Recensioni per
Vode An
di _Lightning_

Questa storia ha ottenuto 107 recensioni.
Positive : 107
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
20/11/20, ore 08:53

Ciao! Sarà stato un capitolo lungo, ma veramente bello e carico di informazioni. Mi è piaciuto un sacco come hai usato il dialogo (e che bel dialogo) per chiarire i pensieri e i piani di Bo Katan e aggiungere background a Rus.
Mostri Bo Katan per il personaggio che è: forte, determinato, ma anche reso cauto dagli anni.
Devo dire che non ho invidiato per nulla la posizione di Rus mentre moglie e marito litigavano 🤣🤣🤣
Non vedo l'ora di leggere il Pov di Din sulla questione ❤
A presto, un abbraccio
Amy

Recensore Master
10/11/20, ore 17:30

Gaaaaah, ciauuuu! E' meglio se passo subitissimo - per quanto l'altra long mi stia facendo gli occhi dolci - o rischio di dimenticarmi tutto quello che volevo dire, perchè aiuttt, quanti feels. Ho adorato questo capitolo, pur comunque conoscendo poco del contorno Mandaloriano vero e proprio e conoscendo nulla dei canonici Skull e Bo (perdonami, per fare prima la chiamerò così.)

Lo ammetto, l'inizio mi ha un filo destabilizzata, non mi aspettavo di ritrovare il loro pov adesso, ero e rimango angosciatissima per le sorti di Cara e Din, dato che non riesco a togliermi dalla testa l'idea che si stiano cacciando in una trappola. In più è finito l'episodio e io mi sento scema ma ancora non ho capito chi fosse la Spia :°D uffaaaa. Anyway, passato il momento wtf sono stata felicissima di rivedere quel meraviglioso burberone di Skull e di poterlo osservare interagire con sua moglie (se ricordi ero curiosissima riguardo a lei e non vedevo l'ora di poterla conoscere) e trovo che tu abbia gestito benissimo queste dinamiche capo - "sottoposto" (sì, probabilmente non è il termine giusto, sorry) moglie - marito, tenendo un buon equilibrio fra l'iniziale momento di "intimità" e il successivo "interrogatorio". Mi fa super piacere poi sentire che il rapporto fra Skull e Ruu sia andato via via migliorando: lui mi aveva dato esattamente la stessa impressione che a lei, ossia una persona che non conosce mezze vie tra amicizia/amore/fedeltà e odio. E sì, mi è sempre più chiaro che Ronda e Impero siano odiati in egual misura, ma Ruu sta cercando la propria redenzione con tutte le sue forze (per quanto mi si stringa il cuore nel vederla ancora "preoccupata" per Boba. Posso solo che immaginare il suo dolore nel saperlo nuovamente al servizio dell'Impero.)
E, a proposito dell'Impero: aiuttt! L'attacco a cui accenni mi ha messo i brividi e ho adorato la conclusione nella quale citi il titolo (avevo immaginato significasse brothers all, vero che sono intelligentissima, e dopo averlo visto scritto per undici capitoli come sottotitolo ci sono arrivata? banana-gelato-kronkprendiunbiscottino.)
L'unione fa la forza e mi sa che questo varrà anche per i Mandaloriani, ai quali conviene ritrovare dei punti comuni il più presto possibile <3

I miei complimenti come sempre, tesoro **
da Benniraptor è tutto, ci risentiamo presto.
Bacioni feroci.
(Recensione modificata il 10/11/2020 - 05:31 pm)

Recensore Master
10/11/20, ore 08:22

Ciao carissima!
La cosa che adoro maggiormente di questa storia è il mondo dei mandaloriani. Le loro tradizioni guerriere, la loro sobrietà, le loro comunicazioni scarne eppure incisive. Tutto nei tuoi mandaloriani concorre a creare l'immagine di un popolo guerriero, che non si perde nell'emotività, che ha fatto del controllo e della disciplina un aspetto della vita quotidiana.
Esattamente come il Boba Fett del primo film (il buon vecchio Guerre Stellari), riescono a esprimere un intero discorso con un semplice cenno del capo, con tanto di elmo addosso.
Danno l'idea di un mondo esclusivo, elitario, che funziona sulla base di una gerarchia che esclude chiunque non ne faccia parte.
Insomma, io adoro i mandaloriani. Come li rendi tu, poi, sono magnifici.
Complimenti!!

