[Recensione premio per il contest "Magicamente controversi!" 2/3]

Cara Fede, è difficile orientarsi nel tuo profilo e cercare storie che non abbia già letto e/o recensito, ma scavando si trova qualcosa e ho trovato questa perla. Gli ultimi momenti di James e Lily. È vero, verissimo, se ne è scritto in tutte le salse, ma devo dire che la tua versione mi è piaciuta molto non solo per la drammaticità del momento finale che non viene nascosto, ma anche per tutto ciò che precede. Di solito si legge di un James ottimista, mentre qui abbiamo un padre preoccupato il cui ottimismo e la cui fiducia vacilla, anche nei confronti di Silente. James è un mago brillante e ha messo insieme i pezzi, ha capito cosa c'è dietro le mezze verità e le risposte che Silente non può dare. Ha capito che dietro c'è Piton ed è incredibile che a Lily sembri impossibile mentre noi lettori sappiamo quanto James ci abbia visto giusto.
Malediciamo Lily per la dimenticanza della bacchetta in cucina, tanto quanto si maledice lei e pagherà tragicamente quell'errore.
Ma vogliamo parlare della scena di James addormentato con Harry in braccio sulla poltrona di Euphemia? Sono impazzita nel leggere quella descrizione in cui sei riuscita a far entrare il lettore nei panni di Lily e far percepire l'amore che prova per il marito e per il figlio. James che si sveglia di scatto e tira un sospiro di sollievo ci riporta bruscamente al presente ed è bello come si compensino James e Lily e quando lui è giù è lei a cercare di tirarlo su di morale.
È stata una lettura veramente bella e toccante e sì, torna più spesso a casa che crei queste piccole perle! ❤
Un abbraccio grande,
Sev

Cara, come già ti avevo anticipato, eccomi a recensire questa storia che sapevo già prima di iniziare quanto mi avrebbe sconvolta ed emozionata, ma con loro per fortuna, o purtroppo, è così e ormai ci sono venuta a patti.
Ovviamente non sono rimasta affatto delusa dalla scelta, perché questa è una storia molto drammatica e angst, sì, ma ciò non toglie che sia assolutamente meravigliosa e che mi sembra rappresentare benissimo ciò che è accaduto nei momenti precedenti alla morte di James e Lily.
Cercherò di andare con ordine, ma temo che fallirò miseramente perché mi hai emozionata tantissimo e non so se sarò in grado di trovare le parole giuste, ma ci proverò.
L’immagine dei due uomini di casa addormentati sulla poltrona nella stanzetta di Harry è struggente e bellissima ed è tutto quello che Harry avrebbe dovuto avere nella sua vita, ma che gli è stato strappato troppo in fretta. L’idea di James che porta nella casa sua e di Lily la poltrona di sua madre, quella in cui lui ascoltava le fiabe da piccolo, è assolutamente stupenda e molto azzeccata anche per la caratterizzazione che fai tu di James, che tanto rassomiglia la mia, perché James è molto emotivo e romantico, nonostante si diverta a nascondersi dietro a quella facciata di burlone che pensa solo allo scherzo successivo da organizzare. Trovo anche molto credibile che lui si aspettasse che Piton c’entrasse qualcosa con la profezia legata a Harry, così come immagino che Lily invece non ne fosse convinta, forse perché voleva continuare a sperare che Severus non fosse veramente implicato in maniera così seria con Voldemort e i suoi Mangiamorte.
Il loro amore traspare da ogni riga: ho letteralmente visto due ragazzi innamorati pazzi l’uno dell’altro, due persone che credono fermamente nell’amore che si sono promessi — nella buona e nella cattiva sorte, finché morte non ci separi —, due anime che erano destinate a trovarsi e che fanno del loro meglio per rallegrare l’altro, in momenti bui come quelli che stanno vivendo, perché l’idea di James e Vernon che litigano su quale dei loro figli sia più bello è la lievità che ci voleva in un contesto serio come quello tra loro. Inutile dire che sono fermamente convinta anch’io di come James avrebbe voluto che Lily scappasse con Harry, così come sono sicura che la nostra rossa abbia risposto picche ribadendo che lo avrebbero protetto insieme.
Ho adorato tutti i dettagli che hai inserito, utilissimi a caratterizzare in maniera completa i due personaggi: la lettera di Lily a Sirius, la convinzione con cui James difende Remus la sua convinzione che non possa essere lui il traditore, il tè con Bathilda per festeggiare il compleanno di Harry, che sono informazioni che conosciamo dalla saga, si mischiano a ciò che tu hai scelto per rendere a tutto tondo i personaggi, tracciando le sfumature di Lily e James e rendendoli ancora più reali.
Anch’io sono convinta che James abbia mantenuto la promessa di mantere sempre il mondo al suo meglio per Lily, non poteva fare più di quello che ha fatto, ha difeso la sua famiglia con tutte le proprie forze. Il fallimento è più imputabile a Silente, secondo me, proprio come hai detto tu ha detto loro delle mezze verità e anche io mi sarei arrabbiata al posto di James.
L’epilogo è una stilettata al cuore, fa davvero male, anche se l’idea che Lily riveda Harry e James abbracciati davanti ai suoi occhi raggiunge un livello di meraviglia infinito e mi ha fatto scappare più di una lacrima. Inserisco subito la storia tra le preferite, l’ho amata tantissimo.
Un abbraccio e alla prossima,
Francy

