Marti, buon Natale l'ho già detto?
Io avevo questa storia in lista da tanto, tanto tempo, e finalmente è giunto il momento di affrontarla. ❤

Mi è piaciuta tanto! Intanto mi è piaciuto il titolo, sia come significato (e in riferimento alla storia) sia proprio come presentazione, con il contrasto tra il nero e l'oro che contraddistingue dawn.
Hai scelto tre momenti per narrare questa storia, tutti molto significativi ovviamente. Tutti d'estate.
Il primo è bellissimo, dolce anche se venato di malinconia... Fabian che sfrutta le lancette dell'orologio come stelle comete mi è piaciuto tantissimo, come immagine mi ha proprio colpita. Vedere questi due giovani innamorati sul prato, con la tragedia che incombe sulle loro vite, stringe il cuore. Fabian esprime un desiderio, speranzoso verso il futuro, e poi basta; non lo vediamo più, perché viene ucciso.
Straziante il dolore di Amelia al funerale; ho apprezzato il modo in cui l'hai contrapposta agli altri membri dell'Ordine, da Molly a Hestia a Moody. Gli elementi di canon che avevi disponibili li hai sfruttati bene.
E poi, al termine, esaudisce il desiderio quand'è ormai troppo tardi... io piango.
Il finale forse dovrebbe essere triste, ma invece trasmette proprio benessere – sì, okay, lei muore, ma più che altro si ricongiunge finalmente all'uomo che ha sempre amato, anche se non c'era più. Ed è dolce che muoiano lo stesso giorno, un po' come se il destino (?) volesse lasciare un segno della loro unione dove loro stessi, in vita, l'hanno tenuta nascosta.
Il modo in cui descrivi il loro ritrovarsi è proprio celestiale, mi è piaciuto tantissimo.
Sei stata bravissima; non mi sorprendo, ma ti faccio tanti complimenti ❣
Un bacione cara,
Mari

Valutazione per la partecipazione al "Wish upon a star contest"