Recensore Veterano
10/11/20, ore 07:57

Reazione uno: la ciurma di Barbascura X approda anche qui! 😂😂😂
Reazione due (ma uno a livello cronologico): Bo- Katan! Wow, che bello vederla introdurre in questa storia.
Bello leggere questo capitolo che fa un po' da punto della situazione sulla condizione mandaloriana, ampliando gli orizzonti della storia.
Apprezzatissime note, apprezzatissimo il glossario e penso mi farò una bella rilettura dei primi tre episodi (scritto cosi suona strano 🤣) prima che si scoprano gli altarini.
Un salutazzo (cit)
Amy 😃

Recensore Master
10/11/20, ore 01:02

*Tu tuuuuuuun*
Carissima cosetta, compaio di nuovo qui e poggio le mie zampette di gallina buone solo a fare il brodo per tirarti giù un K di parole. So' 1,5 che faccio lascio?
E dopo ovviamente la solita premessa che ricorda al mondo quanto io sia idiota, parte il corno della sigla di Mando e la mia recensione vera **
Io amo Ruu, co'. La amo tantissimo e vederla ogni volta mi riempie il cuore di gioia. L'inizio del capitolo è silenzioso, non ci sono dialoghi ma è un recipiente di introspezioni tue, che arrivano al cuore. Ci hai presentato Skull, il suo modo di vederlo, di apprezzarlo e allo stesso tempo di odiarlo per i suoi modi di fare, ma hanno speso tempo insieme, ma Galactic City ha messo in luce qualcosa in più oltre che risposte burbere e modi di fare bruschi. C'è un uomo che, di fronte a Bo-Katan, tira fuori un lato umano, dolce, e i suoi occhi cambiano di fronte a lei; il mondo circostante cambia, così tanto che Ruu si sente distante, per un attimo, lasciano a loro un momento per salutarsi.

Bo-Katan mi è piaciuta tantissimo, come ogni donna che ha la fortuna di incontrare le tue dita; le dai una grandissima personalità, che emerge sin da subito attraverso il suo modo di porsi. Non sembra una che ci gira intorno, non è schiacciata dal ruolo che ricopre, lo ha saldo tra le mani. In più il suo rapporto con Skull – Fenn, si costruisce davanti al lettore e davanti a Ruu, separando a volte il suo ruolo di Mand'alor e quello di moglie, ma rimanendo comunque coerente in entrambi i ruoli ** Insomma, mi è simpatica e non è solo la tua caratterizzazione ad averla resa godibile e realistica, ma anche i dialoghi che scambia con Ruu e Skull, nel tentativo di cavare un ragno dal buco in una situazione ancora oscura, dove la minaccia di quello che è ancora l'impero grava sulla galassia... e dove un vecchio "amico" pare tornato ma nessuno sa dove sia; è Boba Fett, non uno qualunque, no? Non è mica lo sceriffo Cobb che ha un drago krayt nello stivale ed e gli hanno avvelenato il pozzo! No signore, è Boba. E Boba è come uno spirito, un'ombra che c'è, lasca che la sua presenza venga percepita e poi scompare. Ma è vivo, lo è davvero e, la sfortuna, è che questa è l'unica informazione che hanno.
Come Gideon, sparito dopo la battaglia di Nevarro...

Nel frattempo la parola Impero torna a tormentare i sonni dei nostri, e un po' forse non l'avevano usata più perché a volte la parola stessa porta sventura. O è una consapevolezza troppo grande, una realtà difficile, un nemico che si conosce e che si sa che va temuto. E se si pensa che Boba stia lavorando per Gideon, le cose non sono di certo migliori di allora.
Io sono davvero troppo curiosa di capire come Boba e Gideon agiranno, se Gideon nel frattempo sta tipo cercando Mando ovunque per scartavetrargli la faccia con la sua spadina laser bella bella... se la Ronda e L'impero metteranno insieme la galassia intera, siccome tutti li odiano.
Se Mando e Cara sono vivi e se Ruu e Mando si incontreranno mai, in questo tragitto...
Insomma, le domande sono tante, io la storia la amo ogni volta di più, voglio sposare Ruu e te, me lo concedi? ç_ç DAMMI PIU' RUU!!
Detto questo, ti ho minacciata abbastanza e avrò detto tante di quelle cacate che mi depennerai dagli amici ma... mea culpa, dovrei davvero addentrarmi in questo universo, perché solo per leggere la tua storia ne "fucking" varrebbe la pena♥
Ti abbraccio cosetta ar sughetto de tonno (che bona la pasta cor tonno ♥)
Miryellina dalla cittadelle delle Miryelle