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Ciao, Fede ❤️

Eccomi qui a recensire, come ti avevo accennato. Spero di tirare fuori qualcosa di coerente, visto che la sto scrivendo da cellulare 🤞🏻

Allora, più leggo cose tue, più sono certa di tre cose:
1) sei bravissima 
2) sei nata per scrivere della Jily
3) mi fai sempre soffrire come un cane

Detto ciò, cercherò di argomentare - e non necessariamente in ordine.
Parlando del pairing, sai trattare Lily e James in un modo tutto tuo che però non esula mai dall'IC e dalla caratterizzazione dei personaggi. Come già ti avevo detto, James è un pg a tutto tondo, con le sue sfumature, i suoi difetti e i suoi (numerosi 😍) pregi. Qui lo vediamo tenerissimo mentre dorme stringendo Harry tra le braccia, in un'immagine molto intima e rassicurante, ma anche intrisa di tristezza, sia per il clima che si viveva, sempre nella paura e nel terrore, sia perché CHI LEGGE SA, e non si può che soffrire e soffrire e soffrire. Lily è la Lily tenace che amiamo, una vera leonessa quando si tratta di proteggere chi ama di più al mondo, e una Lily che sa (anche se a volte non ci riesce) come far ragionare James. La scena tra marito e moglie l'ho amata da impazzire, l'ho trovata intima, anche questa, e vera, molto molto realistica. Ho trovato plausibilissimo il modo che hai utilizzato di spiegare la storia di Silente come Custode Segreto e la necessità di James di volersi fidare proprio di Sirius - scelta che però lo porterà a farne una sbagliata, sbagliatissima, la peggiore della sua vita, ahimè. Inoltre, il fatto che James insinui cose su Piton mi fa riderissimo alla luce della nostra recente conversazione sui pg della saga 😂😂 ADORO.

Il fatto che tu mi faccia soffrire rientra nell'altro punto, cioè che sei bravissima, scrivi molto bene, e sai sempre come rendere al meglio i personaggi e le dinamiche che descrivi, in un modo limpido e a tratti disarmante nella sua bellezza. Perciò, sono contentissima di "averti scoperta", e ti inserisco negli autori preferiti perché INZOMMA, it's time 🖤

Concludo perché ho ciarlato davvero tanto - troppo.

