Recensioni per
Twenty cygarettes to fall in love
di Lisbeth Salander

Questa storia ha ottenuto 17 recensioni.
Positive : 17
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
28/11/21, ore 13:37

Ciao Fede!
Come promesso, sono arrivata a farmi convincere grazie a questa storia (non idromele) e, posso dirlo con contezza, per fortuna. Premetto già che questa recensione sarà un po’ uno sproloquio senza senso perché io avevo già gli occhi lucidi alla sigaretta n. 5, pensando a come poi finirà la storia, e quindi non sarò né oggettiva né coerente né imparziale. Questa storia è splendida, né più né meno. Non sono una coppia che amo particolarmente e ora mi sto chiedendo se è solo perché non ho capito, non ho avuto la pazienza di sondare, come hai fatto tu con questa storia meravigliosa, la discesa verso questo amore e quanto sia diventato. Quanto profonde le radici per farlo diventare tanto bello, quanto sia azzeccato ogni singolo botta e risposta, quanto ci sia, nelle piccolezze dei gesti, delle parole, dei nomi, quello che poi si svelerà un amore che combatterà davvero fino alla morte. Prima spaccando il naso di Mulciber, poi affrontando Voldemort, dentro la guerra, nella guerra. Ho amato ogni singolo dettaglio di questo loro avvicinarsi: le battute, prima, la tregua, la preoccupazione poi reale di uno per l’altro, per le famiglie assassinate, per la guerra che comincia ad imperversare, le mani che si allungano a cercare le guance e così a colmare quelle distanze che – nessuno dei due – vorrebbero ci fossero. Anche la spiegazione sull’episodio che ha coinvolto Piton, prima al lago, poi quello in cui James lo ha salvato. Nella mia testa, James non ha proprio salvato lui ma ha cercato piuttosto di salvare Remus, perché non subisse un danno ancora peggiore, ferendo qualcuno, nel momento in cui non aveva nessun controllo di sé. Però, alla fine, James ha fatto questo, lo ha salvato e ho amato il dettaglio che lei abbia sempre saputo che quella era la verità perché James non se n’è mai vantato. Perché quando parla di loro, dei soprannomi, delle notti in cui tutti loro non dormono e la mattina dopo hanno le occhiaie, lui non la guarda, anche se lui la guarda sempre. Fino ad arrivare a dirle che dovrà sposare uno di loro quattro per sapere la verità su quei soprannomi e, magari, per scoprire con quali dote divinatorie sanno sempre dove sono uno con l’altro.
E poi questo loro avvicinarsi e respingersi, impauriti, entrambi; loro che sono brillanti, capaci, impavidi e sempre pronti – a lezione, nel fare cruciverba, incantesimi e trasfigurazioni – non lo sono quando si parla di loro due, di questo amore che fatica a trovare forma, nome e collocazione. Ma c’è: c’è con la voglia di stare vicini, la rabbia, la gelosia, quel bacio con cui si consumano per la frustrazione di non riuscire a parlarsi e dirsi quello che c’è di più semplice – c’è sempre stata solo lei, adesso c’è solo lui. E poi mille dettagli che hai disseminato qua e là, piccolezze che mi hanno fatto sorridere e piangere insieme, perché forse questo James e Lily dovrebbero tirare fuori, per questo la tragedia del loro amore è forse la più forte di tutta la saga. Intanto la punizione ad Aubrey, di cui anche io mi ricordavo benissimo (devo essermela appuntata da qualche parte!) quindi mi ha fatto davvero sorridere. Poi il dettaglio della G di Lily, con quella stanghetta tutta strana. Non solo per la particolarità di questa minuzia ma perché sono queste le cose di cui ci si accorge quando si è innamorati: si nota quello che gli altri non notano, si osserva tutto di quella persona, la si fa propria in qualche modo, la si innalza e la si protegge. Come fa lui, in modo sgraziato, con quel pugno, come fa con quella pergamena piena di incantesimi per proteggere lei, la sua famiglia, proteggerla dalla guerra e dai suoi terrori che le hanno affollato gli incubi.
Fino alla decisione finale, a Lily che non deve più pensare, perché le manca l’aria a saperlo lontano tutta l’estate. E lui che, grazie a questo, è felice come se avesse vinto la Coppa del Mondo di Quidditch.
Non so se questa sia una recensione, uno sclero, un riassunto di tutte le cose che ho amato e che non aggiunge nulla a questa storia – perché nulla c’è da aggiungere – ma sappi che, se la missione iniziale era riuscire ad apprezzare questa coppia – con questa storia tu me l’hai fatta amare, facendomi il cuore in una poltiglietta molto poco virile e molto fangirlante.
Grazie per questa bellissima lettura, davvero! Per un commento più sensato magari ci riaggiorniamo, magari farò un edit o ti lascerò soltanto la me qui sognante – ho voglia di un James Potter nella mia vita, adesso!
Scherzi a parte, ti abbraccio

Recensore Master
19/11/21, ore 11:37

Ciao! ^^
Sono BellaLuna, e arrivo da te dopo che nei sondaggi per eleggere la coppia vincitrice per il torneo "Tutte le coppie +1"  ho visto "pubblicizzata" le tua storia per la James/Lily, che è una delle mie secolari OTP.
Inizio subito dicendoti che ho adorato il modo molto originale con cui hai strutturato la tua fanfiction: l'espediente delle seigarette condivise che costituisce ben 20 slice of life di questi splenditi protagonisti, e fa loro da espediente per imparare a conoscersi meglio, a esplorare di più il loro rapporto e vedere come stanno le cose una volta che la maschera da "prefetta perfettina" di Lily e quella di malandrino arrogante di James sono cadute.
La tua storia mi è piaciuta molto anche perchè i tuoi James e Lily mi sono sembrati due autentici adolescenti: fanno cose senza senso, bisticciano su qualcunuqe cosa, hanno i loro segreti e le loro paure, così come hanno i loro sogni, le loro convinzioni e le loro speranze.
Ho apprezzato anche "l'evoluzione" che entrambi i personaggi hanno avuto all'interno della trama: cominciando da Lily, che all'inizio della storia si presenta come una bacchettona puntigliosa, al quale però di tanto in tanto piace trasgedire le regole, e poi anche James, che perde brandelli di finta superficialità e arroganza nel corso del tempo.
Molto sensata anche la teoria della "tregua" stretta alla fine del quinto anno che tu hai sapientemente gestito: concordo infatti con te su tutto quello che hai scritto nelle tue note alla fine.
Concludo, elencandoti un pò alcune delle mie scene preferite: quella in cui i due ragazzi vengono sgamati da Remus, un grande! XD Quella in cui Lily comincia a chiedere a James delucidazioni sopra gli strani soprannomi dei Malandrini, nonchè quella in cui Lily indaga sul "caso Piton" e dice a James di aver sempre saputo che fosse vero, perchè di quella storia il bel capitano della squadra di Quiddicth di Grifondoro non si è mai vantato.
E poi, naturalmente, la scena del bacio (perchè in fondo al mio cuoricino angst sono ancora una romantica <3), descritta splenditamente con la tecnica del "non detto" lasciando che fossero le loro emozioni a parlare.
E queste sono solo alcune, perchè se mi mettessi a elencarle tutte finirei di scrivere questa recensione domani mattina!
Un gran bel lavoro e di sicuro una storia che lascia il segno e non si fa dimenticare!
Complimenti, davvero, è stato bello scoprirti come autrice ^^
Spero a presto,
BellaLuna