2- (parimerito) Lady.Palma
Titolo: 5/5 Io amo, sempre, i tuoi titoli, ma sinceramente credo che questa volta tu ti sia superata scegliendo di riferirti a come il momento prima dell’alba sia notoriamente considerato come il più buio della giornata. Il titolo riassume benissimo, pur se in modo non diretto, la relazione di cui ci racconti nel corso della storia e poi si riallaccia a uno degli elementi del pacchetto, dandogli ancora più risalto grazie al paragone con il buio che precede l’alba — con cui identifichiamo l’epilogo triste della relazione tra Amy e Fabian. Insomma, ribadisco che l’ho adorato e sappi che prima o poi ti chiederò consulenze su come scegli i titoli, perché vorrei avere la tua fantasia.
Stile e Lessico: 9,5/10 Lo stile della storia è meraviglioso, ho particolarmente apprezzato la tua scelta di rendere il cielo, le stelle e tutto ciò che si relaziona con essi, parte integrante del testo e la scelta delle parole e delle frasi che hai sottolineato con il corsivo mi ha convinto appieno. Tra tante frasi, quella che più mi è piaciuta è questa: “Sai, ho voluto questo orologio perché è come tenere sempre una scorta di desideri a portata di mano.” che credo riesca a dipingere benissimo lo spirito dell’uomo che era Fabian. Ho apprezzato moltissimo la tua scelta di alternare frasi brevi, con altre più lunghe, che hanno donato alla storia un ritmo incalzante che ben si adatta a un racconto ambientato in gran parte durante la guerra; inoltre ho trovato i dialoghi tra i due innamorati molto d’impatto e mi è piaciuto che la frase pronunciata da Molly fosse invece più particolareggiata e si discostasse dalle altre. Anche il lessico che hai scelto è perfetto per la storia che ci hai raccontato, e per un contest dedicato alle stelle com’era questo, quindi ti ringrazio per il risalto che hai dato al cielo stellato e non posso che darti il massimo in questo parametro.
Ti segnalo solo questi piccoli refusi:
- “Eppure resta zitta, perché dopotutto sono lì – ad amarsi sotto al sole, ma inevitabile all’ombra.” Credo che avresti dovuto scrivere inevitabilmente, invece di inevitabile.
- “La nuova estate arriva – anche se l’orologio di stelle non è più attaccato a un polso senza vita.” Qui ci sono un non e un più di troppo.
IC / Caratterizzazione dei personaggi: 15/15 Hai scelto di trattare due personaggi che sono, quasi, degli sconosciuti all’interno della saga, per questo ho valutato la loro caratterizzazione, piuttosto dell’IC e mi complimento perché entrambi i protagonisti sono estremamente vividi, nonostante tu abbia scritto una storia piuttosto breve, le loro caratteristiche principali spiccano in maniera evidente — così come le fragilità e i dubbi di Amy. Sono entrambi convinti sostenitori della guerra che stanno combattendo, infatti scelgono di mettere in secondo piano la loro relazione per concentrarsi sull’obiettivo di una pace duratura per il mondo magico, nonostante questo è però evidente che Fabian sogni un futuro con Amelia e che lei si strugge per non avergli confessato i sentimenti che chiaramente ricambiava, ma che le sono rimasti incastrati tra le labbra per fuoriuscire solo quando ormai era troppo tardi. Trovo tu stia stata particolarmente brava a inserire i due elementi del canon che Ti faccio un plauso anche per la caratterizzazione di Molly che, pur nella sua apparizione fugace, è totalmente aderente al personaggio che abbiamo incontrato nella saga, sempre pronta a offrire una spalla su cui piangere agli altri e a mostrarsi comprensiva.
Utilizzo del prompt: 4,5/5 Federico García Lorca Sei riuscita a dare il giusto risalto al prompt scelto, soprattutto nella parte centrale della storia, che è quella dedicata ai rimpianti che finiscono con lo sconvolgere la vita di Amelia. Il motivo per cui non ti do il punteggio pieno è semplicemente che, alla fine, Amelia decide di venire a patti con i propri sentimenti e i tuoi protagonisti riescono a raggiungere l’happy ending — nonostante questo avvenga nell’aldilà e non sulla terra e nonostante questo sia la ragione che mi ha fatto amare così tanto questa storia e ti ha fatto prendere il massimo nel gradimento personale (scusa lo spoiler, ma tanto la voce è qui sotto). Spero di essermi spiegata, mi rendo conto che forse sono stata un po’ contorta, ma credo che il prompt sarebbe risultato più completo con un finale più in sospeso.
Gradimento personale: 5/5 Il tuo racconto mi è piaciuto immensamente: mi hai emozionato con la storia triste di questi due guerrieri, che non sono riusciti a vivere fino a vedere il proprio desiderio realizzato, ma che hanno combattuto fieramente per far avere un futuro migliore alle loro famiglie e ai loro amici. Per farti capire quanto la storia mi sia piaciuta, nonostante io abbia headcanon totalmente diversi per questi personaggi, ti confermo che aggiungerò la storia alle mie preferite e ti ringrazio tantissimo di averla scritta per il mio contest.
Punti bonus: 6/6 Rigel (estate, romantico, alba) In questo parametro meriti il punteggio pieno, perché hai saputo rendere rilevanti tutte le componenti del pacchetto: l’estate che ho considerato alla stregua di una dei protagonisti, stagione con cui apri la storia, con cui la prosegui e con cui la chiudi, anche se ormai Amy e Fabian non sono più nel mondo terreno. Il genere romantico è decisamente quello predominante all’interno della storia e l’alba a cui hai attribuito un duplice significato, sia di momento in cui sorge il sole, che di inizio di una relazione seria — nonostante non sia il momento e pur se stanno combattendo una guerra.
Totale 45/46