A presto,
Marti. 

ps sì, molto probabilmente in tanti avranno scritto della sera della morte di James e Lily, ma tu l'hai scritta a modo tuo, e la differenza sta tutta qui ❤️

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Bellissima OS! In genere su Lily e James leggo solo fan fiction sui loro anni ad Hogwarts, dove non c'è nemmeno uno straccio di tutta questa tristezza che mi viene le rare volte in cui leggo qualcosa tipo questa shot, che descrivono il momento in cui Voldemort arriva a Godric's Hollow per compiere uno dei momenti più tristi, a parer mio, della saga.
Merita molto :)
Bacioni!
Miss Wendy

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Finalmente ho un paio di minuti per passare da te (so già che questa recensione farà pena, rispetto a ciò che ci hai regalato tu, ma ... pazienza!).

Riguardo alle note, è sempre un piacere avere la possibilità di "riaccompagnarti a casa": è un tragitto che non mi stancherò mai di ripercorrere - leggendo le tue Jily.
Con questa storia, se vogliamo, hai scritto la - perfetta! - versione complementare della mia flashfic: se io mi sono brevemente soffermata sui suoni della vita (e della morte) di James, tu hai splendidamente ricreato le immagini della vita (e della morte) di Lily. Non so, forse sono io egocentrica (probabile!), ma mi ha scaldato il cuore interpretarla così!
L'immagine finale, quel "c’è solo una vecchia poltrona azzurra e James ed Harry stretti in un abbraccio.
Per sempre." è sublime e, naturalmente, mi ha devastata.
Sì, il tragico finale è sempre lo stesso, ma arrivarci con te - sulla scorta delle tue parole - è un'emozione a cui non rinuncerei mai.
Ho apprezzato da matti l'abilità (niente di nuovo, nel tuo caso) con cui ti sei rifatta ai pochi dettagli che riceviamo dai libri sull'ultimo periodo di vita di Lily e James, ma - ancor di più - ho apprezzato con quanto realismo tu abbia saputo rendere la frustrazione di James (e l'impotenza di Lily davanti alla frustrazione di lui), nonché le sue supposizioni.
Ho riscontrato un parallelismo nel modo di reagire di James e quello di Harry - parallelismo non so quanto consapevole - che ho apprezzato tanto: mi piace che, qui, James si comporti esattamente come Harry nei libri (mi riferisco al fatto che, sotto pressione, non possa evitare di formulare ipotesi e provare a risalire ad un possibile "colpevole"). E ho apprezzato tanto anche la lucidità di James nelle sue considerazioni su Silente.
Nei libri, Harry cresce per diventare il perfetto "uomo di Silente" (come riconosce anche durante gli scontri con Scrimgeour) e, di conseguenza, il lettore trae da lui questa visione un po' sacrale di Silente (tant'è che, poi, le insinuazioni della zia Muriel gettano Harry in uno stato di angoscia, proprio poiché - come un fulmine a ciel sereno - giungono a minare il consolidato "mito di Silente").
Ora, nonostante il personaggio di Silente sia indubbiamente uno dei miei preferiti in assoluto (e, credo, probabilmente quello meglio costruito dell'intera saga), resta una figura fortemente ambigua: perciò, ho apprezzato questo James lucido che, con le sue parole, lo ha un po' "desacralizzato".
Insomma, ci sarebbero tante cose da dire (e, soprattutto, da dire meglio di come le sto esprimendo io), perciò è preferibile che io mi fermi qui.
Intanto, non posso che rinnovare la mia ammirazione per il modo in cui gestisci questa coppia. <3
Alla prossima, Fede!