Recensore Master
10/08/21, ore 18:38

Allora… la 8, la 10, la 11, la 14, la 15, la 18, la 20! Vabbè le mie scene preferite sono quasi la metà di quelle totali quindi chettelodicoaffare! Ho amato tutto!

Fede! <3
Ti avevo detto sarei passata e la potevi prendere benissimo come una minaccia, a seconda di quanto ti faccia piacere che mi sia intrufolata anche nel tuo profilo! Sono qui su questa storia su consiglio di una fonte certa. Ho realizzato di essere finita in un girone di fic scritte come Rowling comanda e la mia sanità mentale può andare a farsi benedire. Mah, ormai è fatta, indietro non si torna!

Fede, questa shot è bellissima. E’ lunga, e allora? Chissenefrega! Quando qualcosa scorre così bene potrebbe essere anche lunga il doppio, farebbe solo piacere! Poi concentrare la nascita di un rapporto come quello di James e Lily in una shot ti pare cosa facile? Hai fatto un lavoro enorme, mostruoso! Una scena dietro l’altra, sei riuscita passo dopo passo a mostrare questi due ragazzi che si frequentano lo stretto indispensabile per finire mostrandoli complici.

Lily che nella prima scena lo sopporta, lo tollera, e nell’ultima scelta lo cerca. Il rovescio completo della situazione. In James questo capovolgimento si nota meno per ovvi motivi ma comunque anche lui passa dal cercare di non essere molesto al cercarla, consolarla, difenderla. Trovare incantesimi che proteggano la sua famiglia babbana. E’ tutto un meraviglioso crescendo per i sentimenti di entrambi dietro la scusa di questo pacchetto di sigarette. E anche se mi è sembrato strano all’inizio, poi andando avanti con la lettura è chiaro come non sia il vizio del fumo in sé quanto il pretesto per stare insieme, perché il pacchetto è quello praticamente per tutto l’anno! E quindi va benissimo, e secondo me Sirius lo sapeva e alla fine avrà accettato che questo pacchetto fosse immolato per una giusta causa. XD

Arriva tutto, leggendo. E’ un crescendo. L’agitazione, la gelosia, il conforto e la passione in quel bacio così rude che dice un milione di cose.
Arriva anche il dolore, e se mi arriva il dolore io sono tua. La frustrazione di James che vuole fare qualcosa, dentro la scuola, fuori. Quel profondo senso di giustizia che sente e che ti proietta per forza di cose in tutto quello che questi due ragazzi affronteranno. </3
E poi intorno a loro e a questo rapporto che cresce, ci hai messo anche tutto il resto. I malandrini, citati e caratterizzati benissimo, Sirius praticamente tenuto al guinzaglio da James, Remus che li scopre e prevedibilmente si ammorbidisce, James e la sua lealtà. Quanto diavolo amo la lealtà di James. E il fatto che giochi con la curiosità di Lily. :D
L’altro non lo cito perché mi sta antipatico. Ho questo difetto, perdonami. :,D

Il finale è davvero tanto, tanto realistico! Sono chiaramente impegnati l’uno verso l’altro ma costruiranno una base ancora più solida, dandosi ancora un po’ di tempo. Cercandosi, senza la scusa di quella sigaretta.

Fede, è una storia bellissima! T.T E tu sei bravissima! E io ti ringrazio per aver scritto questi spezzoni di vita di James e Lily. <3
Un abbraccio,
gabry
 
 