Recensore Master
20/10/20, ore 12:27

Ciao carissima^^
innanzitutto complimenti per la citazione da "Il buono, il brutto e il cattivo", ci sta da dio.
Sta doppiamente bene anche per il contesto, che ricorda molto i bountykiller del vecchio West.
Come sempre adoro i tuoi mandaloriani per i loro dialoghi rarefatti che in realtà dicono dieci volte di più di quello che si coglie esplicitamente, mi piace moltissimo la loro mentalità guerriera, essenziale, priva di fronzoli e smancerie. Basta un gesto per capirsi, la semplice inclinazione del casco dice tutto quello che è necessario sapere.
Come sempre sono bellissime anche le ambientazioni, che davvero ti proiettano nel centro della vicenda.
Complimenti, una storia appassionante, di cui attendo con ansia il seguito^^

Recensore Master
19/10/20, ore 14:50

Bronto-Liiiight, eccomi qui, dopo aver bramato questo capitolo come un velociraptor brama un cosciotto di brontosauro (???) arrivo pure in ritardo a commentare yeah :P
L'introduzione scema l'abbiamo fatta, possiamo dare il via alle danze:

Commento breve:
E' tornata Caraaaaaaaaaa! <3 <3 <3

Commento vero:
E' tornata Caraaaaaaaaaaaaaa! <3 <3 <3

No, sul serio, mi ha fatto stra piacere ritrovarla e rivedere lei e Mando in missione insieme (con il pargolo a seguito, perchè ovviamente ci deve essere anche lui U.U). Mi è spiaciuto non trovare più Scorch, anche perchè sono curiosissima circa ciò che lui e Mando si siano poi detti e dove sia andato lui ora, e quale sia la sua storia, ecc, ecc, insomma bramo more details su Scorch, ma allo stesso tempo mi godo questo piccolo confronto iniziale e il turbamento di Din per aver quasi fatto fuori un potenziale alleato. Si sta biasimando un po' troppo e Cara lo riporta subito in carreggiata. Tempo per le chiacchiere comunque scarseggia perchè scopriamo subito che i due sono sulle tracce di qualcuno, e ne approfitto per dire che è una gioia vederli lavorare insieme, così come mi è piaciuto moltissimo il diverso approccio che hanno alla caccia, con Cara che ancora non sa bene come muoversi e Mando che invece è un veterano del settore. Il pezzo sugli speeder è visivamente splendido, mi pareva davvero di averli davanti agli occhi.
I tizi che li hanno assoldati mi hanno messo un'ansia gigante addosso ma ho trovato spassosissimo il momento della trattativa con Cara che, appunto, non essendo del mestiere rischia di pagare cara  la sua spavalderia. Io lo sono che Din se la stava ridendo in realtà e non lo vuole ammettere :P
Il titolo dell'episodio sembra avvicinarsi a un chiarimento: la Spia a quanto pare è questo misterioso bersaglio.
Ora non mi resta che aspettare il prossimo capitolo per scoprire (forse xD) la sua identità.

Non vedo l'ora ^^.

Complimenti, come sempre, ti abbraccio forte!

