Allora, tu mi vuoi schiattata prima del tempo!
Il regalo è bellissimo, uno dei più tenere ricevuti oggi e diciamo che anche chi non segue Haikyuu tra le mie amiche, ormai sa che sono in fissa per i KageHina :3
Ma passo subito alla recensione, perché la piccola flash merita: innanzitutto grazie per aver deciso di ambientarla nel time-skip, quando Hinata è in Brasile, ad allenarsi a beach volley e a farsi riempire i riccioli di salsedine di un mare che Tobio ancora non conosce (almeno sino alle Olimpiadi di Rio); c'è una punta di angst che però è mitigata dal fatto che, sebbene Kageyama non abbia più un compagno che per lui significa tutto nella pallavolo e fuori, sa che Hinata tornerà, perciò lo aspetta. Non importa che sia un re senza vassallo, non importa che ancora non sappia di non aver mai smesso di essere un re, Hinata tornerà.
E quel piccolo messaggio "Mi manchi, Bakageyama!", mi aperto il cuore perché incontra il mio headcanon in cui nel time-skip i due si scrivono e ovviamente Hinata è più aperto di Kageyama, persino nel dirgli che gli manca.
Il fatto che il re stesso sia dello stupido è la ciliegina sulla torta (la mia) perché fa capire al lettore il senso di "longing" , di appartenenza che secondo me anche Furudate fa trapelare nei suoi capitoli (io ancora non mi sono ripresa, né dal 387 né dal 399).
Perciò grazie, grazie davvero perché innanzitutto leggo qualcosa di tuo e in seconda battuta è una kagehina che finisce immediatamente tra le mie preferite, me la voglio stampare in fronte.
Un abbraccio (presto fortissimo)
Saeko |