Recensore Junior
09/01/21, ore 16:15

Ed eccomi di nuovo qui, come promesso.
Ho già in parte espresso il mio giudizio su questa oneshot, è sicuramente il tuo lavoro migliore, ieri sera l'ho letto per la 13esima volta e ora la sto rileggendo una 14esima per evitare cdi dimenticarmi qualcosa, ciononostante, ogni volta che la rileggo mi attanagliano sempre le stesse emozioni.
Parto col dire che l'idea generale è davvero bella, innanzitutto perchè penso che il "vizio" (che metto tra virgolette perchè a mio parere fumarsi una sigaretta ogni due settimane non significa essere un fumatore) del fumo non rappresenti soltanto un punto d'incontro tra i due in qualcosa di proibito, ma enfatizza alcuni aspetti del carattere di entrambi. In effetti ho sempre immaginato una Lily Evans molto stressata, essere prima prefetto e poi caposcuola, avere la consapevolezza di non poter essere semplicemente un'eccellente strega, non se vuoi essere presa sul serio nonostante lo stato di sangue considerato da molti inferiore, ma di dover essere la migliore, e nonostante tutto sapere che non verrai mai completamente accolta in quel mondo. Il tutto condito con una bella dose di rapporti interpersonali problematici (genitori che sanno della sua vita nel mondo magico soltanto lo stretto necessario che basti a saziare il loro interesse per l'ignoto, sorella invidiosa che non desidera altro che eliminarla dalla sua vita per non sentirsi ulteriormente inferiore, amici che credono di amarla ma poi fanno del male a tutte le persone che sono come lei ma, ovviamente, non a lei...) che non fanno altro che ricordarle che tutto il sudore gettato,  per riuscire ad apprezzare se stessa e compensare l'immotivata mancanza di stima da parte della maggior parte delle persone che la circondano, non le darà una vita felice. Una persona con una testa così incasinata ha bisogno di una valvola di sfogo come il fumo, ma siccome lei è Lily Evans, e ci tiene fin troppo ad avere il minimo indispensabile di vizi e difetti, non solo si limita a qualche sigaretta occasionale, facendo attenzione a far bastare un solo pacchetto per tutto l'anno, ma ha anche bisogno di qualcuno con cui condividere questo rituale, probabilmente per sentirsi un po' meno in colpa. Ed in questo contesto si inserisce James, che probabilmente ha scoperto il fumo grazie al suo migliore amico e ad un interesse verso un mondo che troppe persone ultimamente stanno ritenendo inferiore. Non me ne vogliate, ma riesco perfettamente ad immaginare un James Potter che, anche in quanto Grifondoro incallito, soffre della sindrome dell'eroe e si improvvisa paladino dei sottostimati, cercando di conoscere il più possibile il loro universo e difendendoli dalle calunnie del mondo. Inoltre, in tutto ciò, le sigarette possono davvero rappresentare un punto d'incontro tra la mancanza di appartenenza ad una nicchia di Lily e il bisogno e la volontà di Jemes di rendere Lily parte della sua vita.
Ad ogni modo, visto che ancora non ho avuto occasione di dirlo, grazie per aver allontanato Lily dalla figura della moralista tutta d'un pezzo e mai incline al divertimento, perchè non penso che questo stereotipo dia giustizia al personaggio, nè che riesca a spiegare il suo rapporto d'amicizia con Severus. Una persona moralista non sarebbe rimasta accanto ad un fanatico delle arti oscure per così tanto tempo e, per quello che la Rowling ci ha detto, Severus ha sempre mostrato un certo interesse per questo lato della magia.
Detto ciò, ci tenevo ad esprimere delle opinioni riguardo ai singoli paragrafi.
Per quanto riguarda i primi tre paragrafi, sia benedetta la McGranitt, i suoi lavori in coppia e la sua capacità di creare i perfetti gruppi di studio che puntualmente sfociano in qualcos'altro... sinceramente, ci dovrebbero essere più insegnati al mondo con questo talento, saremmo tutti più felici e le cose sarebbero molto più semplici per tutti. Ho amato vedere come Lily e James risveglino l'uno nell'altro il bisogno di smezzarsi quella sigaretta, sia perchè entrambi hanno bisogno di condividere qualcosa di più di una banale ricerca scolastica, sia perchè costituiscono loro stessi un fattore di stress l'uno per l'altro; Dal canto di James, beh, l'ha detto lui stesso a Lily, la precisione maniacale della ragazza è a dir poco snervante, mentre dal canto di Lily non è soltanto il fatto che lei debba costantemente spronarlo (anche perchè abbiamo visto che non è del tutto vero), ma più che altro perchè è un fattore di stress sapere che James possa rappresentare per lei un punto di riferimento, quando si ostina a non volerlo ammettere. Piccolo appunto sul terzo paragrafo, sei riuscita perfettamente a sottintendere che la stanchezza e lo stress di James siano dovuti alla notte di luna piena passata a correre per la foresta oscura, non soltanto al pesante allenamento di Quidditch dalla quale il ragazzo non si è tirato indietro. E il fatto che ciò di cui avesse bisogno il quel momento fosse proprio smezzarsi una sigaretta con Lily rende questo uno dei paragrafi più dolci della oneshot. E poi, beh, il fatto che lui abbia dimostrato di aver notato cose di lei che altre persone non avrebbero minimamente teorizzato è decisamente un punto a suo favore.
Passiamo al paragrafo numero quattro, lasciamo stare il fatto che James si sia nuovamente dimostrato la persona più apprensiva del mondo, lasciamo stare come lei si sia finalmente aperta con lui (sarà l'effetto della nicotina?), e concentriamoci su una cosa: Lily a introdotto James alla caffeina. Questa rivelazione causa in me un bisogno pressante di leggere una oneshot in cui James Potter scopre il caffè. No, sul serio, credo che sarebbe davvero una buona idea, e non credo di essere l'unica a pensarlo.
Il paragrafo cinque è un paragrafo di transizione, abbiamo la verbalizzazione del tacito patto della sigaretta, il che significa ammettere che hanno qualcosa da condividere, e possiamo vedere una Lily che abbandona finalmente le sue vecchie convinzioni su James. In più non ho ancora finito di ridere per Lily che dà della cariatide a Lumacorno.
I paragrafi 6, 7 e 8 ci mostrano un sincero rapporto di amicizia, i due svelano le proprie insicurezze, si consolano e si danno forza a vicenda, dimostrando di apprezzare l'altro più di quanto entrambi ritenessero possibile; il tutto accompagnato da un sottile velo di ironia che si rivela essere la base delle loro conversazioni, insieme alle battute sempre pronte. Per quanto riguarda il paragrafo 8 in particolare, ho avuto come la sensazione che, in qualche modo, sia stato James ad informare i genitori di Lily della tradizione dell'orologio. Sbaglio? Aproposito, l'idea della tradizione dell'orologio è davvero bella.