ferocissima Benni-raptor
 

Recensore Master
17/10/20, ore 17:42

[...] per quanto ne sapeva, sotto quel casco poteva esserci un Trandoshano insolitamente garbato e versato nel Basico.
Pensa se invece sotto ci fosse PEDRO PASCAL?? Ma te lo immagini??
Ah, che bello sapere che non puoi schiaffeggiarmi o uccidermi perché questa è solo una recensioni e non hai il mio corpo a portata di mano **
Ma io non sono qui solo per dire cazzate (anche se di certo non sarà questa recensione a fermarmi u.u) ma per parlare di questo capitolo che è stato un colpo al cervello, nel modo più positivo possibile.
Come sempre mi devi sopportare, perché ancora una volta, mia casa Guascosazza tutta panna, io ti devo fare i complimentazzi per come descrivi ambientazioni, colori, sguardi dietro ai caschi... e come ti impegni a fare in modo che persino ciò che è inghiottito dal buio abbia una sua descrizione, tanto che non è difficile leggere immaginando tutto avvolto dalle tenebre, leggermente illuminato da fioche luci. Hai descritto un percorso che porta sempre più in basso, sempre più nelle profondità della terra, raccontandoci un viaggio che lascia emergere più dubbi che certezze, tra il gruppo di Mando e quello di Zetz, e non serve il buio a capire che ci sia qualcosa che non va, che Zetz forse è molto più di quel che dice di essere, o forse è stato… ma la sua impostazione militare è rimasta, persino le sue capacità organizzative, molto precise, molto tattiche. Zetz non ha fatto che osservarli, studiarli, ma il pregio più grande della squadra che compone Mando e Cara è che lui nel suo silenzio studia e si limita ad elaborare, Cara è un'ottimo oratore, che sa districarsi nelle situazioni più spinose con velocità, sicurezza, riuscendo a tenere testa a chiunque e a calarsi in parti di convenienza che la rendono il personaggio straordinario che è e che tu hai saputo dipingere magnificamente, aggiungendo un'introspezione che la rende ancora più umana e amabile, ma la badass che conosciamo. Davvero, con lei hai fatto un lavoro incredibile, perché per quando Mando sia assolutamente lui in tutto e per tutto e ogni suo POV scritto da te fa palpitare, di Cara si sa molto meno e ho dannatamente amato questa parte:
Strinse la presa sul manubrio e ruotò un polso, divorando il distacco tra lei e il Mandaloriano come se la velocità potesse sfilarle di testa i ricordi. Magari non sappiamo molto di Cara, specie sul suo passato, ma sappiamo che voleva una pensione anticipata per una qualche motivazione legata al passato, o qualcosa che la tormenta, e questa parte ti giuro l'ho amata da impazzire perché è lei: frenetica, attiva, sempre pronta ma di certo tormentata da qualche ricordo che non ci è ancora dato sapere, ma che comunque esiste e tu hai sapientemente inserito **

E qui, oltre a Cara, c'è anche Mando che è tormentato al ricordo di quello che è successo con Scorch che, sì okay aspetto lumi, ma la storia è talmente coinvolgente che non si può volere chiarezza su un solo personaggio/evento. Rivoglio Ruu, voglio sapere di Mando, voglio sapere di Scorch, voglio una panoramica su Cara ma... voglio seguire la storia così come l'hai progettata e sinceramente ogni capitolo è una sorpresa, quindi a me sta DECISAMENTE bene così ** Anyway, dicevo di Mando e Scorch... l'evento lo ha particolarmente colpito, e forse sarò io che vedo cose che non ci sono, ma nel corso del capitolo ho percepito un tentativo da parte di Cara di farlo un po' evadere da quel pensiero fisso, da quel suo "chiodo fisso" che un po' lo destabilizza, lo distrae. E questo è ancora sinonimo di una grande empatia tra i due, fatta per lo più di silenzi e di lei che capisce, anche se lui non può nemmeno restituirle uno sguardo vero, solo impercettibili movimenti della testa che lei ha imparato a conoscere e a interpretare.