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Onestamente mi chiedo perché mi metto a leggere storie drammatiche se poi alla fine ci sto male. Una dovrebbe ragione ed evitare di soffrire, e invece no! Cocciuta proseguo imperterrita sulla mia strada, fazzoletto alla mano perché il magone (più le prevedibili lacrime) è sempre in agguato.
Dunque, parto con il dirti che non sono una fan del JamesxLily. Anzi, James Senior mi sta pure sui maroni, però ammetto di aver imparato a non farmi offuscare dai pregiudizi quando mi accingo alla lettura. L’esperienza mi ha insegnato che apprezzare una storia non dipende tanto dai personaggi trattati quanto dall’abilità della scrittrice di saperli muovere
E devo dire che questo è il tuo caso.
Adoro leggere momenti della vita quotidiana che la Row ha trascurato. Mi sembra di comprendere meglio i personaggi, come se analizzandoli nelle loro piccolezze diventassero più reali.
È bello ma allo stesso fa un po’ male leggere della famiglia Potter prima dell’arrivo di Voldemort. Ho apprezzato tantissimo che hai usato particolari presenti nella Saga (la scopa giocattolo, la lettera di Lily per Sirius, il Mantello in mano a Silente).
La narrazione dal punto di vista di Lily mi è piaciuta molto. L’ho trovata fresca, spontanea e intrigante. Ti spinge a continuare la lettura.
«Tu e Vernon riuscireste a litigare persino su chi è il più bello dei vostri figli»
Oddio, riesco ad immaginarmi benissimo la scena xD
Mi è piaciuto molto il dialogo tra James e Lily. Come già detto, a me James non piace ma credo che fosse un buon marito e probabilmente sarebbe stato anche un buon padre (forse non troppo severo).
E niente quando ho letto 31 ottobre, mi è venuto un colpo al cuore.
Il finale lo hai descritto proprio bene. Si sente la stessa paura e panico che hanno provato i Potter. Mi ha colpito soprattutto il particolare del cigolio dei gradini.
Adesso mi viene un dubbio se Lily sapeva o meno che, sacrificando la sua vita, avrebbe protetto Harry.
Complimenti, davvero una piacevole lettura!
Un abbraccio,
Blue