Arriviamo al paragrafo 9, che mi ha tenuta con il sorriso sulle labbra per tutto il tempo della lettura, dato che io condivido perfettamente l'opinione che questi due hanno su San Valentino... no, sul serio, non sono per niente incline a festeggiarlo. Il che mi porta a pensare che sarebbe davvero interessante leggere del loro primo San Valentino come coppia, così come lo sarebbe leggere di Lily che beve birra con i malandrini (ho sempre trovato interessante il modo in cui lei si lega a Sirius, Remus e Peter, oltre che a James). Ora, chiudi gli occhi e immagina un tappo di bottiglia con i capelli ricci (che poi sarei io) che fa la faccia da cucciolo e ti chiede di sfornare più Jily. Ovviamente, prendi il lato positivo della richiesta, che è ben lontana dall'essere una pretesa, è soltanto un modo come un altro per esprimere un complimento, poichè è motivato dal fatto che, credo di averlo già detto, il tuo stile di scrittura mi piace davvero tanto.
Eccoci ora al capitolo 10. Allora, mi vuoi spiegare perchè mi stai facendo venire questa malattia per chi sposa delle guerre che non sono sue? No, parlo seriamente, prima con Fleur e adesso con James, anche se in modo molto più velato. Ti confesso che prima di leggere questa storia non avevo mai pensato al fatto che James si fosse schierato in guerra prendendo posizione con insistenza a difesa delle persone che ama, oltre che della nicchia di sottovalutati presi di mira. In effetti, se ci rifletto bene, Lily non è l'unica persona che James ama e che è coinvolta in prima persona in questa guerra, anche Sirius lo è, anche se non per sua volontà. Sirius si ritrova a combattere contro il fanatismo del sangue perchè costretto, la famiglia lo vuole schierato a favore di un ideale che lui non ha mai condiviso e, per evitarlo, deve schierarsi nella fazione opposta, poichè o sei con loro o sei contro di loro. James è quello che in effetti avrebbe potuto farsi i fattacci suoi e rinchiudersi in casa al sicuro, ma in vece decide di mettere a rischio la sua vita a difesa delle due persone che ama di più al mondo. Tra l'altro, trovo che sia impressionante come questa decisione sia stata presa fin dai primi anni ad Hogwarts, lui ha sempre mostrato avversità verso le arti oscure, si è sempre posto in difesa dei nati babbani e penso che sia meraviglioso. Per di più, con questo paragrafo hai meso in evidenza il contrasto tra James e Severus, il che mi da un'occasione per esprimere un parere personale su come siano andate le cose; parere che, per quello che mi è sembrato, tu condividi. Io penso che il rapposto tra Severus e Lily non si sia rotto di punto in bianco quando lui l'ha chiamata mezzosangue, per quanto possa essere crudele e spietata, una parola da sola non ha il potere di mandare a puttane (passatemi il francesismo) un rapposto d'amicizia di 5 anni. Io credo che sia stato un lento e rovinoso declino, dettato dal fatto che Lily e Severus avessero due ideali diversi e che la passione per le arti oscure di lui sia stata causa di un allontanamneto. Lily probabilmente pensava che l'affetto per lei avrebbe tenuto Severus lontano dall'abbracciare le sue inclinazioni, sentirsi chiamare "Sanguesporco" ha significato rendersi conto che quest'affetto era stato ampiamente surclassato. Non basta cercare di proteggere Lily, nel momento in cui vai a nuocere tutte le persone che sono come lei, e credo che grazie a questa consapevolezza Lily abbia capito quanto in James fosse profondamente radicato il concetto di "bene e male" (sebbene il ragazzo dovesse ancora lavorare sul concetto di "giusto e sbagliato"), e che il suo modo di comportarsi nei confronti di Severus era ben lontano dal bullismo, poichè tutte le sue malefatte sono state compiunte in difesa delle vittime di un'ideologia pericolosamente errata. Avrei anche altre ipotesi sul rapporto tra Lily e Severus, ma queste vanno un po' oltre gli argomenti di questa oneshot; però, se ti va, potremmo discuterne in separata sede, mi piacerebbe molto conoscere a fondo la tua opinione.
I successivi quattro paragrafi ci mostrano un James e una Lily che ormai sono uno parte integrante delle vite dell'altro, e trovo che sia meraviglioso il fatto che questa loro intesa si venga a creare molto prima di un'eventuale relazione. Hanno un rapporto sano, basato sul confronto delle idee, sulla comunicazione riguardo gli argomenti più disparati, sono diventati l'uno il sostegno dell'altro.
Poi arriva il capitolo 15, e su questo non ho niente da dire. So che sembra strano visto che la recensione  sta diventando a dir poco chilometrica, ma credo che tu sia riuscita a dire tutto ciò che c'era da dire sulle insicurezze di lei e sul bisogno che lui ha di proteggerla, e sinceramente qualunque cosa io aggiungessi sarebbe superflua. Qui mi devo semplicemente limitare a dire che adoro come hai rivelato tutti i loro sentimenti repressi e come tu li abbia descritti attraverso i loro pensieri; è un primo bacio perfetto.
Nei successivi tre paragrafi ritrovano gradualmente la loro intesa, capendo che nessuno dei due è pronto rinunciarvi, nel paragrafo 17 Lily si dimostra anche gelosa (ben ti sta, gioia mia), ma credo che il 18 sia di una bellezza indescrivibile. Nel paragrafo 18 affrontano la causa del loro litigio, senza parlare apertamente di esso, ma confessandosi a parole tutto ciò che si erano detti con quel bacio. James si schiererà in guerra al fianco di Lily e, questa volta, Lily sembra accettarlo, probabilmente capendo di aver bisogno di qualcuno che manifesta il suo amore per lei combattendo queste battaglie insieme a lei. Questo genere di persona è ciò che inconsciamente ha sempre voluto al suo fianco, ma che prima di allora la vita non le aveva mai dato (ogni riferimento a Severus non è puramente casuale).
Il paragrafo 19 è stato il mio preferito, mi ha riempito il cuore di gioia vederli impelagati in una discussione che straborda di sottintesi su una loro eventuale futura relazione. Questa è una di quelle cose che ti fanno spuntare il sorriso.
Infine il paragrafo 20, perfetto nella sua semplicità. Non c'è alcun bisogno di grandi discorsi o grandi gesti, perchè entrambi hanno finalmente preso consapevolezza del loro rapporto, sono maturati insieme, lentamente e gradualmente, e alla fine si sono accorti che, senza saperlo avevano già gettato le basi giuste per una relazione, e l'avevano fatto insieme.
In poche parole, per riasumere tutto quello che ho già detto e andare al nocciolo della questione, giusto perchè ormai che ho fatto 30 e faccio anche 31, hai fatto un lavoro eccezionale. Sono poche le fanfiction che ci mostrano come si è evoluto il rapporto tra questi due personaggi e come essi abbaino maturato le proprie opinioni l'uno dell'altra; il cambiamento è stato lento, graduale, quasi impercettibile, ed è ciò che ci ha fatto innamorare di questa coppia. Ho inserito la storia tra le preferite qualche settimana fa, e, come ho già detto, l'ho riletta parecchie volte. Hai fatto un lavoro sublime, complimenti.
Penso di aver parlato fin troppo, quindi finisco quì e ti mando un abbraccio.
Chu!
Serena

