Solitamente non amo leggere della morte dell'uno e dell'altra. A dire il vero, anche nell'anime arrivo solamente fino a quando Oscar parla ai soldati dopo la notte delle lucciole. Riesco però a leggere dei due che si ritrovano nell'aldilà, come in questo caso. Hai scritto una storia molto tenera e delicata, adatta al contesto. La scrittura è sempre buona.

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Carissima Ladybug, buongiorno!
Inizio con il farti i miei più sentiti e sinceri complimenti per questa storia che hai prodotto e che ho davvero letto con piacere.
Hai ripercorso la vita di Oscar e André narrandoci in tre brevi passi i momenti più salienti della loro vita.
Hai riproposto due scene che abbiamo già visto, ma tu le hai raccontate con molta dolcezza, tanto che mi ha fatto molto piacere leggerle, quasi come se fosse una scena del tutto nuova quella che, leggendo, si è andata a creare nella mia mente e questo è stato possibile anche grazie alla prima scena che ci hai descritto, una sorta di antefatto che ci racconta del giorno in cui si è formata ed è nata l'amicizia tra Oscar e André: una piccola Oscar bambina che ha rischiato di annegare ed è stata salvata da André che si è gettato nel fiume per salvarla.
La scena che mi è piaciuta di più è stata proprio la prima e, in particolare, la parte finale, quando Oscar dice ad André, dopo che quest'ultimo anziché chiamarla "Signorino" l'ha chiamata con il suo nome: "Oscar va benissimo, mi hai salvato la vita, siamo come fratelli ormai".
Per me è stato proprio grazie a questo antefatto che le due scene successive sono risultate ai miei occhi molto dolci e toccanti.
Carissima Ladybug, ti ringrazio tanto per aver deciso di condividere questa storia con noi, l'ho apprezzata moltissimo, tanto che la inserisco subito tra le mie storie preferite e chissà se un giorno non tornerò a rileggerla come a volte mi capita di fare con delle storie vecchie.
Per il momento devo proprio andare, ti saluto e, come mio solito, ti auguro di trascorrere una buona giornata oltre che una serena e felice domenica, alla prossima! :)

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Questa storia suddivisa in tre episodi apparentemente slegati ma in effetti legati da un filo rosso ben evidente, come hanno notato già altri recensori. In tutti il respiro di Oscar è il protagonista: la prima volta le manca per il quasi annegamento, la seconda volta le manca per l'emozione di consumare l'amore con André e la terza le manca perché sta morendo. Ma per l'ennesima volta sarà lui ad intervenire in suo favore, salvandola ancora e portandola con sé nell'eternità. Devo ammettere che mi sono commossa. Brava.

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Tre momenti distinti della storia.
Il primo è apparentemente slegato, perché riferito a un'epoca lontana e a un gioco che, a momenti, stava per finire male.
In realtà, il filo rosso c'è e consiste nel fatto che è nella prima scena che si instaura un vincolo profondo che non verrà mai meno e che la terza scena porterà a compimento.
Oscar, prima, è salvata e, poi, è accolta nell'aldilà.

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Veramente una bellissima storia cara Ladybug . Ci sono situazioni e avvenimenti che ci segnano per sempre, ci sono amori che " fanno dei giri immensi poi ritornano " come dice una canzone. Oscar e André legati da una profonda amicizia fin dall'infanzia crescono e solo in età matura potranno dichiararsi vicendevole amore poiché tutto ruotava contro di loro, la società francese, il rango, l' educazione maschile impartita ad Oscar e la loro vita avventurosa costellata dai pericoli in una Francia ferita, squassata da un vento di Rivoluzione sempre più impetuoso.
Il finale è malinconico ma molto romantico, il character non mi sembra ooc se non per la prima parte, tuttavia noi non possiamo sapere che bambini fossero Oscar e André per cui avrei tralasciato l' avviso.
L' unica cosa (forse) che non mi spiego è la morte apparente della piccola Oscar dopo la caduta nel laghetto, d' un tratto si riprende da sola e inizia a tossire sebbene nessuno abbia cercato di farla rinvenire. Credo il piccolo André si fosse confuso nel dire che gli sembrava morta..
Ciao carissima , ti aspetto ancora.
(Recensione modificata il 27/07/2020 - 01:34 pm)
Grazie dei complimenti Lady, si in effetti per quanto riguarda André hai ragione, lui prova a rianimarla con dei colpetti sulla schiena solo che al momento lei resta a terra esanime. Era questo che mi aveva fatto preoccupare!
Molto tenera la tua storia , ciao a presto
(Recensione modificata il 27/07/2020 - 05:31 pm)