Ho amato davvero tutto di questo capitolo e credimi se ti dico che me lo sono letteralmente divorato. Non "vanta" molti dialoghi, ma quelli che ci sono hanno il potere di lasciarci scoprire questi personaggi, il loro rapporto e il loro approccio, la loro fiducia, soprattutto.
Come dicevo Cara è un ottimo oratore ma se sta tirando avanti lei le trattative è perché è Mando il primo a sapere che lei può e anche se non lo dici apertamente, si intende questa fiducia che nutre nei suoi confronti immediatamente. Le lascia carta bianca, lui non è il tipo da chiacchiere, tanto che si permette di aprir bocca solo quando decide che, tra la ricompensa di cui stanno discutendo, vuole pure il blaster. Conciso, non una parola di più, l'onore torna a Cara.
E qui, poi, inizia la parte del sospiro di sollievo, non appena si trovano soli, di nuovo mamma, papà e il Bambino che va beh… mi hai tipo fritto il cuore quando Mando gli fa il buffetto sul mento, ma come cazzo ti permetti ç__ç? Ma come fai? No sono seria, come fai. Due righe sul Bambino e io mi sono tipo sciolta in un mare di fluff e amore, e ci metti pure che Mando e Cara si punzecchiano ma va beh... sì, okay, è fluff ma ci sta. Sono avvolti quasi dalle tenebre, sono coinvolti in una missione di cui io ho una paura fottuta, perché sono CERTA che ci sia la fregatura, ma confido in Mando, sulla sua fiducia in Cara, sulla sua scelta di averla portata con lui – ah, a proposito, mi devi una barretta di cioccolato per quel: «Dove vado io, va lui,» e poi subito dopo Cara poté quasi cogliere un irremovibile “ho parlato”. ed è subito ANGST çç. INSOMMA, non so cosa aspettarmi, e tu me li lasci lì, avvolti dalle tenebre, con gli stick fluorescenti e basta ç___ç Allora, io non ti denuncio alle autorità di competenza se tu mi prometti che aggiorni presto (e mi hai detto che stavi scrivendo ieri quindi vedi di concludere presto che io devo sapere. NON ME LI PUOI LASCIARE COSì, SARESTI PROPRIO UNA MADRE SENZA CUORE. GUARDA CHE INIZIO A CHIAMARTI LIV, EH!).
Ma a parte le minacce, Guascosazza mai, l'ho amato questo capitolo, è "tattico", è "cervellotico", è una guerra fatta di botte e risposte, di fiducia e furbizia e, sinceramente, ho trovato tutto dannatamente scritto di Cristo. Se avevi dubbi togliteli subito e poi stai portando avanti ogni nodo con un ordine pazzesco. Pur passando da una parte all'altra tutto risulta lineare e perfettamente comprensibile, quindi io mi inchino ancora una volta alla tua capacità narrativa che mi spiazza ♥
Quindi non mi resta che attendere il prossimo e scoprire cosa ha partorito la sua mente geniale e, nel frattempo, ti abbraccio in barba a Conte **
Sei Perfettamente Splendida.
La tua guascosazza MIryel **

Recensore Veterano
16/10/20, ore 06:38

(Batte le manine entusiasta) Aspettavo un sacco questo aggiornamento, ma posso capirti. Mi ricordo gli esami e la tesi come un momento della vita che mi piace riassumere con "Niente sonno, niente cibo rendono Amy pazza scatenata". Tutta la mia comprensione e appoggio 😆
Anyway, torniamo al capitolo. Bellissimo leggere il Pov di Cara. Intendiamoci, una delle cose che mi piace sempre nelle tue storie sono la cura per le descrizioni, si può quasi vedere attraverso gli occhi del personaggio. Ma con Cara ti riesce magnificamente.
I suoi pensieri, le sue movenze persino, tutto azzeccatissimo.
"A me hanno insegnato che quando si spara, si spara": questa uscita poi è così adatta al personaggio.
Ho adorato la tenerezza di Mando davanti al Bambino, tutto infagottato e intimorito. Un gesto, semplice, ma che inquadra alla perfezione il lato più umano del personaggio.
Nonostante il Pov sia di Cara, la presenza Mando è forte e continua. Pare di averlo alle spalle e quasi sono sobbalzare quando è intervenuto nella trattativa.
Insomma, come sempre un gran capitolo, questo terzo episodio lo devono mettere in The Mandalorian 😆
A presto
Amy

Recensore Master

Ciao!
Il ritorno di Cara mi è piaciuto un sacco, hai lavorato molto sulla sua introspezione mantenendo però il suo carattere e approfondendo visto che di Cara al momento sappiamo le cose basilari. La sua chiacchierata con Mando è interessante perché si scopre qualcosa in più sulle intenzioni del nostro cacciatore di taglie preferito, che quantomeno è rimasto in contatto con la sua amica. Mi ha fatto sorridere lo scambio di battute tra lui e Cara quando lei gli chiede se da piccolo fosse anche lui una peste adorabile, mi piace tanto la loro amicizia!

