Ciao, sono in fortissimo ritardo e mi dispiace molto, ma ultimamente trovare del tempo di pace per recensire sta diventando molto difficile. Ci tenevo comunque ad andare avanti con questa raccolta, che come sai sto apprezzando tantissimo (già a partire dalla prima storia a riguardo). Qua l'hananaki ormai è passato, Sherlock e John non vomitano più petali insanguinati perché non sono più convinti che l'altro non li ami, sono a una fase successiva. Che però non è meno problematica.

Il fatto che il ritorno di Sherlock sia avvenuto in un mese invece che in due anni cambia di sicuro il peso emotivo di John, che sì è arrabbiato, ma non ha due anni di dolore e solitudine alle spalle. Il lutto, per citare le sue parole, non l'ha ancora elaborato del tutto. E infatti è arrabbiato, ma intuiamo che non è niente di serio. In fin dei conti ha ammesso amarlo e ci ha fatto anche l'amore... non può essere così grave ecco! Da questo punto di vista ci sono delle differenze, ulteriori se si pensa all'amore romantico condiviso e al ritorno di Sherlock prima di quanto non fosse canonicamente previsto. Ma senza dubbio ogni cambiamento è coerente col contesto che hai costruito, John sarà forse arrabbiato anche quando si renderà conto che Sherlock deve andar via comunque e che il suo ritorno è stato unicamente per lui. Ma a quel punto mi domando cosa succederà. John deciderà di seguirlo in qualche modo? E Sherlock accetterà di sconfiggere la rete di Moriarty con John, esponendolo a chissà quanti e quali pericoli? E se invece John dovesse restare a Londra, Mary avrà un ruolo o semplicemente John aspetterà il ritorno del proprio amato. Non so... forse pensando a com'è John, al suo carattere, eccetera... troverei più coerente il suo impuntarsi per seguire Sherlock, credo che odierebbe essere lasciato indietro e soprattutto dopo quello che è successo tra di loro.

Continuo a essere curiosa, se non lo si fosse intuito. A tutto questo faccio un solo appunto, non ne faccio mai, ma questa volta mi sento di dirtelo. Credo di averlo già accennato in una recensione a una delle prime storie, ma lo ribadisco perché seguire i dialoghi per come sono impaginati è davvero difficile! In genere li si dovrebbe impostare come li trovi nei libri o, al massimo e solo per darti un esempio visivo, come un copione, ovvero una battuta sotto l'altra.

"Ciao, Alda"
"Ciao, Giulio!"

Ecco una cosa del genere. Te lo faccio presente soltanto perché seguire le tue storie spesso è difficoltoso proprio per questo motivo, e non riesco mai a capire bene chi è a pronunciare la battuta ed è un vero peccato, perché con un'impaginazione migliore le tue storie senz'altro ne guadagnerebbero.

Ma è solo una piccola cosa, eh. Prendilo come un suggerimento che puoi anche non seguire.
Alla prossima.
Koa

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Ciao, nonostante io di recente non sia molto propensa al rating rosso ho voluto lo stesso passare a leggere e a lasciarti una recensione perché tenevo a leggere anche l'atto finale di questa storia. Che poi "Atto finale" non è nel senso che diventerà una raccolta, quindi presumo ce ne saranno anche altri di bellissimi momenti come questo, ma intanto questo è quanto succede nei momenti immediatamente successivi al finale della long. Un finale che ci voleva davvero, avevi deciso di non inserirlo nella storia a capitoli, ma ce lo hai lo stesso regalato e io ne sono felice. Dopo tutta quella sofferenza, dopo aver trascorso mesi e mesi convinti di non essere ricambiati e aver patito la sofferenza per il rifiuto amoroso in una maniera fisica anche molto brutale, che li avrebbe certamente condotti alla morte (perché l'hananaki, l'amore sfortunato, non perdona), finalmente si sono dichiarati. Avevamo già assistito al bacio nel capitolo precedente, al loro ritrovarsi dopo soli qualche mesi dalla caduta, ma qui assistiamo a un'esplosione di amore.

Mi piace molto il fatto che tu l'abbia strutturata come una song-fic. Non ho potuto ascoltare il brano intanto che la leggevo ora, ma prometto di farlo appena mi sarà possibile. Il testo che hai inserito tra un paragrafo e l'altro però l'ho letto e mi è piaciuto molto, l'ho trovato calzante e molto sensato. Pareva quasi che Tiziano Ferro avesse scritto la sua canzone pensando alla tua storia e a questi Sherlock e John.

La lemon in sé mi piaciuta, forse è più da rating arancione, è vero che da rating rosso vero e proprio, non essendoci poi chissà quali termini espliciti. La lemon stessa è appena accennata ed è del genere che piace a me. Quindi ha reso la lettura ancora più piacevole.

Sono proprio curiosa di capire quali altri "Missing moment" della long inserirai e se ci mostrerai anche uno scorcio di futuro (anche perché presumo che Sherlock dovrà comunque partire per la propria missione e che lui e John dovranno confrontarsi a parole su quanto successo prima o poi). Di carne al fuoco ce n'è parecchia quindi non mi resta che aspettare, intanto metto la storia tra le seguite per non perdermi gli aggiornamenti.

Alla prossima e complimenti!
Koa

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