Recensioni per
About hurting and getting hurt
di Soul Mancini

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/09/20, ore 17:53

Allora Soul, ho voluto leggere anche questa os!
Secondo me hai descritto bene come Jia viva i suoi rifiuti verso gli altri. Sia che si tratti del suo amico Randy, che di compagni di classe o rivali in ambito del pattinaggio. Lei non fa apposta, è semplicemente abituata a comportarsi freddamente e schivando ogni contatto con tutti, perché in casa sua era così. Sinceramente, non mi pare di averla mai insultata, perché riesco a comprendere questo suo scudo di ghiaccio che si è creata, per proteggersi ed evitare di essere ferita. L'empatia mi colpisce sempre con personaggi del genere! xD
Ho ancora tantissimo da recuperare, come la serie di Ives, ma piano piano ce la farò! Tranquilla che non mi sono dimenticata di questo tuo bimbo! u.u
Alla prossima <3

Recensore Junior
03/09/20, ore 11:55

VII Posto - About hurting and getting hurt di Soul_Shine

Titolo: 4/5
Non è un titolo strabiliante, ma è molto idoneo per questa storia, è molto attinente a ciò che descrivi e delinea molto bene quella che appare come la tematica portante, ossia l’incapacità di Jia d’esprimere a pieno la natura dei suoi sentimenti.
È un titolo sicuramente molto evocativo, suscita la curiosità di chi lo legge ed invoglia il suddetto lettore a saperne di più, indi per cui mi ritengo molto soddisfatta, anche se ho cominciato ad apprezzarlo un po’ di più dopo – chiaramente – aver letto la storia.

Grammatica e stile: 9.9/10
[…] e ho pensato subito a te. sei una delle mie migliori allieve […] C’è un errore di distrazione, sei dopo il punto fermo va con la maiuscola, ma è un’evidente svista.
Dal punto di vista grammaticale, se si eccettua questa minuscola svista, non ho trovato davvero nulla fuori posto, anzi ho apprezzato tantissimo la grammatica proprio per la sua straordinaria pulizia. Davvero un ottimo lavoro.
Se con la grammatica non ho trovato nulla da segnalarti, con lo stile ti faccio – come sempre – i miei più sentiti complimenti.
Il tuo stile credo abbia una particolarità davvero singolare: è alla portata di tutti, le frasi sono semplici ma di un impatto tremendo e a volte, persino per esprimere un piccolo concetto, fai riferimento ad un linguaggio molto ricercato ma non artificioso. Insomma, questa tua caratteristica rende le tue storie davvero godibili, questa poi ha una particolarità in più secondo me: essendo una storia votata esclusivamente all’introspezione del tuo personaggio, ritengo che tu sia stata molto accurata nell’impiegare uno stile che combaciasse un po’ con la visione d’insieme di Jia; nonostante il narratore parli in terza persona, infatti, il racconto è sviluppato dal punto di vista della pattinatrice, e questo piccolo dettaglio in realtà cambia radicalmente il significato della storia stessa, che appare perfettamente in linea con il flusso dei pensieri di Jia.
Davvero un lavoro spettacolare, bravissima.