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Potevo perdermi una nuova storia scritta da te, per di più su James e Lily?
Esatto, NON AVREI MAI POTUTO.
E quindi, eccomi qui a ribadire, ancora una volta, quanto tu sia brava a scrivere di loro due!
L’abilità con cui, poi, riesci a inserire numerosi dettagli ripresi dai libri senza farli risultare mai fuori posto o, peggio ancora, mere citazioni messe lì quasi a caso, continua a lasciarmi a bocca aperta.
Lo so che l’immagine di me con le labbra piegate in una perfetta “O” di meravigliato stupore non è propriamente il massimo, eppure è proprio quello che è successo già dalla lettura delle prime frasi di questa storia.
Mi sto riferendo, naturalmente, alla lettera che Lily scrive a Sirius e che, durante la permanenza all’ex Quartier Generale dell’Ordine della Fenice, dopo il matrimonio di Bill, Harry ritrova nella camera del padrino. Non nascondo che quella è una delle parti della saga che preferisco e averla trovata, all’inizio della storia, è stata una cosa graditissima. Il pensiero di un mini Harry che sfreccia, a un metro da terra, a cavallo di una scopa giocattolo rischiando di distruggere ogni soprammobile possibile, è qualcosa di stupendo che mi fa sempre nascere un tenero sorriso.
Sorriso che non può che ampliarsi ancora di più se mi schiaffi davanti alla faccia un James addormentato con Harry tra le braccia, visto dagli occhi di Lily!
Quel “E lo stesso fa lei perché in quei giorni sempre uguali c’è solo Harry che riporta la luce, che dona loro il piacere di nuove scoperte: paroline accennate, passi spericolati o piccole involontarie magie. Il loro mondo inizia e finisce con Harry e va bene così” mia ha letteralmente sciolto! Si vede, qui, tutto l’amore che Lily e James nutrono nei confronti del loro bambino, nonostante siano giovani e spaventati per una guerra che li vede protagonisti più di chiunque altro. Sei stata molto brava, infatti, nel delineare il profilo dei due come genitori e, allo stesso tempo, far intravedere tutto l’orrore e l’angoscia che stanno vivendo in quel momento. Noi, da lettori che sanno fin troppo bene quello che succederà tra pochi mesi, non possiamo che soffrire in silenzio quando James e Lily pianificano il modo in cui scappare a un possibile attacco di Voldemort, quando immaginano i futuri compleanni di Harry all’insegna del divertimento e quando lei si rivolge al marito dicendo che sì, la promessa di darle una vita stupenda l’ha mantenuta alla perfezione. Infatti, sapendo la fine della loro storia, James proverà davvero a salvare Lily e il figlio, i compleanni di Harry non verranno mai festeggiati sul serio e non ci sarà altro tempo, per James, di regalare alla donna che ama quell’esistenza ricca e meravigliosa a cui ha sempre pensato.
Se nella prima parte della storia ero, ancora, invasa dalla dolcezza di queste scene di normale quotidianità, per quanto pur sempre permeate da un forte senso di angoscia, nell’ultima parte il tutto è andato nella direzione opposta.
Sinceramente, trovo che sia impossibile non fermarsi a riflettere sugli ultimi istanti di vita di James e Lily e, nonostante, come hai detto tu, ci siano già molte storie che ne parlano, il tuo punto di vista non ha assolutamente nulla di ripetitivo o già visto.
Sì, la vicenda è sempre la stessa, ma il tutto è narrato con una sensibilità, delicatezza e cura per i dettagli che rendono il tutto unico e una vera gioia da leggere. (Forse gioia non è la parola più esatta, dal momento che l’istante descritto è di una tragicità tutta particolare, ma risulta ugualmente così per lo stile che hai usato.)
Insomma, che dire?
La Morte arriva proprio nel momento in cui entrambi non se lo aspettavano, proprio quando avevano abbassato la guardia immersi nella bolla d’affetto che era la loro famiglia appena costruita.
Ho adorato il modo in cui Lily, mentre si barrica nella camera di Harry, sa già che non può salvarsi e, in fondo, le va bene anche così perché ciò che conta sul serio è salvare suo figlio. L’ultima cosa che guarda è, infatti, proprio lui e si rallegra nel vederlo così simile al padre che ha appena sentito morire nell’ingresso, nell’intento di proteggerlo.
Il parallelismo che si va a creare tra l’inizio e la fine, con la cameretta di Harry, simbolo di quell’infanzia felice che avrebbe potuto avere con due genitori pronti ad amarlo, è assolutamente geniale.
L’azione, infatti, inizia e finisce proprio lì e questo dettaglio mi ha colpito molto.
Non credo si possa aggiungere molto, dopo la lettura di una storia come la tua ma, ciò che ci tenevo a farti sapere, è quanto abbia amato l’atmosfera che sei riuscita a creare e le emozioni che sei riuscita a farmi provare.
Davvero, brava!
Spero che scriverai ancora su di loro, io sarò sempre più che felice di leggerti!

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In tutta sincerità una storia che trattava tutto questo era necessaria perché ci sono moltissimi punti oscuri e moltissime incongruenze. Ho sempre adorato Silente; sempre mi è parso essere il mago buono, il protettore e via dicendo ma leggendo con più attenzione molte cose non tornano e molto vicende non collimano. Parliamoci chiaro in certi casi penso che avrebbe potuto evitare la morte di James e Lily perché cavolo .. molto sono le domande che si possono fare. Perché non aveva capito Peter? Perché non è stato sincero e diretto?( Alberfoth approva lo so); quindi capisco James e le sue perplessità. Silente è sempre stato ambiguo e secondo me ha sacrificato molte vite per raggiungere ciò che si era prefissato. Comunque sia è una shot straziante, triste e dolce; ho quasi pianto. Complimenti davvero, sono senza parole. Alla prossima

