uscita, diventa ben chiaro a tutti (come se non lo fosse già! XD).
Mi piace Jimin e mi piace la dinamica che stai costruendo con Tae, personaggio opposto all'altro.
Secondo me una loro possibile relazione può portare al completarsi di questi loro due aspetti, magari una crescita personale che sarebbe bello leggere: Tae che insegna a Jimin come amare e Jimin che insegna a Tae a essere più forte.
Mi piace leggere di coppie che crescono insieme :)
Per quanto riguarda stile e sintassi, tutto perfetto, la narrazione scorre benissimo e si legge che è una meraviglia (se non fosse per l"impaginazione che mi ha irritata XD).
Un piccolo errore: "osservata" al posto di "osservava".
Ci vediamo~
Anna

Recensore Junior
25/10/20, ore 16:43

Come biasimare il giovane Taehyung: Jimin ha tutte le caratteristiche del bad boy, del tipo affascinanti che quando passa ti volti a guardare. Probabilmente io stessa mi ritroverei nella medesima situazione (anche se tutto dipenderebbe dal libello di tamarraggine del giovane - importantissimo discrimine, per me, di ciò che inserisco nella categoria del "fa sesso" o "me la fa scendere" ;P).
"La capacità unica di reggere lo sguardo di chiunque. Ecco la differenza tra lui e il mondo: non avrebbe mai abbassato le palpebre per primo.", questa affermazione, poi, la dice estremamente lunga non solo sul carattere di Jimin, ma, più in generale, sul suo modo di porsi nel mondo e nei contesti nei quali si ritrova a vivere.

La scena tra Jimin e la tipa mi ha lasciato proprio il desiderio di poter esser stata presente. Nella mia testa ho decisamente pensato "aaaah, quanto avrei assistito volentieri, magari con dei popcorn i mano". Ovviamente posso solo immaginare il senso di umiliazione che l'affermazione finale possa aver suscitato nella donna, ma dall'altra parte... Se te le cerchi ti accolli anche il fatto che qualcuno possa rimetterti al tuo posto eheh
Taehyung dal canto suo viaggia proprio su un binario differente: molto più tenero e contenuto in tutto quello che fa (che sia il suo tentativo di gestire al meglio le proprie emozioni - ostentando una gentilezza nei confronti dei clienti che alle volte non coincide coi suoi sentimenti - o il fatto che ogni pensiero devoluto al collego sia sempre estremamente "di parte"). Questo mi muove delle preoccupazioni rispetto all'evolversi della loro situazione, portandomi a temere che questa differenza permanga anche qualora la loro relazione evolva e i loro sentimenti incrementino (non so se sia chiaro quello che intendo, spero di aver tenuto le fila del discorso ahah).
C'è da dire che, però, che Tae ha dalla sua una consapevolezza di cui far tesoro: quella nei confronti delle proprie emozioni. Ha analizzato la situazione e sa perfettamente perché si ferma così spesso ad osservare l'altro, a compiacerlo in quale modo (la risata anche di fronte a battute di dubbio divertimento ne è un sintomo), a prestare attenzione alle dinamiche in cui egli viene coinvolto: maledetto coinvolgimento emotivo. Purtroppo non è davvero controllabile o sotto il nostro potere di scelta, quindi non è che lui possa farci poi troppo, ma anche solo il fatto di essersene reso conto può essere d'aiuto.

Ebbene, prima di giungere al termine ti segnano che tra le righe finali (tipo nella terz'ultima) ti è scappato un' "osservata" anziché "osservava" ;)

A presto,
Bongi!

Recensore Veterano
25/10/20, ore 16:25

Ciao ancora, oggi ho giornata parzialmente libera qundi, come avrai notato, ho approfittato per recuperare questi tre capitoli e per lasciare un piccolo parere.
Allora io mi sono dovuta fermare alla prima parte, le righe introduttive per intenderci, perchè cavolo mi hanno emozionata. Non so descrivere di preciso e dare un nome all'emozione suscitata però mi hanno fatto effetto quindi mi sono fermata, sono scesa con il cursore ed ho iniziato a commentare.
Mi piace molto questa "tecnica" di scrittura che usi, cioè che inizi il capitolo con una frase che inquadra un po' il personaggio che poi sarà il protagonista del tuo capitolo, come se fosse un primo assaggio di quella che sarà poi la portata principale.