Ciao! 😊
Partecipando al tuo stesso contest, solitamente mi piace passare per le storie degli altri concorrenti per vedere come hanno interpretato i vari obblighi.
E la tua storia mi è piaciuta davvero moltissimo.
Partendo dal presupposto che non conosco nulla dei due protagonisti - di cui poi mi sono documentata - l'ho trovata di una dolcezza struggente.
È un amore forte, di quelli che sono in grado di brillare anche tra le ombre e in silenzio. Perché ha una luce propria, come una stella vera. Meraviglioso.
Sei stata in grado di raccontarlo in maniera egregia, scegliendo tre momenti cardine della vita dei protagonisti. Nascita, morte e rinascita di un sentimento che ha saputo valicare persino la separazione.
~ Sai, ho voluto questo orologio perché è come tenere sempre una scorta di desideri a portata di mano. ~
Sono stata tanto invidiosa di questo XD È un particolare che ho trovato stupendo e azzeccatissimo per la tematica trattata dal contest.
Non posso che farti i complimenti, hai uno stile particolare ma coinvolgente, che trasporta in maniera fluida lungo tutta la storia e ti fa struggere di passione e desiderio, facendoti sentire un po' innamorata anche tu.
In bocca al lupo per il contest!
Alla prossima lettura
Morgana

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Ciao!
Sono capitato sulla tua storia spulciando tra i vari concorrenti del contest, per conoscere i miei "avversari", e avendo già letto altro di tuo sapevo di potermi aspettare qualcosa di inusuale ma allo stesso tempo, oserei dire, perfetto.
Come ci ricordi, sappiamo davvero poco sia di Fabian che di Amelia, a volte appunto poco più di un oggetto particolare. Eppure, partendo da questi pochi dettagli sei riuscita a costruire una storia completa su loro due, a darci dei flash molto potenti su questa coppia che, per quanto ne sappiamo, avrebbe potuto davvero essere.
Hai descritto tre momenti molto potenti, pieni di riferimenti simbolici: questa calda estate perpetua che fa da sfondo al gelo della morte e alla sua ombra, le tre scene che mi immagino tutte inondate di luce quando in realtà sono oscurate dalla presenza di Voldemort che incombe. Un'atmosfera in parte onirica, come di quei momenti sospesi tra notte e giorno in cui tutto sembra possibile: il momento più buio della notte è prima dell'alba, ma esso è anche quello più vicino allo splendore del giorno; dunque, della vittoria, della realizzazione, della felicità. Esse purtroppo non sono disponibili immediatamente per Fabian o Amelia, ma entrambi sapevano a cosa andavano incontro e, come dici, hanno anteposto la pace e la lotta alla loro personale felicità - consapevoli che un giorno, comunque, sarebbe arrivata anche per loro, e per sempre.
Grazie per averci regalato questo piccolo gioiello, infarcito di dettagli puntuali e citazioni; credo poi che tu abbia inserito perfettamente sia la citazione che la tematica del contest, e per questo tremo perché sarà davvero difficile competere con te!
In bocca al lupo per i risultati, e davvero complimenti per la storia.

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Ciao :-)
Questa storia è decisamente struggente sia per il loro amore infelice sia perché sappiamo per certo che questo stesso destino è stato condiviso da molte coppie a causa di Voldermort.
Effettivamente di Fabian e Amelia non sappiamo molto, ma sembrano credibili e verosimili entrambi. Fabian solitamente è rappresentato come un burlone, ma questo momento è diverso: c' è la guerra e lui non può creare una famiglia con la donna che ama. Doveva essere straziante. Le guerre portano con sé terribili strascichi.
Ho trovato molto romantica, oltre che perfettamente a tema con il contest, la trovata dell'orologio e del desiderio da esprimere.
Molly mi è sembrata un po' dura, ma credo sia plausibile: la sua sofferenza è stata grande, nonostante, turbata dal dolore, Amelia abbia pensato di aver perso di più (voglio dire questo genere di dolori non può essere quantificato).
Ho apprezzato la struttura della storia in tre parti: la promessa, la morte di Fabiana, l'uccisione di Amelia e quindi la realizzazione del loro desiderio.
Complimenti!
In bocca a lupo per il contest ;-)
A presto,
Carme93

Ciao, omonima 🖤

Era da giorni che pensavo di passare dal tuo profilo ma più che altro per "farmi una cultura" sulla Dalastor (e per vedere se riesco a rivalutare almeno un po' Dolores) e invece mi sono ritrovata ad aprire questa storia, ma anche perché Severa l'ha consigliata sul suo profilo e il pairing mi aveva un sacco incuriosito.