Recensore Master
19/10/20, ore 00:18

Ciao Fede, finalmente sono riuscita a passare da questa one-shot che avevo in lista da leggere da non so quanto tempo. Poi, l'altro giorno Rosmary me l'ha citata di nuovo e mi sono detta che era giunto il momento, complice anche il fatto che qualche giorno fa ho scritto di James. Che dire se non che è meravigliosa? Ho amato il modo in cui hai mostrato l'evoluzione del loro rapporto, la complicità che nasce tra loro e la guerra che pian piano si insinua tra le mura di Hogwarts e inquina la serenità degli studenti. Ci sono tanti non detti, Severus ad esempio, ma anche il segreto dei Malandrini e dei soprannomi ed è ammirevole il modo in cui James difende sempre i suoi amici. Ho amato anche il modo tenero in cui Remus li scopre e fa una ramanzina, ma poi non è severo fino in fondo perché, insomma, è pur sempre Remus. <3
E poi c'è il modo in cui il loro rapporto che è cresciuto diventa palese anche agli altri, come quando dopo la prova di Erbologia, i Malandrini dicono a Lily che aspettano James vicino il Lago Nero per lasciare loro il tempo di stare insieme. È molto bello questo affetto che hanno per il loro amico.
La storia è lunga ma si legge che è una meraviglia e mi piace questa Lily che non è la solita pazza mestruata e che piano piano si accorge che James in fondo le piace che non è solo lo sbruffone, egocentrico e narcisista che conosceva, ma è molto di più.
Credo che finirà nelle preferite perché è una delle poche Jily in cui non sono scoppiata a piangere e che loro sono belli, teneri e si stanno innamorando.
Grazie per averla scritta perché è una meraviglia!
Un abbraccio
Sev

Recensore Junior
13/10/20, ore 00:57

Che bella questa storia! Complimenti davvero.. ben scritta e molto molto originale come idea! Mi è piaciuto molto il modo, lento, dolce, insicuro con cui Lily e James si avvicinano!ah galeotte le sigarette di Sirius Black!!! Bello davvero, e anche i personaggi sono ben caratterizzati e costruiti. Adoro il tuo modo di scrivere e i tuoi Lily e James sono meravigliosi! Grazie per questa lettura, spero tanto che vorrai deliziarci ancora scrivendo storie Jily perché ti escono dannatamente bene!!!! Complimenti

Recensore Master
19/09/20, ore 21:26

Ciao, cara!
Eccomi finalmente qui, a cercare di mettere insieme una recensione che non renderà mai giustizia alla tua storia (dannata mancanza di tempo!). Però ci tenevo a passare, anche solo per lasciarti due parole, perché questa storia mi è davvero piaciuta da impazzire, e non ringrazierò mai abbastanza Rosmary per averla presentata nel gruppo.
Come sai, Lily e James sono una coppia che amo moltissimo, e tu hai scelto di ambientare questa storia proprio nel periodo che secondo me ha più potenziale inesplorato: quel sesto anno che è la chiave di tutto, il momento di avvicinamento tra i due che nei libri resta sempre un pochino in ombra e in secondo piano. Non sono moltissime le storie che parlano di questo periodo, e quelle che lo fanno spesso sono un po' ripetitive e incapaci di ampliare davvero i personaggi, riprendendo sempre e solo quei pochi elementi che conosciamo dai libri. Tu, invece, sei riuscita a fare quel "passo oltre" che adoro in questo tipo di storie, rendendo James e Lily dei personaggi completi e a tutto tondo, che ovviamente si radicano in maniera coerente con gli elementi noti, ma non si limitano ad essere solamente quello, acquisendo una caratterizzazione molto personale ed evidentemente frutto di grandi riflessioni.
Ho trovato l'idea di base geniale, anche perché, con una mossa semplicissima, sei riuscita a caratterizzare al meglio questa Lily che, GRAZIE, non è una suorina tutta scuola, compiti e moralismi: la tua Lily è una ragazza di sani principi, sì, ma ha un carattere forte e ben delineato, che non ha paura di infrangere qualche regola e comportarsi da essere umano. Hai saputo usare benissimo il meccanismo alla base della storia, perché questo pacchetto di sigarette riesce davvero ad accompagnare e sostenere tutto il racconto, che copre un arco narrativo piuttosto ampio (e anche un perfetto arco evolutivo nel rapporto tra i personaggi). Quando ho cominciato a leggere, ho trovato l'idea geniale, ma potenzialmente rischiosa, perché usare per venti volte lo stesso espediente rischiava davvero di risultare un po' ripetitivo e macchinoso, ma tu hai completamente spazzato via questo rischio. Ogni sigaretta arriva in maniera fluida, i momenti scorrono benissimo e sono perfettamente contestualizzati con la narrazione, e hai saputo diversificare talmente bene tutti i vari momenti che, davvero, avrei letto di altre cento sigarette XD.
Il modo in cui hai caratterizzato i personaggi e il loro interagire mi ha assolutamente fatto impazzire: vorrei davvero soffermarmi su ogni singolo momento, perché la storia è così piena di chicche, di dettagli curatissimi e di momenti bellissimi che meriterebbe davvero un'analisi più precisa, ma temo di non averne le forze, ora come ora. Però l'ho apprezzata davvero, davvero tanto.
James e Lily sono meravigliosi, e tu sei riuscita a rendere perfettamente l'essenza di questa coppia (ecco, sappi che credo di aver pianto molto più di quanto sia socialmente accettabile leggendo di James disposto a combattere ad oltranza un guerra che, in un certo senso, non gli appartiene del tutto: non solo perché per Lily si frapporrebbe a qualsiasi Mangiamorte, ma perché è evidente che la sua determinazione è data da una presa di coscienza che va al di là dell'affetto per una singola persona. Ecco, questo è James Potter, ed è meraviglioso!).
La storia ha saputo divertirmi e commuovermi immensamente, ed è stata una lettura davvero piacevolissima, complimenti!