Recensore Master
02/09/20, ore 08:51

BrontoLight del mio cuor, eccomi a rapporto finalmente *^*

Dehehehehe, ahimè immaginavo che con Boba avrei toppato alla grande :P ma resto con la speranza di vederlo comunque apparire più avanti ^^.
Partiamo dal punto di vista del nuovo arrivato, che mi è piaciuto moltissimo (ed indossando le insegne imperiali mi sento meno tonta nell'aver confuso il simbolo l'altra volta :P). Come avrai immaginato, conoscendo solo i film, non avevo idea dell'esistenza di questo personaggio, ma sappi che l'ho comunque subito preso a cuore: trovo intrigantissima la presenza di un clone, per quanto io li abbia detestati alla fine di episodio III (ok, più che altro ho detestato Kody, anche se comunque non era del tutto colpa sua quello che stava avvenendo: lui era programmato per obbedire agli ordini.) Non vedo l'ora di saperne di più sul passato di Scorch e sul perchè sia qui ora ^^.
La descrizione dello scontro dal suo punto di vista è stata interessante a dir poco da leggere e ti faccio i complimenti per la tua gestione delle scene d'azione, che, come ti dissi in un altro commento, non hanno nulla da invidiare alle introspezioni. Mi ricordano molto quelle di una mia altra carissima amica/autrice/nonchè mia primissima beta-reader che era anch'essa una gamer e si lasciava ispirare dalle scene dei videogames ^^.
Scorch sarà pure un clone, ma ho trovato tutti i suoi pensieri e le sue reazioni deliziosamente umane, e a tratti ironiche: per quel poco che ricordo di Jango (ho rivisto L'Attacco dei Cloni settimana scorsa) ho rivisto decisamente parte del suo carattere in lui.
Mi è piaciuto moltissimo il punto in cui paragona le armature della Repubblica con quelle dell'Impero, riconoscendo di come si stesse meglio "sotto" la prima ;P perlomeno dal punto di vista dell'equipaggiamento.
Che impressione immaginarmi Jango invecchiato... non ho mai pensato davvero al fatto che anche i Cloni invecchiassero, seppure lentamente. Ti giuro che ora sarei curiosissima di vedere che aspetto abbia ^^ (sì, potrei sempre googlare "Scorch" ma Miry, se mi leggi, non ti andrebbe di buttare giù una fan art :P?)
Lo sconcerto di Din mi ha fatta ridere di gusto, più per il fatto che è buffo vederlo così, lui che è sempre tanto imperturbabile, che non per lo sconcerto in sè.
Ho amato, e mi ha commossa, vedere come Scorch si guadagni la tregua nel riconoscere le origini di Din <3. Indubbiamente è un clone assai particolare e non vedo l'ora di scoprire come mai fosse sulle tracce del nostro Mando e cosa voglia da lui (e comunque il titolo Spia un pochino mi inquieta... speriamo bene!)
Ah il riferimento a IG è stato un colpo basso T-T. MOLTO BASSO.

Da Benniraptor direi che anche stavolta è tutto *^*
sempre più in love con questa storia <3

a presssssto, bacionissimi!

*corre via nella giungla

Recensore Master
02/09/20, ore 08:21

Ciao carissima^^
nonostante abbia bazzicato poco l'universo di Star Wars, sono sempre stato fortemente imperiale. Poi è vero che negli ultimi film la faccenda si è vieppiù incasinata e dire "imperiale" o "ribelle" non ha sicuramente il senso che aveva per me (trilogia classica e poco altro), ma in ogni caso il disertore che odia l'impero mi dà uggia.
A prescindere da ciò, tutta la scena è descritta benissimo, in modo decisamente dinamico e appassionante. Riesci a far emergere perfettamente l'addestramento e le tecniche di combattimento di ognuno, il retaggio militare e alla fine anche quel rispetto non esplicito ma presente che si instaura fra due avversari che hanno combattuto senza esclusione di colpi ma onorevolmente e riconoscono tacitamente il reciproco valore.
L'ambientazione come sempre è molto bella e assolutamente visiva, la si ricrea facilmente nella testa leggendo, così come tutte le sequenze della lotta.
Come sempre complimenti, nonostante i dfisertori è un piacere leggerti!^^

Recensore Master
01/09/20, ore 01:16

Carissima Guascosazza amorosa du du da da da *___*
E dopo questo saluto credo che potrei anche andarmene via per sempre MA NO, C'HO DA DIRE TANTE COSE QUINDI ORA SIEDITI E LEGGI LE MIE DELIRANTI PAROLE OKKKKKEY? Tsk.