Infatti sono rimasta piacevolmente colpita da questa coppia, ma già mi aveva colpito sulla carta, senza aver letto nulla, già solo per la presenza di un fratello Prewett. Tu ci regali una storia sofferente, che parte da un presupposto molto romantico ma che poi, ahimè, inevitabilmente, e per forza di cose, approda su lidi stracolmi di dolore. La vicenda dei Prewett mi affascina da sempre, tra l'altro. Come tutte le morti tragiche. Bello il riferimento alla morte in estate (per quanto possa esserlo un riferimento legato alla morte, ma questo è) per entrambi. La parte finale è straziante, ma almeno sappiamo che si sono ritrovati. 

Ottimo lavoro!

Alla prossima,
Marti 🖤

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Ciao!
 
Questa storia è davvero bellissima: mi ci sono imbattuta per caso qualche sera fa alla ricerca di qualcosa da leggere sui tempi della Prima Guerra Magica e non potrei essere più felice di averla trovata.
 
Ho innanzitutto adorato come hai scandito la narrazione nei tre momenti e come hai saputo sfruttarli al meglio per andare a costruire questa storia d’amore che sostanzialmente noi vediamo quando ormai è quasi al suo termine, eppure nonostante ne conosciamo solo la fine dalle righe riesci a far trapelare tutta la portata di un sentimento nato ben prima.
Ho poi amato tutti i contrasti su cui hai basato il racconto: a partire dall’immagine di loro distesi su un prato ad amarsi, in pieno giorno, eppure le ombre e la notte incombono sempre su di loro, perché un amore nato in guerra non ha che i giorni contati e la Morte ad aspettarlo dietro ogni angolo (e a proposito di notte, mi è piaciuto il riecheggiare delle parole di Melisandre, si adattano perfettamente al contesto e riescono in pochissimo a trasmettere tutta la tragedia che li avvolge).
Ma soprattutto terribile è il contrasto che crei tra Amelia e Fabian e tutte le persone loro più vicine, a partire da quei fratelli che hanno una famiglia, che se la sono costruita nonostante la guerra e il terrore, e quelli che, come Gideon e Hestia possono amarsi alla luce del sole: è straziante il momento in cui la tua Amelia riflette sulla loro indole che ha portati lei e Fabian ad anteporre la pace e i loro ideali all’amore e alla famiglia, straziante quello in cui si trova a seppellire fratello e amante, mentre nessuno può capire e sapere del suo dolore, che credono sia solo dovuto alla morte di Edgar. Il momento in cui si avverte come le sue lacrime siano più rivolte all’amato, a cui non ha mai potuto dire quel ti amo, di cui nessuno sa, piuttosto che al fratello, mi ha un po’ commossa: sei riuscita a trasmettere benissimo la sua sofferenza in davvero pochissime parole, con quel semplice orribilmente dici tutto e anche di più. anche il confronto con Molly è davvero riuscitissimo, con quel moto istintivo che porterebbe Amelia a scacciare la sua mano e zittire con una risata amara le sue parole, perché, per quanto si renda conto delle buone intenzioni di Molly, la donna non può capire davvero le sue lacrime, e quanto la morte di Fabian tocchi più lei. Ma, come hanno potuto amarsi solo nell’ombra, così deve anche piangerlo nell’ombra, e dirgli quel ti amo che lui ora non può più sentire.
La scena conclusiva, poi, credo tu l’abbia realizzata davvero benissimo: mi è piaciuto come, mentre l’inizio si apriva con quell’opprimente senso di fine e tramonto, per l’amore ormai al capolinea, e la parte centrale fosse come la notte, per la perdita di Fabian che si è abbattuta su Amelia, questa invece parlasse di alba, da una parte quella della pace, che non vedranno mai, ma dall’altra quella dell’eternità che passeranno assieme, finalmente. Ho adorato il richiamo alla storia dei tre fratelli, con Amelia che non saluta la morte come una vecchia amica ma come un amante.
 