Recensore Master
06/09/20, ore 13:33

Fede, questa storia è stupenda. ❤
Non so da dove iniziare, perché sono ammirata ed emozionata. È un racconto stupendo e veramente tanto originale: non ho mai letto nulla di simile, mai Lily e James uniti da venti sigarette.
Ho molto da dire e per tale motivo non so da dove iniziare, spero di non perdermi e di riuscire a scriverti qualcosa di sensato.
Inizierei dalla caratterizzazione dei personaggi. Insomma, quante volte ne abbiamo parlato, di questi Lily e James adolescenti che non possono essere lei l'isterica e lui l'idiota. Devono pur avere dei punti di contatto e deve esserci stato un periodo che li ha fatti avvicinare – in fondo, si sposano poco dopo il diploma, deve essere accaduto qualcosa in più che non sia un bolide dirottato sulla testa di Lily (!).
E questa tua versione mi è piaciuta tantissimo. Ambientata durante quel sesto anno di cui non sappiamo nulla, che segue episodi impattanti sull'una e sull'altro ed è immerso in un clima che sa sempre più di guerra. E guerra in effetti significa costante paura per Lily – per la propria famiglia, per se stessa, per il futuro – e presa di coscienza per James, che giorno dopo giorno si convince sempre più di volere e dovere agire in nome della giustizia, di un futuro migliore, della vita stessa. James che sin da bambino ha rifiutato i pregiudizi, è stato amico e scudo di Remus – che s'è fidato così tanto e s'è sentito così tanto a casa da convincersi a rivelare il suo segreto –, ha accolto Sirius senza chiedere niente quando l'amico ha trovato il coraggio di lasciarsi alle spalle una famiglia sporca di buio. Insomma, quel James che è molto di più di un solo ricordo di una sola persona.
Ecco, mi è piaciuto come tu abbia abbattuto uno dopo l'altro i pregiudizi su questo personaggio sempre molto discusso, e l'abbia fatto partendo dall'unico episodio della saga che lo mostra ragazzo. E ancora di più mi è piaciuto che il lettore conoscesse James, il vero James, attraverso gli occhi di Lily, innamorandosi e apprezzandolo assieme a lei, rendendosi conto assieme a lei di averlo giudicato dalla copertina, senza preoccuparsi di andare oltre e fare i conti col fatto che lui è tra i pochi che ha scelto la burrasca quando avrebbe potuto rintanarsi nella quiete.
Di pari passo, è bellissima la tua caratterizzazione di Lily. Una ragazza in fondo come tante altre: fa il suo dovere, studia, ha amici, esce con qualche ragazzo – credibile e soprattutto verosimile. Certo, non sono per nulla abituata a vedere Lily e James fumare!, ma ho apprezzato tanto come tu abbia giustificato questa intromissione babbana e soprattutto il ruolo che ha avuto nel corso del racconto. Non si tratta di fumarsi una sigaretta di tanto in tanto, lo sappiamo noi e lo sanno i personaggi, quei momenti iniziati così, per caso, per ritagliarsi un po' di tranquillità e illudersi che fumare possa scacciare i pensieri, diventano i momenti attesi da entrambi, in cui conoscersi, andare oltre, capire che insieme funzionano. E Lily mi ha fatto una tenerezza infinita quando inizia a prendere coscienza dei sentimenti che nutre per James, è evidente quanto questa cosa la disorienti e un po' la spaventi anche – perché lo sa già, dentro di sé, che James è diverso dagli altri per lei, che con lui potrebbe instaurare qualcosa di importante. Al contempo, James è di una tenerezza infinita nel suo trattenersi a oltranza e fare attenzione a non fare neanche un passo falso, mi è parso di vederlo prendersi a schiaffi dopo averl baciata e rimproverarsi di aver rovinato tutto XD (ma com'è che questi James Potter sono sempre così perfetti?!).
Devo dire che hai costruito tutto in maniera così naturale e lenta, dando tempo ai personaggi di conoscersi, che ho iniziato sin troppo presto a bramare un loro avvicinamento e quando è avvenuto, con quella conclusione così bella e così dolce, sono scoppiata di gioia! Finalmente, mi sono detta, finalmente hanno capito che devono stare insieme.
Meravigliosi anche i riferimenti ai Malandrini (apprezzo tantissimo anche Remus, tra l'altro, che a sua volta non è comparso solo per mangiare cioccolata e fare il grillo parlante – come se non fosse un Malandrino anche lui, poi!) e a Piton, che vanno a chiudere il cerchio e a rendere questa versione dei fatti canon, per quanto mi riguarda.
Altra cosa che ho amato, sempre in riferimento al loro scoprirsi e conoscersi sul serio, è la stima che Lily inizia a nutrire per James – credo sia il cuore di tutto, il momento in cui è capitolata sul serio, in cui ha smesso di vederlo solo carino. Lily dapprima lo stima come studente, stupefatta dalle sue conoscente in Trasfigurazione, poi come compagnia, quando comprende che lui la conosce benissimo (Pozioni e Incantesimi ❤), e infine come persona, quando trova il coraggio di dare voce ai suoi pensieri e riconoscergli la lealtà e il coraggio che lo contraddistinguono nelle amicizie e nelle scelte di vita.
A proposito di queste ultime, ho tremato assieme a loro quando li ho rivisti a seguito del brutto litigio. E ho tremato assieme a Lily quando ho capito che la sua furia era dettata dal terrore: lei ha già capito che fuori da Hogwarts James combatterà Voldemort (e lo ha capito anche Silente). E poi, va da sé, quel bacio – come piace a noi: rabbioso, disperato, passionale, senza scampo.
Non credo di averti detto proprio tutto tutto, ma spero di essere riuscita a farti capire quanto abbia amato questa storia, questi tuoi Lily e James, queste venti sigarette che segnano l'inizio di una storia d'amore senza confini. Bravissima, sul serio, sono felice che abbia scritto e condiviso con noi questo racconto, è meraviglioso!

(A proposito, ho sghignazzato più del dovuto del timore di James di essere beccato da Sirius – anche se sotto sotto penso che Sirius a un certo punto abbia capito di aver elargito a propria insaputa il pacchetto galeotto e li abbia lasciati fare, sia pure con tutta la gelosia del caso, ché Potter è prima di tutto suo! XD)

Un abbraccio, alla prossima!
 

Nuovo recensore
12/06/20, ore 14:32

Ammetto di essere restia di solito a lasciare recensioni (per pigrizia, non per altro!) ma questa storia se la merita tutta! Un'idea geniale quella di usare le sigarette come motivo che li ha spinti a conoscersi meglio e a passare del tempo insieme. Mi piace tantissimo il tuo modo di scrivere, la presenza di dialoghi rende la storia molto scorrevole e mi piace la caratterizzazione dei personaggi - infatti mi sono avvicinata da poco alle Jily perché ero stufa di leggere storie di una Lily che sembrava un'ameba!! Sono felice invece di vedere che per fortuna le persone le riconoscano il suo giusto valore.
Questa la metto nelle preferite perché è bellissima e si è conquistata un posto speciale nel mio cuore!