Allora, io non ho la minima idea di chi sia Scorch ma mi sta DANNATAMENTE simpatico, mi piace un sacco la sua sottilissima ironia, che fa da contrasto al modo serioso di porsi che è nell'indole di Mando. Il loro dialogo mi ha stregata, ha messo in luce tanti di quei dettagli caratteriali e più vado avanti più Mando è MANDO. È lui, in tutto e per tutto, con la voce di Pedrito delle Ande e tutte le sue sfumature vocali e, non meno importante, dal suo pov è estremamente difficile non vedere le sue espressioni facciali, pur avendo su il casco** Ma in verità non i voglio limitare a elargire i miei complimenti solo su questo, perché questo capitolo sostanzialmente è diviso in due parti: la prima è quella del combattimento e non posso non spendere due (ahahah due) parole per questo. L'attenzione ai dettagli è paurosamente di impatto, come sempre e pur dicendolo sempre non sarai esente dal sentirtelo dire anche stavolta anzi... soprattutto stavolta. È uno scontro dinamico, veloce, dove pensare e agire sono azioni che vengono compiute insieme ed è ciò che hai fatto: unire introspezione e logica a movimenti e tentativi di prevedere l'avversario. Mando è esattamente Mando. Un passo avanti all'altro e non si ferma, forte, giovane comunque in confronto a Scorch che pur mantenendo una corporatura di certo allenata, risente degli anni che ha e delle battaglie che si porta addosso. Mando è un po' una novità, per lui, qualcosa che non sa contrastare e che non può contrastare. I suoi pensieri durante gli attacchi sono logici, segno appunto che è abituato a combattere e che di battaglie ne ha combattute pure troppe, ma Mando è al di sopra, è un avversario diverso.
Ogni colpo, ogni azione, ogni dolore è tangibile nelle tue righe costruite in maniera tanto cinematografica che resti lì a leggere, a immaginare tutto, a sentire il sapore del ferro in bocca, a percepire il pavimento sotto al ginocchio piegato... sei scenografica da morire e io non smetterò mai di dirtelo e di ammirare questa tua capacità di saper raccontare una storia con le dovute emozioni e azioni. Pochissimi ci riescono come ci riesci tu cosetta al burro ♥

Detto questo rimango a bocca aperta quando Scorch si toglie il casco. Domanda da perfetta ignorante: è la prassi togliersi il casco quando ci si arrende? Forse lo hanno detto nella serie ma io ho l'arterio e quindi non me ricordo, dunque mi rifaccio a te e alla tua infinita sapienza, o saggia ** se fosse cos' la cosa mi piace da morire, e poi hai creato appunto l'effetto shock e solo dal punto di vista di Mando capiamo perché. Scorch ha un volto familiare; e te credo, aggiungerei! È un clone! Invecchiato, certo, ma i tratti sembrano indistinguibili, dunque per uno come Djarin che parla poco e osserva molto, è facile tirare le somme e capire.
Il dialogo tra i due è meravigliosamente scenico. Sembra quasi di stare a teatro a guardarlo. L'atmosfera che hai descritto lo è, e sono rimasta impressionata dalla descrizione (nel pov di Scorch) di come da terra veda gli stivali e la punta del blaster. Davvero fai sembrare semplici descrizioni alla quale invece serve una dedizione e una cura che appunto li rendono realistici. Lo so sono noiosa continuo a soffermarmi su questo ma davvero co', mi spiazzi, ti leggerei per ore e questo è uno dei tanti motivi per cui lo farei ♥
Il confronto mette in luce molte cose, tra cui il fatto che la nostra linea comic- ehm, il nostro amico Scorch è un ex imperiale che odia l'impero e la repubblica, e che non ha nemmeno tanta paura nel dirlo a uno come Djarin che per metà dialogo si chiede se sparagli o no XD tipico di lui, nella sua calma cova di tutto, ma la razionalità per fortuna lo contraddistingue. Anche quando viene fatto il nome del suo pianeta e si sente il cuore stringere o, come hai di certo detto meglio tu, inceppars, che è ancora più doloroso per qualcuno che la maggior parte del tempo si impegna a nascondere i propri sentimenti e ringrazia di portare un casco a nasconderli.
I ricordi di una casa che ha perso, che non è più tale, che rimane incastrata nel cuore, e che ci rimarrà per sempre con tutte le conseguenze del dolore che questo ha causato.
Quella mano che gli tende per aiutarlo è un tentativo di dare fiducia che mi è parso quasi istintivo, visto che comunque la sua fiducia ha vacillato per tutto il tempo. Come se Scorch, dopotutto, non emanasse l'aura nera che molti imperiali invece vantavano. Come se vedere un altro Mandaloriano un po' gli desse coraggio.
E poi, per concludere, volevo soffermarmi su questa frase:
perché aveva tutta l’impressione che il setto nasale fosse rotto – di nuovo ECCOLO QUA IL RIFERIMENTO A QUEL DEFICIENTE ADORABILE DI UN CINNAMON ROLL XDDDDDDDDDD alla fine l'hai inserito e sono felicissima di quel di nuovo che ne sottolinea in Mando le battaglie ma in Pedrito la cojonaggine XD ti amo per averlo fatto, ti amo tanto XDDDDDDDDDD
Cosetta che dire? L'ho amato questo capitolo per la sua azione, per la sua introspezioni, per i dialoghi, per i due personaggi che si confrontano e sono completamente diversi e complementari e che, insieme, esplodono su un foglio di carta che, per me, diventa l'ennesima avventura che non voglio smettere di vivere attraverso le tue parole ♥
Sei unica e immensa, non so più in che altra lingua dirtelo senza che venga sminuito quello che sento ♥
Dammene ancora, please, mammozzonami tutta **
A presto cosetta in padella!
la tua amichevole Miryel di quartiere!