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Ciao Ladybug87. Amo i titoli in francese, adatti in particolar modo a questa bellissima opera. Sono lieta di leggere un tuo scritto in prosa, in tre momenti significativi della vita dei due innamorati, collegati in un cerchio dove tutto ritorna. Mi è piaciuto il frangente riguardo la loro infanzia, preludio di un qualcosa di indissolubile, senza esserne pienamente coscienti, specialmente da parte di Oscar. Il momento poi dove finalmente possono unirsi anima e corpo, per poi tutto terminare nella tragedia finale, dove si ha però una nuova rinascita, nell'eternità. Un percorrere la loro storia dove tutto converge nel finale suggestivo, "il loro destino si era compiuto." Un caro saluto.
(Recensione modificata il 27/07/2020 - 10:38 am)

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Cara ladybug87, hai descritto tre momenti molto significativi nelle loro vite. Vite che sembrano svolgersi non in maniera lineare ma quasi come una spirale, infatti le ultime sensazioni di Oscar si riallacciano alle prime e le prime alle ultime in un rimando come di specchi asimmetrici che li portano sempre alla stessa conclusione e con lo stesso finale: loro su questa terra o nell'altrove sono destinati a stare insieme. Storia agrodolce, lineare nella scrittura e molto emozionante. Complimenti e a presto.

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Ciao Ladybug, hai voluto prendere in considerazioni tre momenti topici della vita di questi due ragazzi che si sono rincorsi per tutto il corso della loro esistenza, rimanendo però sempre l’uno a fianco dell’altra, in una sorta di muto e tacito accordo stipulato nel primo momento in cui hanno visto la vita dell’uno vacillare e trovare la salvezza grazie alle mani dell’altro. Già alla loro giovane età avevano potuto percepire il legame che si sarebbe instaurato fra di loro per non abbandonarli mai nonostante le vicissitudini a cui sarebbero andati incontro. Quelle stesse mani che hanno poi trasmesso amore e devozione nella loro unica notte di sentimento e passione e che ha sancito il loro vero ritrovarsi per non lasciarsi più. Una resa soprattutto della donna soldato all’unico uomo che ne aveva capito la vera essenza accarezzandone l’animo con la sua sensibillità. E infine quando tutto ormai si era compiuto, l’animo provato e stanco di Oscar non vedeva altro al suo orizzonte che il sorriso aperto e contagioso di Andrè che finalmente era venuto a prenderla per portarla via e iniziare la loro vita nell’eternità dove nulla e nessuno sarebbero intervenuti a disturbare la magia che solo insieme erano riusciti a creare. Racconto armonioso e coinvolgente che ci ha permesso di rivivere alcune fasi di questo loro amore immortale. Complimenti e un saluto.

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Hai descritto tre episodi significativi.
Il momento in cui, da piccoli, lui la salva e lei comprende che lui sarà il suo angelo custode per sempre.
Poi la notte in cui, da amici, diventano amanti e lei scopre di non poter fare a meno dell'unico uomo che potrà amare su questa terra.
Ed infine, veramente struggente, l'attimo in cui lei, in punto di morte, lo vede e tende le braccia per ricongiungersi a lui.
Ogni grande amore, per quanto disperato sia su questa terra di dolore, può avere un dolce, nuovo inizio, da qualche altra parte.
E loro ne sono un esempio.

Grazie per questo attimo di poesia.

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