Caratterizzazione dei personaggi: 14/15
Partiamo dal presupposto che questa storia, a parer mio, va letta più di una volta per comprendere a pieno il carattere di Jia. Sicuramente il bonus che hai scelto non era affatto di facile trattazione, ma oltre a questo c’è molto di più, Jia rappresenta molto di più.
La percezione che ho avuto di lei, almeno all’inizio, è stata chiaramente molto negativo: ci troviamo di fronte ad una persona incapace di esternare i suoi sentimenti, rinchiusa – neppure troppo metaforicamente – nella sua crisalide di ghiaccio (non puoi capire quanto abbia apprezzato quest’assonanza), incapace di tirarsi fuori da un guscio che ha creato lei stessa per proteggersi da un mondo che la considerava sbagliata. Jia, secondo il mio punto di vista, appare spezzata in due: una parte che si fa compatire facilmente, che suscita nel lettore un vago senso di pietà misto a indulgenza, ed una parte che la condanna in toto per un atteggiamento che appare strafottente e persino piuttosto maleducato.
Jia mantiene questa dicotomica essenza praticamente fino alla fine, manifestando una non determinazione che la porta a rinunciare al suo proposito di migliorare, forse ancor prima di provarci davvero. Nei pochi tentativi in cui si espone e prova a superare il suo deficit, si assiste al suo lato più fragile, una commistione di sentimenti accozzati l’uno all’altro ma che sono così sfocati da rendere impossibile, per Jia, l’idea di definirli.
In parte questa “frustrazione” di Jia tramuta in qualcosa di animalesco, in un’emozione che forse non è neanche possibile definire e che sembra prosciugarla di ogni sentimento positivo. Per tale motivo viene definita una stronza, un’acida, una persona cattiva che non merita né la comprensione né l’amicizia altrui. Come sempre hai analizzato anche il pensiero generale delle persone, il loro modo gretto di pensare, senza soffermarsi sul passato della tua protagonista, ch’è permeato di ricordi ostili, patetici, privi di amore.
Jia non conosce l’amore, quello che una persona prova per un’altra, ma semplicemente perché non l’è mai stato insegnato prima. Ciò che è peggio è che sembra essersi convinta che vada bene così.
Come sempre i tuoi personaggi recano qualcosa di straordinario, una fragilità senza precedenti che in questo caso si manifesta con un’autodistruzione che porta Jia a credere di non aver bisogno di tutto il resto. È un pensiero molto profondo, che fa riflettere e al tempo stesso getta un’ombra su un personaggio che non è positivo.
È disturbante pensare a questa sua inquietante personalità, e ci si chiede se in futuro Jia possa “redimersi” in qualche modo, smussare in parte il suo carattere e apprezzare di più l’operato altrui.
Questa caratterizzazione mi è piaciuta, sebbene mi sarebbe piaciuto osservare qualcosina di più sul suo rapporto col ghiaccio e sul modo in cui Jia affronta la cosa.
Nonostante questo, davvero bravissima.

Originalità: 8.5/10
In questa storia non succede granché, l’intreccio è accennato e non si può neppure parlare di una vera e propria trama tessuta, ma nonostante questo la storia mi è piaciuta molto: essendo a carattere introspettivo, chiaramente il discorso narrativo è passato in secondo piano e mi rendo conto della difficoltà di descrivere tutto con dovizia di particolari, sia le scene narrate nel presente che quelle del passato.
Personalmente, di questa storia non cambierei comunque una virgola nonostante il punteggio, perché l’aspetto introspettivo è stato così ben impiegato che una parte eccessivamente descrittiva credo che stonerebbe molto con la caratterizzazione.
Nonostante questo, ho trovate delle scene spettacolari, davvero ben curate e ricche di significato, vivide come un vero e proprio quadro. Ho apprezzato molto le scene con Randy, ma anche quella con Sheila, che ho trovato perfettamente adatta al contesto narrativo e all’introspezione della stessa Jia. Il fattore competizione mi ha molto entusiasmata, l’idea di una Jia così ossessionata dalla vittoria solo per il mero contentino di poter sentirsi finalmente qualcuno – analizzando in questo modo anche il suo complesso d’inferiorità nei confronti dei propri parenti.
Molto evocativi sono i flashback che hai piazzato quando hai parlato dei genitori, che credo siano fondamentali per far comprendere al lettore quale sia il problema principale di questa ragazza e da cosa derivi il suo disturbo.
È una storia che, sebbene non parli di tematiche particolarmente delicate, reca comunque una dignità ed una poesia quasi solenni.
Anche qui come sopra, davvero brava.

Utilizzo del bonus: Disturbo schizoide di personalità {+2}
La sindrome c’è pienamente, anche se in una chiave molto diversa da come l’aspettavo – ma non per questo peggiore. Jia ha un problema molto serio nelle relazioni interpersonali, fa fatica a comprendere i sentimenti altrui ma anche i propri, ed è inficiata nella costruzione dei rapporti sociali. In pratica, rispecchia perfettamente il disturbo schizoide di personalità, nonostante non si evinca nel testo una vera e propria sindrome.
Ho molto apprezzato questo tuo modo di parlare spesso del suo passato, il lettore riesce ad immergersi in quelle che sono dinamiche che sarebbero sconosciute ai più, ma che poi sono alla base dei comportamenti sbagliati di Jia, del suo fare iroso, di quello scorbutico senso d’inadeguatezza che la porta ad allontanarsi ancora di più dalle persone.
Jia è un personaggio che si sposa molto bene col bonus da te scelto, ma cela molto di più di questa sindrome, appare più come il prodotto d’un passato che non riesce a dimenticare e con una deficienza d’affetto che la rende inadatta al mondo esterno – se si eccettua il ghiaccio.
Sotto certi aspetti, m’è parsa a tutti gli effetti come un’anti-eroina che risulta essere ostile a molti, ma che io ho apprezzato molto proprio per questa sua indole controcorrente e sopra le righe.
Anche qui bravissima, davvero.