Taehyung innamorato di Jimin! Già mi piace, e come dargli torto dopotutto! Chi, e ripeto CHI su questa terra non si innamorerebbe di Jimin a prima vista.
Ok sarà meglio tornare alla storia.

Ho letto la parte restante tutta d'un fiato e l'ho adorata, anche stavolta.
Bello questo Taehyung, timido e quasi impacciato, nonostante il suo lavoro prediliga una personalità tutta opposta. E' finito nell'infido mondo dell'attrazione. L'attrazione verso un suo collega ma soprattutto un caro amico, solo cose belle potranno scaturire da una situazione del genere e non vedo l'ora di vedere come si evolverà il tutto.

Sulla carta mi piace molto questa storia, mi piace il taglio che hai dato ai personaggi, il fatto che non sono scontati e sono originali e tutti da scoprire e in un certo senso anche imprevedibili e penso che questo sia il fattore principale che rende la tua storia così intrigante; mi piace il modo in cui scrivi, a volte diretto e crudo ed altre volte più dolce e ricercato; adoro il profumo di queste ship che si sente nell'aria e che non vedo l'ora di approfondire.
Davvero brava, spero che continuerai questo progetto.

Un saluto e un abbraccio.
AzzurraLeonardi

Ps. Ottima scelta del titolo della storia. Una delle mia canzoni preferite.
(Recensione modificata il 25/10/2020 - 04:30 pm)

Recensore Veterano
25/10/20, ore 15:53

Ciao carissima, eccomi qui a recensire questo secondo capitolo.
Allora vorrei fare una piccola premessa: io non so se posso definirmi proprio Army perchè ho scoperto i Bts veramente da pochissimo, o meglio, ne avevo già sentito parlare e avevo visto alcuni loro gadget in giro per le fiere di fumetti e robe simili però non mi avevano mai detto niente di particolare, poi un giorno, mi è capitato di vedere un video sul Kpop e,ovvimente, loro si sono visti tanto in questo video e da lì è stato come un colpo di fulmine, come se i miei occhi si fossero aperti di botto, mi hanno colpita in pieno, come un treno in corsa, ed ho iniziato ad informarmi e a sentire le loro canzoni.
Sono anche tornata a leggere storia su efp grazie a loro, perchè era da un po' che non ci rientravo, avevo abbandonato il mondo delle fanfiction e poi invece mi ci sono riavvicinata per merito loro.
Quindi ecco, tutto questo preambolo per dire che non so se posso definirmi una Army a tutti gli effetti perchè sono veramente una neofita però li ammiro e li stimo tantissimo per quello che fanno e per come lo fanno, per tutto l'amore e la dedizione che ci mettono, per tutta la forza che riescono a dare con ogni canzone, con ogni coreografia, con ogni esibizione. Sono davvero delle perle rare.

Comunque, ora veniamo al capitolo, scusa per il pippozzo.
Mi è piaciuto da morire! Ho apprezzato tanto come hai caratterizzato Jin, molto coraggioso nella sua scelta e anche un po' cinico, o forse disilluso nei confronti del mondo, trova conforto in Jungkook forse più di quanto lui voglia ammettere o di quanto sia consapevole.
Mi è piaciuta molto l'atmosfera che hai creato: questo stralcio di vita quotidiana in cui entrambi, dopo una giornata piena e magari stancante, tornano a casa e trovano una persona con cui condividere i loro pensieri e le loro vicende; mi è piacita molto anche questa specie di "tensione" che hai creato tra i due (non so se me la sono immaginata io, perchè tendo a partire subito per la tangente con le ship, o se effettivamente ci fosse qualche sottotesto, in ogni caso ho apprezzato molto).
Adoro sempre di più Jungkook, così a buffo, anche se non fa niente di particolare, è lui semplicemente ed è fantastico così com'è, senza il minimo sforzo.
Mi piaciono tanto i tuoi personaggi un po' insoliti, dai caratteri particolari, non i classici protagonisti buoni e paladini della morale ma umani, con i loro pregi ed i loro difetti. Sono d'accordissimo con te quando dici che le persone sono un insieme di sfumature di grigio e hai reso bene questo pensiero attraverso i tuoi personaggi.
Capitolo molto bello anche questo, non mi resta che continuare con la lettura.