Nuovo recensore
10/06/20, ore 20:02

la storia l'ho trovata molto carina e scorrevole anche molto realistica rispetto ad altre; non sopporto molto le storie dove lei si scopre innamorata all'improvviso o dove lui cambia improvvisamente al settimo anno dove succede di tutto e di più anche cose senza senso; dopotutto se non sbaglio loro escono insieme al settimo anno ma penso che il cambiamento avvenga prima. detto questo è un buon lavoro, continua così

Recensore Master
10/06/20, ore 18:19

Ciao! Con mio grandissimo piacere sono finalmente riuscita a ritagliarmi dieci minuti di tempo per recensire. In questi giorni ho letto tutte le tue storie e le ho semplicemente adorate!!! Mi piace tantissimo il tuo modo di scrivere: è molto scorrevole, appassionante, semplicemente perfetto! Ho notato anche non ci sono praticamente errori ed è impossibile trovare anche solo un difetto, dico sul serio! Ho deciso di lasciare la mia prima recensione in questa fanfiction per due semplici motivi: adoro la Jily e tra le tue storie questa è senza dubbio la mia preferita senza nulla togliere alle altre, ovviamente! Dopo questa lunghissima premessa e nella speranza di non averti fatta addormentare, passo subito a parlare della storia.
Prima cosa: grazie!!! Spesso Lily viene descritta come una specie di bacchettona incapace di divertirsi e di lasciarsi andare, ma sinceramente nella mia visione Lily è una ragazza molto studiosa sì ma è pur sempre una ragazza di sedici anni in grado come tutti di divertirsi e questa storia mostra finalmente questo suo lato grazie al pretesto delle sigarette. Mi sono divertita da matti quando hanno stipulato questo patto non detto delle sigarette e si sono ritrovati a trascorrere sempre più tempo insieme scoprendo così i loro lati più profondi. Ovviamente James ha osservato per molto più tempo Lily quindi è in grado di capirla subito mentre per Lily è stata una bellissima e lenta scoperta. Finalmente James ha saputo dimostrarle di non essere soltanto lo stupido arrogante per il quale vuole farsi passare, ma un ragazzo coraggioso, leale e generoso. Uno dei tratti che preferisco di lui è poi l'importanza che attribuisce all'amicizia e il modo con il quale si dedica ai suoi migliori amici. E so che anche Lily ha apprezzato questo suo lato.
Il bacio è stato qualcosa di assolutamente magico e perfetto, un perfetto mix tra desiderio e amore e voglia di gridare "amo e amerò sempre e solo te!". L'occasione poi in cui fumano l'ultima sigaretta fa presagire bene..ormai entrambi sanno che ci sono sentimenti profondi che li legano e che adesso avranno l'occasione di scoprirli davvero. Spero davvero di leggere altre tue fanfiction presto e chissà magari proprio su Lily e James!
Spero inoltre di non averti stancata troppo nel leggere questa recensione.
A presto,
Hoon21
p.s. Benedetto Sirius Black e la sua passione per le sigarette babbane ma sopratutto James Potter per averle rubate!!

Recensore Master
09/06/20, ore 21:59

Buonsalve!
Ordunque, innanzitutto grazie per non aver reso Lily una rompi moralista di prima categoria, per non aver reso James un bulletto impenitente che riceve la maturità caratteriale all'improvviso e per non averli fatti sbandare dall'oggi al domani.
Devo dire che l'idea di Lily e James che fumano mi ha davvero sorpresa, ma visto che stiamo parlando di loro due e che entrambi hanno due bei caratterini, direi che ci può anche stare; poi sull'idea che James e Lily si siano avvicinati durante il sesto anno mi trovi d'accordo, decisamente. Ed è stato bello vedere come si sono avvicinati, come lui consola lei e come lei consola lui nei momenti più deprimenti, come si approcciano, si abbracciano, si baciano...sì, insomma, faccio prima dicendoti che mi è piaciuta tutta! <3
A questo punto, però, mi sorge spontanea una domanda: come reagirà Sirius quando scoprirà che Lily e James hanno fatto comunella grazie alle sigarette che James gli ha fregato? Sarebbe una cosa da ridere! E comunque Remus su James e il fumo ha ragione, è un ipocrita; ma per amore succede questo e quest'altro ;)
Alla prossima, ciao ciao! x

Recensore Junior
09/06/20, ore 00:59

UFFA FEDE MA MI SPIEGHI COME FAI A SFORNARE CERTI CAPOLAVORI?!
Niente in contrario, tranne il fatto che poi ci sia una fine! Quindi ti assicuro che la lunghezza è l'ultimo dei miei problemi (se mai pensassi di scrivere una storia a più capitoli, accomodati pure!).
E' semplicemente meraviglioso il modo in cui riesci a giocare con le parole, a creare situazioni in cui il lettore riesce ad immaginare perfettamente il personaggio perché agisce sempre in linea con il suo reale carattere! Questa tua abilità è davvero impressionate e scusa se ti annoio ripetendolo spesso, ma ti assicuro che è raro trovare qualcuno che riesca ad emozionare con frasi coincise e dirette, dimostrando di saper scegliere con cura le parole da usare per arrivare dritto al cuore!
Per non parlare del fatto che riesci a prendere un'azione banalissima come quella di fumare una sigaretta o bere una tazza di caffè o avere una tradizione o guardare una fotografia e costruirci sopra una storia meravigliosa, dimostrando che la vera felicità non va ricercata chissà dove ma che la si può trovare nella nostra piccola quotidianità. Non so più come dirtelo in italiano quindi passo al tedesco solo per sembrare un po' più originale: SEHR GUT!!!
Ma veniamo alla storia e a questa coppia che rimarrà in cima alla classifica delle coppie più belle di sempre. Quest'abitudine della sigaretta nasce in maniera del tutto inaspettata e diventa solo un pretesto per ricavarsi un po' di tempo da soli ed imparare a conoscersi. Anch'io sono fortemente convinta che Lily avesse una cottarella per James già da un po', ma che fosse sempre stata certa che James, per lei, avesse un'ossessione più che un reale interesse! Ed è stupendo vedere come queste certezze iniziano lentamente a cadere, venendo a contatto con una parte di James che non credeva il nostro malandrino possedesse. James dimostra di conoscerla davvero, di essere un ottimo osservatore ed un attento ascoltatore, anche di essere estremamente paziente perché è lì, che continua a provocarla a piccole dosi, senza mai strafare, mostrandosi nella sua più sincera autenticità (Lily l'ha capito che è stato James a contattare i suoi genitori, vero?!). Lily, d'altra parte, regge quel gioco di flirt che si è instaurato tra loro, consapevole che quello che prova per James sta iniziando a prendere una forma, a concretizzarsi. Adoro vedere una Lily leggera, vera, spiritosa, che ha le sue fissazioni (ho percepito tutta l'esasperazione di James per quella maledetta ricerca di Trasfigurazione!) ma che a sua volta riesce a donarsi per gli altri, che sa "vedere la bellezza negli altri" - grazie Remus per queste parole - (e lo fa con James, alla sigaretta numero 10).
James si dimostra più maturo di quello che vuole far vedere, pronto a schierarsi dalla parte giusta e, soprattutto, a far capire a Lily quanto sia diventata importante per lui - il fatto che Lily tema per la sua vita, viceversa, mostra quanto lei tenga a lui.
Imparano a scoprire nuovi aspetti dell'altro con calma, trovano altri pretesti per stare insieme (vedi: cruciverba), iniziano a capire come incastrarsi l'uno nella vita dell'altro. I sentimenti maturano consapevolmente in entrambi fino a diventare semplicemente impossibili da contrastare e, finalmente, smettono di combatterli... tutto merito della nicotina e dei cruciverba, ovviamente.
Mi rallegra anche vedere gli altri Malandrini, quel rapporto di pura complicità che traspare da frasi che Lily pensa quasi ingenuamente ("come fanno a sapere sempre dove sono gli altri?") e a cui James dimostra sempre massima lealtà e sincero affetto.
Una storia che toglie il fiato, dico davvero, bravissima.
PS. mi diverte molto questa tua puntigliosità quasi maniacale per gli eventi della saga, ma ti assicuro che è TANTO apprezzata, perché rende il tutto ancora più realistico!
PPS. Lily ha perso la scommessa: ne ha davvero sposato uno, alla fine!