Gradimento personale: 4.5/5
Jia è un personaggio che mi è piaciuto moltissimo, anche se – come s’intuisce – non costituisce un vero e proprio villain, quanto più una ragazza con grave tare sociali.
Contrariamente a quello che forse potrebbe pensare la gente comune, io considero Jia un personaggio notevolmente positivo, che nonostante le avversità ha lottato con tutta sé stessa per trovare il suo piccolo centimetro di mondo, il che non solo le rende onore, ma la fa apparire proprio come una figura titanica e pronta a tutto pur di lottare per ciò in cui crede, ciò che le piace.
Se penso a questo, non riesco affatto a odiarla, al contrario. Mi viene quasi da fare il tifo per lei, simpatizzo persino col suo aspetto più schivo e insopportabile proprio perché rappresenta una parte imprescindibile di lei e di ciò ch’è stato il suo passato, che per quanto scomodo rappresenta ciò che lei è ora.
Insomma, davvero una storia molto avvincente, brava brava brava!

Totale: 42,9

Recensore Veterano
09/08/20, ore 18:00

Recensione premio "Metalli sconosciuti"

Ciao Soul!

Sì, ce l'hai fatta. Sei riuscita finalmente a farmi odiare Jia. Cioè, diamine, quando si è rivolta in quel modo a Jia, mi è partito il "vaffa" facile, oltre che all'insana voglia di spaccarle una bottiglia in faccia (magari verde, come gli occhi di Randy, giusto per accentuare la cosa).

Da un lato sto sperando in un, seppur tenue, cambiamento di carattere da parte sua. Ma sono consapevole che ciò non avverrà mai, per cui preparo gli insulti per la prossima storia con lei protagonista :')