Un saluto e un abbraccio.
AzzurraLeonardi

Recensore Master
25/10/20, ore 14:58

Ciao, cara <3
Con questa recensione sono in pari anche con questa storia.
Adoro tantissimo questo capitolo e amo Taehyung e Jimin
Il primo si vede a chilometri di distanza che è attratto da Jimin e come dargli torto Jimin sembra essere cosi misterioso che piace anche a me.
Non mi piace invece quella ragazza che è attaccata a lui, sembra una sanguisuga.
Meno male che si libera di lei per la felicità sia mia che di Taehyung.
Complimenti e alla prossima :)

Recensore Veterano
25/10/20, ore 08:19

Ciao a te :)
Un primo capitolo molto interigante. Devo ammettere che fino ad ora avevo letto tutte storie in cui Jimin era l'angioletto buono e pure e Jongkook e Taehyung erano gli stronzetti arroganti (sono nuova nel fandom quindi ho letto veramente poco per ora) invece qui mi sono trovata una situazione completamente opposta e devo dire che la cosa non mi ispiace affatto, anzi mi incuriosisce molto.
Jimin stripper è fantastico, lo vedo molto nella parte perchè lui, specialmente quando è sul palcoscenico, riesce ad essere estremamente sexy ed eccitante anche solo con uno sguardo.
Taeyung non si è ancora visto ma già mi piace dalla piccola descrizione che ne hai fatto.
E Jungkook mamma mia lo adoro! Un po' svampito, che parla tanto (anche troppo a volte) ma che poi sa stare al gioco e regge, ma soprattutto risponde a tono, alle provocazioni di Jimin che ahimè è un tentatore ed un adulatore nato. Io sarei morta li sul posto se Jimin mi avesse detto una cosa del genere, ma questo non interessa a nessuno.

Tornando alla tua storia: un incipit molto interessante, la scrittura è davvero buona e trovo che riesca a passare da un lessico un pochino più attento e studiato ad uno più confidenziale ed informale, adatto al tipo di personalità con cui hai dipinto i nostri tre protagonisti.
La storia dunque promette bene e sono molto curiosa di vedere come si svilupperanno e si in trecceranno le vite di queste tre belle personcine.
Non mi dilungo troppo, anche perchè il capitolo è introduttivo e ancora c'è tutto da scoprire.

Un saluto. See you soon.
AzzurraLeonardi

Recensore Junior
22/10/20, ore 16:29

L'inizio di questo capitolo mi ha riportato la mente a quando, quasi sette anni fa, mi sono trasferita nella città dove studio ritrovandomi ad abitare, negli anni, con coinquiline e coinquilini di tutti i gusti e tipi e a quanto sia difficile trovare qualcuno - soprattutto se sconosciuto - con cui essere subito in sintonia, soprattutto se si tratta della prima esperienza da "fuori sede" per tutti (a posteriori ho compreso perché negli annunci spesso viene scritto quel cattivissimo "NO MATRICOLE").
Proprio per questo mi hai subito strappato un sorriso: abitare con coetanei che poi (si spera) diventeranno anche tuoi amici è una delle esperienze più belle che si possano compiere nella prima adultità. I nostri due ragazzi, dunque, si sono in qualche modo trovati: per quanto diversi, ciò che hanno in comune ritengo sia fondamentale perché riescano ad abituarsi l'uno all'altro. E quando comprendo Seokjin! In fondo però gli individui sono questo: tanto schifiamo le persone, quanto in realtà nessuno non possiamo prescindere dalla socialità e da ciò che essa comporta (in primis il sentirsi parte di qualcosa e quindi il ricercare nell'altro approvazione e consenso). Affini, in qualche modo, sebbene in lui la cosa vada un po' oltre - l'attenzione la evito tendenzialmente, ma quando ricade su di me, di norma, non la disdegno :P

