Ciao!
Eccomi qui: c'erano diverse storie sul tuo profilo che mi chiamavano e mi incuriosivano moltissimo, ma ho deciso di partire da questa (che, in realtà, è un genere che non leggo molto spesso) attirata soprattutto dal titolo. Non conoscevo il significato di questa parola, ma prima ancora di aprire la tua storia sono andata a cercarlo, e la voglia di sapere come un'immagine così leggera, così piena di pace come la luce che filtra tra gli alberi potesse fare da collante per una storia che, nelle premesse dei generi, mi fa pensare a tutt'altre atmosfere.
E invece, devo dire che il connubio è stato perfetto, perché se è vero che questa è una storia crudissima, che tratta temi delicati senza paura "di sporcarsi le mani", al tempo stesso riesce a conservare una purezza dei sentimenti estremamente delicata, e la tua scrittura è estremamente delicata nel suo modo di indagare ogni momento con uno stile pulito e una voce limpidissima, quindi il titolo, al di là del momento in cui la parola viene proprio ripresa nel testo, mi sembra estremamente appropriato.
Venendo alla storia vera e propria, l'ho amata davvero moltissimo. Come ho detto, non sempre mi affaccio in generale nella sezione delle storie originali, e in particolare in quella horror/thriller, ma sono lieta di averlo fatto, perché ho ricevuto in cambio una storia davvero molto bella.
La cosa che più ho apprezzato è stata la struttura del tutto: il thriller, in un certo senso, non è soltanto negli avvenimenti che caratterizzano la trama, ma è anche nella struttura che permette al lettore di ricostruire pezzo dopo pezzo un mosaico più ampio, dove le scene inizialmente si susseguono in un alternarsi tra presente e passato che lascia un po' spaesati, perché è difficile trovare "l'anello mancante" che unisca i due filoni narrativi. Eppure, tutto torna, e lo fa in maniera impeccabile. E assieme a questa ricomposizione del mosaico fanno capolino elementi estremamente disturbanti, un passato terribile e angosciante, che però tu hai saputo trattare molto bene, a mio parere: il passato di Mitsuki è una delle cose più orribili che si possano immaginare, e questo orrore (e le sue terribili conseguenze) tu non le hai mai nascoste, non le hai mai alleggerite, ma le hai presentate comunque con un grande rispetto, con piena consapevolezza, ecco. In particolare, mi ha colpita in maniera fortissima la scena in cui Daisuke fa la sua ricomparsa: il terrore di Mitsuki e la sua conseguente reazione sono descritte in maniera vividissima, dolorosa e terribilmente realistica.
Tornando alla struttura della storia (sono un disastro, non ce la posso fare a scrivere qualcosa di lineare XD), ho apprezzato moltissimo che la scena di apertura fosse una botta in pieno stomaco: aprire una storia con la protagonista morente, senza dare spiegazioni, senza mostrare lo scontro che l'ha portata in questa situazione potrebbe sembrare un azzardo, ma complice il tuo stile incalzante, con me ha fatto proprio da calamita per convincermi a gettarmi nella lettura senza la minima esitazione. E dopo questo momento durissimo, tu scombini tutte le carte in tavola, presentando un momento leggero, fatto di scommesse e innamoramenti. Ecco, tutto questo mi è piaciuto tantissimo, soprattutto perché, per tutta la lettura, ho avuto l'impressione che la tua storia non seguisse minimamente cliché o topoi del genere: è una narrazione che ho trovato molto originale, e che ho seguito con immenso piacere.
Il momento in cui i vari segreti vengono a galla e anche il lettore riesce ad avere una visione complessiva della cosa è molto bello, e secondo me gestito molto bene, anche a livello di tempistiche.
Da buona romanticona, poi, ho apprezzato tantissimo il finale: per un attimo ho temuto che non ci sarebbe stato alcun lieto fine, ma sono contentissima che le cose siano andate come sono andate (anche perché la scena finale con Naoaki è una delle cose più dolci ma non sdolcinate che io abbia letto, e ha una forza simbolica bellissima).
Insomma, davvero ti faccio i miei complimenti, e ti ringrazio per avermi spinta ad andare oltre la mia comfort zone di letture, ripagandomi con qualcosa di veramente molto bello!
A presto! |