Alla prossima,

Frenz

Recensore Master
30/07/20, ore 11:25

Recensione premio per il contest "Elements": 1/1

Ciao, carissima.
Ho letto con davvero moltissimo interesse questa storia e inutile dire che mi sono innamorata del personaggio di Jia. Devi sapere che io ho un debole per i personaggi negativi o, in generale, non totalmente positivi: non so perché, ma mi attirano sempre un sacco e sono quelli di cui mi piace di più leggere, soprattutto perché spesso hanno qualcosa di molto interessante da mostrarci, come per esempio è il cosa della protagonista di questa tua storia. Mettici, poi, che amo il genere introspettivo, ed ecco che ho trovato proprio pane per i miei denti.
Hai descritto in maniera davvero molto efficace il viaggio nell'interiorità di Jia, mostrandoci cosa ci fosse nella sua mente e nella sua anima, delineando alla perfezione il suo struggimento e la sua sofferenza, la sua tristezza, le sue paure, la sua insicurezza, la sua fragilità.
Jia è una ragazza che si presenta come scontrosa, arrogante, snob, insomma la classica persona sicura di sé e del tutto irrispettosa del prossimo, che nessuno vorrebbe come amica. E, in effetti, Jia di amici non ne ha, a eccezione di Randy, che sembra l'unico ad aver capito cosa ci sia davvero dietro la sua maschera, o quanto meno ha accettato il modo in cui la ragazza si presenta.
Mi è molto piaciuto il fatto che tu abbia deciso di presentare gli eventi dal punto di vista della ragazza, soprattutto perché questo ha potuto mostrare le cose da un punto di vista differente e dirci moltissimo, a riguardo: innanzitutto, non solo scopriamo che Jia è assolutamente consapevole del modo in cui si comporta e che questo ferisca profondamente il prossima, ma soprattutto che a starci male è lei stessa. Che lei tenta di comportarsi in maniera migliore, di apparire come tutti gli adolescenti della sua età, ma che non ci riesce. Ho provato compassione per lei, perché la sua storia familiare è molto triste e l'ha segnata irrimediabilmente e per sempre. Jia non è cattiva perché è viziata, spocchiosa e altezzosa, ma semplicemente perché è inadeguata. Non sa come comportarsi, non sa cosa significhino determinate cose, tutto ciò che ha conosciuto nella sua vita sono stati indifferenza e rimproveri. Non ha mai conosciuto l'amore o la gentilezza o la gratificazione. È sempre stata sola. È cresciuta indurita dalla vita, nella rabbia e nella sofferenza e questo l'ha resa la persona che è.
Chi le sta intorno non è da biasimare per non apprezzarla come persona - come si potrebbe? - eppure questo è anche l'esempio del fatto che bisognerebbe cercare di andare oltre le apparenze. Se lo si facesse con Jia, e soprattutto se lei permettesse di farlo, si scoprirebbe che dietro questa maschera di ghiaccio si nasconde solamente una ragazza insicura, impaurita e sofferente. Se solamente lei riuscisse ad aprirsi, allora forse qualcuno potrebbe aiutarla a lasciar emergere quella parte di se bella, che esiste, e che pure è nascosta e sepolta dalla negatività, da tutto ciò che vorrebbe essere ma non riesce, da tutto ciò che vorrebbe dimostrare ma non è in grado.
Mi è davvero piaciuto il modo in cui sei riuscita a presentare una persona oggettivamente negativa, permettendo per al lettore di provare empatia per lei. Non hai presentato una persona cattiva perché sì, ma hai invece dato delle motivazioni, hai preparato un terreno credibile e realistico e ci hai inserito un personaggio che non si può non comprendere, seppur non lo si approva. Hai scavato a fondo nella psicologia del personaggio, rendendo benissimo i suoi pensieri, la sua sofferenza e lasciando che entrambi giungessero al cuore del lettore. Mi sono sentita coinvolta, mentre leggevo, tanto che mi è davvero dispiaciuto per Jia. Hai reso tutto davvero magnificamente, facendo un ottimo lavoro. Non posso che farti tanti, tantissimi complimenti, perché ho davvero amato ogni singola riga di questa storia.
Un abbraccio e in bocca al lupo per il contest ♥

Recensore Master
27/07/20, ore 14:34

Buon pomeriggio.
Sì, è una storia un po' strana, ma scritta bene; noto anche un cambio dei tuoi interessi, soprattutto a riguardo di sport e hobby, era un lato di te che non avevo mai davvero conosciuto allora, credo.
In bocca al lupo, come sempre ^^

Recensore Master
27/07/20, ore 11:44

Eccomi!!!
Guarda, io forse andrò in controtendenza, ma riesco perfettamente ad immedesimarmi in Jia, forse perché sei riuscita a caratterizzarla benissimo. Il fatto di avere due genitori che non si prendono cura di lei, la madre che non ha tempo e il padre che non le riserva le dovute considerazioni, hanno reso Jia dura di carattere, ma non per questo non soffre, anzi... soffre tantissimo proprio per queste mancanze. E il suo carattere la porta a reagire con violenza con chi le vorrebbe essere amica, solo perché non è abituata ad avere amici e quindi non le pare possibile che possa succedere davvero. Ti faccio un esempio che forse ti potrà sembrare banale ma che credo sia calzante. Una signora che conoscevo (è mancata qualche anno fa), ha avuto un infanzia molto infelice: suo padre si è risposato quando era molto piccola e ha vissuto con una matrigna, proprio come quella di Cenerentola, che non le ha mai voluto bene. Quindi non ha mai conosciuto l'amore, perché anche il padre - di quell'epoca, quindi padrone - non l'ha mai considerata. Da giovanissima ha conosciuto quello che poi è diventato suo marito, e a lui e alla sua famiglia lei si è aggrappata. Ma non avendo conosciuto il vero amore dei genitori, lei non è mai stata in grado di provarlo né nei confronti del proprio figlio né dei suoi nipoti. Ma non perché non lo provasse, ma perché non era in grado di esprimerlo. E in questo anche il marito non le è mai stato molto d'aiuto, in effetti.
E niente, solo per farti capire che Jia è un personaggio complesso, ma che sei riuscita davvero a caratterizzare benissimo, rendendola molto credibile. Non mi sento di offenderla, perché la capisco :-)
Davvero ottimo lavoro, e buona fortuna per il contest!
A presto, bacioni!