Man mano che proseguo, però, sento di allontanarmi sempre di più da questa figura mentre nella mia testa si insinuano le diverse ipotesi a causa delle quali egli potrebbe esser diventato così distaccato e vuoto e le risposto che mi do ruotano tutte attorno alla sofferenza.
Nonostante le divergenze, dunque, tra i due si è effettivamente creato un rapporto - rapporto probabilmente costellato di silenzi e non detti, che probabilmente sono anche la ragione per la quale funziona così bene - a cui nessuno dei due può fare a meno: Jungkook che sebbene non comprenda appieno le scelte dell'altro lo ha comunque preso un po' ad esempio per via della sua intraprendenza e coraggio; Seokjin, invece, perché in fondo forse decidera qualcuno che abbia la voglia e la perseveranza per riuscire a comprenderlo.

"il contatto fisico per lui era una barriera inesistente, inconsistente." questa frase l'ho trovata d'una malinconia incalcolabile: perfettamente esplicativa della solitudine a cui è ormai giunto questo ragazzo che, come ci dimostri subito dopo, però, in realtà desidera altro.
Forse il problema e la difficoltà nell'ottenere proprio quell' "altro" sarà per lo più legata all'abitudine. L'isolarsi e il non mostrarsi devono esser talmente tanto radicati nella sua quotidianità che uscire da quegli schemi sarà, eventualmente, il più profondo e complicato atto di coraggio che mai potrà fare nella sua vita.
Di nuovo, non mi resta che dirlo: quanto lo capisco.


Ancora una volta a presto,
Bongi!

Recensore Veterano
14/10/20, ore 15:42

Buonciao cara, spulciando fra le tue storie ho scelto di approdare da queste parti perché c'è il rating rosso, ci sono i figaccioni, c'è lo slash e c'è uno stripper, quindi insomma, mica potevo perdermi questa storia v.v

Dai nomi fiuto una certa ispirazione al mondo del K-pop, ma essendo io totalmente ignorante in materia mi sono bellamente affidata alla mia immaginazione e al tuo stile descrittivo che, per inciso, ho molto apprezzato: né scarno, né troppo pesante, ma giusto. Anzi, ho notato che ti sei più concentrata sull'introspezione dei personaggi e anche questo è un dettaglio che mi ha colpita, perché mi sono ritrovata catapultata nella mente cinica e spietata di Jimin, la cui morale credo possa essere riassunta in questa frase: "Destino un cazzo, Jimin aveva riso del proprio pensiero: la sfiga aveva lavorato per lui, la sfiga d’altri".
Non so, questo concetto mi è piaciuto particolarmente, sarà che sono abbastanza cinica pure io ma ritengo a mia volta che il destino non esista e che la nostra fortuna sia più che altro dovuta alla sfiga altrui (è tutta questione di equilibrio v.v).

Jimin è un personaggio disinibito e terra terra e vedo che non si fa problemi a mangiarsi con gli occhi il povero Jungkook che voleva soltanto lavorare (no dai, ci sta anche lui). Devo dire che la scena del piercing alla lingua ha qualcosa di molto erotico, della serie che la tensione sessuale tra questi due si taglia con il coltello e si sono a malapena guardati, bene così (ovviamente è un punto a tuo favore).

Questo capitolo comunque è abbastanza introduttivo e invoglia a far capire come, dove e quando si rincontreranno. Mi sto facendo qualche filmino di Jimin che balla per lui, lo ammetto.

Per il momento la chiudo qui, spero che questa recensione non sia uscita come un delirio inconcludente. Complimenti e alla prossima!

Trix

Recensore Junior
12/10/20, ore 14:37

Alla fine sono approdata qua, sebbene scegliere non sia stato semplice (anche se non hai idea di quanto ami il fatto che le tue storie, le ultime almeno, siano collegate tra loro!).