Recensore Veterano
30/08/20, ore 09:08

Ciao 😁 Woooow! Io adoro gli inizi in media stress e adoro i cambi di Pov che ti lasciano quel vago senso di "aspetta un attimo che succede?". L'incontro tra Mando e il clone (Omg un clone 🤩 La fan di Clone Wars che è in me scalpita) è fantastico, Din è così ben descritto e così ben nel personaggio che sembra di avere davanti Pedro Pascal.
Approvo in pieno il non aver piazzato Boba ora, il contro colpo si scena ha funzionato benissimo.
Come sempre, il tuo modo di descrivere le ambientazioni e l'azione è magistrale. Attendo il prossimo capitolo 🙂

Recensore Master
27/08/20, ore 09:05

Tesoro!!

Approfitto di questo inaspettato giorno di smartworking per fiondarmi a recuperare questo capitolo, con la degna velocità di un velociraptor muahahahah (pfffff sono in ritardo di una settimanaaaa)
Wiii, siamo dunque giunti all'episodio 3 (non ricordo più se in totale avevi detto che fossero 4...?) e mannaggia a te, la mia curiosità invece che essere stata saziata, è addirittura aumentata: come diresti tu, "Ma te possino...!"
Per prima cosa, colpevole vostro onore xD, ero convintissima che quello fosse il simbolo dell'Impero O.O. Oh mamma, invece cossss'è? Me curiossssa!
Passando a Din, i suoi pov sono sempre apprezzatissimi, data l'imperscrutibilità del personaggio originale, fa sempre piacere avere la possibilità di capire esattamente che cosa pensa xD.
E posso capire bene il discorso sulla discrezione: decisamente non è facile passare inosservati quando si indossa un armatura così particolare come quella dei Mandaloriani.
L'iniziale paura/sgomento per aver suscitato così poche reazioni negli avventori, lascia il posto a un altro sentimento ancora più pericoloso, in alcuni casi: la speranza. E oddio, quanto mi si è stretto il cuore nel leggere dei pensieri di Din riguardanti i suoi compagni e la più piccola possibilità che essi siano vivi... ho cercato di fare del mio meglio per immedesimarmi in un uomo che all'improvviso si concede di pensare di non essere più così solo, di avere ancora un'altra famiglia da qualche parte, e mi sono commossa **.
Poi mi sono trovata a maledirti per il finale con cliffhanger :P ma credo che tu abbia fatto stra bene dal punto di vista narrativo a spezzare il capitolo in due, lo avrei fatto anche io <3
Riguardo l'identità del tipo, non sono più sicura si tratti di Boba O.o, ma vedremo...

A questo punto non mi rimane altro che dirti: aggiorna prestooooo!
Questa storia è un gioiellino e tu sei sempre una patata breathtaking.

Mille baci,
Benniraptor tua