Recensore Master
25/07/20, ore 12:19

Ciao Soul, eccomi!!!!
Ahahahahahahahah ti giuro che oggi non voglio insultare Jia, anche se tu capisci che sarà pure difficile per me contenermi, ma ti giuro che cercherò di capirla e di entrare nello spirito del contest di Vintage, dai ^^"
Allora, io credo che non sia per niente facile far capire agli altri come ci sentiamo: pensa che anche le persone apparentemente più espansive e allegre hanno un sacco di demoni dentro di sé, anche se tendono a nasconderli in un modo ancora più profondo e difficile da scoprire; si può pensare che le persone solari siano sempre felici solo perché tendono a sorridere sempre, invece molto spesso è tutto il contrario. O magari hanno solo trovato il modo più positivo per affrontare le sfide della vita.
Jia non ci è riuscita perché non ha avuto una famiglia che la spronasse in quella direzione, non ha avuto supporto da parte di nessuno esterno a quell'ambiente, non ha avuto amici perché non ha mai saputo come approcciarsi agli altri. Non è mai stata in grado di avvicinarsi agli altri, né fisicamente né psicologicamente.
Credo che sia molto impulsiva, in fondo. Perché ha spesso commesso azioni o detto parole di getto, ma poi non le pensava davvero. In questa tua storia l'abbiamo vista partire spesso in quarta, per poi pentirsene dopo e finire per piangersi addosso ore dopo l'accaduto.
Lei non ha amici, è vero, perché non sa come si fa, questo è vero.
Eppure ha qualcuno al suo fianco, ha una grandissima fortura ad avere Randy, perché lui la accetta e la ama incondizionatamente, le sta accanto e la conosce più di quanto lei possa immaginare. Lui è un angelo, uno di quei personaggi incrollabili che non si offendono mai anche se vengono trattati male.
Eppure io sono sicura che anche Randy, nel suo intimo, soffre molto per come lei lo tratta il più delle volte: insomma, lui è quel ragazzo solare di cui parlavo prima, quel ragazzo che sembra sempre allegro e che la vita pare non scalfire mai, mentre invece non è affatto così secondo me.
Vorrei tanto leggere un testo dal suo punto di vista, sai?
Ora però devo assolutamente dire una cosa: okay tutto, tu lo sai che capisco perfettamente Jia e la sua situazione famigliare, però cavoli, questa non deve essere una giustificazione per il fatto che si comporta da dinosaura con chi la circonda!
Almeno con chi veramente le vuole bene, dovrebbe un attimo ammorbidirsi, e che diamine! Perché è vero che Randy è un angelo che sembra avere la pazienza infinita, ma anche lui potrebbe stancarsi prima o poi e a quel punto Jia non potrebbe dargli la colpa come continua a fare con i suoi genitori: lì sarebbe soltanto colpa sua, di nessun altro, e anzi dovrebbe ringraziare Randy che la sopporta da anni e anni, nonostante la merda che gli lancia in faccia! Che cacchio, io queste le chiamo ingiustizie!
E non è per insultarla, davvero, però io la penso così e non sopporto le persone come Jia; credo che se esistesse davvero e me la ritrovassi di fronte, la prenderei a sprangate sulle gengive AHAHAHAHAHAH XD
Comunque sei sempre più brava a delineare il personaggio di Jia, non so come fare per complimentarmi nel modo giusto perché stai facendo un lavoro incredibile e io veramente non so come dirti che adoro tutto ciò! Si nota che lei è complessa da trattare, eppure tu lo fai con una naturalezza incredibile, scrivi di lei con una semplicità disarmante, che mi permette ogni volta di empatizzare così tanto, motivo per cui la detesto con tutta me stessa per i suoi atteggiamenti! Anche se poi la capisco, ci sono dei punti che sento molto in comune con Jia, ed è questo il bello di saper caratterizzare un personaggio con tutte le sue sfaccettature: renderlo così umano e reale da farlo proprio arrivare al lettore come se ce l'avesse di fronte e ci avesse a che fare!
Hai fatto un ottimo lavoro anche questa volta, devo dire che la tua dinosaurina sta venendo su bene :P
Ahahahahah!
Buona fortuna per il contest, ma già mi sento che andrai benissimo ;)
Alla prossima ♥