Dei personaggi si sa poco o niente, ma credo che tu abbia fatto davvero un ottimo lavoro di caratterizzazione, sfruttando tutti i piccoli e pochi dettagli che sappiamo di loro, dando poi un ruolo di rilevanza nel tuo testo. Come sempre, poi, la storia è scritta davvero molto bene, è un piacere da leggere, soprattutto sei sempre bravissima a raccontare così tanto in poche parole, ma sempre ben scelte per rendere al meglio emozioni e pensieri dei tuoi personaggi.
 
Complimenti, davvero, è stato un piacere trovare e leggere questa storia!
 
Alla prossima,
Maqry
 

Cara mia, come sempre l'amore che trasudano le tue storie mi riempie il cuore di dolcezza.
Personaggi più che secondari, di cui sappiamo poco o nulla, ma che tu hai reso fisici e umani come se fossero davvero esistiti senza però perderti in azzardi di descrizioni fisiche o psicologiche che avrebbero costituito un rischio. Mi è piaciuta moltissimo la spartizione della storia in tre momenti, con un'evoluzione quasi circolare che, comunque, ci porta al punto di partenza: la confessione di un'amore che comunque è evidente.
La prima parte è leggera, dolce, quasi frivola (nel senso positivo del termine, non sciocca, ecco): due giovani che si amano, si sfidano, scommettono mentre alle spalle si appropinqua una cosa terribile come la prima guerra magica. Sentono l'oscurità, ma non lasciano che prenda il sopravvento e scommettono cose che non si realizzeranno mai.
La seconda è buia, oscura, dolorosa. Il dolore purtroppo è raramente paragonabile e da una parte o dall'altra c'è sempre il sentore del "io ho perso di più". Fa male, è dolorosa e dà tutto un senso di dispiacere che, personalmente, mi avrebbe fatto fare come Molly: una mano sulla spalla e parole che so benissimo sarebbero solo fastidiose.
E poi la terza: si torna alla luce - una luce verde - e Fabian è lì che aspetta Amelia, sono di nuovo giovani, sono di nuovo insieme e finalmente la scommessa ha fine, Amelia gli dice ti amo e Fabian l'ascolta, non come sulla tomba, quando lo ha detto a una lapide muta.
Mi è piaciuto tanto il titolo (che hai fatto bene, a parer mio, a mantenere in inglese) e il riferimento che hai fatto a GOT ("notte oscura piena di terrori" Melisandre è qui, come potevo pensare che qualcuno non sarebbe morto - male, tra le altre cose?).
Come sempre cara, le tue storie sono piccole, preziose perle che è un piacere poter leggere.
Alla prossima,
Baci L.