Recensore Master
08/06/20, ore 21:58

Innanzitutto devo farti i complimenti, adoro questa shot. Bella la caratterizzazione dei personaggi , bello il contesto e soprattutto brava tu. Scritta benissimo e devo dire in tutta sincerità che davvero me li sono sempre immaginati così Lily e James e ti chiedo se ti capita di avere un po’ di ispirazione di scrivere altro su di loro.. chissà come sarebbe la faccia di Lily di fronte alla faccenda degli animagi? Beh interessante 😜 al di là delle mie fandonie davvero, complimenti e spero di leggere qualcos’altro presto. Alla prossima

Nuovo recensore
08/06/20, ore 21:27

Dopo aver finito di leggere questa storia so con certezza che avevi ragione: James e Lily sono personaggi che conosci e descrivi benissimo!
Di loro, purtroppo, non si sa molto ma, nonostante questo, sei stata capace di renderli veri e assolutamente credibili.
Ti preoccupi della lunghezza della storia? Sinceramente, una volta arrivata alla fine, ci sono rimasta malissimo e avevo il forte desiderio di sapere ogni cosa, anche della loro “ultima estate da studenti” che, per l’appunto, stava per iniziare.
Hai reso in modo perfetto l’avvicinarsi, sicuramente lento, di James e Lily che, piano piano, si scoprono simili sotto molti punti di vista. Il primo, naturalmente, una certa noncuranza delle regole perché, nonostante lei sia un Prefetto, alla fine non si fa tanti scrupoli a fumare di nascosto nei corridoi del Castello.
(Non a caso, sono i genitori di un tipetto come Harry che, in quanto a punizioni prese durante la scuola, potrebbe scrivere un manuale.)
Ho ammirato l’abilità con cui sei riuscita a inserire dei riferimenti a quanto si trova scritto nei libri con una delicatezza assolutamente non scontata; una delle mie parti preferite è quella in cui James fa notare a Lily la particolarità delle sue “g”.
Ecco, a quel punto ho avuto una spiacevole stretta al petto nel pensare che, come quel dettaglio ha colpito James, farà lo stesso con Harry alcuni anni dopo.
Trovo la scelta di utilizzare un espediente come il pacchetto di sigarette (rubato a Sirius, poverino!) per farli avvicinare davvero appropriata e originale.
James e Lily si cercano per tutta la storia e si confortano a vicenda e, con l’aiuto delle sigarette, si sentono protetti dai sentimenti, sempre più intensi, che iniziano a provare.
Ho fatto un pasticcio…tento di spiegarmi meglio: entrambi considerano il fumare insieme e di nascosto dagli altri quasi una sorta di gioco/rituale di poca importanza e, proprio grazie a questa idea, si sentono al sicuro dalla possibilità di scoprirsi interessati l’uno all’altra. È un po’ come se dicessero: “stiamo insieme sono il tempo di una sigaretta fumata a metà, poi ognuno per la sua strada”.
Non si rendono quasi conto di quello che iniziano a provare quando stanno insieme tanto che la stessa Lily dice, verso la fine, che dovrà fermarsi a riflettere, prima o poi, su ciò che sente per Potter.
Seguiamo il mutare del loro atteggiamento nel corso dei mesi, attraverso quella cortina di fumo di sigaretta che esce quasi dalla storia per finire addosso al lettore. E, alla fine, chi legge si ritrova quasi a strizzare gli occhi per vedere meglio quello che sta accadendo sentendosi, forse, anche di troppo in quello sbriciare momenti tanto intimi e privati.
Come quando si parla del regalo di Lily per i 17 anni (scena dolcissima che fa nascere un applauso per James) o quando i due si baciano per la prima volta.
O, almeno, questo è quello che ho provato io.
È una storia che ho apprezzato tanto anche per i dettagli che hai inserito e che vanno a rendere più vivi i personaggi stessi. Ad esempio, James che ha iniziato a bere da poco il caffè ma ne è rimasto conquistato, il fatto che Lily rubi il giornale di lui a colazione, la fissazione di lui per la giustizia (tanto che arriva a scontrarsi con Lumacorno), la materia preferita di lei o il particolare del cruciverba che fanno assieme.
Un’ altra cosa che, a mio parere, contribuisce a rendere questa storia ancora più bella, è il misto di ironia e leggerezza che si intreccia a tematiche più serie.
La “sfuriata” di Remus quando coglie di due innamorati (che ancora non sanno d’esserlo), i riferimenti alla reazione esagerate che Sirius farebbe se scoprisse la mancanza del pacchetto di sigarette dal suo baule, quel riferimento ai soprannomi dei Malandrini che, secondo James, Lily riuscirebbe a scoprire solo se si sposasse con uno di loro…
 
Insomma, per dirlo in poche parole, hai reso ad arte il rapporto tra James e Lily; quell’insieme di tenerezza e ironia che mi sono sempre immaginata pensando a loro.
Non posso che farti i miei complimenti!

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