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Salve!
Dunque, dovrei fare altro adesso (per esempio, studiare per l'ultimo esame), ma...ormai sei diventata garanzia di distrazione! Tranquilla, non ti incolperò se la mia carriera universitaria subirà una battuta d'arresto ;)
Allora, ignoriamo l'ultimissimo paragrafo perché non voglio deprimermi e basta leggersi QUELLA parte di HP7 per questo.
Il resto è...è bello, come al solito! C'è tutto l'equilibrio tra fluff e angst, ci sono loro due che si amano senza essere troppo sdolcinati, c'è baby Harry che si aggrappa a James tipo cozza...tutte le cose che mi fanno sciogliere <3
Su Silente ti dirò che è uno dei pochi personaggi di cui non riesco ancora a farmi un'idea precisa, quindi non so se anche nel caso dei Potter abbia detto loro qualcosa ma non abbastanza. In ogni caso, la tua idea mi sembra buona, spiegherebbe perché i Potter hanno inizialmente scelto Sirius come Custode Segreto (ma perché non sono rimasti poi con quell'idea, porca paletta? Accidenti a Minus, maledetto topo!). Poi beh, se vogliamo fare un trattato di tutti i buchi di trama lasciati dall'autrice, fammi pure un fischio ;)
Bene, e anche oggi il mio sproloquio l'ho lasciato.
A presto, ciao ciao! x

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Indovina chi è super felice per questo "ritorno a casa"? Sì, io, proprio io! Ma quanto sei brava a scrivere di loro, Fede? E' vero, di questo episodio ci sono diecimila storie, ma io sono grata che tu abbia deciso di scrivere la tua versione dei fatti, hai questo talento strabiliante che ogni volta riesce ad affascinarmi.
Credo che ormai si sia capito, ma ho un debole per quelle storie che partono con un elemento e lo richiamano alla fine, perché danno quel senso di circolarità che rende la storia completa.
L'immagine di Lily come mamma affaccendata mi scalda sempre il cuore - perché, purtroppo, è un'immagine che è durata troppo poco, di cui ci viene dato solo un misero assaggio. Ho adorato, ovviamente, che tu abbia scelto d'inserire la lettera che scrive a Sirius, di sottolineare il loro legame (un punto debole, per me) e l'affetto che Sirius prova per Harry. Harry, del resto, è come suo padre e non può che adorare quella scopa - così come non può fare a meno di mettersi nei guai, a quanto pare!
James ed Harry accoccolati sulla poltrona (apprezzatissimo l'accenno ad Euphemia) sono meravigliosi e trasmettono una tenerezza assurda, quasi quanto la frase "Ripete che sono lo spettacolo della sua vita e che non smetterebbe mai di guardarli" che è riuscita a sciogliermi completamente il cuore.
E' triste vedere quanto siano sempre pronti a scattare, come siano pronti a reagire, come non riescano ad abbassare la guardia (e che rabbia, che l'abbiano fatto proprio nel momento sbagliato!).
Credo che la scena in cui Lily rivela quella "gelosia" e la conseguente risposta di James, sia la mia parte preferita di tutta la storia: è semplicemente troppo dolce per non esserlo.
E poi c'è questa parte in cui si mescolano ansia e tenerezza, una combinazione che mi mette addosso una strana angoscia: James che ammette di non voler uscire di casa, quella preghiera di scappare, quel "se arriverà". Si perdono nella progettazione di un futuro che non arriverà mai, si focalizzano su determinati aspetti della loro vita che non avranno mai modo di vedere la luce - le feste per Harry che, per l'appunto, non avrà per tutta la sua infanzia. Avremo solo quella continuità con Sirius, questo suo regalargli la scopa ad un anno e rifarlo anni dopo. Parlando sempre di Sirius - aaaah... sarei capace di far ruotare questa recensione solo attorno a lui, se dessi retta al mio cuore! - ho AMATO la parte in cui James dice di fidarsi solo di lui. E' solo una frase, ma non potrebbe essere più significativa. Inoltre, è la scelta più sensata: James ha ragione a farsi venire tutti quei dubbi, ad essere infastidito da Silente, ad accusare Piton (no guarda, ogni volta che penso che è stato lui a spifferare la profezia mi sale un nervoso assurdo e arrivo ad odiarlo più di quanto io abbia odiato Voldemort stesso!) anche se le sue sono solo ipotesi... e poi, cosa pensava, quel furbacchione di Severus? Che cosa si aspettava facendole risparmiare la vita dopo averle ucciso marito e figlio? "Sarebbe la definizione stessa di inferno".
Meravigliosa la scena finale di quel giorno, le rassicurazioni che si danno a vicenda, la riconferma di quelle promesse... ed è bellissimo perché in quella visione in cui Harry rappresenta un mondo meraviglioso, richiami anche la frase che dice "il loro mondo inizia e finisce con Harry".
Che dire sull'ultima parte? E' sempre devastante. James che cerca di trattenerlo, Lily che non ha neppure il tempo di piangere suo marito perché ha suo figlio da salvare e quell'Avada Kedavra che viene scagliato senza alcuna pietà. "Davanti a sé c’è solo una vecchia poltrona azzurra e James ed Harry stretti in un abbraccio" una visione astratta che si concretizza nell'incantesimo più forte che esista e che riesce a salvare la vita ad Harry: l'amore.
Sei stata davvero bravissima, come sempre. Riesci a scrivere di loro in una maniera che mi piace tantissimo, così in linea con i loro caratteri, senza cadere mai in quelle banalità che, purtroppo, sono state affibbiate a questi personaggi meravigliosi. Quindi vedi di tornarci più spesso, a casa! (Sì, è una minaccia, e neanche velata!).
Un abbraccio,
Trau