Ciao!
Questa storia mi aveva incuriosita subito per i suoi protagonisti inusuali, quindi non ho potuto fare a meno di buttarmici non appena ne ho avuto l'occasione.
Mi piace sempre molto quando un autore va a prendere in considerazione personaggi di cui sappiamo poco o nulla, costruendo per loro un contesto approfondito e credibile (e in questo trovo tu sia davvero bravissima: la storia è breve, ma sia Amelia che Fabian emegono benissimo, ed emergono con tutte le peculiarità di personaggi che poggiano su una costruzione molto precisa e forte). Tra l'altro, forse sembrerà strano detto da me, ma a mio parere non si può nemmeno parlare di una coppia crack: crack per me sono quelle coppie che hanno poco in comune, o che nell'opera originale vediamo sì interagire, ma in contesti che non lasciano spazio al romanticismo; in questo caso, semplicemente non li conosciamo abbastanza bene, quindi la loro vita nasconde secondo me abbastanza ombre per non far ritenere poco plausibile una loro relazione.
Ma a parte queste mie riflessioni, la storia mi è piaciuta davvero tantissim. Ancora una volta, mi trovo ad ammirare la tua fantastica capacità di coesione: questa storia è costruita pian piano, mettendo un mattoncino dopo l'altro e senza lasciare nulla al caso, perché ogni dettaglio, anche quelli che inizialmente sembrano descritti più che altro per dare concretezza alla storia, quei dettagli che completano una frase e una descrizione, si rivelano passaggi essenziali, anticipazioni studiate, volute e significative.
Ho adorato oltre ogni dire il tuo presentare Amelia e Fabian in pieno giorno, legandoli però subito alle stelle e alla notte: è un dettaglio che certo ti torna molto utile per la tematica del contest, ma soprattutto sembra già, col senno di poi, anticipare l'intera storia. Amelia e Fabian sono giovani e innamorati, ma proprio quello che sembra il culmine della loro giovinezza è in realtà già il crepuscolo per Fabian, la cui vita è già arrivata ai suoi ultimi giorni. Ho quasi i brividi, dico davvero.
Sono poi felice, felicissima che tu abbia dato tanto spaizo all'orologio di Fabian: non solo perché è uno dei pochi elementi canon che conosciamo del personaggio (e apprezzo sempre quando, accanto a un personaggio tanto marginale, si tengono in considerazione i pochi elementi concreti su di lui), ma perché il momento in cui Molly regala a Harry quell'orologio è in assoluto il momento che mi commuove di più di tutta la saga (sì, più di Ron che è pronto a farsi uccidere da Sirius, più di Harry che crucia i Carrow per aver mancato di rispetto a Minerva, e anche più delle carte di caramella della mamma di Neville), quindi sono contenta che quest'orologio abbia qualcosa d'altro da raccontare.
Amelia, questa tua Amelia mi è davvero piaciuta da impazzire, lei col suo rimpianto per un amore che non solo le è stato strappato troppo presto, ma che lei stessa si è in un certo senso impedita di vivere appieno, con quel desiderio che non ha esaudito. La scena dei funerali è stata emotivamente davvero durissima, mi ha fatto un male incredibile, e credo tu abbia fatto un lavoro egregio nel rappresentare tutta la complessità del suo dolore.
Sono però molto contenta che, nel finale, tu ci abbia donato un po' di sollievo e di speranza in mezzo al rimpianto per un'altra morte ingiusta e prematura: sapere che, almeno dopo la morte, il desiderio di Fabian è stato esaudito, donando ad Amelia quell'amore che ha rimpianto per tutta la vita, scalda un po' il cuore.
Insomma, hai fatto davvero un'ottimo lavoro: spero che questa coppia non ti abbandoni tanto presto, perché mi piacerebbe davvero leggere altro su di loro!
A presto!

Ciao!
Di regola sono una canonista convinta e tendo poco a lanciarmi nei Crack pairing ma avevo già letto qualcosa di tuo e l'accoppiata Fabian/Amelia mi ha intrigato molto, anche perché sono personaggi di cui sappiamo poco o nulla.
Ho particolarmente apprezzato i riferimenti alle poche informazioni a noi note, come l'orologio di Fabian, la menzione alla morte di Edgar Bones e al resto della famiglia nonché la collocazione temporale degli eventi.
Il ricorrere della calura estiva in tutte e tre le Drabble che si contrappone all'ombra che incombe su di loro mi ha intrigata tantissimo e trovo tu vi abbia giocato alla perfezione.
Mi sono piaciuti tutti e tre gli snodi: dalla prima Drabble in cui c'è questo amore - che associ alla notte oscura - ed una situazione di sospensione perché Amelia sembra già sapere cosa accadrà, alla seconda in cui c'è questo dolore di lei che non può essere urlato perché lei e Fabian si sono amati nell'ombra, e alla terza in cui la morte di Amelia non è così oscura perché ha il sapore di ricongiungimento.
Ancora complimenti!
Un abbraccio,
Federica

Bellissima storia. Bellissima coppia, li amo. Sto per scrivere della morte di Amelia Bones nella mia long, sono proprio a giugno 1996 (quindi manca pochissimo) e la tua storia è arrivata al momento giusto perché sono concentrata sul personaggio.
Bellissima coppia, bella anche Hestia/Gideon che si sono riusciti ad amare (scrivi anche di loro!)
Brava
Sev