Jimin ci viene presentato subito in uno scambio di battute che mette in luce un carattere che (almeno così pare) è deciso e forte. La fermezza con la quale risponde all'insulto, d'altronde, non è scontata né tanto meno da tutti (io stesso molto spesso mi sono ritrovata un po' senza parole di fronte a affermazioni che obiettivamente lasciano a desiderare, finendo per bestemmiare mentalmente per non aver risposto a tono in plurime occasioni).
Subito la sua figura mi ha portato alla mente un paio di amici che, nonostante alle volte risultino pesanti, ammiro molto. Nella mia mente la figura di Jimin appare subito eclettica, di quelli che non solo tendono a dare nell'occhio, ma che l'attenzione è esattamente ciò che perseguono con entusiasmo, esagerazione e provocazione.
Nel frattempo entriamo a conoscenza anche di Kim, che sembra avere una personalità e un modo di essere piuttosto distante da quello di Jimin. Così, in un modo o nell'altro - la penso come Jimin: non è la sculata di una volta, al massimo è la sfiga degli altri e l'essere di tanto in tanto, per caso, al posto giusto al momento giusto - anche Jimin si ritrova a lavorare per questo Strip Club.
E poi, quasi senza improvviso, ecco di nuovo gli accenni di introspezione che ormai un pochetto conosco e che tanto riesco ad apprezzare: tasche, conto, frigo pieni, ma giusto per compensare il buco e il vuoto che questo giovane in realtà sente dentro. Così, il personaggio eclettico che dimostra di essere, altro non è che ciò che ha deciso di interpretare per agevolarsi maggiormente la sopravvivenza in un mondo - intendo il suo contesto di vita tutto - che forse in parte lo sovrasta e in parte lo intimorisce.
Che bello ritrovare Jungkook! Adesso sto cercando di capire questo racconto come si collochi rispetto all'altro che sto leggendo, immagino prima però. Questo Jungkook è un po' più sfrontato di quello fondamentalmente innamorato che ho conosciuto di là e devo dire che anche in queste vesti mi piace molto. Un po' di malizia in più, in fondo, fa sempre bene e fa sempre sorridere.

Dunque sono arrivata al termine di questo prologo e ammetto che anche le tue note finali sono riuscite a incrementare la mia curiosità: al di là del fatto che amo i dettagli, le storie costruite con attenzione e particolari, ma poi ammiro ammiro proprio nel profondo chi è capace di ideare dei racconti che si intersecano, che rimischiano le carte e aggiungono tratti e nozioni sui personaggi e le loro vicissitudini. E poi uno stripper... cioè di cosa stiamo parlando, non lo sto neanche a esplicitare! Fico, fico, anche perché come ti ho scritto qui e credo in ciascuna delle recensioni che ti ho lasciato... adoro il tuo modo di descrivere, soprattutto le parti introspettive, quindi niente: spero davvero di procedere presto con la lettura!

Bongi!

Recensore Junior
30/09/20, ore 12:22

IO CHIEDO VENIA.
Scusami, scusami, scusami per L'ENORME ritardo. Speravo di riuscire a passare prima ma nel mentre è successo un casino, quindi eccomi qui. Anche perché ti ho rotto le scatole per mesi con questo capitolo e poi ci metto anni a passare. Sono senza speranza.
Partiamo dall'inizio: bellissimo il pezzo iniziale in corsivo. Ti fa entrare subito nel mood e inquadra benissimo il personaggio di Taehyung. Davvero ottimo.
Il capitolo poi continua sempre con lui al centro della scena e la cosa non mi dispiace per nulla. Un personaggio molto affascinante e con un lavoro perfetto, soprattutto se teniamo conto del siparietto. MA CHE SCENA SIGNORI E SIGNORE. Meravigliosa, perfetta, l'ho adorata. Mi ha anche fatto morire dal ridere, devo ammetterlo. Il drink in faccia è stato un tocco di classe.
Anche Jimin personaggio adorabile, mi è parso molto spensierato in questo capitolo, è possibile?
Ora però tu non puoi lasciarmi così, perché so perfettamente che qualcosa sta accadendo tra i due.
Quindi io spero e spero ancora per un nuovo capitolo!
Alla prossima,

H. A. Stratford

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