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O M G
Non posso che farti mille applausi. Davvero. Potessi farlo ti darei decine di recensioni positive.
James e Lily sono OTP assoluta anche per me e scrivere e leggere di loro è sempre bellissimo!
Ho adorato il fatto che tu abbia citato la lettera a Sirius e che tu abbia fatto capire tutti i pensieri di James. Spiegare in questo modo perché non scelgono Silente è stato davvero perfetto.
Leggere di quando James e Lily fanno progetti, sapendo come andrà, è stato davvero un colpo al cuore. Ma niente come la fine! Avevo già i brividi quando ho letto la data, poi la fine, e Lily che chiude gli occhi e li vede nella poltrona! Davvero troppo. Non mentirò: ho pianto.
Gli accenni di quotidianità sono stati davvero il massimo. Li ho amati. Ed anche il fatto che James non pensi proprio ad uscire per non lascere la famiglia l'ho adorato!

Davvero, davvero complimenti! Ah! E mi è piaciuto anche il piccoli flashback di quando finalmente si sono messi insieme!
(Tra l'altro giusto l'altro ieri ho finito una long ambientata al loro sesto anno, e in qualche modo ho potuto vedere questa come il seguito.)
La metto sicuramente tra i preferiti e subito la passo a mio fratello che, come me, ne andrà pazzo!!
xxx
GReina

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Ciao! Che meraviglia poter leggere una tua nuova OS soprattutto su questa coppia stupenda! La Jily non ha sicuramente rivali anche se in effetti apprezzo tantissimo anche le Hinny!
Ovviamente il finale era prevedibile ma nonostante tutti questi anni la morte di Lily e James fa male come la prima volta proprio perchè non lo meritavano e soprattutto Harry non meritava di crescere senza di loro. Sicuramente il loro sacrificio è di esempio per tutti e non potevano dimostrare in maniera più eclatante il loro amore per lui ma alla fin fine tutto questo rimane ingiusto.
Ho semplicemente amato ( e forse pianto un pochino) guardando James ed Harry addormentati insieme attraverso gli occhi di Lily: decisamente non c'è visione migliore di papaà e figlio abbracciati.
Mi è piaciuta molto anche questo headcanon secondo cui James non si fida abbastanza di Silente o meglio, si fida di lui ma non tanto da affidargli la vita di suo figlio e ovviamente non posso che essere d'accordo con lui! Harry è decisamente troppo buono ad aver perdonato Silente per averlo manipolato e mandato letteralmente allo sbaraglio. Potrà raccontarsi tutto quello che vuoi, ma penso che non lo perdonerò mai per aver trattato Harry "come una bestia da macello".
Apprezzo tantissimo il tuo modo di scrivere perchè riesce a farmi immedesimare troppo nella storia e mi coinvolge molto!
Alla prossima,
Hoon21

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